sabato 20 marzo 2021

IN CAMPO AL CURI ALL'ORA DI PRANZO: L'ALTO SFIDA I GRIFONI

(Gianluca Ricci) Sfida di lusso allo Stadio Renato Curi di Perugia, dove alle ore 12.30 di oggi l’Alto Adige affronterà i Grifoni locali. A segno mercoledì sul Modena (2-0) al Druso, il team bolzanino è in striscia positiva da sette turni (quattro vittorie e tre pareggi). In classifica occupa saldamente la piazza d’onore a quota 62 punti, due in meno del leader Padova. Archiviate 31 giornate, la truppa di Stefano Vecchi detiene anche il primato di difesa meno battuta del girone B (21 reti al passivo) ed è il secondo attacco più prolifico (54 gol fatti). Meglio solo gli euganei con 60.  La compagine umbra, sconfitta nel derby infrasettimanale di Gubbio (2-3), è dal canto suo terza a -5 da Tait e soci ma ha una partita in meno: il prossimo 30 marzo recupererà infatti la gara con la Fermana. Dirigerà l’incontro del Curi il signor Matteo Gualtieri di Asti coadiuvato da Alex Cavallina di Parma e Pietro Pascali di Bologna, IV Ufficiale Marco D’Ascanio di Ancona. Esponente di una famiglia di arbitri, il fischietto piemontese è al suo quarto anno in CAN-C (57 gare, 22 nel girone B). In due occasioni ha già diretto i bolzanini, entrambe al Druso e nel 2019/20: il 2-0 col Fano e l’1-1 con il Ravenna. Perugia-Alto Adige (modalità a porte chiuse)  rappresenta il terzo lunch match per la formazione sudtirolese dall’inizio del torneo, dopo quelli interni con la Triestina (1-2) ed il Matelica (4-2).

TV&RADIO

Chi vorrà assistere alla partita in tv potrà sintonizzarsi in pay-per-view sul canale 255 di Sky Sport oppure sulla piattaforma ElevenSports (https://elevensports.it). Disponibili inoltre il live ticker ufficiale su www.fc-suedtirol.com e collegamenti in diretta su Radio Dolomiti.


GLI AVVERSARI

Sodalizio tra i più blasonati dell’intera serie C, nella sua storia il Perugia ha totalizzato 13 stagioni in serie A: miglior risultato di sempre, lo storico secondo posto del 1978/79 con Franco D’Attoma massimo dirigente ed Ilario Castagner sulla panchina. In quell’indimenticabile annata, calciatori del calibro del portiere Nello Malizia, del difensore Mauro Della Martira, del capitano Pierluigi Frosio e degli attaccanti Franco Vannini e Walter Speggiorin conquistarono un invidiabile primato:  prima squadra della serie A italiana a girone unico a concludere il campionato senza sconfitte. Nel palmarès dei Grifoni anche un successo internazionale, la Coppa Intertoto UEFA 2003 (2-0 e 1-0 ai tedeschi del Wolfsburg in finale) e due partecipazioni alla Coppa UEFA. Oltre ai già citati protagonisti del secondo posto, molti altri sono stati i calciatori di spicco del club umbro: il compianto Paolo Rossi, Paolo Sollier, Walter Alfredo Novellino, Fabrizio Ravanelli, Fabrizio Miccoli, Fabio Grosso, Marco Materazzi e il compianto Renato Curi, cui è intitolato lo stadio in zona Pian di Massiano. Allenato quest’anno dal 42enne Fabio Caserta, il Perugia nel mercato invernale si è ulteriormente rafforzato con calciatori di categoria, prelevando l’attaccante Michele Vano dall’Hellas Verona (via Mantova), il centrocampista Giovanni Di Noia dal Chievo e il portiere Stefano Minelli dalla Spal. Ceduti invece Tozzuolo (Aquila Montevarchi), Dragomir (Virtus Entella) e Baiocco (svincolato).


I PRECEDENTI

Un solo precedente tra le due squadre trova posto negli almanacchi ufficiali, l’1-1 del match d’andata disputato in riva all’Isarco. In vantaggio il Perugia al 3’ con Melchiorri, di Casiraghi al 42’ il pari su calcio di rigore.


EX DI TURNO

Due di essi vestono la maglia perugina. Sono il 30enne trequartista Mattia Minesso, all’Alto Adige da gennaio a giugno 2014 nel campionato di Lega Pro Prima Divisione, proveniente dal Cittadella (serie B). Per lui a Bolzano 17 presenze totali e quattro gol. Filippo Sgarbi, 22enne difensore lombardo cresciuto nella cantera dell’Inter, è stato invece biancorosso nel 2017/18 (37 partite e quattro reti). La scorsa estate a compiere il percorso inverso è stato invece Leandro Greco (36), centrocampista di scuola Roma l’anno scorso in Umbria, approdato alla corte di Vecchi.


COME SCENDERANNO IN CAMPO

Sul rettangolo verde del Renato Curi, Mister Stefano Vecchi non potrà ancora fare affidamento sugli infortunati Odogwu, Beccaro, Marchi e Fink. Convocato al contrario Morelli, comunque non al 100% e destinato alla panchina. Contro il Grifo l’allenatore biancorosso sembrerebbe orientato a confermare 10/11 dello schieramento che mercoledì ha imposto la propria legge al Modena. Unico avvicendamento, quello di Gatto con l’ex di turno Greco in cabina di regia. Di conseguenza, nel 4-3-2-1 altoatesino davanti a Poluzzi gli esterni bassi saranno El Kaouakibi e Fabbri, Malomo e Curto i difensori centrali, in regia Greco affiancato da Tait e Karic, poi Casiraghi e Voltan sottopunta a Fischnaller. Sul fronte perugino saranno cinque gli indisponibili (Sgarbi, Rosi, Negro, Crialese e Konate). Al rientro invece Monaco dalla squalifica e il recuperato Falzerano, inizialmente in panchina. Rispetto al deludente derby del Bruno Barbetti, il tecnico Fabio Caserta ne cambierà addirittura quattro. La scelta più clamorosa riguarda il ribaltone tra i pali: fuori il discontinuo Fulignati e fiducia a Minelli, acquisto di gennaio. Dentro dall’inizio anche Cancellotti, Monaco e Burrai per uno starting eleven con i seguenti connotati (4-3-1-2): Minelli in porta, difesa da destra a sinistra formata da Cancellotti, Angella, Monaco e Favalli. Burrai detterà i tempi nella zona nevralgica del campo, Sounas e Vanbaleghem agiranno da mezzala mentre Minesso vestirà i panni di trequartista a supporto di Elia e Murano. Godrà di un turno di riposo Melchiorri, pronto a rendersi utile in corso d’opera al pari di Kouan e Moscati.


I CONVOCATI

1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 7 Voltan, 8 Gatto, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 15 Bussi, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 20 Morelli, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 25 Polak, 29 Magnaghi.


FORMAZIONI PROBABILI

PERUGIA (4-3-1-2): 25 Minelli; 27 Cancellotti, 5 Angella, 6 Monaco, 3 Favalli; 13 Sounas, 8 Burrai, 19 Vanbaleghem; 18 Minesso; 7 Elia, 11 Murano. 

A disp. 1 Fulignati (p), 12 Bocci (p), 9 Melchiorri, 10 Di Noia, 16 Lunghi, 17 Moscati, 20 Bianchimano, 23 Falzerano, 28 Kouan, 30 Angori, 32 Vano.

Allenatore: Fabio Caserta.

ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 23 Malomo, 4 Curto, 3 Fabbri; 21 Tait, 19 Greco, 14 Karic; 17 Casiraghi, 7 Voltan; 11 Fischnaller.

A disp. 22 Meneghetti (p), 12 Pircher (p), 5 Vinetot, 8 Gatto, 13 Davi, 15 Bussi, 18 Rover, 20 Morelli, 25 Polak, 29 Magnaghi.

Allenatore: Stefano Vecchi.

IL PROGRAMMA DELLA 13a DI RITORNO

DOMANI

12.30 PERUGIA-ALTO ADIGE

15.00 FERALPISALò-GUBBIO

15.00 VIS PESARO-PADOVA

15.00 VIRTUS VR-AJ FANO

15.00 TRIESTINA-CARPI

15.00 LEGNAGO S.-SAMBENEDETTESE

17.30 AREZZO-IMOLESE

17.30 MATELICA-FERMANA

17.30 RAVENNA-MANTOVA

20.30 MODENA-CESENA



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