SI PREPARA LA SFIDA ALLA VICECAPOLISTA PALERMO: MERKAJ ANCORA AI BOX

 

Il tour de force settimanale per la truppa biancorossa, terminerà questa domenica con la sfida alla vicecapolista Palermo, per quella che è la terza trasferta in altrettante settimane. Settimana che ha già visti impegnati i biancorossi in trasferta a Terni prima e martedì in casa col Modena poi. Ora la sfida è di quelle ancora più ardue con un Palermo lanciatissimo in classifica, frutto di investimenti importanti da parte della City Football Group, proprietaria della società rosanero ed i cui titolari sono gli stessi dei Campioni d'Europa e d'Inghilterra del Manchester City. Non viene fatto mistero che l'obiettivo della squadra allenata da Eugenio Corini, sia la promozione in Serie A: ciò è testimoniato dagli importanti investimenti effettuati in sede di calciomercato estivo, dove sono arrivati alla coorte rosanero giocatori del calibro di Lucioni, Ceccaroni, Insigne e Di Francesco, solo per citarne alcuni. Il Palermo è reduce dalla convincente affermazione sul campo del Venezia per 3-1, che ha visto il ritorno alla rete del goleador Brunori, rimasto all'asciutto in questo inizio di campionato e autore di una tripletta contro i lagunari. Grazie a questa vittoria, i rosanero sono arrivati a quota 13 punti in classifica, tre in più dei biancorossi.

In casa Alto Adige, mister Bisoli dovrà fare ancora a meno di Merkaj, fermo ai box a causa di una lesione muscolare. L'attaccante ex Virtus Entella, salvo intoppi, dovrebbe tornare disponibile la prossima partita casalinga contro il neopromosso Catanzaro. Da valutare anche le condizioni di Cagnano, rimasto escluso dall'elenco dei convocati nella sfida di martedì scorso contro il Modena. Contro i palermitani si dovrebbe rivedere dal primo minuto Ciervo, con chance anche per Broh, fresco ex della partita e voglioso di riscattarsi con la nuova casacca biancorossa.

MARTEDI 28 NOVEMBRE ALLE 18:30 IL RECUPERO CASALINGO COL BRESCIA

Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti B, Mauro Balata, visto il C.U. LNPB n. 8 del 7 agosto 2023 che aveva stabilito che gli incontri mancanti delle prime tre giornate sarebbero stati recuperati successivamente alla definizione in sede giudiziaria della griglia delle partecipanti al campionato; attraverso il Comunicato ufficiale numero 31 del 27 settembre ha disposto i recuperi delle gare validi per la 1ª, 2ª e 3ª giornata del Campionato Serie BKT 2023-2024. Per quanto riguarda l’FC Alto Adige, la gara valevole per la terza giornata del girone del girone di andata si svolgerà martedì 28 novembre alle ore 18.30 allo Stadio Druso contro il Brescia.

PARI CON LA BESTIA NERA MODENA

 

Finisce con un pareggio a reti bianche, la sfida ad alta quota tra  Alto Adige e Modena. Mister Bisoli opta per un turnover moderato con soli tre cambi rispetto alla sfida di sabato a Terni: dentro Cuomo per Vinetot, Rover per Ciervo e Rauti al posto di Broh. Ritorno al classico 4-4-2, con Cagnano e Merkaj out per infortunio. Sfida tattica, priva di grandi emozioni, con i canarini che sfiorano il pari nell'assalto finale, che trova la contrapposizione di Poluzzi e dell'attenta difesa biancorossa, abili nell'arginare la veemente pressione modenese. Un pareggio che consente alla Bisoli band di rimanere imbattuta in campionato dopo sei sfide, caratterizzate da due vittorie e quattro pareggi. L'Alto Adige ora sale a quota 10 punti, in attesa dei posticipi odierni.

La cronaca

La prima conclusione dell'incontro è gialloblu: al 6’ Duca assiste Strizzolo, che da posizione ravvicinata in area conclude alto. Al 10’ bella manovra combinata dei biancorossi: tiro-cross di Davi sul primo palo, Gagno respinge a terra, sul prosieguo dell’azione scaturiscono altre due opportunità per i biancorossi ma la difesa ospite riesce a sbrogliare. Al 17’ Tremolada calibra un cross insidioso, ma Strizzolo arriva in ritardo e commette fallo su Cuomo. Al 29’ conclusione al volo dai 18 metri da parte di Gerli, palla out alla destra di Poluzzi. Ultimo sussulto della prima frazione di gioco è un colpo di testa di Tait su un corner battuto da Casiraghi, ma la palla termina di poco fuori bersaglio. 

Nella ripresa il primo squillo è biancorosso al 5’: angolo corto di Casiraghi per Rover che non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 14’ il neo entrato Oukhadda ci prova da fuori area, tiro a spiovere, palla respinta dalla traversa. Angolo di Casiraghi (20’) per la testa di Cuomo, che non riesce ad angolare il pallone, che finisce tra le braccia di Gagno. Minuto 24’: potente conclusione da fuori di Gerli sul fondo di non molto. Minuto 27’ Manconi verticalizza per Palumbo, sinistro largo. Cresce la pressione del Modena. Al minuto 38’ batti e ribatti in area, con l’ultimo tiro che è di Manconi e va a spegnersi sul fondo. Nel finale prima cross di Oukhadda, testa di Abiuso con parata a terra facile per Poluzzi, poi sul capovolgimento di fronte prova Ciervo per i biancorossi, che si accentra e calcia alto. Minuti finali di recupero ancora a tinte gialloblu: prima con Gerli da fuori area, la cui conclusione da fuori rasoterra viene deviata in angolo, poi ci prova di testa Cauz che manda fuori e infine ci prova Manconi di destro, la palla deviata schizza in angolo.

 
ALTO ADIGE - MODENA 0-0   

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Davi (35’ st Lunetta), Cuomo, Masiello, Giorgini; Rover (17’ st Pecorino), Lonardi (24’ st Broh), Tait, Casiraghi; Rauti (1’ st Ciervo), Odogwu (35’ st Cisco).
A disposizione: Drago, Vinetot, Ghiringhelli, Siega, Shiba, Kofler, Peeters.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Ponsi, Zaro, Cauz, Cotali (11’ st Abiuso); Gerli, Magnino, Palumbo (38’ st Falcinelli); Duca (11’ st Manconi), Tremolada (24’ st Battistella); Strizzolo (11’ st Oukhadda).
A disposizione: Seculin, Pergreffi, Guibre, Bonfanti, Giovannini, Riccio, Mondele.
Allenatore: Paolo Bianco 

ARBITRO: Kevin Bonacina di Bergamo          
ASSISTENTI: Gaetano Massara di Reggio Calabria e Mario Vigile di Cosenza        
IV UFFICIALE: Ettore Longo di Cuneo 
VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo                   
AVAR: Manuel Volpi di Arezzo

NOTE: serata con cielo sereno, temperatura attorno ai 22°, campo in ottime condizioni.
Spettatori: 3.574 di cui 403 ospiti.
Ammoniti: 18’ st Manconi (MO), 30’ st Giorgini (AA), 42’ st Ponsi (MO).
Angoli: 5-3 (3-0).  Recupero: 1’ + 4’ 

MARTEDI' AD ALTA QUOTA CON IL MODENA: TORNA ZARO A BOLZANO

 

Primo turno infrasettimanale di stagione. Si accendono i fari sul Druso di Bolzano, con l'Alto Adige che domani martedì 26 settembre sfiderà il Modena con calcio d'inizio fissato per le ore 20:30. Il Modena in cinque sfide ha ottenuto undici punti, due in più dei biancorossi fermi a nove. Un avvio brillante per i canarini, che in questa stagione non nascondono di certo ambizioni d'alta classifica e di promozione in Serie A. Lo testimonia l'acquisto in estate proprio dall'Alto Adige di Giovanni Zaro, per una cifra di poco inferiore al mezzo milione di euro. L'ex numero 19 biancorosso, protagonista della promozione in Serie B nel campionato 2021/22 è risultato essere uno dei giocatori maggiormente apprezzati a Bolzano e l'accoglienza che gli riserverà il pubblico biancorosso sarà certamente positivo. Con cinque reti, la passata stagione a Bolzano, il classe '94 è risultato essere il difensore più prolifico del campionato. A "Let it B" sull'emittente TRC, Zaro si è lasciato ad alcuni commenti sui momenti vissuti in biancorosso: 

"Ho sentito i miei ex compagni e con tutti ho un bellissimo rapporto, da Rover a Casiraghi fino a Poluzzi, ci siamo scritti in queste ore. Fortunatamente, abbiamo condiviso momenti indimenticabili, i playoff dell’anno scorso furono incredibili e mi fa piacere poterli rivedere sul campo. Quando giocavo a Bolzano e mi chiedevano di definire la nostra squadra utilizzavo il termine fastidiosi e continuo a pensare, che lo sia tutt'ora anche affrontandola da avversario. Ha nel gruppo la sua forza, lavorano insieme, di squadra, nelle seconde palle e nell’intensità del gioco. Magari quest’anno prendono qualche gol in più ma hanno la capacità di farne anche qualcuno in più rispetto allo scorso anno, hanno un modo di approcciare le gare che mette in difficoltà chiunque la affronti".

PARI SUL GONG. TERZA RIMONTA PER L'ALTO

 

Secondo pari consecutivo in trasferta per l'Alto Adige, che trova nei minuti di recupero la rete del pari dal dischetto con il solito Daniele Casiraghi, alla sesta rete del campionato in cinque partite, settima se si considera anche il match di Coppa Italia contro la Sampdoria. Primo tempo con la novità Lonardi, che ben ha figurato, al posto di Kofler, rientro di capitan Fabian Tait in mezzo al campo. Fuori Rover e centrocampo irrobustito con l'innesto di Broh dal primo. La partita segue il leitmotiv delle scorse, un primo tempo compassato con ritmi lenti ed un secondo più vivace ed intraprendente, grazie ai cambi azzeccati da mister Bisoli. Decisivi gli inserimenti di Lunetta e Cisco, con quest'ultimo che si procura il calcio di rigore (con tutta onestà generoso), concretizzato dagli undici metri da Casiraghi. Ciò che è stato tolto con l'incomprensibile maxi recupero di Cosenza con la rete di Mazzocchi giunta al '99 minuto, è stato parzialmente rimediato a Terni. Tanti i pareggi di giornata e una classifica dal volto decisamente positivo, grazie ai nove punti conquistati in cinque incontri dai biancorossi. Un dato che fa riflettere è quello relativo alla terza rimonta in campionato su cinque incontri (3-3 Spezia, 3-1 Ascoli, 1-1 Ternana).

La cronaca

Primo tempo tattico e bloccato, da ambedue le parti. Il primo (e unico) sussulto dei primi 45’ arriva al 23’ e coincide con il vantaggio dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio da fermo: corner calciato alla perfezione dalla sinistra da Falletti, pallone in mezzo all’area sulla testa di Casasola che stacca più in alto di tutti e insacca la rete del momentaneo vantaggio. Provano a controbattere i biancorossi allo scoccare della mezz'ora con Casiraghi: stop spalle alla porta, girata e conclusione di destro ad incrociare di poco sul fondo.

Ben altri ritmi nella ripresa, animata da un nubifragio abbattutosi durante l'intervallo e proseguito con pioggia a diritto sino al quarto d'ora della ripresa. Due cambi in casa biancorossa: Rover e Pecorino per Ciervo e Broh. Al 4’ Mantovani atterra in area Pecorino, ma l’arbitro sorvola. 11’ imbucata in area di Lonardi per Pecorino, palla appoggiata a Odogwu, anticipato dall’uscita tempestiva a terra di Iannarilli. Al minuto 13’ cross teso di Giorgini verso Rover che, appostato sul secondo palo, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 21’ risposta rossoverde con Capuano, ma la palla esce sul fondo, replicata al minuto 27’ con la conclusione al volo da fuori area di Corrado, che trova la contrapposizione di Giorgini. Poco dopo Rover ha l'occasione per pareggiare i conti, su ottimo cross sempre di Giorgini, ma di testa da pochi passi manca l'appuntamento con la rete. Miracolo di Poluzzi al '42, che con una tempestiva uscita bassa 1 contro 1 su Diakite splendidamente assistito da Corrado, salva sul contropiede dei rossoverdi. Nel recupero succede di tutto: prima Iannarilli respinge due conclusioni di Lunetta e una di Pecorino, con Odogwu che per un attimo manca l'impatto col pallone a due metri dalla linea di porta. Il momento chiave giunge al quarto minuto di recupero, il subentrato Cisco viene atterrato in area da Pyyhtia, l'arbitro non ha dubbi nell'indicare il dischetto, batte Casiraghi palla in rete alla destra di Iannarilli per l’1-1 finale, che regala un punto prezioso per i biancorossi.

TERNANA – FC ALTO ADIGE 1-1 (1-0)

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Mantovani, Capuano, Diakite; Corrado, Favasuli (27’ st Pyyhtia), Labojko (31’ st Marginean), Luperini, Casasola (35’ st Sorensen); Raimondo (35’ st Favilli), Falletti (35’ st Dionisi).

A disposizione: Gabriel, Celli, Boer, Viviani, Di Stefano, Travaglini, Lucchesi.

Allenatore: Cristiano Lucarelli

FC ALTO ADIGE (4-4-1-1): Poluzzi; Davi (35’ st Lunetta), Vinetot, Masiello, Giorgini; Lonardi (43’ st Cisco), Broh (1’ st Pecorino), Tait, Ciervo (1’ st Rover); Casiraghi (45’+6’ Peeters); Odogwu.

A disposizione: Drago, Cagnano, Ghiringhelli, Cuomo, Rauti, Shiba, Kofler.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli

ARBITRO: Paride Tremolada di Monza | ASSISTENTI: Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia | IV UFFICIALE: Andrea Bordin di Bassano del Grappa | VAR: Gianpiero Mele di Nola | AVAR: Paolo Valeri di Roma 2

RETE: 23’ pt 1:0 Casasola (T); 45’+4’ st rigore 1:1 Casiraghi (AA).

NOTE: cielo parzialmente nuvoloso nel primo tempo, pioggia torrenziale ad inizio ripresa (fino al 13’), temperatura attorno ai 25°, campo in buone condizioni nei primi 45’, molto pesante nella ripresa. All’inizio 1’ di raccoglimento alla memoria del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. 3709 spettatori, di cui 35 ospiti. Lunga interruzione al 13’ st per problemi all’auricolare dell’arbitro.

Ammoniti: 32’ pt Capuano (T), 42’ pt Casiraghi (AA), 26’ st Labojko (T), 45’ st Luperini (T) | Angoli: 5-7 (3-3) | Recupero: 1’ + 6’ (+2)

LESIONE MUSCOLARE PER MERKAJ IN VISTA DEL MATCH IN UMBRIA

                              

Dopo il probabile rientro dall’infortunio di capitan Fabian Tait, Bisoli ora perde Merkaj in vista del difficile match in terra umbra contro la Ternana. Di seguito il comunicato:

 “In relazione a quanto indicato dallo staff medico, si comunica che il giocatore Silvio Merkaj ha riportato la lesione muscolare di primo grado del soleo sinistro. Per pronunciare la prognosi si attende l’esito degli ulteriori accertamenti in programma la prossima settimana.”

CAPITAN TAIT DI NUOVO IN GRUPPO

 

Prosegue la preparazione presso il centro sportivo di Maso Ronco, in vista del prossimo impegno di campionato in programma sabato in Umbria contro la Ternana. I biancorossi godono di ottima forma. Lunedì si è rivisto in gruppo capitan Fabian Tait, dapprima parzialmente e nei giorni successivi aumentando il carico di lavoro con il resto della squadra. La botta all'anca patita contro l'Ascoli non è ancora del tutto riassorbita, ma il numero 21 farà di tutto per tornare in campo dal primo minuto sabato contro la Ternana.

L'EX MAZZOCCHI PAREGGIA AL '99. BUONA LA PROVA DEI BIANCOROSSI.

Alto Adige frenato sul pari dal più classico dei gol dell'ex, messo a referto da Simone Mazzocchi, arrivato questa estate a Cosenza, dopo la poco prolifica stagione in biancorosso (3 reti in 33 presenze). Nei minuti finali dell'incomprensibile maxi recupero, Mazzocchi incorna di testa la sua prima rete stagionale. Termina 2-2 la sfida, all'iniziale vantaggio rossoblù di Venturi, per il quale si era parlato in estate di un interessamento dell'Alto Adige, rispondono nella seconda frazione di gioco Casiraghi prima e in seguito Odogwu, rispettivamente alla quinta e terza rete in campionato. Biancorossi che salgono a quota 8 punti in classifica in quattro sfide, con la gara in casa contro il Brescia ancora da recuperare. Prossima sfida, nuovamente in trasferta in Umbria contro la Ternana.

La cronaca

Primo tempo. I primi sussulti sono biancorossi, ma la difesa di casa non corre eccessivi rischi. Al 9’ la prima manovra offensiva dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla arriva a Marras, pronto a trovare in area Venturi, il difensore – spalle alle porta – calcia al volo di destro è insacca: 1-0. Al 23’ angolo dalla sinistra di Casiraghi, testa di Vinetot e palla tra le braccia di Micai. 33’: intervento irregolare di Venturi (ammonito) su Odogwu, punizione di Casiraghi da 25 metri, la palla sorvola di poco la traversa. Odogwu, in area, spalle alla porta innesca Broh al limite dell’area al 36’: tiro al volo sul fondo. Odogwu sfiora il pareggio di testa, da due passi al 40’ su assist di Ciervo, decisivo l’intervento di Micai.

Secondo tempo. Al 4’ il Cosenza ci prova con Tutino da fuori, Poluzzi si distende e smanaccia in angolo. Scambio Odogwu-Casiraghi, appoggio per Davi, conclusione al volo di poco altra. E’ il preludio al pareggio che arriva un minuto dopo, al 21’: incursione in accelerazione rapida di Ciervo, abile nel confezionare un assist d’oro a centro area per Casiraghi, pronto a girare a rete con il destri per l'1-1. Al 30’ arriva il secondo gol ospite con Odogwu. Casiraghi scambia con Davi, bravo a trovare Odogwu in area. L'attaccante non colpisce benissimo con il mancino ma riesce a battere ugualmente Micai per l’1-2. Lungo consulto di Santoro con il Var prima della convalida. Il 2-2 lo firma l’ex Mazzocchi al 9’ di recupero.

COSENZA CALCIO – FC SÜDTIROL 2-2 (1-0)
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Rispoli, Meroni, Venturi (13’ st Fontanarosa), D’Orazio (22’ st Cimino); Calò, Zuccon; Marras (13’ st Canotto), Voca (28’ st Praszelik), Tutino; Forte (28’ st Mazzocchi).
A disposizione: Marson, Crespi, Arioli, Zilli, Viviani, La Vardera, Florenzi.

Allenatore: Fabio Caserta

ALTO ADIGE (4-4-1-1): Poluzzi; Davi, Vinetot, Masiello, Giorgini; Rover (1’ st Merkaj), Kofler (1’ st Lonardi), Broh, Ciervo (45’+4’ st Cuomo); Casiraghi (45’+8’ st Lunetta); Odogwu (38’ st Pecorino).

A disposizione: Drago, Ghiringhelli, Siega, Rauti, Cisco, Shiba, Peeters.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli

ARBITRO: Alberto Santoro di Messina | ASSISTENTI: Francesco Cortese di Palermo & Stefano Galimberti di Seregno | IV UFFICIALE: Fabio Rosario Luongo di Napoli | VAR: Francesco Meraviglia di Pistoia | AVAR: Luca Zufferli di Udine

RETI: 9’ pt 1:0 Venturi (C), 21’ st 1:1 Casiraghi (AA), 30’ st 1:2 Odogwu (AA), 45’+9’ st Mazzocchi (C)

NOTE: pomeriggio estivo e umido, cielo sereno all’inizio, velato poi, temperatura attorno ai 29°, campo in buone condizioni. Spettatori: 5.694, abbonamenti emessi: 790, quota abbonati: €10.174, tifosi squadra ospite: 16, incasso: € 49.416. Cooling break al 28’ pt e al 25’ st.

Ammoniti: 31’ pt Venturi (C), 39’ pt Marras (C), 31’ st Canotto (C), 40’ st Pecorino (AA).

Angoli: 4-2 (2-1).

Recupero: 4’ + 8’ (+2’). 

DOMANI BIANCOROSSI NELLA TANA DEI LUPI: TANTI GLI EX

 

Dopo la sosta delle nazionali, riprende il campionato di Serie B. L'Alto Adige affronterà la sua seconda trasferta stagionale nell'insidiosa trasferta in terra calabrese contro il Cosenza. Il calcio d'inizio al "San Vito Gigi Marulla" è fissato per le ore 14. Si affrontano due squadre che godono di un ottimo stato di salute. Lo score parla di 2 vittorie e 1 pareggio per i biancorossi, mentre il Cosenza ha disputato una partita in più degli altoatesini con una vittoria, un pari e due sconfitte. L'Alto Adige stazione al quinto posto della classifica col secondo miglior attacco del campionato, dopo il Catanzaro, ma con una gara in meno; diversamente il Cosenza staziona al decimo posto della classifica.

GLI AVVERSARI

Il Cosenza vanta 25 partecipazioni al campionato di Serie B, categoria nella quale ha esordito nel 1946-1947 e nella quale ha colto il suo massimo risultato nel 1991-1992, piazzandosi al quinto posto in classifica a due punti dalla promozione nella massima serie. I lupi rossoblù sono allenati a partire da questa stagione da Fabio Caserta 44 anni, ex centrocampista, già sulle panchine di Juve Stabia (con la promozione in B e la successiva retrocessione), Perugia (promozione in B) e Benevento in B.

Tra i giocatori maggiormente rappresentativi troviamo sicuramente Gennaro Tutino, punta centrale di 27 anni, ex Parma, autore di due reti nelle prime quattro gare di campionato, già in forza al Cosenza nella stagione della promozione in Serie B, quando in semifinale i cosentini sconfissero proprio gli altoatesini. 

Il colpo di mercato è stato certamente Francesco Forte: punta centrale trentenne, ex Ascoli (4 reti e 1 assist in 16 presenze in B con i marchigiani nella scorsa serie B). In estate è giunto alla corte di Caserta anche Luigi Canotto, ala destra 29enne in prestito dal Frosinone, biancorosso dal gennaio al giugno 2015 (3 gare), autore di 6 reti lo scorso anno con la Reggina, arrivato in prestito dal Frosinone. Non sarà del match l'ex Filippo Sgarbi, squalificato, mentre recuperato in extremis Simone Mazzocchi in biancorosso la passata stagione.

 

I PRECEDENTI

Sono quattro i precedenti tra le due formazioni. I primi due precedenti risalgono alle semifinali playoff di Serie C 2018: Alto Adige-Cosenza 1-0 (rete di Cia) e la gara di ritorno in un "San Vito Gigi Marulla" gremito, con il Cosenza vittorioso nei minuti finali per 2 reti a 0. Lo scorso anno in B bilancio in estrema parità: 1-1 al Druso e 0-0 nel ritorno a Cosenza. Due invece i precedenti tra i due mister, con entrambe vittorie di Bisoli: Cosenza-Benevento 1-0 il 14 aprile 2022 e Juve Stabia-Cremonese 1-2 del 27 luglio 2020.

 

EX DI TURNO

Sono ben sei gli ex Alto Adige tra le fila rossoblù: Luigi Canotto, Manuel Marras, Filippo Sgarbi, Alessandro Micai, Tommaso D'Orazio e Simone Mazzocchi. Anticipato già di Luigi Canotto, anche Manuel Marras ha indossato la casacca biancorossa nella medesima stagione (36 presenze complessive, 5 reti e 5 assist). Invece Alessandro Micai, 30 anni ha difeso i pali della porta biancorossa nella stagione 2013-2014 con 20 presenze, in seguito diventato il secondo portiere dietro a Facchin. Filippo Sgarbi, 25 anni, difensore centrale nel 2017-2018 (36 gare, 2 reti). Tommaso D’Orazio, 33 anni terzino, in biancorosso nella prima parte dello scorso campionato (17 gare). Simone Mazzocchi, punta centrale, 25 anni, due volte biancorosso: dal 2018 al 2020 e lo scorso anno in B. Con l'Alto Adige ha disputato 102 partite con 18 gol. 

In casa Alto Adige, l'ex di lusso è mister Bisoli, autentico protagonista della rincorsa salvezza della stagione 2021-2022, prima di sbarcare a Bolzano la stagione successiva. Altro ex è Jeremie Broh arrivato a Cosenza la stagione 2019-2020. Con i cosentini 18 presenze complessive in Serie B e 1 rete. 

 

L’ARBITRO

Gara affidata al signor Alberto Santoro della Sezione Aia di Messina, coadiuvato dagli assistenti signori Francesco Cortese di Palermo e Stefano Galimberti di Seregno. Quarto ufficiale il signor Fabio Rosario Luongo di Napoli.Var e Avar, rispettivamente, i signori Francesco Meraviglia di Pistoia e Luca Zufferli di Udine.

 

DIRETTA TV

SkySport e DAZN.

 

IL METEO

Domani a Cosenza è previsto un clima tipicamente estivo e soleggiato con temperature attorno ai 30°C.

 

LE ULTIME DA MASO RONCO

Nell’Alto Adige sarà indisponibile il solo Cagnano, mentre Tait è stato convocato semplicemente ad onor di firma, come dichiarato da Bisoli nella conferenza stampa pre-partita. Quattro i recuperati rispetto alla precedente sfida di campionato contro l'Ascoli, segnatamente Cuomo, Peeters, Siega e Lunetta. Diversi i ballottaggi, si dovrebbe partire dalla conferma della linea difensiva composta, davanti a Poluzzi, da Giorgini, Vinetot, Masiello e Davi. Per Cuomo dovrebbe essere panchina, dato che Bisoli ha affermato in conferenza stampa che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Numerosi i ballottaggi in mezzo al campo, le certezze sembrerebbero rappresentate da Casiraghi sull'out sinistro e Kofler in mezzo al campo. Uno tra Broh e Lonardi ad affiancare Kofler, con il primo favorito sull'ex virtussino. Sull'out destro favorito Ciervo su Rover, ma da Bisoli ci si può aspettare sorprese. In questo senso, occhio a Lunetta, apparso in gran forma dopo il reintegro in squadra. Davanti Merkaj ha più minuti nelle gambe e potrebbe affiancare Odogwu dall'inizio. In caso contrario pronto uno tra Rauti e Rover, con l'avanzamento di Casiraghi nel tandem d'attacco.

 

I CONVOCATI DI BISOLI

Portieri: 1 Poluzzi, 12 Drago, 22 Arlanch.

Difensori: 14 Cuomo, 24 Davi, 6 Ghiringhelli, 30 Giorgini, 55 Masiello, 27 Shiba, 5 Vinetot.
Centrocampisti: 15 Broh, 17 Casiraghi, 11 Ciervo, 26 Cisco, 28 Kofler, 77 Lonardi, 8 Lunetta, 42 Peeters, 7 Siega, 21 Tait.
Attaccanti: 33 Merkaj, 90 Odogwu, 9 Pecorino, 23 Rauti, 18 Rover.

I CONVOCATI DI CASERTA

• Portieri: 12 Lai, 1 Micai, 77 Marson.
• Difensori: 17 Cimino, 11 D'Orazio, 6 Fontanarosa, 33 La Vardera, 13 Meroni, 3 Rispoli, 23 Venturi.
• Centrocampisti: 14 Calò, 34 Florenzi, 26 Praszelik, 24 Viviani,  42 Voca, 98 Zuccon.
• Attaccanti: 20 Arioli, 31 Canotto, 19 Crespi, 10 Forte, 7 Marras, 30 Mazzocchi, 9 Tutino, 21 Zilli.

 

LE FORMAZIONI PROBABILI

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Rispoli, Venturi, Meroni, D'Orazio; Zuccon, Calò; Marras, Voca, Tutino; Forte.

A disp. Lai, Marson, Cimino, Fontanarosa, La Vardera, Florenzi, Praszelik, Viviani, Arioli, Canotto, Crespi, Mazzocchi, Zilli.

Allenatore: Fabio Caserta.

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Vinetot, Masiello, Davi; Ciervo, Kofler, Broh, Casiraghi; Merkaj, Odogwu. 

A disp. Drago, Arlanch, Cuomo, Ghringhelli, Shiba, Cisco, Lonardi, Lunetta, Peeters, Siega, Tait, Percorino, Rauti, Rover.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

IL PROGRAMMA DELLA 5°GIORNATA:

VENERDI' 15.09.2023

VENEZIA-SPEZIA (1:0)

SABATO 16.09.2023

ALTO ADIGE-COSENZA (14:00)

PISA-BARI  (14:00)

FERALPISALO'-MODENA (14:00)

ASCOLI-PALERMO (14:00)

LECCO-BRESCIA (14:00)

REGGIANA-CREMONESE (16:30)

DOMENICA 17.09.2023

COMO-TERNANA (16:15)

CATANZARO-PARMA (16:15)

LUNEDI' 18.09.2023

SAMPDORIA-CITTADELLA (16:15)

TAIT A RISCHIO PER COSENZA

 

Buone e cattive notizie dall'infermeria biancorossa. Se le buone vedono i pieni recuperi di Cuomo in difesa e Peeters in mezzo al campo, le cattive riguardano Fabian Tait. La settimana scorsa il capitano altoatesino è rimasto a riposo a causa di un forte colpo all'anca e, assieme a Pecorino, non ha partecipato all'amichevole di sabato contro la Primavera biancorossa. Verso la seconda metà della settimana si saprà qualcosa in più in merito al recupero o meno del numero ventuno. In caso di forfait del capitano, possibile spazio dall'inizio per la coppia Lonardi e Peeters, già provata in allenamento con Kofler e Broh pronti a contendere il posto da titolare. Per quanto riguarda Pecorino, rimasto a riposo precauzionalmente per un affaticamento muscolare, l'allarme è rientrato e sarà regolarmente a disposizione di mister Bisoli per la sfida di sabato a Cosenza.

L'AMICHEVOLE CON LA PRIMAVERA TERMINA 10-1

 

Sgambata mattutina in quel di Maso Ronco per la Bisoli band. La squadra biancorossa ha disputato questa mattina ore 10 un'amichevole contro la formazione Primavera, che parteciperà per la prima volta nella sua storia al campionato Primavera 2. Un test utile per mantenere il ritmo partita e valutare il recupero degli acciaccati, su tutti Peeters e Cuomo, impiegato dal primo minuto da mister Bisoli. Presenti anche i reintegrati Lunetta e Siega, apparsi in buono stato di forma ed entrambi entrati nel tabellino dei marcatori. Siega è entrato nella ripresa, giocando con la formazione Primavera, siglando la rete della bandiera con un eurogol dai 25 metri, che lambisce l'incrocio dei pali e termina alle spalle dell'incolpevole Drago. 

Nella prima frazione di gioco sono andati in rete Cisco, Merkaj e Rauti su rigore procurato sempre da Cisco. Apparse buone le condizioni sia di Peeters che di Cuomo, con quest'ultimo in rete nel finale del primo tempo sugli sviluppi di un calcio da fermo. Girandola di cambi nella ripresa con il risultato reso più rotondo, grazie alle reti di Casiraghi, Lunetta, Odogwu due volte, Vinetot e Ciervo. Match che termina con il risultato di 10-1. Assente capitan Fabian Tait, le cui condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.

Alto Adige - Alto Adige Primavera: 10-1 (4-0 p.t.)

Alto Adige Primo Tempo (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Cuomo, Masiello, Davi; Cisco, Peeters, Lonardi, Rover; Rauti, Merkaj.

Alto Adige Secondo Tempo (4-4-2): Drago; Ghiringhelli, Shiba, Vinetot, Cagnano; Ciervo, Kofler, Broh, Casiraghi; Lunetta, Odogwu.

Marcatori: Cisco (AA 4' pt), Merkaj (AA 10' pt), Rauti (AA rig. 22' pt), Cuomo (AA 45' pt), Casiraghi (AA 12' st), Lunetta (AA 19' st), Odogwu (AA 21' st), Siega (AAP 26' st), Vinetot (AA 31' st), Ciervo (AA 43' st), Odogwu (AA 45' st).

MERCATO CHIUSO: NESSUN ARRIVO DAGLI SVINCOLATI. LUNETTA E SIEGA VERSO IL REINTEGRO

 

Chiuso senza botti il mercato dell'Alto Adige. L'addio amaro (per i modi in cui si è sviluppato) di Di Tacchio poteva far presagire un intervento da parte del direttore sportivo Paolo Bravo, al fine di rimpiazzare il centrocampista ex Ternana. Né sul mercato, tantomeno tra gli svincolati evidentemente si sono presentate delle occasioni, in grado di aumentare il livello della zona mediana del campo. Un reparto di per sé già abbastanza coperto con la presenza di capitan Tait, del canterano Kofler, Lonardi, Broh e Peeters. Proprio la lieve entità dell'infortunio del centrocampista scuola Juventus, ha indotto la società a non tuffarsi necessariamente sul mercato alla ricerca di un ulteriore innesto in mezzo al campo. A questo punto l'idea di società e mister è quella di reintegrare in rosa Lunetta e Siega, due elementi della passata stagione, che possono dare un contributo alla causa biancorossa. La duttilità di entrambi i giocatori può tornare utile a mister Bisoli, specie in momenti delicati della stagione che per infortuni o squalifiche, possono portare ad avere la coperta della rosa a disposizione un po' corta.

CARRETTA A TITOLO DEFINITIVO ALLA CASERTANA

 

L’FC Alto Adige comunica di aver ceduto alla società Casertana Football Club -beneficiaria della finestra di mercato allargata- a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Mirko Carretta.

L’attaccante 32enne era approdato in biancorosso nell’estate dello scorso anno, reduce da cinque stagioni di fila in Serie B, rispettivamente con le maglie di Ternana, Cremonese, Cosenza e Perugia. Complessivamente vanta 172 gare tra i cadetti con 19 reti e 17 assist e 164 in C con 26 reti e 14 assist. Con l’FC Südtirol ha disputato 21 gare, con una rete e un assist.

FC Alto Adige ringrazia Mirko Carretta per il contributo fornito e gli augura un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni.

L’ALTO ADIGE PRIMAVERA PROMOSSO IN PRIMAVERA 2

La maggiore delle formazioni giovanili dell’Fc Alto Adige disputerà il campionato Primavera-2 2023-2024. Dopo l’inserimento nel tabellone della Coppa Italia Primavera Tim promossa da Lega Serie A, è arrivata l’ufficializzazione dell’ammissione al prossimo Campionato Primavera-2 organizzato dalla Lega Nazionale Professionisti B ai sensi dall’art. 58, comma 3, delle N.O.I.F.

Il campionato è riservato alle 32 squadre individuate tra le società della Serie A Tim, della Serie BKT e della Serie C Now 2023-2024, che non partecipano al Campionato Primavera 1 Tim 2023-2024 “Trofeo Giacinto Facchetti”.

La Primavera 2 è composta dalle seguenti società, suddivise in due gironi (Girone A e Girone B) da 16 squadre ciascuno, con i biancorossi di mister Federico Valente inseriti nel raggruppamento A insieme a: Albinoleffe, Alessandria, Brescia, Cittadella, Como, Cremonese, Feralpisalò, L.R. Vicenza, Padova, Parma, Reggiana, Renate, Spal, Udinese e Venezia.

Nel girone B: Ascoli, Bari, Benevento, Cesena, Cosenza, Crotone, Monopoli, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Pisa, Salernitana, Spezia, Ternana e Virtus Entella.

Il campionato si metterà in moto il prossimo 16 settembre con questo calendario per i biancorossi.

ANDATA PRIMAVERA 2 – GIRONE A
1.giornata 16.09  Alto Adige-Vicenza
2.giornata 23.09 Reggiana-Alto Adige
3.giornata 30.09 Alto Adige-Venezia
4.giornata 07-10 Alto Adige-Cittadella
5.giornata 21.10 Renate-Alto Adige
6.giornata 28.10 Alto Adige-Alessandria
7.giornata 04.11 Como-Alto Adige
8.giornata 11.11 Alto Adige-Feralpisalò
9.giornata 25.11 Parma-Alto Adige
10.giornata 02.12 Alto Adige-Brescia
11.giornata 08.12 Udinese-Alto Adige
12.giornata 16.12 Alto Adige-Albinoleffe
13.giornata 23.12 Padova-Alto Adige
14.giornata 13.01 Alto Adige-Cremonese
15.giornata 20.01 Spal-Alto Adige

BIANCOROSSO SECONDO MIGLIOR ATTACCO DI B: UN SUPER CASIRAGHI CAPOCANNONIERE

 

Dopo tre partite di campionato e una partita in meno disputata rispetto alle capoclassifica Catanzaro e Parma, i biancorossi risultano essere il secondo miglior attacco della Serie B con otto reti segnate. Solamente il Catanzaro, con una partita in più disputata, ha saputo fare meglio con nove marcature. Pesano le quattro reti di Casiraghi, tre delle quali dagli undici metri, che in solitaria lo relegano in cima alla classifica marcatori del campionato. Tutte e otto le reti altoatesine provengono da giocatori del reparto avanzato: difatti, a completare l’opera, ci hanno pensato con due reti a testa Odogwu e Merkaj.

ALTO CHE CARATTERE! GRANDE RIMONTA CON L'ASCOLI

 

Tornando indietro con la mente di un anno esatto, il pensiero è immediatamente rivolto a quell’avvio choc con i 0 punti ottenuti in tre partite. Il raffronto per i nostri colori è in senso positivo impietoso, se raffrontiamo questo dato con i sette punti ottenuti quest’anno in altrettante sfide. Un avvio ben augurante da parte della truppa biancorossa, utile per mettere fieno in cascina al fine del raggiungimento quanto prima dell’obiettivo salvezza. Sia chiaro, non è tempo di fare voli pindarici, siamo all’inizio di un campionato che si preannuncia complicato, con alcune compagini come Brescia e Lecco coinvolte ancora in operazioni di mercato (ndr, per loro è arrivata la proroga per operare sul mercato), e altre squadre che devono trovare amalgama e lavorare su alchimie, che nella fase embrionale del campionato risultano essere ancora di difficile affinazione.

La truppa di Bisoli, trascinata da un immenso Casiraghi (ndr, quattro reti e due assist per lui alla faccia di chi lo vedeva a Trieste), ha dato lustro di buona forma fisica e di grande carattere; lo testimoniano le partite contro Spezia e Ascoli, dove la squadra ha ottenuto punti importanti da situazioni di svantaggio. Se l’impatto sul campionato di Casiraghi è risultato essere devastante, non si possono trascurare le prestazioni del neoacquisto Merkaj. L’ex Entella, sempre da subentrante, alla prima giornata si è procurato il rigore del momentaneo 2-2 contro lo Spezia, a Piacenza contro la Feralpisalò ha siglato la sua prima rete in biancorosso, infine sabato scorso contro l’Ascoli con un perfetto tempismo ha sfruttato sul secondo palo l’ottimo traversone al bacio del numero diciassette (secondo assist consecutivo).

La partita contro l’Ascoli non è stata di certo una passeggiata. Nella prima frazione di gioco l’Alto Adige non è apparsa mai pericolosa dalle parti di Viviano, soprattutto per via di una manovra poco fluida, a tratti pure soporifera. Nella ripresa, una maggiore intraprendenza e i cambi di Bisoli, hanno portato intensità alla manovra biancorossa, grazie alla vivacità dello stesso Merkaj e al cambio di passo di Broh. Ottimo l’esordio dal primo minuto di Ciervo, tra i più positivi in campo, autore di ottimi spunti sull’out destro. Ermetici Vinetot e Masiello, e sono cresciute di tono le prestazioni di Giorgini da adattato nel ruolo di terzino destro e di Davi sull’opposta fascia. I segreti di un ottimo inizio passano da qui, e da un gruppo valido e motivato che ha voglia di stupire nuovamente.

DOPPIO ADDIO SUL GONG: SCHIAVONE E GABRIELI RISOLVONO IL CONTRATTO

 L’FC Alto Adige comunica che i calciatori Andrea Schiavone e Niccolò Gabrieli hanno rescisso consensualmente i rispettivi contratti che li legavano alla società biancorossa.

FC Alto Adige ringrazia Schiavone e Gabrieli per il contributo fornito e augura ad entrambi un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni.