GHIRINGHELLI E HEINZ CEDUTI IN PRESTITO

 

Prosegue il processo di sfoltimento della rosa biancorossa. Il terzino destro Luca Ghiringhelli arrivato la scorsa estate dalla Ternana per rimpiazzare Filippo De Col, ceduto al Vicenza, passa in prestito sino al 30 giugno 2024 alla Spal. Cinque le presenze con la casacca dell'Alto Adige, troppo poche per meritarsi una riconferma per il girone di ritorno. Contestualmente nella giornata odierna è arrivata l'ufficialità della cessione in prestito sino al termine della stagione del difensore Jonas Heinz alla Fermana, compagine militante nel girone B di Serie C. Nella prima parte di stagione il canterano classe 2003 era in forza al Taranto, dove ha collezionato sei presenze nel campionato di Serie C girone C.

ALTO ADIGE SVUOTATO: IL COSENZA PASSA AL DRUSO

 

Il Cosenza passa con pieno merito al Druso, sconfiggendo l'Alto Adige per 1-0, grazie alla marcatura di Frabotta al 33° della ripresa. A sorpresa mister Valente, cambia piano tattico schierando il tridente Merkaj-Pecorino-Rauti, nonostante le buone prove col 3-5-2 contro Feralpisalò e Brescia. Nella prima frazione di gioco la squadra appare disorientata e timida nell'approccio, quasi prigioniera di un modulo di gioco che non riesce ad assimilare, senza risultare minacciosa nei paraggi della porta difesa dall'ex Micai. Nella ripresa migliorano le cose, ma prima Poluzzi compie una prodezza respingendo il rigore di Forte, e in seguito è l'ex Juventus Frabotta a consegnare ai lupi cosentini i tre punti fondamentali nella rincorsa salvezza. Ha pesato e non poco l'assenza di Casiraghi, ma dipendere da un solo giocatore non è mai cosa buona. Ora i biancorossi stazionano al 15° posto della classifica, conservando due lunghezze di margine sulla zona play-out e quattro sull'ultimo posto della classifica.

La cronaca

Prima frazione di gioco a tinte maggiormente rossoblù col primo acuto al 5’: punizione ospite battuta corta da Marras sulla destra, palla per la conclusione centrale al volo da fuori di Praszelik, Poluzzi respinge, Tait sbroglia. Ci prova Marras al volo dalla destra al 13’: diagonale sul fondo di non molto. Al 26’imbucata in verticale in area di Marras per la testa di Florenzi, Poluzzi para in due tempi. 31’ retropassaggio Mazzocchi, velo di Forte conclusione da fuori di Praszelik tra le braccia di Poluzzi.

Secondo tempo parte meglio l'Alto Adige con cross di Cagnano dalla sinistra, girata di testa in area di Pecorino, palla tra le braccia di Micai. Al 3’ palla in area biancorossa, Mazzocchi non ci arriva, la sfera arriva sul braccio di Kofler, lunga revisione al Var e calcio di rigore assegnato al Cosenza (5’): dagli undici metri calcia Forte, mancino incrociato, Poluzzi si tuffa sulla sua sinistra e para in due tempi (6’). I biancorossi traggono fiducia dall'espisodio e all’8’ centrano il palo con Masiello sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra di Arrigoni sul secondo palo per la testa di Masiello che centra la base del montante. Al 13’ destro tagliato dalla banda mancina di Praszelik, Poluzzi para a terra il tiro da una ventina di metri. 16’ cross di Masiello dal vertice sinistro dell’area ospite sul secondo palo, testa di Merkaj, vola Micai e mette sopra la traversa, sugli sviluppi del corner di Arrigoni, Cagnano prolunga per Merkaj che da pochi passi calcia addosso a Micai. 19’ Cagnano conquista la palla, scappa sulla sinistra, allunga per Merkaj che entra in are a e serve in mezzo Rauti, conclusione al volo con il mancino palla a lato di poco alla destra del portiere ospite. Frabotta ci prova da lontano al 31’, palla alta. Ospiti in gol al 33’: Zuccon vince un rimpallo in mezzo al campo, assist per Frabotta, potente sinistro dalla distanza, palla in rete a fil di palo alla sinistra di Poluzzi 0-1. 

Il tabellino

ALTO ADIGE – COSENZA 0-1 (0-0)

ALTO ADIGE (3-4-3): Poluzzi; Kofler (34’ st Vinetot), Scaglia, Masiello; Ciervo, Tait, Arrigoni, Cagnano (34’ st Cisco); Merkaj (40’ st Kurtic), Pecorino (34’ st Odogwu), Rauti (29’ st Davi).

A disposizione: Drago, Ghiringhelli, Broh, Giorgini, Moutassime, Lonardi, El Kaouakibi. 

Allenatore: Federico Valente

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon, Praszelik (45’ + 4’ st Calò); Marras, Mazzocchi, Florenzi (26’ st Voca); Forte (32’ Crespi).

A disposizione: Lai, Marson, Rispoli, Fontanarosa, D’Orazio, Viviani, Occhiuto, Novello.   

Allenatore: Fabio Caserta

ARBITRO: Daniele Chiffi della Sezione di Padova                

ASSISTENTI: Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Marco Ceolin di Treviso        

IV UFFICIALE: Mattia Caldera di Como            

VAR: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo     

AVAR: Matteo Gariglio di Pinerolo

    

RETE: 33’ st 0:1 Frabotta (C).  

NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 8-9°, campo in ottime condizioni.  

Minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Gigi Riva.

Spettatori: 3.314, di cui 394 ospiti.

Ammoniti: 30’ pt dalla panchina prep. atl. Petricchiutto (AA), 36’ pt Venturi (C), 44’ pt Florenzi (C), 15’ st Praszelik (C), 

Espulso: 19’ st, componente panchina Cosenza.

Calci d’angolo 5-3 (2-1); Recupero 2’ + 6’

IN SCENA LA SCONTRO DIRETTO: SUBITO CONVOCATO EL KAOUAKIBI

 

Domani al Druso di Bolzano, con calcio d'inizio ore 14:00, andrà in scena lo scontro diretto tra Alto Adige e Cosenza, appaiate in classifica a 24 punti in tredicesima piazza. Biancorossi che dovranno fare a meno del capocannoniere del campionato, nonché trascinatore della squadra, Daniele Casiraghi a causa della squalifica per la quinta sanzione disciplinare subita settimana scorsa in quel di Brescia. Mister Federico Valente dovrà rinunciare anche a Peeters e Molina infortunati, e ai partenti Siega e Lunetta. Si va verso la conferma dell'undici che ben ha figurato a Brescia, con l'unica eccezione rappresentata da Broh (in vantaggio su Kurtic) per rimpiazzare lo squalificato Casiraghi. Davi in forma crescente, partirà dalla panchina, così come il Odogwu che, nel corso della conferenza stampa odierna, il tecnico italo-svizzero ha dichiarato essere una pedina fondamentale a partita in corso. Subito convocato il neo acquisto Hamza El Kaouakibi, che fa ritorno a Bolzano dopo la positiva esperienza in Serie C della stagione 2020/21. Il difensore italo-marocchino ha scelto la maglia numero 94.

La gara d'andata del San Vito Marulla terminò 1-1, grazie alla marcatura a tempo praticamente scaduto dell'ex biancorosso Mazzocchi. Numerosi gli ex Alto Adige tra le fila dei lupi calabresi, segnatamente Micai (20 presenze stagione 2013/14), D'Orazio (17 presenze nel girone d'andata della passata stagione), Canotto (3 presenze stagione 2014/15), Marras (36 presenze, 5 reti e 5 assist stagione 2014/15) e appunto Mazzocchi (102 presenze e 18 reti in tre stagioni a Bolzano). Bilancio dei precedenti in perfetto equilibrio: tra Serie B e C le due compagini si sono scontrate in cinque occasioni (1 vittoria biancorossa, 1 vittoria rossoblù e 3 pareggi).

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Arlanch.

Difensori: Cagnano, Davi, El Kaouakibi, Ghiringhelli, Giorgini, Kofler, Masiello, Scaglia, Vinetot.

Centrocampisti: Arrigoni, Broh, Ciervo, Cisco, Kurtic, Lonardi, Moutassime, Tait.

Attaccanti: Merkaj, Odogwu, Pecorino, Rauti.

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello; Ciervo, Tait, Arrigoni, Broh, Cagnano; Rauti, Pecorino.

A disposizione: Drago, Davi, El Kaouakibi, Ghiringhelli, Giorgini, Vinetot, Cisco, Kurtic, Lonardi, Moutassime, Merkaj, Odogwu.

Allenatore: Valente.

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Cimino, Camporese, Venturi, Frabotta; Praszelik, Zuccon; Marras, Voca, Mazzocchi; Forte.

Allenatore: Caserta

EL KAOUAKIBI RITORNA ALL’ALTO ADIGE

(g.r.) Gradito ritorno in riva all’Isarco. E’ quello del bolognese d’origine marocchina Hanmza El Kaouakibi, difensore e centrocampista, già con l’FC Alto Adige in serie C nella stagione 2020/21. Lo ha annunciato nella giornata odierna il club biancorosso con questa nota ufficiale: “L’FC Südtirol comunica di aver acquisito a titolo temporaneo (prestito condizionato) dal Benevento Calcio i diritti alle prestazioni sportive di Hamza El Kaouakibi, 25cinqenne difensore di nazionalità italiana con doppio passaporto. Si è legato al club biancorosso - con cui aveva giocato in prestito dal Bologna nella stagione 2020-2021- con un accordo sino al 30 giugno 2024. El Kaouakibi, nella scorsa stagione ha giocato in serie B con il Benevento Calcio (13 presenze) e con i campani ha disputato 20 gare in serie C nella stagione corrente  Nato a Bentivoglio, alle porte di Bologna, il 22 maggio 1998, Hamza El Kaouakibi (185 cm di altezza per 80 chilogrammi di peso forma), origini marocchine, piede destro è un difensore roccioso e duttile, infatti può essere impiegato sia come terzino destro, sia come difensore centrale, sia come centrocampista di destra. E’ in grado di garantire una importante spinta offensiva. Gode del doppio passaporto, in virtù del quale ha scelto di rappresentare la nazionale del paese d’origine, il Marocco, con cui ha giocato quattro volte tra U20 e U21. Inizia a giocare a calcio nel Funo, poi al Basca, da sette a 13 anni per poi passare al Bologna e trasformarsi da attaccante a difensore. Nel calcio a nove e poi in quello a undici, gioca infatti esterno alto, mezzala, trequartista e prima punta. Trafila nelle giovanili del Bologna. La sua carriera nella Primavera felsinea comincia nella stagione 2015-2016, ancora da Under 17: il report è di quattro partite giocate e una sola ammonizione rimediata. Nel 2016-2017 gioca spesso e volentieri titolare nell’undici di mister Magnani: sono 17 le presenze totali, condite da una rete, con un solo giallo subito. Nove presenze in campo nel 2017-2018 tra le fila della Primavera rossoblù. A queste devono aggiungersi le gare disputate in Coppa Italia contro Brescia e Udinese, entrambe concluse dopo i calci di rigore: per lui un assist contro il Brescia e il primo gol stagionale nel match contro i friulani. Nel 2018-2019 veste la maglia della Pistoiese in serie C girone A: 30 gare di campionato con 3 reti realizzate e un assist e una gara in Coppa Italia di serie C. Nel luglio del 2019 passa al Piacenza: 6 gare in serie C girone B e 3 gare in Coppa Italia di serie C. Il 16 gennaio 2020 si trasferisce alla Pianese, serie C girone A: 6 gare di campionato e le due di play-out contro la Pergolettese da titolare. Nella stagione 2020-2021 veste la casacca dell’FC Südtirol in C, in prestito dal Bologna: 32 gare, 2 reti e 3 assist complessivamente. Poi la B: a Pordenone nel 2021-2012 (25 gare, a assist) e Benevento 2021-2022 (13 presenze). Nella prima parte della stagione in corso: 20 gare in serie C girone C con il Benevento (un assist). L’ FCSüdtirol ritrova con piacere Hamza El Kaouakibi e gli augura una permanenza in maglia biancorossa ricca di soddisfazioni e gratificazioni, personali e di squadra”.

 

LE ULTIME DAL MERCATO: ALTRI DUE COLPI E PIAZZARE GLI ESUBERI

 

Siamo entrati pienamente nell'ultima settimana della sessione invernale di calciomercato, che chiuderà ufficialmente il 31 gennaio prossimo alle ore 20. Il direttore sportivo Paolo Bravo vuole chiudere in bellezza con altri due colpi in entrata: uno nel reparto arretrato e uno in quello avanzato. Per il reparto arretrato rimane favorito l'ex biancorosso Hamza El Kaouakibi del Benevento, rimasto in panchina per tutto il match nell'ultimo turno di campionato contro la Casertana. La società campana cerca un sostituto prima di concedere il via libera al prestante difensore italo-marocchino. Si lavora per la formula del prestito legata ad un diritto di riscatto, che potrebbe diventare obbligo in caso di permanenza in Serie B dello scudetto biancorosso. L'alternativa è rappresentata da un altro ex, che risponde al nome di Mario Ierardi, oggi capitano del Vicenza. Davanti si attende l'occasione tra esuberi di Serie A e B per consegnare a mister Valente un importante risorsa per rinforzare il reparto avanzato. Il compito delicato del ds biancorosso sta nello piazzare gli esuberi della rosa bolzanina: su tutti Siega (vicino alla Casertana) e Ghiringhelli, ma l'elenco potrebbe estendersi a giocatori con maggiore appeal sul mercato.

PETRICHIUTTO É IL NUOVO PREPARATORE ATLETICO DELLA PRIMA SQUADRA

 

(g.r.) Nazareno Petrichiutto è il nuovo preparatore atletico della prima squuadra dell’FC Alto Adige. Prende il posto di Andrea Arpili, entrato a far parte dello staff di Simone Inzaghi nell’Inter. “L’FC Alto Adige comunica che il preparatore atletico della prima squadra Andrea Arpili, in forza al club biancorosso dall’estate del 2022, ha lasciato il club per intraprendere una nuova e diversa esperienza professionale, contestualmente l’omologo Nazareno Petrichiutto è stato promosso nello staff della prima squadra e, allo stesso tempo, continuerà a svolgere il ruolo in seno alla Primavera 2”.

KURTIC O BROH PER SOSTITUIRE CASIRAGHI

 

Prosegue la preparazione in vista dello scontro diretto di sabato tra Alto Adige e Cosenza. Per mister Federico Valente il nodo da sciogliere riguarda il nome del sostituto dello squalificato Casiraghi: in ballottaggio sono Broh e Kurtic. Il centrocampista sloveno è in forma fisica crescente e potrebbe candidarsi a giocare dal primo minuto per la prima volta da quando è sbarcato a Bolzano. Il tecnico italo-svizzero viaggia verso la riconferma del 3-5-2, che sta dando una maggiore solidità alla fase difensiva biancorossa. In cabina di regia confermato il neo arrivato Arrigoni, autore di una prova convincente in quel di Brescia. Il vero rebus riguarderà il reparto avanzato: Odogwu non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ma si candida per un posto dall'inizio. A metà della settimana, l'unico sicuro del posto da titolare pare essere Rauti. Rover ancora fuori dai giochi, mentre restano da valutare le condizioni di Molina e Peeters in vista di un possibile recupero.

CASIRAGHI FERMATO DAL GIUDICE SPORTIVO

 

L'ammonizione (decisamente severa) comminata nell'ultimo turno di campionato tra Brescia e Alto Adige al capocannoniere della Serie B Daniele Casiraghi, costa cara ai biancorossi. Il numero diciassette, con quella di sabato scorso, ha raggiunto la quinta sanzione disciplinare della stagione, che significa turno di squalifica per una giornata da scontare nel prossimo impegno casalingo dell'Alto Adige contro il Cosenza. Un'assenza importante in un match delicato contro una diretta rivale per la salvezza. A far da contraltare all'assenza del fantasista biancorosso, la concomitante squalifica del giocatore di maggior talento del Cosenza, segnatamente quel Gennaro Tutino, autore di una tripletta nello scorso turno di campionato contro il Venezia.

MANUEL IORI É IL NUOVO ALLENATORE DELLA PRIMAVERA DELL’ALTO ADIGE

 

L’FC Alto Adige comunica di aver affidato la guida tecnica della formazione Primavera 2 a Manuel Iori, 41 anni, una lunga e importante carriera calcistica alle spalle con esperienze ai massimi livelli e una fresca carriera da allenatore alla guida tecnica della formazione Primavera 2 del Cittadella prima e del Sangiuliano City (serie D) poi.

Contestualmente, Salvatore Leotta, che aveva assunto la guida della maggiore formazione giovanile biancorossa dopo la promozione in prima squadra di mister Federico Valente, torna ad allenare la formazione Under 17 nazionale e Mattia Marchi, torna di riflesso a fare ilcoordinatore del settore giovanile per le squadre Under 15, 16 e 17, ruoli che entrambi avevano assunto ad inizio stagione. 

Il tecnico è nato il 12 marzo 1982 a Varese, risiede a Cittadella e in carriera ha spaziato nei vari ruoli in mezzo al campo: centrale, mediano, trequartista, centrocampista di destra o di sinistra. Classico mediano che, grazie alla notevole sensibilità di piede, veniva utilizzato come regista difensivo. Si è dimostrato in carriera un abile rigorista, avendo realizzato 30 penalty su 38 calciati.

Cresciuto nelle giovanili del Milan, ha giocato in C1 a Varese, in D nel Borgosesia, in C2 a Legnano, Meda e Carpenedolo prima di approdare al Cittadella in C1 nel 2006 per poi conquistare la B nel 2008, Nel 2009-2010 la A con il Chievo, poi la B con Livorno, Torino, Cesena, Padova, quindi la C con Pisa e Cittadella, con cui ha vinto il campionato nel 2015 ed è tornato in B per altre sei stagioni di fila con la casacca dei granata patavini, con cui ha giocato 339 gare, impreziosite da 49 reti e 19 assist. Complessivamente ha giocato 15 gare in serie A, 361 in Bcon 43 rete e 26 assist.

Nel giugno del 2021, a cinque giorni dal suo ritiro dal calcio giocato, Iori inizia il corso di formazione per allenatori al Settore Tecnico della FIGC a Coverciano. Il 20 luglio seguente diventa quindi il nuovo tecnico della formazione Primavera del Cittadella. Nel settembre del 2022 viene ammesso al corso per la licenza UEFA Pro, il massimo livello di formazione per un allenatore, che acquisisce ufficialmente nel settembre del 2023. Dal 4 luglio al 2 ottobre 2023 ha guidato la prima squadra del Sangiuliano City, appena retrocesso in Serie D.

L’FC Alto Adige rivolge un caloroso benvenuto a Manuel Iori e gli augura un futuro in biancorosso ricco di soddisfazioni.

EL KAOUAKIBI RIMANE OPZIONE CALDA PER LA DIFESA

 

Archiviato il pari di Brescia, la squadra tornerà ad allenarsi questo pomeriggio presso il centro sportivo di Maso Ronco. Prosegue anche la caccia ai rinforzi sul mercato: il direttore sportivo Paolo Bravo è alla ricerca di un paio di tasselli per completare la rosa biancorossa. La necessità primaria consiste nel rinforzare l'out destro di difesa. Il nome caldo rimane Hamza El Kaouakibi, il terzino destro classe '98 è retrocesso in Serie C la passata stagione col Benevento. Questa stagione ha disputato venti partite in campionato, ma la chiamata dalla Serie B lo stuzzica, in un ambiente in cui si è già trovato bene. Durante la stagione 2020/21 tra campionato e coppa ha indossato la casacca biancorossa in 32 occasioni (2 gol e 3 assist). Fa della velocità e della forza fisica le sue qualità migliori. Cresciuto nelle giovanili del Bologna, nasce come terzino destro, ma all'occorrenza è in grado di ricoprire la posizione di difensore centrale o ancor meglio da braccetto di destra in una difesa a tre. Potrebbe essere decisiva questa settimana per consegnare a mister Valente un importante rinforzo per il proseguo del campionato, ma prima bisognerà riuscire anche a vendere qualche esubero di troppo.

IL VAR NEGA LA VITTORIA A UN BUON ALTO ADIGE

 

Una chiamata del Var discutibile, priva l'Alto Adige della meritata vittoria contro il Brescia. I biancorossi impattano sul 1-1 contro un Brescia in ottimo stato di forma e reduce dalla vittoria sul campo del Modena. Mister Valente si presenta a Brescia senza gli infortunati Molina, Siega e Rover, ma recupera Davi per la panchina e trova dal primo minuto il neo arrivato Arrigoni in cabina di regia. Confermato al centro della difesa Scaglia con Masiello e Kofler, guarito dalla sindrome influenzale. Sugli esterni confermati Ciervo e Cagnano, mentre davanti Pecorino viene preferito a Merkaj per affiancare Rauti. La rete del vantaggio arriva al 20' della ripresa sugli sviluppi di un calcio da fermo: Casiraghi batte per Arrigoni che tocca nuovamente corto per il capocannoniere del campionato, il quale mette in mezzo un preciso traversone dalla sinistra, che trova la precisa imbeccata di testa di Pecorino per l'1-0 Alto Adige. Al minuto 35' arriva la beffa: da posizione di vantaggio Arrigoni spazza nella propria area di rigore una palla vagante, sulla quale Borrelli interviene con gamba alta anticipando di poco il piede del numero 4 biancorosso. L'arbitro Cosso inizialmente concede il fallo a favore dei biancorossi per poi venire richiamato alla review dal Var Abbattista, decidendo di concedere generosamente il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Borrelli realizza per il definitivo 1-1. Col pari di ieri i biancorossi rimangono nella pancia della classifica in tredicesima piazza a quota 24 punti, conservando tre lunghezze di vantaggio sulla zona play-out occupata momentaneamente dalla Ternana. Il prossimo incontro al Druso si svolgerà contro il Cosenza, una sfida delicatissima in ottica salvezza, con mister Valente che dovrà fare a meno dello squalificato Casiraghi, ammonito molto severamente per un intervento di gioco in mezzo al campo.

La cronaca 

La partita comincia con un prolungato possesso palla biancorosso, alternato da qualche sortita offensiva, ma la prima occasione è dei bresciani: cross dalla destra di Galazzi al 3’, testa in mischia e deviazione di Tait in angolo, poco dopo ci prova Bjarnason da fuori, palla sul fondo. Sul versante opposto, al 6’, Arrigoni prova la conclusione da venti metri, palla che sorvola di poco la traversa. Casiraghi, in area, serve a rimorchio Tait, conclusione al volo, out. Al 17’, ci prova Casiraghi su calcio di punizione da fuori area, pallone deviato in angolo dalla barriera. Il primo tempo termina senza grandi sussulti, ma con il predominio territoriale biancorosso.

Nella ripresa ci prova subito Pecorino al 6’: conclusione potente murata dalla difesa del Brescia. Al 10’: cross dal fondo mancino di Bertagnoli in mezzo all’area per il colpo di testa di Bisoli, sulla linea respinge di piede Scaglia, sul prolungamento dell’azione Van de Looi ci prova da oltre 20 metri al volo, Poluzzi vola e smanaccia in angolo. I biancorossi rispondono con un paio di ficcanti percussioni non concretizzate nella fase decisiva. La gara si sblocca al 20’: quarto angolo ospite, Casiraghi tocca corto per Arrigoni al vertice sinistro dell’area ospite, passaggio di ritorno a Casiraghi, cross teso per la testa di Pecorino, che incrocia e insacca: 0-1.  Al 23’ cross di Galazzi per la testa di Adorni, palla alta di poco. Al minuto 35 della ripresa, l’arbitro prima concede la punizione ai biancorossi e dopo il lungo check var concede il rigore ai padroni di casa. Dal dischetto calcia Borrelli, palla alla destra di Poluzzi per l’1-1. Doppia occasione biancorossa nel recupero: Casiraghi costringe Lazzerini alla grande respinta su punizione da fuori area, poi Lunetta serve Merkaj, colpo di testa parato dal portiere di casa.

Il tabellino

  

BRESCIA - ALTO ADIGE 1-1 (0-0)

BRESCIA (3-4-2-1): Andrenacci; Papetti, Adorni, Mangraviti; Jallow (1’ st Van de Looi) , Bertagnoli, Bisoli, Dickmann; Bjarnason (1’ st Bianchi), Galazzi (26’ st Ferro); Moncini (26’ st Borrelli).

A disposizione: Avella, Huard, Paghera, Fares, Cartano, Olzer, Besaggio. 

Allenatore: Rolando Maran

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello; Ciervo, Tait, Arrigoni (37’ st Kurtic), Casiraghi, Cagnano (37’ st Lunetta); Rauti (39’ st Odogwu), Pecorino (27’ st Merkaj).

A disposizione: Drago, Vinetot, Ghiringhelli, Broh, Davi, Cisco, Giorgini, Lonardi.

Allenatore: Federico Valente  

ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria                

ASSISTENTI: Domenico Rocca di Catanzaro e Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1 

IV UFFICIALE: Gabriele Totaro di Lecce   

VAR on site: Eugenio Abbattista di Molfetta             

AVAR on site: Giacomo Paganessi di Bergamo

RETI: 20’ st 0:1 Pecorino (AA), 35’ st 1:1 rig. Borrelli (BS).

NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 6-7°, campo in buone condizioni.  Spettatori: totali paganti 1911 di cui 139 ospiti, abbonati 3493.

Ammoniti: 44’ pt Casiraghi (AA), 42’ st Masiello (AA), 45’+2’ Lunetta (AA), 45’+3’ Mangraviti (BS). Calci d’angolo 6-4 (2-3). Recupero: 1’ + 5’.

DOMANI L'INSIDIOSA TRASFERTA A BRESCIA

 

L'Alto Adige torna dove tutto ebbe inizio. Il 14 agosto 2022 i biancorossi esordirono in Serie B proprio allo stadio "Mario Rigamonti" di Brescia. Non andò bene la sfida, che finì 2-0 per le Rondinelle, partita condizionata dal rigore fallito da Mazzocchi. I precedenti sono tre e regna il perfetto equilibrio: 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta. La gara d'andata in programma alla seconda giornata venne recuperata il 28 novembre scorso a Bolzano e terminò 1-1, al momentaneo vantaggio firmato Tait, rispose Borelli al 79°. Attualmente il Brescia si ritrova in zona play-off occupando l'ottava piazza in classifica con 28 punti. Sulla panchina delle Rondinelle siede il navigato Rolando Maran, che ha sostituito in corso d'anno Gastaldello. L'Alto Adige ha iniziato l'anno col piede giusto, imponendosi in casa per 1-0 sull'ultima della classe Feralpisalò. Biancorossi che in classifica stazionano al dodicesimo posto con 23 punti. Per la sfida di domani (calcio d'inizio ore 14:00), mister Federico Valente potrà fare affidamento per la prima volta sul neo arrivato Tommaso Arrigoni, che indosserà la maglia numero 4. Il tecnico italo-svizzero recupera Ghiringhelli, Davi e pure Kofler che in settimana ha dovuto rinunciare alla convocazione con l'under 19 azzurra a causa di una forte sindrome influenzale. Out per la sfida del "Rigamonti" Molina, Peeters, Siega e Rover. Mister Valente è intenzionato a impostare nuovamente la squadra con il modulo 3-5-2. In attacco verso la riconferma la coppia Merkaj - Rauti con Odogwu che, seppur in crescita, partirà ancora dalla panchina. A centrocampo buone chance per esordire dal primo minuto per Arrigoni (in ballottaggio con Broh), con Tait e il capocannoniere Casiraghi libero di svariare sul fronte avanzato. Sugli esterni Ciervo e Cagnano, quest'ultimo in ballottaggio con il recuperato Davi. Dietro i dubbi maggiori con Scaglia e Masiello sicuri del posto, mentre per il ruolo di braccetto di destra si giocano il posto in tre: Giorgini, Kofler e Ghiringhelli. Migliora la forma di Kurtic, che potrà subentrare nuovamente a partita in corso.

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Tschöll.
Difensori: Cagnano, Davi, Giorgini, Ghiringhelli, Kofler, Masiello, Scaglia, Vinetot.
Centrocampisti: Arrigoni, Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Kurtic, Lonardi, Lunetta, Tait.
Attaccanti: Merkaj, Odogwu, Pecorino, Rauti.

Le probabili formazioni

BRESCIA (3-4-2-1): Andrenacci; Papetti, Adorni, Mangraviti; Jallow, Bertagnoli, Bisoli, Dickmann; Bjarnason, Galazzi; Moncini.

Allenatore: Maran

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello; Ciervo, Tait, Arrigoni, Casiraghi, Cagnano; Rauti, Merkaj.

A disposizione: Drago, Davi, Ghiringhelli, Giorgini, Vinetot, Broh, Cisco, Kurtic, Lonardi, Lunetta, Odogwu, Pecorino. 

Allenatore: Valente

L’ALTO ADIGE AGGIUNGE QUALITÀ A CENTROCAMPO: UFFICIALE ARRIGONI DAL COMO

 

(g. ric.) - Importante innesto a centrocampo dell’FC Alto Adige, che mette a disposizione di Mister Federico Valente l’esperto Tommaso Arrigoni. Questa la nota ufficiale del club: “L’FC Alto Adige comunica di aver acquisito dalla società Como 1907 i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Tommaso Arrigoni, 29enne centrocampista centrale, in grado di giocare anche sulla fascia destra o come mediano. Il giocatore approda in biancorosso con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di permanenza in categoria. Tommaso Arrigoni è nato a Cesena, il 26 febbraio 1994, 171 cm. per 68 kg, centrocampista di piede destro. E’ cresciuto nel Cesena, ha esordito in prima squadra il 30 novembre 2011 in Cesena-Gubbio (3-0) di Coppa Italia, convocato dal suo omonimo allenatore Daniele Arrigoni. Il 21 dicembre esordisce in Serie A giocando il recupero della prima giornata di campionato perso in trasferta per 4-1 contro l'Atalanta. Gioca per la prima volta da titolare in Cesena-Siena (0-2) della 27ª giornata, chiudendo la stagione con 15 presenze, 13 nella massima serie e due in Coppa Italia. Tra l'agosto 2012 e il gennaio 2013 ha giocato in prestito alla Tritium, squadra di Lega Pro Prima Divisione, collezionando 17 presenze ed una rete. A gennaio ha fatto ritorno al Cesena (B) per motivi familiari. Passa poi alla Spal in C2 a gennaio 2014, poi al Forlì in C nel 2014-2015 e nella stagione 2015-2016 al Santarcangelo in C. Dopo una stagione con il Lumezzane e una con la Lucchese, firma un biennale per la Robur Siena. Il 20 agosto 2020 approda al Como e nella stessa stagione vince il campionato di Serie C, quindi due stagioni e mezza in B con i lariani totalizzando 69 presenze, 4 reti e 6 assist tra i cadetti.  Complessivamente vanta 13 gare in Serie A con il Cesena e 75 in B con le maglie di Cesena e Como con 4 reti e 6 assist, oltre a 7 partite di Coppa Italia. L’FC Alto Adige rivolge un caloroso benvenuto a Tommaso Arrigoni e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni - personali e di squadra - in maglia biancorossa”.

ARRIGONI ATTESO A BOLZANO PER VISITE E FIRMA

 

La vittoria contro la Feralpisalò ha portato in dote ai biancorossi tre punti fondamentali in ottica salvezza. Un'altra buona notizia giunge dal mercato: accordo trovato tra Tommaso Arrigoni e la società altoatesina. Il ventinovenne centrocampista del Como è atteso nelle prossime ore a Bolzano per le visite mediche di rito e la firma sul contratto, che lo legherà alla società biancorossa.

PARTE L'ANNO COL PIEDE GIUSTO: 1-0 AL SALÒ

 

A distanza di oltre due mesi dall'ultima affermazione, l'Alto Adige torna a vincere davanti al pubblico amico del Druso. I biancorossi conquistano tre punti d'oro contro una diretta contendente alla salvezza come la Feralpisalò. A decidere il match nella ripresa, un'autentica prodezza del capocannoniere del campionato di Serie B Daniele Casiraghi. Esordio per i neo arrivati Scaglia e Kurtic, quest'ultimo partito dalla panchina. Valente mischia le carte e rigetta nella mischia dall'inizio Broh, passando all'inedito 3-5-2 molto dinamico con Kofler, Scaglia e Masiello a difesa della porta di Poluzzi. Tait torna all'antica nel ruolo di mediano, Broh e Casiraghi mezz'ali e sugli esterni Ciervo e Cagnano. Davanti confermata la coppia Rauti - Merkaj. Con questa vittoria gli altoatesini salgono al dodicesimo posto in classifica con tre punti di margine sulla zona play-out.

La cronaca

Primo squillo dell'incontro porta la matrice ospite al 13’, Compagnon conquista palla in area, sulla destra, resiste al contrasto di Masiello e prova la conclusione da posizione defilata, palla sull’esterno della rete. 28’ cross dalla banda mancina di Casiraghi sul primo palo per la testa di Merkaj che cerca di piazzare la palla, che colpisce il palo alla sinistra di Pizzignacco. Al minuto 41' sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra di Casiraghi, la palla esce al limite dell’area per Ciervo, conclusione nello specchio della porta, Pizzignacco para. Poco dopo, gli ospiti pericolosi con Felici, Poluzzi respinge e poi Cagnano spazza in angolo. 43’ ripartenza biancorossa, palla in profondità a Casiraghi che si invola ed è atterrato al limite dell’area, punizione dello stesso Casiraghi, la barriera alza in angolo. 45 + 1’: Tait prolunga sul secondo palo, testa di Masiello da due passi, palla respinta dalla traversa, per il secondo legno di giornata.
Ripartono forte i biancorossi nella ripresa: cross di Casiraghi al 4’, Butic prolunga di testa e sfiora l’autorete. Al 10’ ci prova Masiello da fuori, palla alta di poco. Reazione gardesana con Balestrero che innesca il sinistro al volo di Compagnon all’11', palla out di poco alla destra di Poluzzi. 13’ traversone di Broh in area per Merkaj, ben piazzato e pronto al tiro, Pizzignacco esce tempestivamente ed evita il rischio. 17’ uno-due in area Di Molfetta-Felici, conclusione di quest’ultimo in diagonale con il piatto aperto, palla fuori di poco. Prodigioso intervento di Poluzzi al 19’: angolo di Di Molfetta, testa in area di Ceppitelli, il portiere di casa vola sulla destra ed evita il gol. La gara si sblocca al 31’: grande lavoro di Pecorino, palla a Ciervo, che si invola sulla destra e piazza la palla in mezzo per Casiraghi, che si gira, si smarca e con lo scavetto insacca la rete del 1-0 decisivo. Nel finale girandola di campi, ma i biancorossi proteggono il risultato senza troppi patemi d'animo.

Il tabellino

ALTO ADIGE – FERALPISALO’ 1-0 (0-0)

ALTO ADIGE (3-5-2): Poluzzi; Kofler (37’ st Giorgini); Scaglia, Masiello; Ciervo (37’ st Cisco), Broh (22’ st Kurtic), Tait, Casiraghi, Cagnano; Merkaj (15’ st Pecorino), Rauti (37’ st Moutassime).
A disposizione: Drago, Tschöll, Vinetot, Lunetta, Lonardi, Odogwu. 
Allenatore: Federico Valente

FERALPISALO’ (3-5-2): Pizzignacco; Martella, Ceppitelli, Balestrero (40’ st Sau); Felici, Di Molfetta (40’ st Pietrelli), Fiordilino (40’ st Hergheligiu), Kourfalidis (26’ st Zennaro), Bergonzi; Butic (33’ st La Mantia), Compagnon. 
A disposizione: Minelli, Volpe, Tonetto, Pilati, Verzelletti, Gjla.
Allenatore: Marco Zaffaroni

ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova              
ASSISTENTI: Filippo Valeriani di Ravenna e Stefano Galimberti di Seregno      
IV UFFICIALE: Andrea Zoppi di Firenze          
VAR: Antonio Di Martino di Teramo   
AVAR: Salvatore Longo di Paola    
RETE: 31’ st 1:0 Casiraghi (AA).  
NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 3-4°, campo in ottime condizioni.  
Spettatori: 3.243 di cui 36 ospiti.
Ammoniti: 32’ pt Casiraghi (AA), 34’ pt Martella (FS), 8’ st Fiordilino (FS), 18’ st Broh (AA), 28’ st Balestrero (FS).
Calci d’angolo 6-6 (1-2); Recupero 0’+5’

RITORNA IL CAMPIONATO: ORE 14 AL DRUSO ARRIVA LA FERALPI

 

Riprende il campionato di Serie B per l'Alto Adige, che al Druso ospita alle ore 14:00 la Feralpisalò ultima della classe, per quella che oggi risulta essere un'importante sfida salvezza del campionato cadetto, ma che fino a due stagioni orsono era un classico della Serie C. Questo pomeriggio andrà in scena la trentesima gara tra le due squadre, per uno score che attualmente vede: sette vittore biancorosse, sei pareggi e ben sedici affermazioni gardesane. I Leoni del Garda nel girone di ritorno hanno totalizzato 14 punti, la metà dei quali ottenuti nelle ultime tre sfide del campionato, segnatamente contro Cremonese, Sampdoria e Venezia. La gara d'andata è terminata con il risultato di 2-0 a favore dei biancorossi. In panchina confermato mister Federico Valente, il quale non potrà disporre degli infortunati Davi, Ghiringhelli, Peeters, Rover e del neo acquisto Molina. Torna a disposizione dopo 40 giorni Raphael Odogwu, che non ancora al meglio della condizione prenderà posto in panchina. Convocati i nuovi acquisti Kurtic e Scaglia, con quest'ultimo che affiancherà dal primo minuto Masiello al centro della difesa. Davanti a Poluzzi in difesa scelte quasi obbligate sugli esterni con Kofler favorito su Giorgini e Cagnano a rimpiazzare l'infortunato Davi. In mezzo al campo agirà capitan Tait con uno tra Lonardi e Broh, con il primo favorito sull'ex Palermo. Il capocannoniere del campionato Casiraghi agirà nella classica zolla di sinistra, mentre a destra si giocano il posto Ciervo e Lunetta. Davanti si va verso la conferma della coppia Rauti - Merkaj, ma Pecorino è pronto ad insidiare la titolarità di uno dei due. Tre gli ex tra le due squadre: Minelli, Voltan e Fiordilino, ma solo quest'ultimo è a disposizione di mister Zaffaroni, che ha rimpiazzato il 28 ottobre scorso l'ex allenatore dell'Alto Adige Stefano Vecchi.

I convocati

Portieri: Poluzzi, Drago, Tschöll.
Difensori: Cagnano, Giorgini, Masiello, Scaglia, Vinetot.
Centrocampisti: Broh, Casiraghi, Ciervo, Cisco, Kofler, Kurtic, Lonardi, Lunetta, Moutassime, Tait.
Attaccanti: Merkaj, Odogwu, Pecorino, Rauti.

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello, Cagnano; Lunetta, Tait, Lonardi, Casiraghi; Rauti, Merkaj.

A disposizione: Drago, Tschöll, Giorgini, Vinetot, Broh, Ciervo, Cisco, Kurtic, Moutassime, Odogwu, Pecorino.

Allenatore: Valente.

FERALPISALO' (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi, Kourfalidis, Fiordilino, Di Molfetta, Felici; Compagnon, Butic.

Allenatore: Zaffaroni.

ODOGWU RECUPERATO, MA L'INFERMERIA TORNA A RIEMPIRSI

 

La squadra prosegue la preparazione verso l'importante sfida di sabato contro la Feralpisalò. La buona notizia riguarda il pieno recupero di Raphael Odogwu, guarito dalla pubalgia. Diversamente si prolungano di un ulteriore mese i tempi di recupero per Matteo Rover, out da dopo la sfida del 28 ottobre contro la Sampdoria. Luca Ghiringhelli out da alcuni giorni a causa di una lesione muscolare di primo grado al muscolo semimembranoso sinistro, dovrebbe tornare disponibile tra una decina di giorni. Durante l'amichevole contro il Lavis, Simone Davi ha subito una botta che ha causato una lesione muscolare di primo grado al muscolo ileopsoas di sinistra e le sue condizioni verranno rivalutate la prossima settimana. Le novità in negativo di questa settimana riguardano i forfait di Daouda Peeters e di Salvatore Molina. Per il centrocampista di proprietà Juventus si sospetta uno stiramento dei flessori del ginocchio destro, che necessitano di un approfondimento diagnostico, mentre il neo acquisto ex Monza e Bari ha riportato una lesione di primo grado all'adduttore lungo di destra in uno scontro fortuito di gioco durante l'allenamento. I tempi di recupero sono stimati in due/tre settimane.

UFFICIALE: CUOMO IN PRESTITO A VICENZA

 

Come preannunciato, Giuseppe Cuomo si trasferisce a Vicenza in prestito sino al termine della stagione con diritto di riscatto a favore dei vicentini. Il difensore classe '98 ha totalizzato in maglia Alto Adige 10 presenze, più una nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria. Cuomo era arrivato a Bolzano in estate, dopo una lunga militanza nelle fila del Crotone.

CUOMO VERSO VICENZA

 

Accelerata nel pomeriggio di ieri per il passaggio di Giuseppe Cuomo al Vicenza. Le due società stanno lavorando per la chiusura sulla base di un prestito con diritto di riscatto. A favorire la positiva conclusione della trattativa hanno assunto un discreto peso i buoni rapporti maturati nell'operazione che ha portato in estate De Col a Vicenza e il ritorno nel direttivo vicentino dell'ex Presidente dell'Alto Adige Werner Seeber. Cuomo ha totalizzato 10 presenze in casacca biancorossa, otto di queste da titolare. Con il numero 14 in campo sono arrivate nelle dieci partite con lui in campo: 4 pareggi e 6 sconfitte. La sua avventura in maglia biancorossa è giunta al capolinea con l'ultima performance negativa di Bari, dove dopo quindici minuti di gioco ha rimediato il cartellino rosso diretto. Da lì tre partite senza scendere in campo, prima della sosta natalizia. Il direttore sportivo Paolo Bravo ha provato a sondare il terreno per riportare a Bolzano l'attuale capitano del Vicenza Mario Ierardi, terzino destro strutturato fisicamente (190 cm), che all'occorrenza può ricoprire il ruolo di centrale di difesa. Ierardi ha indossato la casacca biancorossa nelle stagioni 2018/19 e 2019/20 (59 presenze e 3 reti). Il classe '98 è centrale nel progetto del "Lane" e risulta molto difficile tentare un affondo per riportarlo in Alto Adige. A destra rimangono sempre calde le candidature di El Kaouakibi (altro ritorno) e di Donati.

PRIMA USCITA UFFICIALE: SHIBA IN PRESTITO ALLA RECANATESE

 

Tutto confermato. Cristian Shiba passa in prestito sino al termine della stagione alla Recanatese, compagine partecipante al campionato di Serie C girone B. Il terzino destro di origini albanesi non ha disputato partite ufficiali in stagione con la maglia biancorossa, dimostrando di non essere ancora pronto per giocarsi le sue carte da protagonista in serie cadetta. Per lui un ritorno a casa nelle Marche e un occasione utile per trovare il minutaggio desiderato.

VICINO IL COLPO A CENTROCAMPO: ARRIGONI A UN PASSO

 

Non finisce la caccia ai rinforzi dell'Alto Adige. Dopo gli innesti di Molina, Kurtic e Scaglia, ora è molto vicino il quarto rinforzo: il nome è quello di Tommaso Arrigoni ventinovenne centrocampista centrale proveniente dal Como. I biancorossi hanno battuto l'agguerrita concorrenza del Cosenza per aggiudicarsi le prestazioni del ventinovenne centrocampista cesenate. Ad agevolare la riuscita della trattativa i buoni uffici tra la società lariana e quella bolzanina, che hanno già consentito di consegnare, in questa sessione di mercato, Filippo Scaglia a mister Federico Valente. In estate Marco Curto ha compiuto invece il percorso inverso. Proprio l'ex difensore biancorosso ha messo una buona parola, riguardo l'ambiente e le infrastrutture della società altoatesina, favorendo positivamente lo sviluppo della trattativa. Trattativa confermata ieri sera in diretta televisiva su Sportitalia durante la trasmissione dedicata al calciomercato dal direttore sportivo comasco Ludi. Arrigoni è un centrocampista esperto, abile nel gioco palla a terra. In carriera sono 314 le presenze in campionati professionistici, di cui 13 in Serie A (con la maglia del Cesena) e 75 in Serie B (con Cesena e Como). Nelle ultime due stagioni a Como vissute da titolare ha totalizzato 65 presenze (4 reti e 5 assist).

ALZATO IL MURO IN "ALTO": DAL COMO ARRIVA SCAGLIA

 

Arriva il tanto atteso colpo in difesa, il terzo di questa sessione di mercato, senza considerare Vimercati arrivato a Bolzano solo di passaggio. Dal Como arriva a titolo definitivo Filippo Scaglia. Il trentunenne difensore centrale ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025. Fisicità importante (190 cm x 84 kg), utile sulle palle da fermo, vero tallone d'Achille dell'Alto Adige in questa prima parte di stagione. In Serie B sono 168 le presenze (5 reti e 4 assist), spalmate indossando le casacche di Cittadella, Monza e Como. Coi lariani 51 presenze nelle passate due stagioni, mentre in quella corrente è finito ai margini della rosa comasca. Nelle idee del ds Paolo Bravo e del tecnico Federico Valente, Scaglia dovrebbe essere il partner difensivo di Masiello, con la concomitante uscita di Cuomo da Bolzano.

ATTESI ALTRI COLPI: IN USCITA SHIBA E BROH

 

Tre colpi messi a segno dal direttore sportivo Paolo Bravo, nella prima settimana di calciomercato. Due gli innesti d'esperienza, che rispondono ai nomi di Molina e Kurtic. L'ultimo acquisto in ordine cronologico è quello del centrale difensivo Vimercati, il quale è giunto a Bolzano solo di passaggio per apporre la firma sul contratto fino al 30 giugno 2027 e concludere la stagione in Serie C a Renate. Lo stesso percorso verrà intrapreso da Cristian Shiba, che verrà ceduto in terza serie in prestito per accumulare minuti ed esperienza, dato che non è mai sceso in campo nel girone d'andata con l'Alto Adige. Definito l'accordo con la Recanatese, compagine al dodicesimo posto del girone B di Serie C. La società di via Cadorna sta analizzando, congiuntamente allo staff tecnico, ulteriori elementi della rosa da considerare come esubero: nelle ultime ore appare sempre più in bilico la posizione di Jeremy Broh, autore di prestazioni poco convincenti dopo un avvio di campionato positivo. Per lui si parla di interruzione anticipata di prestito. Le valutazioni vengono estese anche ad altri giocatori della rosa come Ghiringhelli, Cuomo, Cagnano e Lunetta, seppur quest'ultimo ha offerto prestazioni decisamente migliori rispetto agli altri tre. Giorgini, uno dei meno positivi del girone d'andata, non verrà messo sul mercato, ma vedrà gradualmente ridimensionarsi la sua titolarità: in quella posizione il ds biancorosso starebbe pensando a Francesco Donati del Lecco e ad Hamza El Kaouakibi del Benevento, già a Bolzano la stagione 2020/21 dove in 32 presenze complessive ha messo a referto 2 reti e 3 assist-gol. L'eventuale uscita di Broh, spalancherebbe le porte a un ulteriore colpo in mezzo al campo: nelle ultime ore è uscito il nome di Tommaso Arrigoni del Como, sul quale c'è anche l'interesse del Cosenza. Sempre dai comaschi potrebbe arrivare il colpo in difesa, che risponde al nome di Filippo Scaglia, ex di Cittadella, Monza e Como in Serie B (168 partite e 1 di play-off).

COLPO PER IL FUTURO: VIMERCATI PRESO E PARCHEGGIATO A RENATE

 

Colpo in prospettiva. L'Alto Adige ha acquistato a titolo definitivo dalla Juve Stabia il diritto alle prestazioni sportive di Alessandro Vimercati, ventunenne difensore centrale di piede mancino cresciuto nel settore giovanile del Lecco, che ha firmato fino al 30 giugno 2027. In questa stagione, con la prima della classe del girone C di Serie C, ha messo a referto 2 presenze e 1 rete, entrambe in match di Coppa Italia. Il classe 2002 nella stagione 2021-22 ha indossato la maglia del Novara in Serie D con i quali ha totalizzato 24 presenze (1 rete). La stagione successiva si trasferisce alla Juve Stabia: con le "vespe" sono 12 le presenze. Contestualmente l'Alto Adige ha girato in prestito Vimercati al Renate, militante nel girone A del campionato di Serie C.

TERMINA 7-0 IL TEST CONTRO IL LAVIS

 

Ripulito il campo a tempo di record coi trattori, si è giocata nella mattina la partita amichevole sul sintetico di Maso Ronco tra Alto Adige e Lavis. In un ambiente circondato dai boschi imbiancati, i biancorossi si sono imposti per 7-0 contro il Lavis, compagine capolista del campionato d'Eccellenza. Prima frazione di gioco terminata sul risultato di 2-0, grazie alle reti di Rauti con un preciso tiro dai sedici metri e di Merkaj abile a sfruttare un preciso assist di Casiraghi e insaccare in rete con un colpo sotto. Girandola di cambi nella ripresa con Pecorino sugli scudi che realizza una tripletta. Risultato arrotondato nel finale dalle reti di Cagnano e Giorgini, per il 7-0 conclusivo. Out ancora Ghiringhelli, Siega, Rover e Odogwu. Indisponibile il neo acquisto Kurtic, mentre esordio dal primo minuto per il neo acquisto Molina. Da segnalare l'infortunio occorso a Davi, che durante la prima frazione di gioco ha dovuto lasciare il posto al Primavera Loncini.

Il tabellino

ALTO ADIGE – LAVIS 7-0 (2-0)

ALTO ADIGE 1° tempo: Poluzzi; Kofler, Masiello, Vinetot, Davi (14’ pt Loncini); Molina, Tait, Peeters, Casiraghi; Rauti. Merkaj.
ALTO ADIGE 2° tempo: Drago; Shiba, Giorgini, Cuomo, Cagnano; Cisco, Broh, Lonardi, Ciervo; Lunetta, Pecorino.

Allenatore: Federico Valente

LAVIS: Bertè (23’ st Lucidi, 42’ st Michelon), Paoli (1’st Grezzani), Ceraso (1’ st Ceccarini), Santuari (33’ st Lucidi), Dsiri (23’ st Manfredi), Dalfovo (23’ st Mallemace), Trevisan (23’ st Malick), Pancheri, Barbetti (7’ st Maraner), Amorth (1’ st Bellunato), Dallavalle (1’ st Calabrese).

Allenatore: Stefano Manfioletti

ARBITRO: Stefano Nicolini di Brescia
ASSISTENTI: Gilberto Laghezza di Mestre e Giovanni Boato di Padova

RETI: 12’ pt Rauti, 20’ pt Merkaj; 11’, 20’ e 22’ st Pecorino, 41’ st Cagnano, 44’ st Giorgini.
NOTE: mattinata con cielo coperto, temperatura attorno ai 2 gradi.

A SORPRESA ARRIVA IL SUPERCOLPO A CENTROCAMPO: JASMIN KURTIC E' DELL'ALTO ADIGE

Botto, e che botto a centrocampo! A sorpresa con un ottimo lavoro sottotraccia, il direttore sportivo Paolo Bravo ha messo sotto contratto il centrocampista nazionale sloveno Jasmin Kurtic, che firma un contratto sino al termine della corrente stagione. Il centrocampista, ex tra le tante di Sassuolo, Palermo, Torino, Sassuolo, Fiorentina, Atalanta, Spal e Parma, annovera quasi 300 partite in Serie A (29 reti e 16 assist), alle quali aggiungere le 24 partite in campo europeo. Con la nazionale del proprio Paese ha collezionato 89 presenze (2 reti), classificandosi al quarto posto all-time slovena. Giocatore fisico (altezza 186 cm), dotato di buoni piedi e ottimo senso della posizione, fa del temperamento una delle caratteristiche maggiormente peculiari. Nella lunga militanza in Serie A ha maturato anche discrete capacità in ottica d'inserimento e in fase realizzativa. Di seguito il comunicato della società biancorossa:

L’FC Alto Adige comunica di aver acquisito i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Jasmin Kurtić, 34enne centrocampista dalla grande esperienza, proveniente - da svincolato - dalla formazione rumena dell’Universitatea Craiova. Ha sottoscritto con il club biancorosso un contratto fino al termine della corrente stagione agonistica, ovvero fino al 30 giugno 2024.

Jasmin Kurtić è nato il 10 gennaio 1989 a Črnomelj, in Slovenia. 186 centimetri per 88 kg, ambidestro gioca come centrocampista centrale e all’occorrenza ricopre anche i ruoli di trequartista o mediano. È un robusto jolly di centrocampo che può giocare davanti alla difesa oppure come mezzala in quanto, dotato di tecnica e duttilità tattica. Può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Le sue caratteristiche sono prevalentemente offensive e gli permettono di poter giocare anche da trequartista. Ambidestro, abile nel calciare le punizioni, nello stacco, nel gioco aereo e nel saltare l'uomo.

Nazionale sloveno con 89 presenze e 2 reti e 5 assist (6 presenze nelle selezioni giovanili U20 3 U21) impreziosite dalle partecipazioni a qualificazioni europee, mondiali, Uefa Nations League, vanta una lunga e importante carriera.

Inizia a giocare nel 2007 con la maglia del Bela Krajina nella B slovena, prima di passare al Gorica, nella massima divisione del suo Paese. Nel gennaio 2011 la prima esperienza italiana: Palermo, in A; a seguire una stagione a Varese in B e poi tanta serie A, rispettivamente con le maglie di Palermo, Sassuolo, Torino, Fiorentina, prima di approdare all’Atalanta nel luglio 2015, quindi la Spal, sempre in A, dal gennaio 2018 al gennaio 2020, quando approda al Parma in A, per disputare con i ducali anche la stagione 2020-2021.

Il 18 luglio 2021 si trasferisce al Paok Salonicco e, dal giugno scorso l’esperienza rumena con l’Universitatea Craiova, con cui ha giocato la prima parte della corrente stagione (17 presenze, 2 reti).

Complessivamente vanta 289 gare in Serie A con 29 reti e 16 assist, 42 in B con 2 reti e 3 assist tra campionato e play-off, a cui si aggiungono oltre un centinaio di presenze tra Super League 1, Druga Liga, Super Liga e Prva Liga con 21 reti e 5 assist.

L’FC Alto Adige rivolge un caloroso benvenuto a Jasmin Kurtić e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni - personali e di squadra - in maglia biancorossa.