domenica 31 marzo 2024

PASQUETTA IN RIVA AL LAGO PER L'ALTO

 


Pasquetta sul lago di Como per l'Alto Adige contro la quarta forza del campionato, che nutre forti ambizioni di promozione. I lariani non perdono tra le mura amiche dalla sfida del 20 gennaio scorso contro l'Ascoli. Sulla panchina del Como, che dovrà rinunciare al talento di Simone Verdi, siede l'ex Arsenal e Barcellona Cesc Fabregas, che ha appeso gli scarpini al chiodo la passata stagione, chiusa proprio indossando la casacca blu reale. L'ex Campione del Mondo è affiancato dal tecnico gallese Osian Roberts, che a tutti gli effetti risulta essere la prima guida tecnica del club comasco, dato che, a differenza dello spagnolo, è in possesso del patentino necessario per allenare in serie cadetta. In dubbio la presenza del portiere titolare Semper, reduce da un piccolo infortunio nell'amichevole di settimana scorsa disputatasi a Marbella in terra spagnola. 
In casa biancorossa mister Valente non potrà contare sul lungodegente Pecorino e sugli acciaccati Cagnano ed El Kaouakibi. Salvo sorprese, scenderà in campo la formazione tipo con il trio Giorgini-Scaglia-Masiello, davanti alla porta difesa da Poluzzi. Sugli out Molina e Davi, in mezzo al campo Tait, Arrigoni e Kurtic. Davanti la coppia collaudata composta da Casiraghi e Odogwu. Il calcio d'inizio è fissato per le ore 15:00.

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Arlanch.
Difensori: Davi, Giorgini, Kofler, Masiello, Rottensteiner, Scaglia, Vinetot.
Centrocampisti: Arrigoni, Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Kurtic, Lonardi, Mallamo, Molina, Peeters, Tait.
Attaccanti: Merkaj, Odogwu, Rauti, Rover.

Le probabili formazioni

COMO (4-4-2): Semper; Iovine, Odenthal, Goldaniga, Ioannou; Strefezza, Abdilgaard, Bellemo; Da Cunha; Gabrielloni, Cutrone.

Allenatore: Roberts

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Tait, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Odogwu.

A disposizione: Drago, Arlanch, Kofler, Rottensteiner, Vinetot, Broh, Ciervo, Cisco, Lonardi, Mallamo, Peeters, Merkaj, Rauti, Rover.

Allenatore: Valente

LE ULTIME DA MASO RONCO: ASSENTI E PRESENTI IN VISTA DI COMO

 


Nella conferenza stampa pre-pasquale mister Valente ha annunciato i forfait del lungodegente Pecorino e di Cagnano, reduce da problemi alla schiena. Nelle ultime due settimane ha accusato problemi fisici Vinetot, che però nelal giornata di ieri e oggi si è allenato regolarmente con la squadra, mentre non si sono allenati assieme al gruppo Kofler ed El Kaouakibi. Rientrato pienamente in gruppo Davi. Il tecnico italo-svizzero dovrebbe optare per il collaudato 3-5-2 con Poluzzi a difesa dei pali della porta biancorossa, davanti all'estremo difensore il terzetto composto da Giorgini, Scaglia e Masiello. Sugli esterni Molina a destra e Davi a sinistra. Davanti alla difesa l'ex Arrigoni, con Kurtic e Tait, quest'ultimo rientrato dalla squalifica. Davanti la coppia Casiraghi - Odogwu. In casa Como va segnalato il forfait di Verdi, autore in stagione di 6 reti e 2 assist. A serio rischio forfait anche il portiere titolare Semper, uscito anzitempo dal campo nell'amichevole in terra spagnola contro il Cadice per un problema alla caviglia.

giovedì 28 marzo 2024

LAVORO DIFFERENZIATO PER DAVI

 


Prosegue il lavoro della squadra in vista della sfida di lunedì prossimo contro il Como. Lavoro differenziato per Simone Davi, che sta smaltendo un problema fisico accusato prima della sfida di sabato scorso contro la formazione Primavera. Valente proverà a recuperare il terzino bolzanino per la gara di Pasquetta, in caso contrario sono pronti Ciervo e Rover per sostituirlo sulla fascia sinistra.

martedì 26 marzo 2024

RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI. KURTIC DA GIOVEDI' COL GRUPPO

 


Ripresi gli allenamenti a Maso Ronco con la squadra quasi al completo. Out Pecorino e ancora fermo Vinetot, mister Valente conta di recuperare al cento per cento tutti i giocatori rimasti a riposo nella sfida in famiglia di sabato contro la formazione Primavera allenata da Iori. Nella giornata di giovedì tornerà a disposizione Kurtic, reduce dalla convocazione con la nazionale slovena dove è sceso in campo nell'undici iniziale nella sfida contro Malta. Nella sfida contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo giocata questa sera, la Slovenia si è imposta per due reti a zero, ma il centrocampista biancorosso è rimasto in panchina per tutta la durata del match.

sabato 23 marzo 2024

TERMINA 1-0 IL TEST AMICHEVOLE

 


Termina con il risultato di 1-0 il test amichevole con la formazione Primavera, allenata da mister Manuel Iori. Il test si è svolto presso il centro sportivo di Maso Ronco e ha avuto inizio alle ore 11:00. Il gol vittoria è stato siglato ad inizio ripresa da Merkaj, che ha insaccato alle spalle della porta difesa per l'occasione dal vice Poluzzi Drago. Non hanno preso parte all'incontro Poluzzi, Masiello, Vinetot, Davi, Tait, Kofler e Pecorino, ai quali va aggiunto Kurtic impegnato con la nazionale slovena. Davi inizialmente in distinta, non ha partecipato all'incontro. Poluzzi, Tait e Kofler sono rimasti fuori preventivamente, ma non preoccupano le loro condizioni in vista di Como. Masiello ha concordato assieme allo staff tecnico di non scendere in campo. Si è rivisto in campo con la prima squadra Rover, impiegato nella ripresa sull'out sinistro al posto di Ciervo. Nella ripresa Broh passa alla formazione Primavera, con la quale gioca l'intera seconda frazione di gioco.

Tabellino

ALTO ADIGE (3-5-2) 1° TEMPO: Dregan; Giorgini, Scaglia, Cagnano; Cisco, Mallamo, Lonardi, Broh, Ciervo; Casiraghi, Odogwu.

ALTO ADIGE (3-5-2) 2° TEMPO: Tschoell; El Kaouakibi, Lonardi, Cagnano; Cisco, Molina, Peeters, Arrigoni, Rover; Rauti, Merkaj.

ALTO ADIGE PRIMAVERA (3-5-2) 1° TEMPO: Drago; Balde, Cangert, Rottensteiner; Loncini, Brik, Canonici, Pellegrino, Testa; Hofer, Padovani.

ALTO ADIGE PRIMAVERA (3-5-2) 2° TEMPO: Drago; Cacciatore, Gander, Rottensteiner (35st Acatullo); Bahaj, Brik (24st Tahiri), Broh, Pellegrino (33st Uez), Testa (39st Zejnullahu); Hofer (33st Buonavia), Messner.

venerdì 22 marzo 2024

DOMANI AMICHEVOLE CON LA PRIMAVERA A MASO RONCO

 


Domani con calcio d'inizio fissato alle ore 11, si svolgerà a Maso Ronco l'amichevole tra la prima squadra biancorossa e la formazione Primavera. Partita utile per mantenere il ritmo partita, durante questa pausa nazionali. L'ingresso è gratuito. Terminata la "sgambata", la squadra potrà godere della domenica di riposo. Sicuri assenti Kurtic, impegnato con la nazionale slovena, e Pecorino infortunato di lungo corso. Nei giorni scorsi Kofler e Tait si sono allenati a parte, mentre sono rimasti a riposo Poluzzi, Vinetot e Odogwu che, per non correre rischi inutili, probabilmente non verranno impiegati nella sfida in famiglia. Diversamente sarà abile e arruolabile Rover, già in panchina nell'ultima sfida di campionato vinta per 3-0 contro la Cremonese.

KURTIC TITOLARE NEL PAREGGIO 2-2 TRA SLOVENIA E MALTA

 


Jasmin Kurtic è sceso in campo dall'inizio nel match pareggiato dalla sua nazionale slovena contro Malta, giocata al Ta' Qali National Stadium. Il centrocampista biancorosso è rimasto in campo per 77' minuti. Martedì 26 marzo è atteso da un secondo test match amichevole, decisamente più probante contro il Portogallo, prima di far rientro a Bolzano per preparare la partita in programma a Pasquetta contro il Como.

mercoledì 20 marzo 2024

ULTIMA SOSTA IN NONA POSIZIONE IN CLASSIFICA

 


I biancorossi arrivano all'ultima sosta delle nazionali con una maggiore serenità, in virtù della vittoria contro la Cremonese che porta i bolzanini al nono posto della classifica in coabitazione col Cittadella. Con 38 punti in classifica, attualmente la zona play-out è distante sei lunghezze, mentre quella play-off dista una sola lunghezza. La classifica è molto corta e rimane necessario guardarsi alle spalle, anche perché i prossimi impegni dell'Alto Adige sono contro Como e Parma, rispettivamente seconda e prima della graduatoria di Serie B. Otto le sfide mancanti al termine del campionato, dove sarà necessario ottenere con ogni probabilità cinque punti per garantirsi l'aritmetica salvezza.

martedì 19 marzo 2024

IL PROGRAMMA DELLE PARTITE DALLA 34° ALLA 36° GIORNATA

 


La Lega Serie B ha stabilito il programma delle partite dalla 34° alla 36° giornata del campionato di Serie B. Come già noto, i campionati di Serie A e B adottano il calendario asimmetrico dove il girone di andata non coincide con quello di ritorno. Di seguito gli impegni dell'Alto Adige:

34° giornata: ALTO ADIGE - Cittadella sabato 20 aprile ore 16:15
35° giornata: Modena - ALTO ADIGE sabato 27 aprile ore 14:00
36° giornata: ALTO ADIGE - Ternana mercoledì 1 maggio ore 15:00

lunedì 18 marzo 2024

POSITIVA LA MOSSA A SORPRESA CIERVO: VALENTE AZZECCA TUTTO

 


Un Alto Adige roboante infligge un pesante passivo alla vicecapolista Cremonese, alla quale la sconfitta di Bolzano costa il secondo posto in classifica a favore del Venezia. Gli altoatesini fermano la striscia positiva di dieci risultati utili consecutivi dei grigiorossi. Valente sorprende tutti, spostando Molina in mezzo al campo al posto dello squalificato Tait e rispolverando Ciervo sull'out destro. Il risultato di questa mossa? Il numero 11 risulta uno dei migliori in campo e Molina nell'inedito ruolo di mezz'ala non sfigura. Se sono pervenute delle critiche per la gestione di alcune scelte e cambi a La Spezia (gestione Casiraghi su tutti), bisogna riconoscere i meriti di Valente nella lettura dell'incontro contro una corrazzata come la Cremonese, allenata da un allenatore di grande esperienza come Stroppa.

sabato 16 marzo 2024

CREMONESE ASFALTATA AL DRUSO (3-0), L'ALTO ADIGE RISCATTA LA SPEZIA ED ENTRA IN ZONA PLAYOFF


(Gianluca Ricci) – 
Autentica impresa dell’Alto Adige, che riscatta la sconfitta di La Spezia imponendo la legge del Druso alla Cremonese seconda in classifica. Un perentorio 3-0 grazie al quale gli uomini di Federico Valente si allontanano almeno per ora dalla zona a rischio della classifica, condannando al contempo la formazione di Giovanni Stroppa alla prima battuta d’arresto dopo una striscia di dieci risultati utili consecutivi. I locali sono stati bravi a costruire la propria vittoria con una prestazione accorta, ordinata e di straordinaria intensità, capitalizzando al meglio tre delle quattro occasioni costruite nell’intera gara. Il sodalizio ospite, all’opposto, ha peccato di scarsa precisione in fase di conclusione indirizzando nello specchio appena due dei 18 tiri totali. Oltre a pagare a caro prezzo errori difensivi inspiegabili per la squadra con la retroguardia meno battuta della serie cadetta. Sugli scudi, da parte altoatesina, in particolare Arrigoni, Ciervo e Odogwu mentre sul fronte lombardo qualche buono spunto è arrivato a malapena da Zanimacchia, Pickel e Sernicola. Del tutto deficitaria al contrario la prestazione dei vari Coda, Falletti e nel secondo tempo Tsadjout. Tre gli indisponibili per Mister Valente: Tait è squalificato, Kofler ha l’influenza, Pecorino è stato operato al ginocchio di recente. Torna invece a disposizione Arrigoni, out per squalifica all’Alberto Picco. Il 48enne allenatore originario di Soletta (Svizzera) conferma 8/11 del lineup di partenza di sette giorni fa in Liguria: Cagnano, Tait e Peeters cedono la ribalta rispettivamente a Vinetot, Ciervo e Arrigoni. Anche Stroppa dal canto suo deve fare i conti con tre forfait: Sarr e Tuia per infortunio, cui si aggiunge Johnsen, che è stato fermato per un turno dalla Giustizia Sportiva. In avvio scende in campo lo stesso XI di sabato scorso allo Zini contro il Como. Il lato A della sfida in programma al Druso è e ricco di spunti di cronaca. Innesta subito le marce alte la Cremo che al 7’pt va ad un passo dal gol: il tentativo è di Vazquez, il cui mancino a giro trova la respinta coi pugni di Poluzzi. Al 27’pt lombardi di nuovo pericolosi, sempre col Mudo: Sernicola crossa, Vazquez aggancia col mancino e calcia abbassando il pallone che colpisce il palo. I grigiorossi fanno la partita, i bolzanini attendono pronti a ripartire. VAR chiamato in causa al 28’pt quando Zanimacchia calcia da fuori area, Poluzzi si oppone col corpo e sul proseguimento dell’azione Coda mette in rete. Il direttore di gara con il conforto del VAR annulla per l’iniziale posizione irregolare di Zanimacchia. Prima del riposo l’unica distrazione difensiva costa cara agli uomini di Stroppa: Kurtic al 39’pt crossa dalla mancina, la difesa avversaria è sin in bambola, Odogwu prende l’ascensore e insacca di testa regalando l’insperato vantaggio all’Alto Adige. Sesta rete stagionale del Re Leone di Villafranca. Si va all’intervallo sull’1-0 per Casiraghi e soci che in apertura di ripresa trovano addirittura il raddoppio: corre il 4’st quando Jungdal stoppa male un retropassaggio di Antov, sulla sfera piomba come un falco Ciervo (foto in basso) che ha gioco facile a fare 2-0. Secondo gol in campionato per il ventunenne di Latina, con un recente passato nel vivaio della Roma. Reagisce la Cremonese e al 13’st ha una grande opportunità con Sernicola che si accentra e scocca il destro, la sfera rimbalza davanti al portiere ed esce di pochissimo. Girandola di cambi tra il 17’ e il 19’st: Stroppa inserisce Quagliata e Tsadjout per Falletti e Vazquez; Valente fa entrare M allamo, El Kaouakibi e Merkaj al posto di Ciervo, Kurtic e Odogwu. Non demorde la compagine ospite: al 28’st Pickel servito da Zanimacchia prende la traversa a portiere battuto. Scampato il pericolo, è l’Alto Adige ad andare ad un soffio dal tris con Merkaj che sfrutta un errore di Ravanelli, senza tuttavia fare centro. L’albanese si riscatta ampiamente al 32’st, realizzando il 3-0 a porta vuota: sono quattro i sigilli in campionato del ventiseienne nato a Valona, a digiuno da dicembre. Un minuto prima del tris bolzanino, Stroppa aveva sostituito anche Ravanelli e Coda con Ciofani e Afena-Gyan per inserire forze fresche in avanti. Il resto della partita è garbage time, da segnalare solo gli ultimi e ininfluenti cambi da parte di entrambe le panchine. Tracorsi 4’ di recupero, il triplice fischio del signor Ghersini decreta la fine delle ostilità: vince con pieno merito l’Alto Adige, bravo a riscattare il ko a La Spezia: il team biancorosso sale a 38 punti in classifica, portandosi all’ottavo posto e dunque in piena zona playoff. La Cremonese resta ferma a quota 56, perdendo la seconda piazza a vantaggio del Venezia (3-0 esterno nell’anticipo di ieri sera a Palermo). Sabato prossimo la serie B osserverà un weekend di sosta per le nazionali. Si riprenderà sabato 1 aprile: Alto Adige atteso a Como (ore 15), mentre la Cremonese cercherà un immediato riscatto allo Zini contro la Feralpisalò (ore 16).

 

MATCH PREVIEW

Al semaforo verde i locali propongono un 3-4-2-1: Poluzzi in porta, il centrale di retroguardia è Scaglia, Giorgini e Masiello i braccetti difensivi; Ciervo a destra e Davi a sinistra agiscono da esterni di centrocampo, Arrigoni e Kurtic si sistemano davanti alla difesa; in attacco Ciervo e Casiraghi sotto Odogwu prima punta. Gli ospiti si affidano ad un 3-5-2: Jungdal a guardia dei pali protetto dalla linea a tre Antov-Ravanelli-Bianchetti; sulle fasce Zanimacchia va a destra, Sernicola sulla mancina, Castagnetti disegna geometrie, Pickel e Falletti sulle mezze ali; Vazquez-Coda il tandem offensivo. 

 

IL TABELLINO

ALTO ADIGE-CREMONESE 3-0

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini (dal 42’st Vinetot), Scaglia, Masiello; Ciervo (dal 19’st Mallamo), Molina, Arrigoni, Kurtic (dal 19’st El Kaouakibi), Davi (dal 46’st Cagnano); Odogwu (dal 19’st Merkaj), Casiraghi.

A disp. Drago (p), Cagnano, Broh, Rover, Rauti, Cisco, Peeters, Lonardi.

Allenatore: Federico Valente.

CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli (dal 31’st Ciofani), Bianchetti (dal 42’st Lochosvili); Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Falletti (dal 17’st Quagliata) , Sernicola; Vazquez (dal 17’st Tsadjout), Coda (dal 31’st Afena-Gyan).

A disp. Saro (p), Collocolo, Buonaiuto, Ghiglione, Della Rovere, Abrego, Majer.

ARBITRO: Davide Ghersini di Genova.

ASSISTENTI: Luca Mondin di Treviso e Marco D’Ascanio di Ancona.

IV UFFICIALE: Samuele Andreano di Prato.

VAR: Giampiero Mele di Nola.

AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo.

RETI: 39’pt Odogw, 4’st Ciervo, 32’st Merkaj.
AMMONITO:
 Majer (C) dalla panchina.
NOTE:
 Spettatori 3800 circa (800 provenienti da Cremona nel settore riservato alla tifoseria ospite). Soleggiato, temperatura di 19°C, terreno in buone condizioni. Angoli 0-7 (0-3).

RECUPERO: +1’pt, +4’st.



venerdì 15 marzo 2024

AL DRUSO ARRIVA LA CREMONESE SECONDA DELLA CLASSE

                                     


(Gianluca Ricci) - .Alle spalle la battuta d'arresto di sette giorni fa a La Spezia (1-2), l'Alto Adige torna domani pomeriggio (ore 14) sul manto verde del Druso per affrontare la Cremonese. Sfida valevole per la giornata numero 30 del campionato di serie B.  I biancorossi, che in Liguria hanno visto interrompersi una striscia di quattro risultati utili consecutivi, sono rimasti inchiodati a quota 35 punti in classifica: cinque le lunghezze di vantaggio sulla zona playout e appena due di ritardo dai playoff. Ben diversa e più agevole è la situazione dei grigiorossi lombardi, a bersaglio pieno sabato scorso al Giovanni Zini sul Como (2-1) sono attualmente secondi (56 punti) a -6 dal Parma capolista e a +2 sul terzo posto del Venezia. Un test indubbiamente severo attende quindi i ragazzi di Federico Valente, comunque desiderosi di un immediato riscatto.

GLI AVVERSARI – Tra gli elementi di maggior caratura a disposizione dell'allenatore Giovanni Stroppa, spicca la punta Massimo Coda (35), terzo nella classifica marcatori della categoria cadetta con 14 gol, gli stessi del bolzanino Daniele Casiraghi. Nello stesso reparto gioca il norvegese Dennis Johnsen (26), sin qui quattro volte a segno. In porta la Cremo può contare su um altro calciatore proveniente dalla Norvegia: il 22enne Andreas Jungdal, in prestito dal Milan che lo prelevò nel 2019 dal Velje per inserirlo nella formazione Primavera. In difesa spiccano inoltre il centrale e capitano Matteo Bianchetti (30) e il terzino destro Leonardo Sernicola (26), mentre sulla trequarti agisce l'italo-uruguagio Cesar Falletti (31), nella passata stagione in forza alla Ternana.

 

I PRECEDENTI

Sono 16 le sfide già passate agli archivi nel testa a testa tra Alto Adige e  Cremonese. Il bilancio parla di sei successi biancorossi, quattro grigiorossi e sei pareggi. La sfida d'andata allo Zini, datata sabato 21 ottobre '23, vide imporsi Odogwu e compagni (1-0) grazie ad un'autorete di Ravanelli a sette minuti dal termine.

 

GLI EX

Nei ranghi della Cremonese, l'unico ex siede in panchina: Giovanni Stroppa. L'ex campione del mondo 1989 e 1990 col Milan di Arrigo Sacchi e degli olandesi, proprio a Bolzano ha affrontato la sua prima esperienza da allenatore professionista: risale al torneo di Serie C, concluso al settimo posto con una rosa molto giovane al di sopra di ogni pronostico. La buona stagione vissuta a Bolzano, gli consentì l'anno successivo di venire scelto dal Pescara per affrontare il campionato di Serie A. L'unica volta in cui Stroppa torna allenatore di una compagine già allenata in passato è proprio all'Alto Adige: nell'aprile 2015 conclude la stagione subentrando a Dodo Sormani e proseguendo al timone dei biancorossi per l'intero 2015-16. Complessivamente sono 78 le panchine bolzanine con 24 affermazioni, 29 pari e 25 sconfitte.


L'ARBITRO

Dirige Davide Ghersini di Genova, con la collaborazione degli Assistenti Luca Mondin di Treviso e Marco D'Ascanio di Ancona; IV Ufficiale Samuele Andreano di Prato. Al VAR Gianpiero Miele di Nola (AVAR Giacomo Paganessi di Bergamo).


PREVISIONI METEO

Nell’orario del match previsto cielo soleggiato con una temperatura di poco inferiore ai 20°C. 

 

TV & RADIO

Telecronaca diretta su SkySport, DAZN e NowTV, aggiornamenti sulle frequenze di Radiorai, Radio Dolomiti ed NBC.

 

ULTIME DAI RITIRI

I biancorossi dovranno rinunciare a Capitan Tait per squalifica, ma ritrovano Arrigoni che ha saltato la sfida del "Picco" di La Spezia per lo stesso motivo. Dopo oltre quattro mesi d'attesa torna a disposizione Matteo Rover, la cui ultima convocazione è datata 5 novembre 2023, quando gli altoatesini affrontarono in trasferta il Parma. Sabato scorso si è mosso bene nel test-match con la formazione Primavera di Mister Iori: in mezz'ora di partita ha siglato il gol vittoria contro i pari età del Renate. Oltre a Tait, out anche il lungodegente Pecorino. Migliorano le condizioni fisiche di Odogwu,  in campo a  La Spezia per la quinta volta stagionale sino alla fine. Il numero 90 dovrebbe giocare al fianco di Casiraghi, tandem supportato sulle fasce da Molina a destra e Davi a sinistra. Il nodo riguarda il sostituto di Tait: Mallamo, Broh e Lonardi si giocano il posto. Arrigoni recupera il posto in cabina di regia, coadiuvato alla sua sinistra da Kurtic, fresco di convocazione con la nazionale slovena. Dietro Cagnano rischia il posto da titolare, dopo la prova non propriamente confortante del Picco. Scalpita Vinetot, già recuperato per la panchina in Liguria, in alternativa pronto anche Giorgini. Per quanto riguarda le vicende di casa Cremonese, Stroppa dovrà rinunciare all'ex Venezia Johnsen, che sconta la seconda delle due giornate inflitte dal Giudice Sportivo. Infortunati il portiere Sarr e l'esterno d'attacco Buonaiuto. Il tecnico lodigiano sembra orientato ad a confermare in toto l'XI vincitore nello scontro diretto di sabato scorso col Como: collaudato 3-5-2 con Jungdal a difesa dei pali e davanti il trio composto da Antov, Bianchetti e dal trentino Ravanelli. 


I CONVOCATI DI VALENTE…

1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi.

 

… E QUELLI DI STROPPA

5 Ravanelli, 6 Pickel, 7 Falletti, 8 Collocolo, 9 Ciofani, 11 Afena-Gyan, 15 Bianchetti, 17 Sernicola, 18 Ghiglione, 19 Castagnetti, 20 Vazquez, 21 Saro, 22 Jungdal, 24 Della Rovere, 26 Antov, 32 Abrego, 33 Quagliata, 44 Lochoshvili, 74 Tsadjout, 90 Coda, 97 Livieri, 98 Zanimacchia.

 

PROBABILI FORMAZIONI


ALTO ADIGE (3-5-1-1)1 Poluzzi; 5 Vinetot, 2 Scaglia, 55 Masiello; 79 Molina, 8 Mallamo, 4 Arrigoni, 27 Kurtic, 24 Davi; 17 Casiraghi; 90 Odogwu.

A disp. 12 Drago (p), 3 Cagnano, 11 Ciervo, 15 Broh,  18 Rover, 23 Rauti, 26 Cisco, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi, 94 El Kaouakibi.

Allenatore: Federico Valente.


CREMONESE (3-5-2): 22 Jungdal; 26 Antov, 5 Ravanelli, 15 Bianchetti; 98 Zanimacchia, 6 Pickel, 19 Castagnetti, 7 Falletti, 17 Sernicola; 20 Vazquez, 90 Coda.

A disp. 21 Saro (p), 97 Livieri (p), 8 Collocolo, 9 Ciofani, 11 Afena-Gyan, 18 Ghiglione, 24 Della Rovere, 31 Rocchetti, 32 Abrego, 33 Quagliata, 44 Lochoshvili, 74 Tsadjout.

Allenatore: Giovanni Stroppa.

giovedì 14 marzo 2024

KURTIC CONVOCATO CON LA NAZIONALE SLOVENA

 


Jasmin Kurtic è stato convocato dalla nazionale slovena per i prossimi due impegni contro Malta e Portogallo, in programma rispettivamente giovedì 21 marzo a La Valletta e a Lubiana contro CR7 e compagni martedì 26 marzo. Due sfide probanti per preparare al meglio il Campionato Europeo, in programma l'estate prossima in Germania. Il trentacinquenne centrocampista biancorosso raggiungerà il ritiro della nazionale slovena, domenica 17 marzo, dopo la partita di campionato contro la Cremonese.

mercoledì 13 marzo 2024

ROVER RITORNO CON GOL CON LA PRIMAVERA

 


Dal 5 novembre scorso che Matteo Rover non calcava il terreno di gioco di una partita ufficiale. L'occasione per il tanto atteso rientro è stata la sfida valida per la 22° giornata del campionato di Primavera contro i pari età del Renate. Trenta minuti sono bastati per rivedere il numero 18 biancorosso tornare in gol, prima di venire sostituito dal tecnico della formazione Primavera Manuel Iori. La rete decisiva per l'1-0 finale è arrivata dopo una sgroppata sulla fascia, conclusa con un preciso diagonale. Minuti utili per iniziare a riprendere il ritmo partita in vista dell'ormai imminente rientro tra i convocati di mister Valente.


martedì 12 marzo 2024

TAIT SALTA LA CREMONESE: TORNA ARRIGONI

 


L'ammonizione ricevuta contro lo Spezia, costringerà Fabian Tait a fermarsi per scontare il turno di squalifica. Il capitano dell'Alto Adige tornerà in campo per la sfida di Pasquetta contro il Como. Contro la Cremonese tornerà invece disponibile Tommaso Arrigoni, che riprenderà il ruolo da titolare in cabina di regia.

lunedì 11 marzo 2024

LE SCELTE DI VALENTE E IL NERVOSISMO DI CASIRAGHI

 



Contro lo Spezia, l'Alto Adige ha evidenziato una prestazione a due facce: una prima frazione di gioco ben giocata con i giusti equilibri, a dispetto di una ripresa confusionaria e poco precisa. Sono da ribadire i meriti di mister Valente, nell'aver ridato serenità all'ambiente e al gruppo squadra, ma ad onor del vero, da quando si è insediato sulla panchina biancorossa, alcune scelte in termine di cambi e lettura della partita hanno destato non poche perplessità. Contro lo Spezia, in pochi hanno concepito il reale motivo alla base della decisione del tecnico italo-svizzero di sostituire all'intervallo un mediano come Peeters con una seconda punta come Rauti, arretrando il raggio d'azione di Casiraghi di diversi metri, anziché inserire dei pari ruolo come Lonardi, Mallamo o Broh. Una sostituzione che ha sconquassato gli equilibri di una squadra, che ben aveva figurato nel corso del primo tempo. Per ridare equilbrio alla squadra al minuto 25' della ripresa, Valente opta per sostituire il giocatore di maggiore talento della rosa, segnatamente quel Casiraghi autore della rete del momentaneo pari. Il fantasista biancorosso non ha preso bene il cambio, prima scuote la testa evitando l'incrocio col tecnico italo-svizzero, in seguito, una volta accomodatosi in panchina, getta stizzito la maglia contro la poltroncina della panchina. Nell'azione successiva alla sostituzione arriverà il fallo di Cagnano, che procurerà il fallo da rigore poi realizzato da Verde per la doppietta personale.

sabato 9 marzo 2024

RIGORI ED EPISODI DA VAR NELLA SFIDA DEL PICCO; ALTO ADIGE SCONFITTO DALLO SPEZIA (1-2)


 (Gianluca Ricci) – Si interrompe la serie positiva dell’Alto Adige, uscito sconfitto dalla sfida dello Stadio Alberto Picco contro lo Spezia. Due a uno il finale a favore dei liguri padroni di casa, in coda ad una partita equilibrata e spigolosa, caratterizzata da numerosi cartellini gialli (sei in tutto), tre episodi da moviola passati sotto la lente della sala VAR e due rigori. Maggior possesso palla da parte degli ospiti, più occasioni pericolose da parte della formazione locale. In evidenza tra i biancorossi il solito ispiratissimo Casiraghi, Kurtic e Davi, in ombra di contro i vari Masiello, Cagnano e Odogwu. Sul fronte avversario, autentico mattatore si è rivelato Verde con menzione di merito inoltre per capitan Nikolaou e soprattutto Bandinelli. I biancorossi di Bolzano per questa trasferta in terra ligure non possono contare su due pedine: l’infortunato Pecorino e Arrigoni, squalificato. A casa anche Rover, ripresosi da uno stop di quattro mesi e impegnato inizialmente con la Primavera. Torna tra i convocati il recuperato Vinetot che si accomoda in panchina. Tre le novità nell’XI di partenza in confronto all’1-0 casalingo col Lecco: Cagnano, Peeters e Odogwu a rilevare Giorgini, Arrigoni e Rauti. Tra i bianchi liguri out gli infortunati Wisniewski, Di Serio, Reca e Kouda (in nazionale) . Cinque i cambi dal 1’ per i locali rispetto all’1-1 di Bari: in campo Bertola, S. Esposito, Bandinelli, Verde e Falcinelli per Tanco (problemi nel riscaldamento), Cassata, Jagiello, F. Esposito e Di Serio.

Ricco di spunti di cronaca il lato A della sfida. Parte a spron battuto la compagine ligure, che trascorsi otto giri di lancetta è già in vantaggio: lancio lungo per Falcinelli che la tocca di testa, Masiello sbaglia goffamente il rinvio servendo Verde, l’ex Roma stoppa di petto e mette in porta con un drop mancino imparabile. Uno a zero. Verde, scatenato, concede quasi il bis al 13’pt. Questa volta però la traversa dà una mano a Poluzzi. Avanti di un gol, anziché spingere sull’acceleratore, lo Spezia va in totale blackout e sale in cattedra l’Alto Adige. E’ il 24’pt quando Davi salta 3-4 avversari come birilli, entra in area indisturbato, cerca il mancino ma la sua conclusione è fuori bersaglio. Arriva la reazione spezzina e al 27’pt Elia ruba palla a centrocampo, lancia Falcinelli il cui tentativo col destro trova la deviazione in angolo di Cagnano. Un minuto prima della mezzora l’episodio che regala il pari ai biancorossi: Molina in the box anticipa Bandinelli che lo ostacola fallosamente, L’arbitro indica il dischetto, decisione confermata dopo una lunga verifica da parte del VAR. Calcia Casiraghi, Zoet quasi ci arriva, in ogni caso il pallone entra in porta. Uno a uno e gol numero 14 stagionale del bomber di Treviglio, decimo rigore realizzato su altrettanti tentativi e terza rete allo Spezia tra andata e ritorno (tutte dagli 11 metri). A 3’ dal riposo Elia va giù nell’area altoatesina, anche qua Di Marco chiede conforto al VAR, tutto regolare per direttore di gara e revisione video. All’intervallo si va sull’1-1. Il canovaccio nella seconda frazione non cambia e al 15’st Verde conclude col sinistro a scendere sul palo del portiere, Poluzzi con una prodezza gli nega raddoppio e doppietta personale. Ulteriore episodio da moviola al 27’st: il nuovo entrato Cassata anticipa Kurtic, appena in area Cagnano lo aggancia commettendo fallo. Di Marco si rivolge di nuovo al VAR dopodiché decreta il rigore a favore dello Spezia. Sul dischetto va Verde che batte Poluzzi per il 2-1. Doppietta personale del 27enne napoletano e settima rete in campionato. Nel finale Valente, già concessa la ribalta ad inizio secondo tempo a Rauti, inserisce in avanti anche Merkaj alla disperata ricerca del pari. L’iniziativa degli ospiti tuttavia è confusa ed in pieno recupero è invece la squadra di casa a sprecare una ghiotta occasione, con F. P. Esposito ipnotizzato da Poluzzi. Esaurito un lunghissimo extra time di sette minuti è lo Spezia a conquistare i tre punti, chiudendo una striscia positiva di quattro turni dell’Alto Adige. In classifica l’Alto Adige resta fermo al palo a quota 35 mentre Verde e compagni salgono a 30 punti, con un vantaggio di due lunghezze sulla retrocessione diretta.

TRENTESIMA – Sabato prossimo (ore 14) i bolzanini riceveranno al Druso la Cremonese seconda in classifica. Nello stesso giorno (ore 16.15), lo Spezia sarà impegnato nello scontro salvezza dello Stadio Città del Tricolore contro la Reggiana. 

 

MATCH PREVIEW

Allo start Federico Valente si affida ad un Alto Adige col 3-5-1-1: Poluzzi in porta, Scaglia centrale con Masiello e Cagnano braccetti a completare la retroguardia; a centrocampo Molina a destra e Davi a sinistra sono i quinti, in regia c’è Peeters, Tait e Kurtic agiscono da intermedi; in attacco Casiraghi qualche passo dietro Odogwu. E’ invece un 3-5-2 il sistema di gioco scelto da Luca D’Angelo per lo Spezia: tra i pali Zoet protetto dalla linea difensiva Bertola-Hristov-Nikolaou; Mateju, Nagy, S. Esposito, Bandinelli ed Elia da desta a sinistra formano la mediana; in avanti Falcinelli al fianco di Verde. 

 

 

IL TABELLINO DEL MATCH

SPEZIA-ALTO ADIGE 2-1

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Bertola (1’st F. P. Esposito), Hristov, Nikolaou; Mateju, Nagy (23‘st Cassata), S. Esposito, Bandinelli (32’st Jagiello), Elia (40’st Galashvili); Falcinelli, Verde (32’st Vignali).

A disp. Crespi (p), Jureskin, Tanco, Cipot, Mühl, Moro, Candelari.

Allenatore: Luca D’Angelo.

ALTO ADIGE (3-5-1-1): Poluzzi; Masiello (36’st Merkaj), Scaglia, Cagnano; Molina (40’st Ciervo), Tait, Peeters (1’st Rauti), Kurtic (40’st Lonardi), Davi; Casiraghi (17’st Mallamo); Odogwu.

A disp. Drago (p), Arlanch (p), Vinetot, Broh, Cisco, Kofler, Giorgini, El Kaouakibi.

Allenatore: Federico Valente.

ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino.

ASSISTENTI: Damiano Margani di Latina e Tiziana Trasciatti di Foligno.

IV UFFICIALE: Giuseppe Vingo di Pisa.

VAR: Lorenzo Maggioni di Lecco.

AVAR: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

RETI: 8’pt Verde (S), 32’pt rig. Casiraghi (AA), 28’st rig. Verde (S).

ESPULSI:
AMMONITI: 
Hristov e Falcinelli (S); Davi, Tait, Casiraghi e Rauti (AA).
NOTE: 
Spettatori 5 mila (80 sostenitori arrivati da Bolzano nel settore ospiti). Cielo coperto, temperatura di 15°C, terreno in discrete condizioni. Angoli 5-6 (3-1).
RECUPERO: 
+5’pt, +7’st.

 

 

venerdì 8 marzo 2024

BIANCOROSSI IN TRASFERTA A LA SPEZIA, OUT ROVER, PECORINO E LO SQUALIFICATO ARRIGONI


(Gianluca Ricci) -
 Va in scena la giornata numero 29 del campionato di serie B, che domani pomeriggio alle ore 14 vedrà l’Alto Adige impegnato sul rettangolo verde dell’Alberto Picco di La Spezia. I biancorossi di Mister Federico Valente, in serie positiva aperta da quattro turni (due vittorie e due pareggi) sono reduci dall’affermazione casalinga della settimana scorsa con il Lecco (1-0). In classifica, capitan Tait e soci stazionano attualmente al decimo posto con 35 punti, in ritardo di una sola lunghezza dalla zona playoff e in vantaggio di sei su quella playout. La compagine ligure invece, pareggiata (1-1) la trasferta di sette giorni fa a Bari si trova al terzultimo posto a quota 27, a -1 dai playout e a -6 dalla Reggiana che ora come ora sarebbe la prima delle salve.

 

GLI AVVERSARI – Club retrocesso la scorsa estate dalla categoria regina, lo Spezia nel corso della stagione ha incontrato non poche difficoltà a trovare una quadratura del cerchio che tarda ancora ad arrivare. Al timone della squadra c’è il 53enne pescarese Luca D’Angelo, ex calciatore di buon livello tra le altre con Casteldisangro e Fermana. Tra le sue esperienze da allenatore spiccano quelle del ’99 a Fermo e nel 2006 a Rimini in serie C, entrambe concluse con la promozione tra i Cadetti. Elemento di spicco a sua disposizione quest’anno l’ala destra Daniele Verde (27), cresciuto nel vivaio della Roma e autore di cinque reti in campionato, al pari della punta centrale ex Sassuolo Luca Moro (4 reti). Nella campagna acquisti invernale i bianchi hanno operato molto attivamente, accaparrandosi ben nove rinforzi: Crespi (p, Juventus), Vignali (d, Como), Mateju (d, Palermo), Tanco (d, Banfield), Jureskin (d, Pisa), Jagiello (c, Genoa), Nagy (c, Pisa), Falcinelli (a, Modena) e Di Serio (a, Atalanta). Di questi, solo Mateju, Jureskin, Tanco e Falcinelli a titolo definitivo. 

 

I PRECEDENTI

Sono sette le volte in cui bolzanini e liguri si son già trovati ad incrociare le armi. Sei in serie C con quattro vittorie spezzine, una altoatesina e un pari. L’unico precedente in B è quello della gara d’andata al Druso, datato 20 agosto 2023: uno spettacolare 3-3 (8’pt Moro, 32’pt rig. Casiraghi, 36’pt Reca, 5’st rig. Casiraghi, 17’st Moro e 48’st Odogwu). 

 

L'ARBITRO

Dirige il laziale Davide Di Marco di Ciampino, con la collaborazione degli Assistenti Damiano Margani di Latina e Tiziana Trasciatti di Foligno; IV Ufficiale Giuseppe Vingo di Pisa. Al VAR Lorenzo Maggioni di Lecco (AVAR Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore).

 

DOVE SI GIOCA

Teatro della sfida sarà lo Stadio Alberto Picco (via N. Fieschi 18, La Spezia). Situato a breve distanza dal centro cittadino, venne inaugurato  nel lontano 1919 per poi essere ristrutturato nel 2023. E’ intitolato all’ex calciatore e alpino spezzino Alberto Picco (n. 1894, m. 1915), perito solo ventunenne durante la battaglia per la conquista del Monte Nero. Posti a sedere 11676. 




PREVISIONI METEO

Nell’orario del match previsto cielo coperto con una temperatura di 15°C. 

 

TV & RADIO

Telecronaca diretta su SkySport, DAZN e NowTV, aggiornamenti sulle frequenze di Radiorai, Radio Dolomiti ed NBC.

 

ULTIME DAI RITIRI

Tra gli ospiti, Mister Valente non potrà fare affidamento sul regista Tommaso Arrigoni, squalificato. Out anche l’infortunato Pecorino e il convalescente Rover. Recuperato, sia pur per la panchina, Vinetot. L’Alto Adige, in ritiro da ieri a Parma (arrivo in Liguria oggi pomeriggio), si presenterà al Picco con qualche novità. Il tecnico italo-svizzero dei biancorossi dovrebbe presentare tre varianti dal 1’ rispetto a sabato scorso, una per reparto. Dentro Cagnano in difesa, Peeters (in ballottaggio con Lonardi) in mezzo e Odogwu in attacco per Giorgini, Arrigoni e Rauti. In un 3-5-1-1 i probabili titolari sono Poluzzi tra i pali, Scaglia centrale difensivo, Masiello e Cagnano braccetti; a centrocampo Molina a destra e Davi a sinistra a fare i quinti, Peeters in cabina di regia con Tait e Kurtic intermedi; in attacco Casiraghi sotto Odogwu. Quanto allo Spezia, D’Angelo dovrebbe avere a disposizione Reca reduce da un attacco influenzale. Ai box il solo Di Serio, che nella partita di Bari ha riportato una lesione muscolare a carico del flessore della coscia sinistra, valutata di media entità. Tre i cambi in confronto al San Nicola: S. Esposito, Verde e Falcinelli a rilevare Cassata, F. Esposito e Di Serio. Ipotizzabile un XI di partenza (modulo 3-4-2-1) con questi interpreti: Zoet in porta protetto dalla retroguardia a tre Tanco-Hristov-Nikolaou; Mateju a destra ed Elia sulla mancina gli esterni alti, Nagy e S. Esposito davanti alla difesa; reparto offensivo con Verde e Jagiello a suggerire Falcinelli.

 

I CONVOCATI DI VALENTE…

1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 21 Tait, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 29 Arlanch, 28 Kofler, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi. 

 

… E QUELLI DI D’ANGELO

1 Zoet, 3 Jureskin, 5 Tanco, 7 Elia, 8 Nagy, 9 F. Esposito, 10 S. Esposito, 11 Cipot, 13 Reca, 16 Falcinelli, 23 Muehl, 24 Moro, 25 Bandinelli, 28 Crespi, 29 Cassata, 33 Galashvili, 37 Mateju, 40 Zovko, 43 Nikolaou, 55 Hristov, 77 Bertola, 97 Jagiello, 99 Verde.

 

PROBABILI FORMAZIONI

SPEZIA (3-4-2-1): 1 Zoet; 5 Tanco, 55 Hristov, 43 Nikolaou; 37 Mateju, 8 Nagy, 10 S. Esposito, 7 Elia; 99 Verde, 97 Jagiello; 16 Falcinelli.

A disp. 28 Crespi (p), 40 Zovko (p), 3 Jureskin, 9 F. Esposito, 11 Cipot, 13 Reca, 23 Muehl, 24 Moro, 25 Bandinelli, 29 Cassata, 33 Galashvili, 77 Bertola.

Allenatore: Luca D’Angelo.

ALTO ADIGE (3-5-1-1): 1 Poluzzi; 55 Masiello, 2 Scaglia, 3  Cagnano; 79 Molina, 21 Tait, 42 Peeters, 27 Kurtic, 24 Davi; 17 Casiraghi; 90 Odogwu.

A disp. 12 Drago (p), 29 Arlanch (p), 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 15 Broh,  23 Rauti, 26 Cisco, 28 Kofler, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 77 Lonardi, 94 El Kaouakibi.

Allenatore: Federico Valente.

giovedì 7 marzo 2024

L'ALTO ADIGE TORNA NELLA PARTE SINISTRA DELLA CLASSIFICA

 


La vittoria contro il Lecco porta l'Alto Adige nella parte sinistra della classifica, scollinando quota 35 punti. Sei sono i punti di margine sulla zona play-out, senza dimenticare che se i punti tra la diciassettesima e la sedicesima sono più di cinque, i play-out non vengono disputati e la quart'ultima retrocede direttamente in Serie C. La gara va fatta pertanto soprattutto sulla diciassettesima della classe, che attualmente è l'Ascoli che ha sette lunghezze di svantaggio dai biancorossi. Sabato contro lo Spezia sarà importante smuovere ulteriormente la classifica, dato che in seguito gli altoatesini saranno attesi da un trittico di sfide dall'alto tasso di rischio, segnatamente contro Cremonese, Como e Parma: tutte compagini che occupano le prime tre posizioni della classifica.

mercoledì 6 marzo 2024

ARRIGONI SQUALIFICATO: SALTA SPEZIA

 



Tommaso Arrigoni viene fermato dal Giudice sportivo per una giornata, a causa della quinta sanzione disciplinare comminata nel corso della stagione. L'ex Como ha ricevuto la quinta ammonizione stagionale nella sfida di sabato contro il Lecco. In vista della sfida di sabato mister Valente si troverà costretto a ridisegnare la cabina di regia con Lonardi e Kurtic, maggiori accreditati a sostituire il numero 4 biancorosso. 

lunedì 4 marzo 2024

ROVER VERSO IL RIENTRO IN GRUPPO

 


5 novembre 2023: questa è la data dell'ultima apparizione di Matteo Rover con la maglia Alto Adige. A distanza di quattro mesi esatti, l'attaccante biancorosso è prossimo al rientro in gruppo. Sarà un rientro graduale in campo, ma che potrebbe risultare molto importante per il rush finale del campionato. Il classe '99 è reduce da un duplice lesione muscolare di secondo grado del capo lungo del bicipite femorale, che ha avuto ripercussioni tendinee.

Le buone notizie non finiscono, anche Kevin Vinetot è prossimo al rientro in gruppo dopo un mese di assenza. Un'importante risorsa per il reparto arretrato, che può finalmente disporre di più soluzioni.

domenica 3 marzo 2024

VITTORIA FONDAMENTALE COL LECCO



Quarto risultato utile consecutivo e completato il trittico settimanale con sette dei nove punti disponibili conquistati. In un finale thrilling, capitan Fabian Tait ha regalato tre punti dal peso specifico ben più superiore di quelli realmente conquistati sul campo, contro una diretta contendente alla salvezza. Con questa vittoria gli altoatesini salgono in decima posizione a quota 35 punti in classifica, aumentando a sei le lunghe di vantaggio dalla zona play-out occupata in questo momento dalla Ternana. La quota salvezza dovrebbe attestarsi attorno ai 42-43 punti e potrebbero mancare dai 7 agli 8 punti per raggiungere tale traguardo. In ottica salvezza l'Alto Adige è atteso sabato prossimo da un'altra importante sfida, contro lo Spezia terz'ultimo della classe. La concentrazione è mirata esclusivamente all'obiettivo salvezza ma, volgendo un breve sguardo in avanti, i biancorossi hanno avvicinato la zona play-off che dista una sola lunghezza. 
Valente ha recuperato Tait, che in settimana ha smaltito i postumi della botta al piatto tibiale della gamba destra, e ha optato per tre cambi rispetto all'undici titolare della sfida di martedì a Reggio Emilia: Molina per El Kaouakibi, Giorgini per Cagnano e Rauti per Merkaj. Decisivo alla mezz'ora della ripresa l'ingresso in campo di Odogwu, che porta in dote all'attacco biancorosso un maggiore peso specifico. Al decimo calcio d'angolo della partita arriva il sigillo del capitano che incorna di testa su un perfetto corner dalla sinistra di Arrigoni, regalando tre punti fondamentali in ottica salvezza.

La cronaca

Il pallino del gioco è prettamente in mano ai biancorossi. Il primo squillo dell'incontro dei padroni di casa arriva al 23’: conclusione mancina da fuori area di Kurtic, out di poco. Un minuto più tardi ancora Kurtic: destro da fuori, Capradossi devia in angolo, cross di Casiraghi dalla bandierina, ci prova Rauti, deviazione e palla out di poco, in corner. Inglese conquista palla, prova il tiro dal limite, Giorgini devia in angolo. Sugli sviluppi, colpo di testa di Ierardi, palla sul fondo. 37’ Molina si libera, arriva in zona tiro da poco fuori area, la palla sibila a fil di palo alla sinistra di Melgrati.
Inizia la ripresa con un sussulto lecchese: al 6’ Buso prova la girata in area, palla alta sul fondo. Reazione biancorossa al 12’ con la combinazione sulla destra Molina-Rauti, conclusione alta di quest’ultimo. 15’ punizione di Casiraghi dalla sinistra, acrobazia di Rauti, palla out. 19’ corner di Casiraghi, Scaglia la tiene in campo sul secondo palo, mezza rovesciata di Giorgini, respinta d’istinto da Melgrati. 38’ punizione di Casiraghi dal vertice destro dell’area ospite, la sfera sfiora l’incrocio più lontano. 44’ punizione da 25 metri: Cagnano spedisce la sfera poco sopra la traversa. Corre il 2’ dei 4’ di recupero quando l'Alto Adige beneficia del decimo angolo dell'incontro: dalla bandierina di sinistra Arrigoni pennella una traiettoria perfetta per la testa di capitan Tait, che brucia Gugliemotti sul tempo, incrocia e insacca alla sinistra di Melgrati firmando la rete del definitivo 1-0 biancorosso.

Il tabellino

ALTO ADIGE - LECCO 1-0 (0-0)

ALTO ADIGE (3-5-1-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia (39’ st El Kaouakibi), Masiello; Molina, Tait, Arrigoni, Kurtic (39’ st Merkaj), Davi (17’ st Cagnano); Casiraghi (39 st Mallamo); Rauti (17’ st Odogwu).
A disposizione: Drago, Ciervo, Broh, Cisco, Kofler, Peeters, Lonardi.
Allenatore: Federico Valente

LECCO (4-3-3): Melgrati; Lepore, Ierardi, Capradossi, Guglielmotti; Crociata (45’ st Listkowski), Degli Innocenti, Ionita (32’ st Sersanti); Buso (17’ st Lunetta), Inglese (17’ st Novakovich), Parigini (32’ st Salcedo).  
A disposizione: Saracco, Cekjak, Bianconi, Frigerio, Lemmens, Galli.
Allenatore: Alfredo Aglietti

ARBITRO: Alberto Santoro di Messina                   
ASSISTENTI: Pasquale Capaldo di Napoli e Ivan Catallo di Frosinone  
IV UFFICIALE: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Brindisi                  
VAR: Paolo Mazzoleni di Bergamo           
AVAR: Antonio Di Martino di Teramo.
  
RETE: 45’+2’ st 1:0 Tait (AA).      
NOTE: pomeriggio con cielo parzialmente coperto, temperatura attorno ai 10-12°, campo in ottime condizioni.  
Spettatori: 3.767 di cui 318 ospiti.
Ammoniti: 8’ pt Guglielmotti (L), 12’ pt Davi (AA), 44’ pt Ionita (L), 45’+1’ pt Scaglia (AA), 34’ st Arrigoni (AA), 37’ st Lunetta (L), 40’ st Tait (AA).
Calci d’angolo 10-4 (5-4); Recupero 1’ + 4’

sabato 2 marzo 2024

VINCERE COL LECCO PER VEDERE LA SALVEZZA

 


Appuntamento importante quello di domani sabato 2 marzo ore 14:00 allo stadio Druso di Bolzano. Con l'Alto Adige, che si gioca una fetta importante di salvezza contro l'ultima della classe, il Lecco, che ha sconfitto i biancorossi nella gara d'andata del "Rigamonti-Ceppi" (3-2 il risultato finale a favore dei lecchesi). Una sconfitta da vendicare a tutti i costi, cercando di dare seguito alla striscia positiva di tre risultati utili consecutivi. In casa altoatesina la cattiva notizia riguarda la preannunciata assenza di Pecorino, che rimarrà fuori dai campi di gioco per ben due mesi. Diversamente, non destano preoccupazioni le condizioni di capitan Tait, che ha riassorbito il colpo sul piatto tibiale della gamba destra e sarà regolarmente a disposizione di mister Valente, che deciderà se concedergli del riposo oppure se gettarlo immediatamente nella mischia dal primo minuto. La sensazione è che a centrocampo, almeno uno tra il capitano, Arrigoni e Kurtic partirà dalla panchina per recuperare dagli sforzi dei due match affrontati in settimana. In difesa potrebbe subire la stessa sorte Cagnano, autore di buone prove con Catanzaro e Reggiana, che se necessiterà di recuperare energie preziose, lascerà spazio a uno tra Giorgini e Kofler nel terzetto difensivo. Sulla fascia destra ritroverà spazio dal primo minuto Molina, mentre sull'out sinistro Davi dovrebbe essere confermato. In attacco Odogwu non ancora al meglio entrerà a partita in corso, mentre Casiraghi potrebbe sedersi in panchina per essere gettato nella mischia nel momento chiave della partita. La coppia d'attacco dovrebbe essere quella formata da Rauti e Merkaj.

La matricola bluceleste, reduce dalla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite di campionato nel derby contro il Como perso 0-3, dovrà rinunciare allo squalificato Caporale. Nel corso della sessione di mercato invernale è andata in scena una mezza rivoluzione nella rosa del focoso Presidente Di Nunno. Tra i tanti sono sbarcati sulla sponda lariana del lago di Como gli ex biancorossi Ierardi (59 partite e 3 reti) e Lunetta (42 gare, 4 reti e 2 assist), quest'ultimo ceduto a titolo definitivo dall'Alto Adige. Tra le fila del Lecco giocano altri due giocatori che hanno vestito la casacca altoatesina nelle passate stagioni, segnatamente Crociata nella prima metà dello scorso campionato (5 presenze e 1 assist) e l'estremo difensore Melgrati nel campionato di Serie C 2014-15 (35 partite complessive). Dal 12 febbraio scorso siede sulla panchina lecchese Alfredo Aglietti, che ha sostituito Emiliano Bonazzoli. L'ultima vittoria bluceleste in campionato risale proprio alla gara d'andata contro l'Alto Adige del 26 dicembre scorso.

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Tschöll.
Difensori: Cagnano, Davi, El Kaouakibi, Giorgini, Kofler, Masiello, Scaglia.
Centrocampisti: Arrigoni, Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Kurtic, Lonardi, Mallamo, Molina, Peeters, Tait.
Attaccanti: Merkaj, Odogwu, Rauti.

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Tait, Arrigoni, Kurtic, Davi; Rauti, Merkaj.

A disposizione: Drago, Tschöll, Cagnano, El Kaouakibi, Kofler, Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Lonardi, Mallamo, Peeters, Odogwu.

Allenatore: Valente

LECCO (4-3-3): Saracco; Guglielmotti, Celjak, Ierardi, Lepore; Ionita, Galli, Degli Innocenti; Buso, Novakovich, Parigini. 

Allenatore: Aglietti