venerdì 31 marzo 2023

RIPARTE LA B, ALTO ADIGE NELLA TANA DEL CAGLIARI




(Gianluca Ricci) –
 Riflettori nuovamente puntati sulla categoria cadetta che – al pari della serie A – ha osservato nello scorso week-end un turno di sosta a causa delle nazionali. In programma la dodicesima giornata di ritorno, con l’Alto Adige impegnato domani alle 14 nell’ostica trasferta di Cagliari. Sul rettangolo verde della Unipol Domus, si troveranno di fronte due squadre partite con obiettivi diversi ma comunque in eccellente stato di forma. La compagine bolzanina, reduce prima della pausa da un 2-0 allo Stadio Druso ai danni della SPAL, è imbattuta dall’inizio del 2023 e del girone di ritorno. Lasso di tempo in cui ha raggranellato 11 risultati utili di fila (7 vittorie e 4 pareggi), chiudendo le ultime sei uscite esterne con altrettanti clean sheets. In classifica, il Re Leone Odogwu e soci stazionano solitari al terzo posto con 51 punti, 11 in meno del battistrada Frosinone e a -5 dal Genoa attuale seconda forza. Altrettanto a ritmi alti sta viaggiando il Cagliari, rilanciato dall’arrivo in panchina di Claudio Ranieri, arrivato a gennaio in sostituzione dell’esonerato Liverani. Prima della sosta, il Casteddu si è reso protagonista di un’affermazione con goleada (4-0) a Reggio Calabria ed è in striscia positiva da sette turni (3 vinte e 4 pareggiate). In classifica, i rossoblu isolani sono quinti in coabitqzione col Pisa a quota 45. Si prospetta dunque una sfida di sicuro interesse e aperta ad ogni risultato. 

GLI AVVERSARI

Già dotato di un organico di livello superiore, con stelle di prima grandezza quali il centrocampista uruguagio Nahitan Nandez oltre alle punte Gianluca Lapadula e Leonardo Pavoletti, a gennaio il Cagliari si è ulteriormente rinforzato grazie all’innesto dell’attaccante austriaco Nik Prelec (21, ex Tirol Innsbruck) e del terzino sinistro italo-brasiliano Paulo Azzi (28), arrivato dal Modena.

I PRECEDENTI

Agli archivi c’è la sola partita d’andata, giocata lo scorso 5 novembre al Druso e terminata sul 2-2.

 

EX DI TURNO

Pierpaolo Bisoli, allenatore dell’Alto Adige e grande artefice di questa prima sorprendente stagione tra i Cadetti, è stato sia centrocampista che tecnico del Cagliari. Come calciatore ha vestito il rossoblu dal ’91 al ’97 per un totale di 188 presenze e cinque reti. Appesi gli scarpini al chiodo, ha guidato gli isolani nel 2010 in serie A. Trascorsi all’ombra del Casteddu anche per Joaquin Larrivey attaccante argentinoi dell’Alto Adige, nella fattispecie in tre diversi periodi dal 2008 al 2011 (102 partite, 16 gol e tre assist).

 

L’ARBITRO

Arbitrerà Alessandro Prontera di Bologna con gli Assistenti Alessandro Lo Cicero di Brescia e Thomas Miniutti di Maniago, IV Ufficiale Stefano Milone di Taurianova. Nella sala VAR di Lissone Eugenio Abbattista di Molfetta, coadiuvato dall’AVAR Matteo Gariglio di Pinerolo.

IN TV

Telecronaca diretta su SkySport, DAZN ed Helbiz Live.


LO STADIO

Si giocherà alla Unipol Domus, stadio inaugurato nel 2017 con la denominazione di Sardegna Arena, che hqa sostituiti come teatro delle partite del Cagliari il glorioso ma obsoleto Sant’Elia. Fondo in erba naturale, dispone di 16.416 posti.




PREVISIONI METEO

Per la giornata di domani a Cagliari è previsto cielo coperto con forti raffiche di vento e temperatura di 20°C.

 

LE ULTIME DALLE SEDI

Sul fronte Alto Adige non saliranno sul volo per la Sardegna Tait, squalificato, al pari di due infortunati: Carretta (alle prese con il mal di schiena) e Belardinelli. Tornano invece tra i calciatori disponibili Celli, recuperato da una lesione muscolare, e Mazzocchi. Rispetto alla vittoria casalinga di due settimane fa con la SPAL, sia il terzino sinistro ex Ternana che la punta dovrebbero riprendere regolarmente posto nell’XI di partenza per la sfida di domani alla Unipol Domus. A cedergli i riflettori rispettivamente Rover e Cissé. La terza e quarta probabili novità dall’inizio saranno quelle di Fiordilino e Pompetti in luogo di Tait e Belardinelli. Dunque dal 1’ si prefigurerebbe una formazione biancorossa (4-4-2) con Poluzzi a guardia dei pali, protetto da una linea difensiva dalla destra con Curto, Zaro, Masiello e Celli; De Col-Fiordilino-Pompetti-Rover nello stesso ordine a centrocampo; prima linea affidata al tandem Mazzocchi-Odogwu. Quanto al Cagliari, l’allenatore Claudio Ranieri non avrà a disposizione Capradossi, Rog, Millico e il bomber Pavoletti, infortunati. Da verificare l’acciaccato Deiola, mentre è completamente recuperato Nandez che aveva accusato qualche problema a Reggio Calabria. In confronto alla trionfale trasferta del Granillo, l’unica variante al lineup d’avvio sembrerebbe il greco Kourfalidis al posto di Lella. Tutto uguale a due settimane fa per quanto riguarda i restanti 10/11 dello schieramento. Dunque in un 4-3-1-2 dovremmo vedere in porta Radunovic con Zappa terzino destro, Dossena e Obert centrali, Azzi sull’out mancino; Makoumbou vertice basso del rombo, braccetti Nandez a destra e Kourfalidis a sinistra; Mancosu sottopunta alle spalle di Prelec e Lapadula.

 

I CONVOCATI DI BISOLI…

1 Poluzzi, 2 Berra, 3 Celli, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 9 Mazzocchi, 14 Cissé, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka Mawuli, 23 Pompetti, 24 Davi, 25 Minelli, 26 De Col, 29 Marano, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 55 Masiello, 88 Schiavone, 90 Odogwu.

 

… E QUELLI DI RANIERI

1 Radunovic, 3 Goldaniga, 4 Dossena, 5 Mancosu, 8 Nandez, 9 Lapadula, 10 Viola,  14 Deiola, 15 Altare, 18 Aresti, 20 Prelec, 22 Ciocci, 23 Lella, 25 Falco, 27 Barreca, 28 Zappa, 29 Makoumbou, 33 Obert, 37 Azzi, 39 Kourfalidis, 77 Luvumbo, 99 Di Pardo.

 

FORMAZIONI PROBABILI

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; 28 Zappa, 4 Dossena, 33 Obert, 37 Azzi; 8 Nandez, 29 Makoumbou, 39 Kourfalidis; 5 Mancosu; 20 Prelec, 9 Lapadula.

A disp. 18 Aresti (p), 22 Ciocci (p), 3 Goldaniga, 10 Viola, 14 Deiola, 15 Altare, 23 Lella, 25 Falco, 27 Barreca, 77 Luvumbo, 99 Di Pardo.

Allenatore: Claudio Ranieri.

ALTO ADIGE (4-4-2): 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 55 Masiello, 3 Celli; 26 De Col, 6 Fiordilino, 23 Pompetti, 17 Casiraghi; 9 Mazzocchi, 90 Odogw. 

A disp. 25 Minelli (p), 2 Berra, 5 Vinetot, 7 Siega, 8 Lunetta, 14 Cissé, 18 Rover, 20 Shaka Mawuli, 24 Davi, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 88 Schiavone . 

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.





IL PROGRAMMA DELLA 12° DI RITORNO

OGGI ORE 20.30

GENOA-REGGINA

DOMANI ORE 14

ASCOLI-BRESCIA

CAGLIARI-ALTO ADIGE

COSENZA-PISA

PARMA-PALERMO

SPAL-TERNANA

VENEZIA-COMO

DOMANI ORE 16.15

BARI-BENEVENTO
PERUGIA-FROSINONE

DOMENICA ORE 16.15

MODENA-CITTADELLA




CELLI RECUPERA. CI SARÀ A CAGLIARI


Buone notizie in casa Alto Adige. Torna nuovamente disponibile il terzino sinistro Alessandro Celli, che in settimana è tornato gradualmente a lavorare col gruppo dopo l'infortunio muscolare patito nel match del 25 febbraio scorso contro il Palermo. Squalificato Tait, in dubbio Curto e Carretta. Quest'ultimo alle prese da tempo con noie al tendine.

giovedì 30 marzo 2023

PFEIFER: "CON BRAVO RISULTATI DI ALTISSIMO LIVELLO"



In casa Alto Adige si programma già il futuro, dopo i rinnovi contrattuali di Odogwu e Masiello, la settimana scorsa è arrivato il turno del prolungamento del rapporto con l'architetto della squadra biancorossa Paolo Bravo. L'amministratore delegato Dietmar Pfeifer si è detto molto soddisfatto dell'accordo raggiunto con il direttore sportivo. Queste le sue parole, rilasciate in un'intervista al canale tematico della società biancorossa:

"La società è contenta che il direttore sportivo Paolo Bravo ha deciso di continuare a lavorare con noi. Si è creato un feeling molto buono tra lui e la società, e i risultati sono di altissimo livello, per questo motivo credo che nei prossimi anni potremo toglierci ancora parecchie soddisfazioni assieme. In questi ultimi cinque anni col direttore abbiamo alzato l'asticella anno dopo anno, fino alla promozione storica in Serie B della passata stagione. Quest'anno quello che stiamo vivendo è un sogno. In questi anni è stato bravo il direttore a mettere in piedi una rosa forte e di alto livello, formando un gruppo che rispecchia in pieno la mentalità di questo club, dotato di una spiccata propensione alla cultura del lavoro".

Sulle prospettive future? "Noi facciamo sempre un passo alla volta, cercheremo di fare un'ulteriore crescita sportiva sotto tutti i punti di vista, dalla prima squadra al settore giovanile fino al calcio femminile. Con il direttore sportivo Paolo Bravo, cercheremo di proseguire su questa strada di miglioramento".

mercoledì 29 marzo 2023

VERSO CAGLIARI. TAIT SQUALIFICATO, CELLI VERSO IL FORFAIT.

 


La squadra si sta preparando in vista del probante impegno contro il Cagliari di mister Claudio Ranieri. Mister Bisoli dovrà fare a meno di capitan Fabian Tait, fermato per un turno dal Giudice Sportivo, in virtù della quinta sanzione disciplinare comminata nella sfida contro la Spal. Restano da valutare le condizioni di Alessandro Celli, out dal 5 marzo scorso. Il terzino sinistro ex Ternana, salvo clamorosi colpi di scena resterà fuori dai convocati per la sfida in terra sarda, per tornare a disposizione di mister Bisoli per la gara in programma a Pasquetta contro il Bari.

martedì 28 marzo 2023

ALTO - BARI: FINITI I BIGLIETTI, DRUSO SOLD OUT DA RECORD

 


Con due settimane d'anticipo sulla data dell'incontro, lo stadio Druso di Bolzano ha segnato il suo quinto sold-out stagionale, dopo quelli con Parma, Cagliari, Palermo e Spal. Numeri da record per i tifosi biancorossi, che mai prima d'ora erano riusciti ad ultimare l'acquisto di biglietti con ben due settimane d'anticipo. Di seguito il comunicato ufficiale della società biancorossa:

La società FC Alto Adige comunica che in relazione alla partita valevole per la 32esima giornata del campionato di Serie B tra FC Alto Adige e Bari, in programma lunedì 10 aprile prossimo, alle ore 15.00, allo Stadio Druso di Bolzano, sono stati venduti tutti i biglietti riservati ai sostenitori locali.

Come preannunciato, da lunedì 3 aprile alle ore 9.00 (apertura della prevendita online) sarà possibile acquistare i biglietti per il settore ospiti: DIYTICKET.IT.

COL RINNOVO DI BRAVO SI PENSA GIA' AL FUTURO: "LA SALVEZZA UN RISULTATO STRAORDINARIO, OBIETTIVO MIGLIORARCI"

 



Un rapporto che si estende di altri due anni, quello tra l'Alto Adige e il direttore sportivo Paolo Bravo, che ha prolungato il suo contratto con la società bolzanina per altri due anni. Un'avventura incominciata nell'anno solare 2018 e che ora proseguirà con nuove prospettive. A salvezza conquistata, la società pensa a consolidarsi in categoria, cercando di migliorare anno dopo anno. Queste le prime parole rilasciate al canale tematico biancorosso, dopo la firma sul prolungamento del rapporto:

"Ringrazio tutte le persone, che in questi cinque anni qui a Bolzano mi hanno accompagnato in questo percorso; a partire da Walter Baumgartner, che cinque anni fa mi aveva scelto, e ringrazio il Presidente Gerhard Comper che ora mi ha riscelto. Ringrazio anche l'amministratore delegato Dietmar Pfeifer, che in questi cinque anni ha condiviso con me questo percorso: lui per quanto riguarda la parte finanziaria e io per quella tecnica".

I ringraziamenti non finiscono qua: "Devo ringraziare tutti i giocatori e gli allenatori, passati in questi anni da Bolzano; se sono arrivato ad ottenere questo riconoscimento da parte della società è anche grazie a loro. Un pensiero e un ringraziamento anche a tutti i tifosi biancorossi, che in questi anni hanno avuto fiducia in me nel bene o nel male. La gente di Bolzano mi ha mostrato fiducia e ogni volta che li incontro mi sono stati vicini, dandomi la forza di credere in quello che sto facendo. Tutte queste componenti, mi hanno permesso di farmi conoscere nel mondo calcistico e di migliorarmi giorno dopo giorno".

Sul rapporto col club: "La filosofia di questo club, si sposa con quella della mia vita. Siamo partiti entrambi dal basso, facendo parecchi sacrifici. Abbiamo iniziato a programmare la Serie B, pensando un passo alla volta, mai facendo il passo più lungo della gamba. In Serie C abbiamo programmato la vittoria, divenendo sempre più competitivi e raggiungendo così negli anni questo traguardo. In Serie B non si può pensare subito di vincere, ma bisogna programmare procedendo un passo alla volta".

Sul campionato in corso e quelli futuri: "Non deve passare in secondo piano il risultato dell'Alto Adige, ovvero il mantenimento della categoria, che era l'obiettivo primario ad inizio stagione. E' un risultato straordinario. Da qui partiamo per cominciare a migliorare tutte le cose. Ripetere un'annata come questa sarà difficile, ma cercheremo di fare il massimo. Non dobbiamo dimenticarci mai da dove arriviamo e il percorso fatto per arrivare a questo livello, da questo presupposto dobbiamo lavorare per cercare di migliorarci sempre più".

lunedì 27 marzo 2023

APERTA LA PREVENDITA PER CAGLIARI - ALTO ADIGE. LE INFO PER RAGGIUNGERE LO STADIO PER I TIFOSI BIANCOROSSI

 



Dalle ore 9 di oggi 27 marzo è aperta la prevendita per acquistare i tagliandi del settore ospiti dello stadio Unipol Domus di Cagliari. I biglietti del settore ospiti (Distinti Laterali Sud) sono in vendita on-line sul sito Ticket One: 

www.ticketone.it/help/outlets/ 
https://cagliaricalcio.ticketone.it/sea tmap/48594/90600482/cagliari-vssudtirol-serie-bkt 

Si ricorda che i biglietti del settore ospiti NON saranno in vendita nelle biglietterie dello stadio il giorno della partita: si raccomanda, pertanto, ai tifosi ospiti di non recarsi a Cagliari se sprovvisti di biglietto. Prezzo Biglietti: l costo di un singolo tagliando intero è di 12€. Sono previsti i diritti di prevendita. Il numero dei posti disponibili per il settore ospiti è di 415 posti a sedere.

Il settore ospiti dispone di 40 posti auto e 5 posti bus. La richiesta deve essere inoltrata a slo@cagliaricalcio.com.

Tutte le info a questo link: https://www.fc-suedtirol.com/it/news/cagliari-fcs-informativa-per-i-tifosi-ospiti/24-2891.html

domenica 26 marzo 2023

DOMENICA LIBERA. DA DOMANI SI TORNA A PREPARARE LA SFIDA AL CAGLIARI

 


Con la partitella in famiglia di ieri, la squadra ha terminato gli allenamenti di questa settimana, caratterizzati dalla pausa nazionali che ha stoppato il campionato di Serie B. Domenica libera per la truppa biancorossa, che tornerà ad allenarsi nella giornata di domani. Venerdì sarà prevista la partenza da Bolzano del volo SkyAlps, che porterà Poluzzi e compagni a Cagliari. In vista della ripresa restano da valutare le condizioni di Mazzocchi e Lunetta.

venerdì 24 marzo 2023

BRAVO RINNOVA PER DUE ANNI


(Gianluca Ricci) - Un’altra tessera del mosaico è stata posta per la costruzione dell’FC Alto Adige delle stagioni venture. Dopo l’allenatore Paolo Bisoli, il cui prolungamento del contratto è scattato in automatico col conseguimento della salvezza, ha firmato il rinnovo anche il direttore sportivo Paolo Bravo. Scadenza 30 giugno 2025. “FC Alto Adige – si legge nella nota del club -  è lieto di comunicare il prolungamento del contratto del direttore sportivo Paolo Bravo. Il precedente accordo sarebbe scaduto al termine della corrente stagione. Il responsabile dell’area sportiva biancorossa ha firmato un rinnovo biennale, con nuova scadenza fissata al 30 giugno 2025. Nato a Brescia il 12 febbraio 1974, Paolo Bravo è stato un calciatore professionista (ruolo: terzino), con all'attivo 107 presenze (e 2 gol) in serie B con Como, Alzano Virescit, Siena e Rimini e 217 presenze (e 7 reti) in serie C1 con Como, Saronno, Livorno, Cesena e Rimini. Conclusa in serie B, col Rimini - al termine della stagione 2008-2009 - l’attività di calciatore, ha iniziato proprio nel club romagnolo la sua nuova carriera di direttore sportivo, a partire dall’annata agonistica 2010-2011, quando il Rimini militava in serie D. Conquistata immediatamente la C2, Bravo è rimasto a Rimini altri due anni. Dopo un anno sabbatico è rientrato nel calcio professionistico a novembre 2014, quando ha accettato e quindi assunto l'incarico di direttore tecnico del Santarcangelo, al tempo neopromosso in serie C1. In seno al club di Santarcangelo di Romagna ha diretto l'area sportiva per un triennio nel girone B della terza divisionenazionale per importanza. Nella prima stagione, 2014-2015, la squadra si è salvata, classificandosi al 12° posto. Nella stagione successiva (2015/2016) è invece arrivato un 11° posto. Nella stagione 2016-2017, infine, Paolo Bravo ha ottenuto col Santarcangelo un 10° posto a pari merito col Bassano, che si è qualificato ai playoff a spese dei romagnoli per la migliore differenza reti. Paolo Bravo ha iniziato a lavorare con l’FC Alto Adige all’inizio dell’anno solare 2018. Il suo apporto è stato ed è di fondamentale importanza nel processo di sviluppo e crescita complessivi della società. Secondo posto e semifinale playoff nel 2018, sesto posto e secondo turno dei playoff nel 2019. Nel novembre dello stesso anno ha rinnovato il contratto con il club biancorosso, sottoscrivendo un accordo triennale. Nel 2020 quarto posto in C e secondo turno dei playoff, quindi terzo posto e secondo turno dei playoff nel 2021. Nel 2022 è arrivata la storica promozione in Serie B e nella corrente stagione è stato centrato con largo anticipo l’obiettivo primario. Paolo Bravo e la società hanno deciso quindi all’unisono di proseguire insieme, estendendo il contratto di due anni”. Parole di soddisfazione per l’avvenuta estensione contrattuale arrivano anche dal dirigente d’origine bresciana: “Le mie prime parole sono innanzitutto quelle di ringraziamento nei confronti di tutte quelle persone che in questi cinque anni mi hanno accompagnato. Ho già ringraziato l’ex presidente Walter Baumgartner per avermi scelto e ora esprimo gratitudine al presidente Gerhard Comper per avermi riscelto. Questo per me è un motivo di grande orgoglio. Ringrazio l’amministratore delegato Dietmar Pfeifer che con me, in questi cinque anni, ha condiviso il lavoro quotidiano. Sono grato, non di meno, a tutti i giocatori che hanno vestito o vestono ancora la casacca biancorossa e agli allenatori che si sono succeduti in questo anni. E’ grazie a loro che le mie idee si sono tramutate in tutto quello che abbiamo ottenuto. Ringrazio tutti sentitamente e di cuore. Un grazie lo rivolgo a tutta la gente di Bolzano e della provincia che in questi anni hanno avuto fiducia in me, criticandomi e facendomi anche dei complimenti. Tutto questo fa parte del percorso di un direttore sportivo, però in questo contesto mi è sempre stata manifestata fiducia e ogni volta che ho incontro le persone che ci stanno attorno ho il piacere di stare con loro. Mi hanno sempre dato la forza di credere in quello che stavamo facendo. Il ringraziamento va a tutta questa realtà che mi ha permesso di farmi conoscere e di migliorarmi tutti i giorni”. Gli fa eco il direttore generale, Dietmar Pfeifer: “La società - dice - è contenta della scelta del direttore sportivo Paolo Bravo di continuare il lavoro con noi. Si è creato un feeling veramente buono e i risultati sono sotto gli occhi di tutti e sono di altissimo livello per questo motivo credo che nei prossimi anni sarà possibile toglierci insieme ulteriori soddisfazioni. Il direttore sportivo Paolo Bravo ha abbracciato il nostro progetto cinque anni fa, insieme abbiamo alzano via via l’asticella, arrivando lo scorso anno a compiere il salto di categoria e qualità approdando in serie B. Un traguardo storico che ci ha fatto enormemente piacere. Quest’anno poi stiamo vivendo un sogno. In tutti questi anni il direttore è riuscito sempre a mettere insieme una rosa di alto livello, formando gruppi con la mentalità e la cultura del lavoro dell’FC Südtirol. Questo ci ha consentito di arrivare a risultati importanti, di alto livello”.

mercoledì 22 marzo 2023

ALTO - BARI APERTA LA 1° FASE DELLA PREVENDITA. VENDITA LIMITATA PER I RESIDENTI IN PROVINCIA DI BARI

 



E' aperta ufficialmente la prevendita dell'attesa sfida per il terzo gradino del podio tra Alto Adige e Bari, in programma a Pasquetta lunedì 10 aprile con calcio d'inizio fissato per le ore 15:00. La prevendita sarà strutturata su tre fasi:

- la 1° fase da lunedì 20 marzo a lunedì 27 marzo alle ore 9.00: prevendita riservata a fidelizzati già registrati presso il portale ticketing dell’FCS (TICKET.FC-SUEDTIROL.COM).
- la 2° fase da lunedì 27 marzo alle ore 9.00 a lunedì 3 aprile alle ore 9.00: prevendita riservata a fidelizzati registrati presso il portale ticketing dell’FCS e prevendita presso i punti vendita locali*
- la 3° fase da lunedì 3 aprile alle ore 9.00: apertura della prevendita online, compreso il settore ospiti (DIYTICKET.IT).

Punti vendita locali:
  • FCS Center, Via Monticolo 37, 39057 Appiano sulla strada del Vino
  • Tabacchi IV Novembre, P.zza IV Novembre 3, 39100 Bolzano
  • Sala Eurobet, Via Maso della Pieve 67, 39100 Bolzano
  • Promoevent Service, Via del Suffragio 10, 38122 Trento

Per l'occasione, la società biancorossa ha comunicato che, in base a quanto stabilito nella riunione G.O.S. del 16 marzo 2023, i residenti in provincia di Bari potranno acquistare il tagliando dell'incontro esclusivamente nel settore ospiti. Pertanto persone residenti in provincia di Bari che acquisteranno biglietti fuori dal settore ospiti non potranno accedere allo stadio. All’ingresso dell’impianto sportivo dovrà essere esibita la carta d’identità o passaporto (non sarà considerata valida la patente di guida).

martedì 21 marzo 2023

AMPLIAMENTO STADIO DRUSO: FINALMENTE SI MUOVE QUALCOSA

 


Trovata la disponibilità economica da parte del Comune di Bolzano per l'ampliamento dello stadio Druso. Durante la conferenza stampa del lunedì, il sindaco Renzo Caramaschi e il vice sindaco Luis Walcher hanno di fatto annunciato di aver reperito i fondi necessari per affrontare la spesa necessaria per ampliare lo stadio Druso fino ai 12.000 posti di capienza, con la costruzione di due curve coperte.  

"Credo che la capienza dello stadio sia il problema minore" - afferma il sindaco Carmaschi. "Una città di 100.000 abitanti deve essere posta nella condizione di poter accogliere una certa quantità di tifosi e come forze dell'ordine dal mio punto di vista non siamo pronti. Auguro alla squadra di continuare questa serie eccezionale e di arrivare ad avere questo problema".

La spesa complessiva stimata è di 20 milioni di euro, suddivisa equamente tra Provincia e Comune di Bolzano. Un'ampliamento che si renderebbe necessario, in caso di promozione della squadra in Serie A. Va precisato, che la Lega potrebbe concedere comunque una deroga valida due anni per giocare con lo stadio non a norma, anche in una categoria superiore. A tal proposito, una delegazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio giungerà da Roma, appositamente per verificare la fattibilità del progetto con tutte le parti in causa coinvolte e le forze dell'ordine. Il piano non prevede solo l'aumento della capienza in termini di spettatori, ma anche uno specifico piano urbanistico e di sicurezza che dovrà essere stilato ad hoc in ogni minimo dettaglio. I quattro sold-out stagionali messi a referto dalla società biancorossa, fanno riflettere sul fatto, se sia necessario ampliare lo stadio anche per disputare il campionato di Serie B.

lunedì 20 marzo 2023

SQUADRA BIANCOROSSA A RIPOSO 3 GIORNI: ZARO QUINTA TOP 11 DI SERIE B

 


"Se vinciamo avrete tre giorni liberi": ogni promessa è debito. Mister Bisoli aveva promesso alla squadra il rompete le righe di tre giorni, in caso di vittoria contro la Spal. La squadra tornerà ad allenarsi mercoledì al centro sportivo di Maso Ronco. Alla ripresa degli allenamenti torneranno disponibili Lunetta e Mazzocchi, entrambi assenti contro i spallini a causa di una forte sindrome influenzale. La speranza del tecnico di Porretta Terme è di poter riavere a disposizione Celli, già per la trasferta di Cagliari del 1 aprile. Il terzino sinistro di proprietà della Ternana si era infortunato il 5 marzo scorso, durante la sfida interna contro il Perugia. Una prognosi di tre/quattro settimane di stop, che terminerebbe proprio a ridosso dell'importante sfida play-off in terra sarda.

Nel frattempo, per la quinta volta in stagione, Giovanni Zaro è entrato nella top XI di giornata della Lega Serie B. E' il giocatore che ha ottenuto più nomination in assoluto in questa stagione.



domenica 19 marzo 2023

BARI PERDE A TERNI. ALTO AL TERZO POSTO

 


Il posticipo di Serie B tra Ternana e Bari ha regalato un'ulteriore sorpresa in positivo per l'Alto Adige. Questo pomeriggio i galletti sono usciti battuti per una rete a zero dallo stadio Libero Liberati di Terni. Sconfitta dei pugliesi che consente alla truppa di mister Bisoli di trovarsi alla sosta delle nazionali al terzo posto in classifica. Gli altoatesini salgono a quota 51 punti, staccando il Bari di una lunghezza. Sei i punti di vantaggio sull'accoppiata Pisa - Cagliari, rispettivamente al quinto e sesto posto in classifica. La vittoria contro la Spal, da un forte slancio alle ambizioni dei biancorossi in ottica piani alti della zona play-off.

sabato 18 marzo 2023

ZARO STENDE LA SPAL, PER L'ALTO ADIGE TREDICESIMO SUCCESSO STAGIONALE E MOMENTANEO TERZO POSTO


(Gianluca Ricci) –
 One man show di Giovanni Zaro, difensore goleador che con una doppietta stende la SPAL in un Druso gremito, regalando all’Alto Adige la tredicesima vittoria in campionato. Successo che in termini statistici equivale anche all’undicesimo risultato utile di fila da parte degli uomini di Bisoli, ancora imbattuti nel girone di ritorno e nel 2023. Sin troppo semplice per Capitan Tait e soci fare bottino pieno contro un undici estense in grande difficoltà, senza idee e incapace di impensierire la rocciosa difesa di casa, il cui portiere Poluzzi fa registrare un altro clean sheet. I biancorossi hanno interpretato il match come ormai ci hanno abituato a vedere: stretti, compatti, organizzatissimi e cinici al punto giusto. Oltre al match winner di giornata, si sono posti in evidenza su tutti i vari Tait, Rover e Casiraghi, ossatura di un gruppo che lasciati i panni della matricola terribile si è ormai assestato come una delle più belle realtà della categoria cadetta. Quattro i calciatori indisponibili nell’Alto Adige: Fiordilino (fermato per un turno dal Giudice Sportivo) e Celli (infortunio muscolare), più gli influenzati Mazzocchi e Lunetta. Tornano tra i convocati Belardinelli (squalificato a Parma) e il canterano Davi, recuperato dalla lesione muscolare che lo ha tenuto fuori quattro mesi. Dal 1’ l’allenatore Pierpaolo Bisoli opta per tre avvicendamenti rispetto al successo di Parma: Belardinelli, Casiraghi e Cissé a rilevare Fiordilino, Lunetta e Mazzocchi. Il Principino con la maglia numero 17 non era titolare dalla vittoriosa trasferta di Pisa, datata 4 febbraio. Massimo Oddo, al timone della SPAL, ha tutti gli effettivi a disposizione e dallo start concede un turno di riposo a Tripaldelli, Tunjov e Moncini, lanciando Celia, il diciottenne Contiliano all’esordio in B e La Mantia. I restanti 8/11 dello schieramento sono gli stessi della sfortunata trasferta di Cosenza. Si parte e innesta subito le marce alte la compagine bolzanina, pericolosa già dopo 6’ con Odogwu che trova la parata di Alfonso. Al 10’pt si fanno notare gli ospiti: cross di Dickmann, incornata di La Mantia tra le braccia di Poluzzi. A passare in vantaggio è l’Alto Adige, quando sul cronometro corre il 25’pt: giro dalla bandierina di Casiraghi, spizza di testa Zanellato, botta dal limite di De Col che trova la deviazione vincente di Zaro. L’arbitro Volpi dapprima annulla per sospetto offside poi, ultimata la lunghissima revisione VAR, torna sui suoi passi convalidando la rete. Uno a zero per i biancorossi e quarto sigillo stagionale del difensore d’origine varesina. Provano a reagire gli estensi, al 34’pt il baby Contiliano impegna Poluzzi. Otto minuti prima dell’intervallo Casiraghi si sbarazza di un avversario, sterza sistemandosi la palla sul destro e conclude sul primo palo, Alfonso para. La prima frazione si chiude sull’1-0 per gli uomini di Bisoli. All’inizio della ripresa il tecnico dei bolzanini toglie Belardinelli, ammonito, lanciando nella contesa Schiavone. Trascorsi 10’ del secondo tempo, il match fa registrare un altro episodio da moviola: Odogwu palla al piede arriva quasi alla linea di fondo, Meccariello lo contrasta energicamente, l’attaccante reclama il penalty però sia l’arbitro che il VAR non ravvisano irregolarità. Chiama il primo cambio anche Oddo: fuori al 14’st il nervosissimo Zanellato, va in campo il 2003 Prati che prende posto vicino al 2004 Contiliano. Di seguito i biancoazzurri d’Emilia inseriscono anche Fiordaliso e l’esperto Pepito Rossi in luogo di Dickmann e Maistro. L’Alto Adige al 26’st colpisce il palo con Rover, poi però al 29’st trova il raddoppio: assist di Rover e colpo di testa dall’area piccola di Zaro che insacca sotto la traversa, doppietta e quinta rete in B per il ventisettenne di Vanzaghello. La gara a questo punto prende un indirizzo preciso, i locali hanno il risultato in pugno e Bisoli chiama in panchina l’acciaccato Cissé facendo entrare Siega, poco dopo gloria anche per Larrivey cui lascia il posto Odogwu. Nel finale spende l’ultimo slot anche la SPAL: dentro Dalle Mura e Moncini per Contiliano e Fetfatzidis. In pieno recupero Bisoli lancia invece il rientrante Davi e Carretta, richiamando per la standing  ovation del Druso Casiraghi e Rover. Lunghissimo anche l’additional time della ripresa ma non accade più nulla e l’Alto Adige conquista con pieno merito l’intera posta in palio. In classifica l’Alto Adige si issa a quota 51, isolandosi per 24 ore al terzo posto solitario in attesa del risultato di domani del Bari a Terni. Desolatamente ultima la SPAL, alla quinta sconfitta esterna di fila, con 28 punti in condominio col Brescia. Nel prossimo weekend il campionato osserverà la sosta dedicata agli impegni delle nazionali. Si tornerà in campo sabato 1° aprile (ore 14): bolzanini di scena alla Domus Arena di Cagliari, mentre gli estensi ospiteranno la Ternana al Paolo Mazza.

 

 

MATCH PREVIEW

L’Alto Adige scende in campo col solito 4-4-2: Poluzzi in porta dietro a due linee compatte dalla destra: in difesa con Curto, Zaro, Masiello e De Col; a centrocampo formata da Rover, Tait, Belardinelli e Casiraghi; attacco sulle spalle di Cissé e Mazzocchi. La SPAL si dispone invece con un 4-3-2-1: davanti ad Alfonso l’esterno basso a destra è Dickmann, Arena e Meccariello in marcatura, Celia sull’out sinistro; Murgia è il metronomo, Zanellato e Contiliano agiscono da braccetti; davanti Fetfatzidis e Maistro a suggerire La Mantia.

 

IL TABELLINO

ALTO ADIGE-SPAL 2-0

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, De Col; Rover (46’st Carretta), Tait, Belardinelli (1’st Schiavone), Casiraghi (46’st Davi); Cissé (31’st Siega), Odogwu (33’st Larrivey).

A disp. Minelli (p), Marano (p), Berra, Vinetot, Shaka Mawuli, Pompetti, Davi, Giorgini.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

SPAL (4-3-2-1): Alfonso; Dickmann (24’st Fiordaliso), Arena, Meccariello, Celia; Zanellato (14’st Prati), Murgia, Contiliano (39’st Dalle Mura); Fetfatzidis (39’st Moncini), Maistro (24’’st Rossi); La Mantia.

A disp. Pomini (p), Tripaldelli, Zuculini, Peda, Almici, Rauti, Rabbi.  

Allenatore: Massimo Oddo.

ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo.

ASSISTENTI: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Dario Garzelli di Livorno.

IV UFFICIALE: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.

VAR: Aleandro Di Paolo di Avezzano.

AVAR: Salvatore Longo di Paola.

RETI: 25’pt e 29’st Zaro.

AMMONITI: Belardinelli e Tait (AA); Contiliano, Arena e Alfonso (S).

NOTE: Spettatori 5 mila circa, oltre 700 dei quali arrivati da Ferrara. Cielo sereno, temperatura di 17°C, terreno in buone condizioni. Angoli 5-4 (3-3).

RECUPERO: +5’pt, +7’st.

 

venerdì 17 marzo 2023

TESTA-CODA AL DRUSO CON LA SPAL; OBIETTIVO UNDICESIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO


(Gianluca Ricci) -Imbattuto nel girone di ritorno e nel 2023, una serie di dieci risultati utili consecutivi, l’FC Alto Adige riceve domani pomeriggio (ore 14) al Druso la visita della SPAL per la giornata numero 30 del campionato di serie B. Reduce dal pari senza reti al Tardini di Parma, la compagine bolzanina è saldamente quarta da sola con un bottino di 48 punti, due in meno del Bari attuale terza. Ben diversa e indubbiamente più complicata è la realtà che stanno vivendo i biancoazzurri estensi, ultimi a quota 28 con il Brescia e sconfitti sette giorni fa a Cosenza (0-1).

GLI AVVERSARI

Affidata la panchina a Massimo Oddo, subentrato a metà febbraio all’esonerato Daniele De Rossi (che aveva in precedenza rilevato Venturato), si è rinforzato con gli innesti invernali del centrocampista belga Radja Nainggolan (34, ex Cagliari, Roma e Inter), dell’ala destra greca Giannis Fetfatzidis (32, anni fa al Genoa), di Ludovico D’Orazio (ala destra, 22, ex Feralpisalò) e dello svincolato attaccante Giuseppe Rossi (36).

 

I PRECEDENTI

In passato le due squadre si sono già affrontate in tre occasioni. Nella LegaPro 2010/11 a Bolzano all’andata si impose la SPAL (2-0), 2-2 lo score del ritorno al Paolo Mazza. Nella corrente stagione all’andata in Emilia finì 1-1 (4’pt Meccariello, 9’st Zaro).

 

EX DI TURNO

Due calciatori biancorossi vantano trascorsi in casacca spallina. In primis il portiere Giacomo Poluzzi in tre diversi periodi, debuttando in A nel 2018/19. Nel 2016/17 ha invece militato nella Primavera del club di Ferrara il centrocampista Shaka Mawuli Eklu (12 presenze con tre reti).

 

L’ARBITRO

Sfida affidata al fischietto di Arezzo Manuel Volpi, con gli assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Dario Garzelli di Livorno; IV Ufficiale Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa. Al VAR Aleandro Di Paolo di Avezzano con l’AVAR Salvatore Longo di Paola.

 

DIRETTA TV

Telecronaca a cura di Sky Sport, DAZN ed Helbiz Live.

 

PREVISIONI METEO

Prevista giornata di sole con temperatura di 18°C.

 

ULTIME DALLE SEDI

Squalificato Fiordilino per cumulo di gialli, l’Alto Adige sarà privo anche di Celli (infortunio muscolare) oltre a Lunetta e Mazzocchi (entrambi alle prese con l’influenza). Probabile convocazione per Davi, a quattro mesi dallo strappo muscolare. Tre i probabili avvicendamenti nella formazione iniziale operati da Pierpaolo Bisoli rispetto a Parma: fuori Fiordilino, Lunetta e Mazzocchi a vantaggio di Belardinelli (reduce da squalifica), Siega e Cissé. Dunque nel 4-4-2 allo start ipotizzabili davanti a Poluzzi le consuete due linee compatte da destra a sinistra: quella bassa formata da Curto, Zaro, Masiello e De Col; avanti ad essa quella con Rover, Tait, Belardinelli e Siega; davanti tandem Cissé-Odogwu. Tutti abili e arruolati invece gli effettivi a disposizione di Massimo Oddo, che cambierà comunque qualcosa in confronto al San Vito Gigi Marulla. In tale ottica, probabile turno di riposo per Murgia e Moncini, che dovrebbero essere sostituiti rispettivamente da Prati e La Mantia. In un 4-2-3-1 si può azzardare un XI di partenza con Alfonso in porta, Dickmann a destra e Tripaldelli a sinistra esterni bassi, Arena e Meccariello in. marcatura; Prati e Zanellato schermo davanti alla difesa; poi linea a tre Fetfatzidis-Tunjov-Maistro sotto La Mantia.

 

I CONVOCATI DI BISOLI…

1 Poluzzi, 2 Berra, 4 Curto, 5 Vinetot, 7 Siega, 10 Carretta, 14 Cissé, 16 Belardinelli, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka Mawuli, 21 Tait, 23 Pompetti, 24 Davi, 25 Minelli, 26 De Col, 29 Marano, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 55 Masiello, 88 Schiavone, 90 Odogwu.

 

… E QUELLI DI ODDO

1 Alfonso, 2 Fiordaliso,  3 Tripaldelli, 4 Dalle Mura, 5 Contiliano, 6 Meccariello, 9 Moncini, 10 Zanellato, 11 Fetfatzidis, 14 Zuculini, 17 Pomini, 18 Arena, 19 La Mantia, 20 Prati, 21 Celia. 23 Murgia, 24 Dickmann, 27 Peda, 29 Almici, 31 Brazao, 32 Rauti, 37 Maistro, 40 Tunjov, 49 Rossi, 99 Rabbi.


FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-4-2): 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 55 Masiello, 26 De Col; 18 Rover, 21 Tait, 16 Belardinelli, 7 Siega; 14 Cissé, 90 Odogwu.

A disp. 25 Minelli (p), 29 Marano (p), 2 Berra, 5 Vinetot, 10 Carretta, 17 Casiraghi, 20 Shaka Mawuli, 23 Pompetti, 24 Davi, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 88 Schiavone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

SPAL (4-2-3-1): 1 Alfonso; 24 Dickmann, 18 Arena, 6 Meccariello, 3 Tripaldelli; 20 Prati, 10 Zanellato; 11 Fetfatzidis, 40 Tunjov, 37 Maistro; 19 La Mantia.

A disp. 17 Pomini (p),  4 Dalle Mura, 14 Zuculini, 31 Celia, 23 Murgia, 49 Rossi, 2 Fiordaliso, 32 Rauti, 9 Moncini, 27 Peda, 29 Almici,  99 Rabbi.  

Allenatore: Massimo Oddo.



IL PROGRAMMA DELL’11° DI RITORNO

OGGI ORE 20.30

PALERMO-MODENA

DOMANI ORE 14

ALTO ADIGE-SPAL

ASCOLI-VENEZIA

BRESCIA-GENOA

CITTADELLA-PERUGIA

COMO-PARMA

FROSINONE-COSENZA

PISA-BENEVENTO

DOMANI ORE 16.15

REGGINA-CAGLIARI

TERNANA-BARI

 


                                                                 







giovedì 16 marzo 2023

FIBRILLAZIONE ALTO SPAL. BISOLI: "STIAMO DIVENTANDO IL PRIMO SPORT SEGUITO A BOLZANO"

 


C'è grande fibrillazione per la partita di sabato tra Alto Adige e Spal. La prevendita procede spedita, tanto che nella mattinata di ieri sono andati esauriti i 620 posti destinati agli ospiti, mentre tra i locali sono rimasti circa 350 biglietti disponibili, sparsi in tutto lo stadio. Insomma, i tifosi biancorossi risponderanno nuovamente presente in massa. Al termine del match di Parma, proprio mister Bisoli ha posto l'accento sul buon seguito di sostenitori biancorossi in casa ed in trasferta: "Ci stiamo avvicinando ad essere il primo sport a Bolzano" - afferma il tecnico di Porretta Terme - "ci sono sempre più tifosi che ci seguono". PGli ultimi tagliandi rimasti sono acquistabili on-line sul sito internet do it yourself, presso il centro sportivo di Maso Ronco o il tabacchino IV Novembre a Bolzano. Si preannuncia un quasi tutto esaurito, con le casse del Druso che apriranno sabato alle ore 12, per la messa in vendita degli ultimissimi biglietti disponibili.

mercoledì 15 marzo 2023

NICOLUSSI SCELTA SBAGLIATA? DA TALISMANO IN B, A RISERVA IN A

 


Nel girone di ritorno l'Alto Adige ha innescato le marce alte, nonostante l'addio del pezzo pregiato del centrocampo biancorosso, quel Nicolussi Caviglia che aveva strabiliato tutti nella prima parte di stagione a Bolzano. Fiordilino, ma soprattutto un Belardinelli in crescita esponenziale, non hanno fatto rimpiangere per nulla la cessione del talentino scuola Juve. A Salerno le cose per Hans non stanno andando come desiderato: dopo cinque partite da titolare sono arrivate quattro panchine consecutive nelle ultime quattro gare, tre delle quali senza mai mettere piede in campo. L'avvicendamento sulla panchina campana, con Paulo Sousa che ha rimpiazzato Davide Nicola, ha inciso sul minutaggio del giocatore, limitandone la continuità. Da elemento imprescindibile all'Alto Adige a riserva della Salernitana. In Serie B ha fatto emergere tutto il suo talento in mezzo al campo, ascesa che ora sta subendo un rallentamento. Le perplessità, riguardanti la decisione presa da Nicolussi di lasciare Bolzano, da parte di addetti ai lavori e tifosi ora sembrano trovare riscontro. Scelta sbagliata o comunque un'esperienza che vale vivere?

martedì 14 marzo 2023

IL SOGNO DI JACK: FOTO E MAGLIA CON L'IDOLO DI SEMPRE

 


Giornata dalle grandi emozioni, quella vissuta sabato a Parma da Giacomo Poluzzi. Il numero 1 biancorosso ha portato a casa, il sesto clean sheet consecutivo lontano dal Druso di Bolzano, e anche la maglia del suo idolo da bambino, segnatamente Gianluigi Buffon suo rivale in campo sabato. Per Jack foto di rito con l'idolo di sempre con scambio maglietta con tanto di firma e dedica personalizzata. Queste le parole affidate al suo profilo social: "Sono cresciuto nel tuo mito, guardando e riguardando video, cercando di rubarti qualcosa. Incontrarti è stata una grandissima emozione idolo di sempre. Grazie di cuore Gianluigi Buffon".

lunedì 13 marzo 2023

SABATO ARRIVA LA SPAL: RIENTRA BELARDINELLI, OUT FIORDILINO E CELLI

 


Scontata la squalifica, sabato contro la Spal tornerà disponibile a centrocampo Belardinelli. Turno di squalifica da scontare per Fiordilino alla quinta sanzione disciplinare della stagione. Sarà ancora out Celli, con lo staff medico che proverà a recuperarlo dopo la sosta per la sfida contro il Cagliari. Di seguito il bollettino medico: 

"In relazione a quanto indicato dal responsabile sanitario dr. Marco Walter Cassago si comunica che il giocatore Alessandro Celli, uscito anzitempo nel corso dell’incontro di domenica scorsa, ha riportato la lesione del bicipite femorale destro. Prognosi stimata: 3-4 settimane".

domenica 12 marzo 2023

A PARMA UN PUNTO CHE VALE ORO

 


Un punto sofferto, ma molto prezioso quello conquistato ieri al Tardini di Parma dall'Alto Adige. La truppa biancorossa dopo un primo tempo combattuto ad armi pari, ha saputo resistere senza troppi patemi alle arrembanti assortite crociate della seconda frazione di gioco. Un dato importante: quella di Parma è stata la sesta partita consecutiva senza subire reti fuori dalle mura amiche del Druso. Rimangono sette le lunghezze di vantaggio sul Parma (otto con lo scontro diretto a favore), nove sul Palermo nono in classifica. Il pareggio tra Frosinone e Bari, mantiene inalterato anche il distacco di due lunghezze dal terzo posto della graduatoria. Sabato arriva la Spal, squadra ferita ma alla ricerca disperata di punti salvezza. Un'altra battaglia da affrontare con lo spirito di sempre contro una formazione, accreditata ai nastri di partenza del campionato tra le candidate alla promozione. Una nota di merito agli oltre duecento tifosi biancorossi presenti nel settore ospiti del Tardini. Dopo la trasferta di Genova (250 presenze), la delegazione più numerosa in stagione.



sabato 11 marzo 2023

L'ALTO RISCHIA E NON VA OLTRE LO 0-0 MA PORTA A CASA IL DECIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO


(Gianluca Ricci) – 
Soffre l’Alto Adige, che riesce comunque a portare via un eccellente pari (il dodicesimo stagionale) dall’Ennio Tardini di Parma.Decimo risultato utile consecutivo. Zero a zero il finale, in coda ad un confronto che ha visto i ducali di Pecchia attaccare a testa bassa e gli ospiti intenti a tamponare ogni sortita avversaria. Eloquenti le statistiche: 22 i tiri totali emiliani, appena due quelli bolzanini, 13-3 gli angoli per un possesso di palla del 76% dei ducali contro il 24% ospite. Determinante tra gli uomini di Bisoli l’apporto di due fari della difesa quali il portiere Poluzzi e Masiello, mentre nella formazione allenata da Pecchia si son messi in evidenza soprattutto Bernabé e l’ex Inter Ansaldi. Sulla sponda biancorossa, Pierpaolo Bisoli non può disporre degli infortunati Davi e Celli, out anche Belardinelli per squalifica. Dallo start, l’allenatore di Porretta Terme conferma 9/11 dello schieramento vittorioso al Druso sul Perugia: uniche eccezioni Lunetta e Fiordilino per Celli e Belardinelli. L’esterno milanese, arrivato a gennaio dai croati del Rijeka si va a sistemare alto sull’out mancino con De Col basso, mentre a formare la catena di destra è Curto dietro a Rover. Carretta, benché convocato, si accomoda in panchina. Tre assenze pesanti anche nel Parma: l’infortunato Mihaila più Del Prato e il Mudo Vazquez, squalificati. Rispetto alla proficua trasferta di Reggio Calabria, entrano nell’XI di partenza Coulibaly, Valenti e Zanimacchia a rilevare Del Prato, Circati e Vazquez. Ritmi decisamente alti nella prima metà gara. Partono forti i ducali, pericolosi tra il 13’pt e il 15’pt con Bernabé e Ansaldi, in entrambi i casi il pallone termina a lato. Tuttavia l’occasione più ghiotta capita agli ospiti: corre il 19’pt quando Rover su punizione dal vertice sinistro calcia a giro impegnando a fondo Buffon. Il match prosegue sui binari dell’equilibrio, il Parma è un po’ più vivace. Però l’Alto Adige chiude tutti gli spazi, schiaccia le linee e non accade più nulla sino ad un minuto dal riposo: a questo punto il peperino Man al termine di una serpentina si presenta a tu per tu con Poluzzi senza riuscire a concludere. Si torna negli spogliatoi per l’intervallo a reti inviolate. Al rientro sul rettangolo di gioco, Bisoli avvicenda l’ammonito Fiordilino con Schiavone, poi poco più avanti fuori anche Mazzocchi sostituito dal più mobile Cissé. All’11’st cambia anche il Parma: dentro i centimetri e il peso di Inglese al posto dI Benedyczak. Allo scoccare dell’ora di gara Bisoli inserisce quindi Siega, esterno più di copertura, esce Lunetta. I locali creano, senza tuttavia avere la lucidità e la precisione necessarie per rivelarsi davvero pericolosi, gli ospiti fanno muro cercando di colpire in ripartenza. Al 27’st nuovo slot di cambi tra gli emiliani: in campo Cobbaut e Camara, out gli esausti Ansaldi ed Estevez. Enrrambi i mister esauriscono gli ultimi cambi nel finale: Bisoli lancia Casiraghi e Larrivey per Rover e Odogwu, Pecchia mette invece Hainaut e Bonny estromettendo dal match Coulibaly e Man. I biancocrociati premono, i biancorossi restano stretti e compatti così, trascorsi 6’ di recupero, cala il sipario sul match del Tardini. L’Alto Adige resta solitario al quarto posto (49 punti), il Parma ottavo a quota 41. Tra sette giorni bolzanini di scena al Druso con la Spal alle ore 14, stessa data e orario per l’impegno del Parma a Como.

 

MATCH PREVIEW

In un 4-4-2 l’Alto Adige si affida dal 1’ a Poluzzi a difesa dei pali, retroguardia da destra Curto-Zaro-Masiello-Berra; sulla mediana e nel medesimo ordine giocano Rover, Tait, Fiordilino e Lunetta; in prima linea tandem Mazzocchi-Odogwu. Dal canto suo, il Parma propone un 4-1-4-1 in porta Buffon, Coulibaly è l’esterno basso di destra, Osorio e Valenti marcatori con Ansaldi sull’out sinistro; Bernabé schermo davanti alla difesa poi altra linea a quattro formata dalla destra da Zanimacchia, Estevez, Sohm e Man alle spalle di Benedyczak unica punta.

 

IL TABELLINO

PARMA-ALTO ADIGE 0-0

PARMA (4-1-4-1): Buffon; Coulibaly (34’st Hainaut), Osorio, Valenti, Ansaldi (27’st Cobbaut); Bernabé; Zanimacchia, Estevez (27’st Camara), Sohm, Man (34’st Bonny); Benedyczak (11’st Inglese). 

A disp. Chichizola (p), Corvi (p), Balogh, Charpentier, Juric, Circati, Zagaritis.

Allenatore: Fabio Pecchia.

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, De Col; Rover (33’st Casiraghi), Tait, Fiordilino (1’st Schiavone), Lunetta (15’st Siega); Mazzocchi (8’st Cissé), Odogwu (33’st Larrivey).

A disp. Minelli (p), Harrasser (p), Berra, Vinetot, Shaka Mawuli, Pompetti, Giorgini. 

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine.

ASSISTENTI: Mauro Vivenzi di Brescia e Vito Mastrodonato di Molfetta.

IV UFFICIALE: Maria Marotta di Sapri.

VAR: Davide Ghersini di Genova.

AVAR: Daniele Liberti di L’Aquila.

AMMONITI: Ansaldi e Sohm (P); Fiordilino e Masiello (AA).

NOTE: Spettatori 10

mila circa, tra cui 200 supporters bolzanini. Cielo sereno, temperatura di 19°C, terreno in buone condizioni. Angoli 13-3 (3-2). Osservato come su tutti i campi minuto di raccoglimento per la strage di migranti di Cutro.

RECUPERO: +1’pt, +6’st.