lunedì 4 dicembre 2023

ESONERATO BISOLI: PANCHINA AFFIDATA A FEDERICO VALENTE

 


Come un fulmine a ciel sereno, nel tardo pomeriggio odierno si è abbattuta su Maso Ronco la notizia dell'esonero di mister Pierpaolo Bisoli dalla panchina dell'Alto Adige. Al tecnico di Porretta Terme sono costate caro le ultime cinque partite, dove ha raccolto un solo punto contro il Brescia tra l'altro in situazione di superiorità numerica. Una scelta molto discussa dal popolo biancorosso, molto legato a Bisoli, che è entrato nei cuori dei tifosi dopo aver raccolto la passata stagione la squadra a zero punti in classifica dopo tre giornate e averla portata ad un passo dalla finale play-off per la Serie A. In estate è arrivato il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2025: ora è arrivato l'esonero per il tecnico di Porretta Terme, che rimarrà a libro paga della società biancorossa sino a quella data (salvo trovi una nuova occupazione). Dopo il miracolo sportivo della passata stagione, la società biancorossa ha salutato Bisoli con un comunicato molto stringato apparso sul sito ufficiale, senza fare però alcuna menzione sui canali social ufficiali, evidenziando quantomeno poco stile e riconoscimento nei confronti di un tecnico che ha scritto la più importante pagina di storia della compagine altoatesina.

Il Comunicato ufficiale: mister Pierpaolo Bisoli sollevato dall'incarico

"FC Alto Adige comunica di aver sollevato Pierpaolo Bisoli dall’incarico di allenatore della prima squadra con effetto immediato. 

La società ringrazia mister Bisoli per la passione e la dedizione al lavoro, oltre che per i risultati conseguito alla guida della squadra biancorossa nella stagione 2022-2023 e augura al tecnico le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera."


Una scelta interna, certamente meno dispendiosa a livello economico, per rimpiazzare Bisoli. Difatti la società biancorossa ha deciso di promuovere il tecnico della Primavera dell'Alto Adige, Federico Valente, alla guida della prima squadra. L'allenatore svizzero classe 1975 ha ottenuto risultati significativi con la formazione Primavera all'esordio nel campionato Primavera 2, dove ha portato la squadra sino al quarto posto in classifica. Di seguito il comunicato di benvenuto della società biancorossa.

Il Comunicato ufficiale: Federico Valente promosso ad allenatore della prima squadra

"L'FC Alto Adige comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Federico Valente, che nella scorsa estate aveva assunto l’incarico di allenatore della formazione Primavera 2 biancorossa, cogliendo fin qui ottimi risultati nella veste di matricola.

Il tecnico è nato il 20 luglio 1975 a Solothurn, in Svizzera, ma è cittadino italiano, in virtù delle origini dei suoi genitori. Ex portiere professionista, nel corso della carriera agonistica ha militato in diverse squadre elvetiche, tra le quali l’FC Thun e l’FC Wohlen.

Tra le esperienze più importanti da primo allenatore vanta dal 2021 e fino al termine della scorsa stagione la guida della compagine Under 19 del SC Friburgo. Con lo stesso club dal 2018 al 2021 ha guidato l’Under 17 e nella stagione precedente la squadra Under 16.

A partire dal 2013 ha allenato nel settore giovanile del FC Zurigo. Nell’estate 2017 ha vinto con la formazione U16 il campionato nazionale. Vanta inoltre esperienze da match analyst, sempre con l’FC Zurigo, in prima e seconda divisione svizzera. Ha lavorato con gli allenatori Urs Meier, Massimo Rizzo, Uli Forte e Sami Hyypiä.

Nel 2012 ha conseguito il patentino Uefa A, mentre ora sta svolgendo il percorso per acquisire il titolo Uefa Pro. Vanta, tra gli altri percorsi formativi: Uefa A Youth Diplom (2016) e BTA Swiss Olympic (2017).

Mister Federico Valente rilascerà le prime dichiarazioni da allenatore della prima squadra dell’FC Alto Adige in occasione della conferenza stampa pre-game in programma venerdì, riservata solo ed esclusivamente agli operatori dell’informazione."

domenica 3 dicembre 2023

OGGI AL DRUSO IL COMO DEL CAMPIONE DEL MONDO FABREGAS

 


Il Como del campione del mondo spagnolo Cesc Fabregas, neo tecnico della compagine comasca, sarà ospite al Druso nel match che avrà inizio alle ore 16:15. I biancorossi dovranno fare a meno di Rover (tornerà in campo col nuovo anno), Vinetot, Siega, Kofler e da ultimo Odogwu (diventato padre nelle scorse ore di Zoe), il quale non si allena a pieno ritmo col gruppo da una decina di giorni. Recuperato per la panchina Davi e anche Lunetta, il quale nutre qualche chance per essere riconfermato dall'inizio. Mister Bisoli non farà grossi stravolgimenti dell'undici iniziale, rispetto alla squadra che ha impattato sul pari col Brescia. La situazione infortunati in casa Alto Adige e le qualità del Como rendono la sfida complicata: i lariani, al terzo posto della classifica ad inizio di questa giornata, potranno fare affidamento su una coppia d'attacco di lusso composta da Cutrone e Verdi, entrambi scuola Milan. Gli ex dell'incontro sono uno per parte: Cagnano tra gli altoatesini (40 partite) e Curto tra i lariani, protagonista quest'ultimo con la casacca biancorossa della cavalcata promozione in Serie B e dell'ottimo piazzamento della scorsa stagione (111 gare, 3 reti). Squalificato l'ex Atalanta e Torino Baselli e assente per infortuno l'ex Cagliari Faragò. Ben 13 i precedenti tra le due compagini tra Serie B e C, per uno score che recita: 4 successi biancorossi, 3 lariani e 6 pareggi.

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Dregan.
Difensori: Cagnano, Cuomo, Davi, Ghiringhelli, Giorgini, Masiello, Shiba.
Centrocampisti: Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Lonardi, Lunetta, Peeters, Tait.
Attaccanti: Merkaj, Pecorino, Rauti.

Probabili formazioni

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Cuomo, Masiello, Cagnano; Lunetta, Tait, Peeters, Casiraghi; Rauti, Pecorino.

A disposizione: Drago, Dregan, Davi, Ghiringhelli, Shiba, Broh, Ciervo, Cisco, Lonardi, Merkaj.

Allenatore: Bisoli

COMO (3-4-2-1): Semper, Curto, Odenthal, Barba, Sala, Bellemo, Abildgaard, Da Cunha, Verdi, Chajia, Cutrone. 

Allenatore: Fabregas

venerdì 1 dicembre 2023

BISOLI: "HO VISTO I RAGAZZI TRANQUILLI. COL BRESCIA IL MIGLIOR PRIMO TEMPO DELLA STAGIONE"

 


La squadra è tornata in campo mercoledì per preparare al meglio la sfida di domenica al Druso contro il Como di mister Fabregas. Oggi è stata indetta la classica conferenza stampa pre-partita a Maso Ronco, in cui mister Pierpaolo Bisoli ha toccato i temi più importanti del momento: dalle condizioni della squadra ai motivi di questo momento poco sereno. 

Mister, come sono le condizioni della squadra in questo momento?

La squadra ha recuperato molto bene dai recenti sforzi e ha fatto bene in questi giorni d'allenamento, anche se restano da valutare le condizioni di alcuni giocatori. C’è stata una piccola delusione per non essere riusciti a vincere la partita con il Brescia, comunque i ragazzi hanno compreso che siamo sulla strada giusta. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, dal mio punto di vista il migliore della stagione, per intensità di gioco e aggressione all'avversario, e su questo dobbiamo proseguire. Ho visto i ragazzi tranquilli, sereni.

Tre sconfitte e il pari in superiorità numerica contro il Brescia in una partita da vincere. Cosa non è andato martedì per portare a casa i tre punti?

Dopo un ottimo primo tempo, siamo consapevoli che nel secondo tempo abbiamo fatto una prestazione negativa per svariati motivi. Dopo tre sconfitte, qualsiasi squadra al mondo ha paura di vincere. Ci siamo fatti prendere da questa paura, che ci ha portati ad avere un atteggiamento conservativo, che è assolutamente sbagliato. Non abbiamo portato a casa i tre punti, ma abbiamo tamponato una piccola emorragia e ritrovato lo spirito del passato. Sono convinto che la squadra ha imboccato nuovamente la strada giusta. 

Quale è il punto sugli infortunati?

Siamo più o meno nelle medesime condizioni della partita col Brescia. Rover, Siega, Kofler e Vinetot sono ancora out. Bisogna vedere come sta Lunetta, che ha preso una piccola distorsione nel punto in cui è stato operato. Odogwu non è al meglio: dopo la partita si è fermato e ha fatto delle ecografie, che per fortuna hanno dato esito negativo. Non ha niente, ma non si sta allenando con la squadra, perché continua ad avvertire dolore all'adduttore, Anche Davi non sta bene: col Brescia si è seduto in panchina e sono cinque giorni che non si allena, Non ha lesioni, ma continua ad avvertire dolore. Speriamo che sia lui che Odogwu possano riprendere ad allenarsi domani.

Ci sono cambiamenti importanti in vista, rispetto all'undici iniziale del Brescia?

Farò pochi cambiamenti dopo Brescia, veramente pochi. Secondo me la difesa ha lavorato bene, nonostante la situazione sul gol, dove oggettivamente poteva fare meglio. Peeters alterna buone fasi di gioco ad altre meno buone, e mi attendo una maggiore costanza. Per cui farò alcune valutazioni, ma non credo che farò grandi stravolgimenti.


mercoledì 29 novembre 2023

PIATTO MAGRO: UN PARI CHE BRUCIA CONTRO UN BRESCIA IN DIECI

 


Un punto che smuove la classifica e che assesta, (ora finalmente) a parità di partite giocate, l'Alto Adige all'undicesimo posto della classifica. Un piazzamento in graduatoria tutto sommato onesto e in linea con l'obiettivo salvezza dichiarato a caratteri cubitali dalla società all'inizio della stagione. Ma, c'è un grosso ma, la partita di ieri contro il Brescia, valida per il recupero della terza giornata del campionato di Serie B, lascia l'amaro in bocca, specie dopo l'ottima prestazione sciorinata dalla squadra nella prima frazione di gioco. E' apparsa evidente una sorta di timore nella squadra, dopo le tre sconfitte consecutive che non si vedevano dalle parti di Bolzano dal bruciante inizio dello scorso campionato con Leandro Greco in panchina. Il gol di capitan Tait, il primo in questo campionato, ha fatto si che la direzione della partita prendesse una strada in discesa, resa ancor più netta dall'espulsione a fine primo tempo di Olzer, per somma di ammonizioni. Il pari brucia, in superiorità numerica di un uomo per tutto il secondo tempo, la squadra di Bisoli doveva scendere in campo con maggiore cattiveria e il killer instinct di chi vuole ammazzare (calcisticamente parlando) la partita. Il pari di Borrelli è frutto dell'ormai consueta svista difensiva, assolutamente da evitare in queste condizioni. Palpabile il nervosismo di alcuni membri della squadra, con Masiello che al triplice fischio finale scaraventa il pallone spedendolo verso il Palamazzali. Mister Bisoli in conferenza stampa ha puntato il dito sui subentrati, rei di non avere dato l'impulso necessario per chiudere definitivamente i conti del match. Domenica l'Alto Adige è atteso dal difficile match casalingo contro il Como del neo-allenatore Cesc Fabregas, reduce dal pari con il Lecco nel recupero. Innegabile dire che è fondamentale fare punti, soprattutto perché nelle successive due partite i biancorossi dovranno affrontare due difficili trasferte contro Bari e Venezia.

La cronaca

Prima occasione biancorossa al 7’: potente conclusione al volo da fuori area di Cagnano all’incrocio dei pali, Lezzerini vola e devia in angolo. Sul corner seguente di Casiraghi dalla sinistra sul primo palo Masiello spizza di testa sul secondo palo batti e ribatti, la palla esce verso Tait che piazza la palla in rete per l'1-0. Ghiotta occasione per il raddoppio al 14’: Casiraghi allarga a destra per Rauti, conclusione potente al volo deviata in corner. Dickmann a rimorchio mette in area al 17’, Bertagnoli calcia a rete, sulla traiettoria doppia deviazione in corner. Corner dalla sinistra al 29’, incornata ravvicinata di Moncini, Poluzzi compie un prodigioso intervento. Al 2’ di recupero Olzer, ammonito per la seconda volta, lascia gli ospiti in dieci.
Nell'intervallo Bisoli decide di sostituire Lonardi con Peeters e i biancorossi si mostrano subito pericolosi: al 5' conclusione dalla sinistra, da fuori area di Casiraghi che costringe Lezzerini ad una grande deviazione aerea in corner per togliere la palla indirizzata sotto la traversa. Al 18’ ci prova per le Rondinelle il neoentrato Bisoli da una ventina di metri, Poluzzi respinge a terra. Bisoli passa al 4-3-3 con l'inserimento a metà ripresa di Broh e Merkaj per Lunetta e Rauti, ma senza gli effetti sperati. Il Brescia in inferiorità numerica ristabilisce le distanze al 34’: imbucata in area di Galazzi per Borrelli, controllo e rasoterra ad incrociare dalla destra per l’1-1. Assalto finale biancorosso, che non produce alcun sostanziale effetto e la partita termina in parità.

Il tabellino
  
ALTO ADIGE – BRESCIA 1-1 (1-0)
   
ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Cuomo, Masiello, Cagnano (38’ st Pecorino); Lunetta (22’ st Merkaj), Tait, Peeters (1’ st Lonardi), Casiraghi; Rauti (22’ st Broh), Odogwu (29’ st Cisco).
A disposizione: Drago, Arlanch, Ghiringhelli, Ciervo, Davi, Shiba, Moutassime. 
Allenatore: Pierpaolo Bisoli

BRESCIA (3-5-2): Lezzerini; Mangraviti, Adorni Papetti; Huard (1’ st Bianchi), Van de Loi, Bertagnoli (17’ st Bisoli), Olzer Dickmann; Bjarnason (1’ st Galazzi), Moncini (17’ st Borrelli).
A disposizione: Andrenacci, Ndoj, Riviera, Jallow, Fogliata, Galazzi, Ferro, Besaggio.
Allenatore: Rolando Maran  

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti              
ASSISTENTI: Nicolò Cipriani di Empoli e Matteo Vigile di Cosenza   
IV UFFICIALE: Andrea Ancora di Roma 1  
VAR: Gianpiero Miele di Nola            
AVAR: Paolo Mazzoleni di Bergamo   

RETI: 7’ pt 1:0 Tait (AA), 34’ st 1:1 Borrelli (BS)
NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 6-7°, campo in ottime condizioni.  Spettatori: 2.789, ospiti: 343
Ammoniti: 20’ pt Olzer (BS), 11’ st Papetti (BS), 31’ st Cisco (AA), 42’ st Bisoli (BS).
Espulso: 45’+1’ pt Olzer per somma di ammonizioni.
Calci d’angolo 5-5 (3-4). Recupero: 2’ + 4’.