domenica 28 maggio 2023

IL SOGNO CONTINUA: DOMANI ARRIVA IL BARI




(Gianluca Ricci) –
 Neanche il tempo di festeggiare il superamento del preliminare dei playoff (1-0 alla Reggina), che domani l’FC Alto Adige sarà chiamato a scendere nuovamente in campo. Avversario dei biancorossi in questo Monday Night, ancora sul prato del Druso, sarà il Bari nell’andata delle semifinali. Appuntamento storico per il club di Bolzano, dal momento che né lo stesso Alto Adige né altre precedenti realtà della Provincia sono mai riuscite a salire così in alto. Se la squadra di Bisoli ha chiuso la regular season al sesto posto ed è dovuta entrare in lizza dalle semifinali, il Bari col suo terzo posto ha evitato questo passaggio. Stadio Druso ancora sold-out, calcio d’inizio alle ore 20.30. Martedi invece andrà in scena l’altra semifinale tra Cagliari e Parma. Il ritorno di Alto Adige-Bari si disputerà venerdi 2 giugno al San Nicola. Accede alla finale la squadra che realizza il maggio numero di reti, in caso di parità nei 180’ accede alla finale per la serie A la migliore classificata nella regular season, dunque i galletti. 

 

GLI AVVERSARI

Al timone dei Galletti di Puglia c’è il cinquantunenne genovese Michele Mignani, artefice della promozione in B datata 2021/22. L’organico è di prim’ordine e può contare su giovani talentuosi quali il portiere Caprile o la punta Morachioli, gente di mestiere quali il centrale difensivo e capitano Di Cesare, oltre a bocche da fuoco quali Cheddira ed Esposito.

 

I PRECEDENTI

Quello di domani sarà il quarto scontro diretto in assoluto tra le due contendenti. Il primo di essi risale alla Supercoppa di serie C (Bari-AA 1-2, 30 aprile ’22). Poi si va alla stagione in corso: andata in Puglia chiusa sul 2-2, successo barese (0-1) al ritorno al Druso.

 

EX DI TURNO

Quattro, tutti sulla sponda bolzanina:  Masiello, Berra, Schiavone e l’allenatore in seconda Greco.

 

L’ARBITRO

Gara1 è stata affidata alla direzione di Federico Dionisi de L’Aquila, con gli Assistenti Ciro Carbone di Napoli e Damiano Di Iorio di Verbano Cusio Ossola; IV Ufficiale Francesco Meraviglia di Pistoia. AL VAR Luca Banti di Livorno coadiuvato dall’AVAR Ivano Pezzuto di Lecce.


IL METEO

Previsti cielo variabile e 25°C di temperatura.

IN TV

Diretta televisiva assicurata da SkySport, DAZN ed Helbiz Live.

 

ULTIME DALLE SEDI

Già ai box Schiavone e Davi, l’Alto Adige perde anche Masiello, procuratosi una lussazione al gomito con la Reggina. Torna a disposizione Celli, seppur inizialmente in panchina. Rispetto a venerdi sera tre i probabili avvicendamenti: out Masiello, Rover e Cissé a vantaggio di Vinetot, Lunetta e Mazzocchi. XI allo start (     4-4-2) con Poluzzi in porta e due linee compatte da destra: Curto-Zaro-Vinetot-De Col dietro, Lunetta-Tait-Fiordilino-Belardinelli sulla mediana; prima linea affidata a Mazzocchi-Odogwu. Il Bari dal canto suo deve fare a meno degli infortunati Ceter e Pucino oltre a Galano e Bosisio per scelta tecnica. Probabile che Mignani decida di abbandonare questa volta il 4-3-1-2 e disporsi speculare all’Alto Adige con questi uomini: davanti a Caprile, linea formata da Molina, Di Cesare, Vicari e Ricci dalla destra; a centrocampo nello stesso ordine Benedetti, Maita, Maiello e Morachioli; in attacco Esposito con Cheddira.

 

I CONVOCATI DI BISOLI…

1 Poluzzi, 3 Cello, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 9 Mazzocchi, 10 Carretta, 14 Cissé, 16 Belardinelli, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka Mawuli, 21 Tait, 23 Pompetti, 25 Minelli, 26 De Col, 29 Marano, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 90 Odogwu.

 

...E QUELLI DI MIGNANI

1 Frattali, 4 Maita, 5 Matino, 6 Di Cesare, 7 Antenucci, 8 Benali, 9 Esposito, 10. Botta, 11 Cheddira, 14 Morachioli, 17 Maiello, 18 Caprile, 21 Zuzek, 22 Sarri, 23 Vicari, 26 Scheidler, 27 Mazzotta, 31 Ricci, 63 Bellomo, 79 Molina, 80 Benedetti, 90 Folorunsho, 93 Dorval, 99 Mallamo.

      

FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-4-2): 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 5 Vinetot, 26 De Col; 8 Lunetta, 21 Tait, 6 Fiordilino, 16 Belardinelli; 9 Mazzocchi, 90 Odogwu.

A disp. 25 Minelli (p), 29 Marano (p), 3 Celli, 7 Siega, 10 Carretta, 14 Cissé, 17 Casiraghi, 18 Rover, 20 Shaka Mawuli, 23 Pompetti, 32 Larrivey, 45 Giorgini.

All. Pierpaolo Bisoli

BARI (4-4-2): 18 Caprile; 79 Molina, 6 Di Cesare, 23 Vicari, 31 Ricci; 80 Benedetti, 4 Maita, 17 Maiello, 14 Morachioli; 9 Esposito, 11 Cheddira.

A disp. 1 Frattali (p), 5 Matino, 7 Antenucci, 8 Benali, 10 Botta, 21 Zuzek, 26 Scheidler, 27 Mazzotta, 63 Bellomo, 90 Folorunsho, 93 Dorval, 99 Mallamo.

Allenatore: Michele Mignani.




PROGRAMMA SEMIFINALI

Lunedì 29 maggio: 6ª FC Alto Adige vs 3ª BARI
Martedì 30 maggio: 5ª Cagliari vs 4ª PARMA
Venerdì 2 giugno: 3ª BARI vs 6ª FC >Alto Adige  
Sabato 3 giugno: 4ª PARMA vs 5ª Cagliari  

sabato 27 maggio 2023

CASIRAGHI REGALA ALL'ALTO ADIGE LA SEMIFINALE

 


 (Gianluca Ricci) – Rompe il ghiaccio nel migliore dei modi l’FC AltoAdige, a segno sulla Reggina nel turno preliminare dei playoff di serie B. Uno a zero il finale a favore dei bolzanini, in virtù della rete messa a segno al 44’st dal Principino Casiraghi. Nella bolgia del Druso, gremito come non mai in ogni ordine di posto, i padroni di casa hanno dovuto faticare – e non poco – per venire a capo del match. Questo perché la compagine dello Stretto è salita in riva all’Isarco con l’intenzione di provare a comandare le operazioni. Calabresi intenti a fare più possesso palla e a cercare di rendersi pericolosi, biancorossi concentrati sul restare compatti e a chiudere ogni minimo spazio alle bocche da fuoco ospiti. Tre gli infortunati tra i padroni di casa: Celli, Davi e Schiavone. Fuori, ma per scelta tecnica, anche Berra. Bisoli conferma 8/11 dello schieramento di partenza di Modena. La tre novità novità corrispondono a Rover, Fiordilino e  Cissé al posto di Carretta, Casiraghi e Mazzocchi. Gli ospiti salgono in riva all’Isarco senza Menez (squalificato) e tre calciatori bloccati da problemi fisici: Camporese, Rivas e Cicerelli. Due le varianti rispetto alla vittoria con l’Ascoli: Cionek e Canotto per Camporese e Rivas. Il lato A del match va in archivio sullo 0-0 e si fa ricordare solo per un paio di grosse occasioni di marca reggina. Al 39’pt Majer serve Di Chiara, tuttavia la conclusione dell’esterno termina alle stelle. Un minuto più tardi ci prova Hernani, Poluzzi è lesto ad opporsi. Nella ripresa Bisoli lascia negli spogliatoi Cissé, lanciando nella mischia Casiraghi. Tuttavia il leitmotiv della contesa non cambia e sono sempre gli uomini di Inzaghi a rendersi più pericolosi. Al 4’st Hernani sfiora ancora la marcatura, il portiere bolzanino salva il risultato, poi sale in cattedra l’ex di turno Canotto. Prima per un tiro che lambisce il palo esterno, quindi con un assist al neo entrato Gori che ha il medesimo destino. Bisoli richiama Rover, spedisce in campo Larrivey e proprio in coda arriva la svolta. Corre il 44’st infatti quando una rasoiata di Casiraghi da una ventina di metri beffa Contini e termina la sua corsa nella porta difesa da Contini. L’arbitro assegna 6’ di recupero, la Reggina si lancia a testa bassa alla ricerca del pari ma passa l’Alto Adige. Lunedì sera sempre al Druso (ore 20.30) sarà già semifinale, avversario il Bari (terzo al termine della regular season), venerdi 2 giugno la sfida di ritorno al S. Nicola.

 

MATCH PREVIEW

Si affida al collaudato 4-4-2 l’Alto Adige. Davanti a Poluzzi due linee compatte dalla destra: in difesa Curto-Zaro-Masiello-De Col, a centrocampo Rover-Tait-Fiordilino-Belardinelli; tandem Cissé-Odogwu in attacco. La Reggina propone un 3-5-2: Contini a guardia dei pali, Cionek centrale difensivo, Loiacono e Gagliolo braccetti; Pierozzi a destra e Di Chiara a sinistra agiscono da quinti, Majer fa il play, Fabbian ed Hernani gli interni; Strelec e Canotto le punte.

 

IL TABELLINO

ALTO ADIGE-REGGINA 1-0

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello (12’st Vinetot), De Col; Rover (28’st Larrivey), Tait, Fiordilino (45’st Lunetta), Belardinelli; Cissé (1’st Casiraghi), Odogwu.

A disp. Minelli (p), Marano (p), Siega, Mazzocchi, Carretta, Shaka Mawuli, Pompetti, Giorgini.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

REGGINA (3-5-2): Contini; Loiacono (45’st Galabinov), Cionek, Gagliolo (36’st Ricci); Pierozzi, Fabbian, Majer, Hernani, Di Chiara (45’st Liotti); Strelec, (19’st Gori), Canotto.

A disp. Colombi (p), Aglietti (p), Crisetig, Lombardi, Bouah, Terranova.

Allenatore: Filippo Inzaghi.

ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini.

ASSISTENTI: Pasquale Capaldo di Napoli e Domenico Palermo di Bari.

IV UFFICIALE: Alessandro Prontera di Bologna.

VAR: Antonio Di Martino di Giulianova.

AVAR: Rosario Abisso di Palermo.

RETI: 43’st Casiraghi.

AMMONITI: Belardinelli, Cissé e Curto (AA); Gagliolo ed Hernani (R).

NOTE: Spettatori oltre 5 mila (Druso sold out), 625 i sostenitori ospiti. Cielo sereno, temperatura di 21°C, terreno in buone condizioni. Angoli 3-7 (1-1).

RECUPERO: +0’pt.+6’st.

 

giovedì 25 maggio 2023

DOMANI C'E LA REGGINA AL DRUSO, STORICO ESORDIO NEI PLAYOFF DI B





(Gianluca Ricci) – Venerdi 26 maggio, altra giornata di portata storica nei 26 anni di storia dell’FC Alto Adige. Domani sera alle ore 20.30, in uno Stadio Druso gremito all’inverosimile, i bolzanini debutteranno nel turno preliminare dei playoff per la serie A. Sesti al termine dela stagione regolare, Capitan Tait e compagni si misureranno con la Reggina di Pippo Inzaghi, classificatasi a sua volta settima. In caso di risultato di parità, accederà al turno successivo la meglio classificata nella stagione regolare, ovvero i bolzanini. La squadra vincente affronterà con gare di andata e ritorno il Bari, terza dopo la 38° giornata.

 

I PRECEDENTI

Due le sfide già agli archivi, quelle dell’annata in corso. All’andata in riva allo Stretto si impose nettamente la Reggina (4-0), poi sconfitta (1-2) al ritorno in Sudtirolo.

 

EX DI TURNO

Marco Curto (Alto Adige) ha vestito la casacca calabrese nel 2018/19, Luigi Canotto (Reggina) quella bolzanina nel 2014/15.

 

L’ARBITRO

Dirige Antonio Rapuano di Rimini, alla partita numero 100 in B, con gli Assistenti Pasquale Capaldo di Napoli e Domenico Palermo di Bari, IV Ufficiale Alessandro Prontera di Bologna. Al VAR Antonio Di Martino di Giulianova con l’AVAR Rosario Abisso di Palermo.

 

TV DIRETTA

SkySport, DAZN ed Helbiz con le medesime modalità della regular season.

 

IL METEO

Prevista giornata di sole con temperatura sui 28 gradi.

                                  

LE ULTIME DALLE SEDI

L’Alto Adige arriva all’appuntamento con i playoff in formazione rimaneggiata. Se Davi, procuratosi una seria lesione all’adduttore nel riscaldamento di Modena, ha di fatto concluso anzitempo la stagione, anche Celli e Schiavone non sono messi benissimo anche. Celli e Schiavone. Il terzino sinistro ex Ternana soffre di un’infiammazione al tendine d’Achille (infortunio che richiede la massima cautela), il centrocampista torinese ha una lesione al retto femorale destro con prognosi di tre settimane. Domani sera contro la Reggina, Pierpaolo Bisoli dovrebbe confermare 10/11 dello schieramento di partenza sconfitto al Braglia. Unica variante in attacco, con Cissé a far da spalla ad Odogwu e Mazzocchi relegato inizialmente tra le riserve. Nel lineup biancorosso (4-4-2) dunque sono papabili di un posto da titolare Poluzzi a guardia dei pali e due linee compatte da destra a sinistra: dietro Curto-Zaro-Masiello-De Col, in mezzo Carretta-Tait-Belardinelli-Casiraghi. Con Rover prima opzione come alternativa agli esterni alti. In avanti tandem all black Cissé-Odogwu. Pippo Inzaghi, al timone dei granata dello Stretto, non avrà lo squalificato Menez e tre infortunati: Camporese, Rivas e Cicerelli. Due i probabili cambi rispetto alla vittoria con l’Ascoli: Cionek e Canotto al posto di Camporese e Rivas. A formare l’XI di partenza (3-5-2) dovrebbero essere Contini in porta, Cionek centrale difensivo con Loiacono e Gagliolo braccetti; Pierozzi a destra e Di Chiara a sinistra nel ruolo di quinti, Majer metronomo, Fabbian ed Hernani interni; in attacco Strelec e Canotto.

 

I CONVOCATI DI BISOLI…

1 Poluzzi, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 9 Mazzocchi, 10 Carretta, 14 Cissé, 16 Belardinelli, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Curto, 20 Shaka Mawuli, 21 Tait, 23 Pompetti, 25 Minelli, 26 De Col, 29 Marano, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 55 Masiello, 90 Odogwu.

 

… E QUELLI DI INZAGHI

1 Contini, 3 Cionek, 6 Loiacono, 8 Crisetig, 9 Gori, 11 Lombardi, 12 Aglietti, 13 Bouah, 14 Fabbian, 16 Galabinov, 17 Di Chiara, 19 Strelec, 20 Hernani, 21 Ricci, 22 Colombi, 24 Terranova, 27 Pierozzi, 28 Gagliolo, 31 Canotto, 37 Majer, 94 Liotti.

 

FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-4-2). 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 55 Masiello, 26 De Col; 10 Carretta, 21 Tait, 16 Belardinelli, 17 Casiraghi; 14 Cissé, 90 Odogwu.

A disp. 25 Minelli (p), 29 Marano (p), 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 9 Mazzocchi, 18 Rover, 20 Shaka Mawuli 23 Pompetti, 32 Larrivey, 45 Giorgini. 

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

REGGINA (3-5-2): 1 Contini; 6 Loiacono, 3 Cionek, 28 Gagliolo; 27 Pierozzi, 37 Majer, 20 Hernani, 14 Fabbian, 17 Di Chiara; 19 Strelec, 31 Canotto.

A disp. 22 Colombi (p), 12 Aglietti (p), 8 Crisetig, 9 Gori, 11 Lombardi, 13 Bouah, 16 Galabinov, 21 Ricci, 24 Terranova, 94 Liotti.

Allenatore: Filippo Inzaghi.





IL PROGRAMMA DEL TURNO PRELIMINARE

ALTO ADIGE-REGGINA (DOMANI, ORE 20.30)

CAGLIARI-VENEZIA (SABATO, ORE 20.30)

 

martedì 23 maggio 2023

TRA TRE GIORNI C'E' LA REGGINA AL DRUSO: DAVI E' OUT, IN DUBBIO CELLI


(g. r) - Inizierà venerdì prossimo, 26 maggio, il cammino nei playoff di serie B dell’Alto Adige. I biancorossi affronteranno al Druso la Reggina di Pippo Inzaghi nella sfida in partita unica dei quarti di finale. Calcio d’inizio alle ore 20.30. Mister Pierpaolo Bisoli non potrà contare sull’esterno sinistro Davi, alle prese con una seria lesione muscolare che gli ha fatto chiudere anzitempo la stagione. Nello stesso ruolo, da valutare anche Celli.

lunedì 22 maggio 2023

VENERDI' SERA I BIANCOROSSI SFIDERANNO LA REGGINA

 


In giornata è attesa l'ufficialità da parte della Lega Calcio, riguardante l'orario d'inizio dell'incontro del 1° turno della sfida play-off tra Alto Adige e Reggina. I biancorossi giocheranno lo scontro diretto in gara unica tra le mura amiche del Druso e, per passare il turno, sarà sufficiente mantenere la parità al termine dei novanta minuti di gioco regolamentari e nei successivi tempi supplementari.

Da oggi apre la prevendita riservata agli abbonati, che avranno la prelazione sui posti occupati durante il campionato. Di seguito tutte le fasi di vendita:

1. Lunedì 22 maggio dalle ore 9.00 ore 20.00: prevendita riservata agli abbonati della serie B 2022/23, che hanno il diritto a confermare il loro esatto posto allo stadio Druso. I possessori della tessera stagionale riceveranno dal Fc Alto Adige una comunicazione ufficiale (SMS e mail) con il link per prenotare e saldare il proprio tagliando. In alternativa, il posto dell’abbonamento può essere confermato presso le casse dello stadio Druso (lunedì 22 maggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00), così come in tutti i punti vendita Mooney (LOCATOR.MOONEY.IT).
2.  Da martedì 23 maggio alle ore 9.00 a mercoledì 24 maggio alle ore 12.00: prevendita riservata a fidelizzati registrati presso il portale ticketing dell’Fc Alto Adige (TICKET.FC-SUEDTIROL.COM).
3.  Da martedì 23 maggio alle ore 14.00: apertura della prevendita online per il settore ospiti (DIYTICKET.IT).
4.  Da mercoledì 24 maggio alle ore 14.00: apertura della prevendita “libera” online (TICKET.FC-SUEDTIROL.COM) e presso i punti vendita locali. *

La prevendita - indipendentemente dai termini indicati nelle fasi qui sopra riportate - resterà aperta fino ad esaurimento dei biglietti disponibili.

Punti vendita locali:
•  FCS Center, Via Monticolo 37, 39057 Appiano sulla strada del Vino
•  Tabacchi IV Novembre, P.zza IV Novembre 3, 39100 Bolzano
•  Sala Eurobet, Via Maso della Pieve 67, 39100 Bolzano
•  Promoevent Service, Via del Suffragio 10, 38122 Trento


PREZZO DEI BIGLIETTI

TRIBUNA CANAZZA
Settore 3A/B: 35,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto 30,00 € (più eventuali diritti di prevendita)
Settore 4A/B: 30,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto 25,00 € (più eventuali diritti di prevendita)
Settore 5 (Locali) “Gradinata Nord”: 20,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto 16,00 € (più eventuali diritti di prevendita)
Settore 6 (Ospiti): 20,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto 16,00 € (più eventuali diritti di prevendita). La prevendita per il settore ospiti chiude giovedì 25 maggio 2023 alle ore 19.00.

TRIBUNA ZANVETTOR
Settore „Gold“: 55,00 € (più eventuali diritti di prevendita)
Settori 1A/1B: 40,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto: 35,00 € (più eventuali diritti di prevendita)
Settori 2A/2B: 25,00 € (più eventuali diritti di prevendita) / ridotto: 20,00 € (più eventuali diritti di prevendita)

Diritto al biglietto al prezzo ridotto: bambini-ragazzi dai 5 ai 17 anni, Over 70 anni, Portatori di handicap (80% e oltre) che hanno bisogno di essere accompagnati. Ingresso gratuito per bambini sotto i 5 anni.

All’ingresso dello stadio dovrà essere esibito un documento d’identità valido.

sabato 20 maggio 2023

MODENA AMARO: SFUMA IL QUARTO POSTO E L'ALTO CHIUDE SESTO



Sfuma l'obiettivo quarto posto per un Alto Adige apparso opaco e svuotato nella prima frazione di gioco, per stessa ammissione di mister Bisoli colpito emotivamente dal grave infortunio di Simone Davi patito nel riscaldamento. Nello specifico, il terzino sinistro bolzanino ha subito uno strappo muscolare ed è uscito in lacrime, negli attimi antecedenti il calcio d'inizio. Fatale l'uno due tra il 10° e il 23° minuto della prima frazione di gioco, con Poluzzi in parte colpevole in occasione della rete del raddoppio dei canarini, ad opera di Magnino, già autore della rete al Druso nella gara d'andata. Una ripresa volitiva e maggiormente grintosa da parte dell'Alto Adige non è bastata per recuperare il doppio svantaggio. Bravo Tait ad accorciare con un siluro dal limite dell'area al 9° del secondo tempo, per quella che è la terza rete stagionale del capitano. I biancorossi sfiorano il raddoppio con Lunetta di testa prima, che incoccia contro un prodigioso intervento di Seculin, e con Odogwu poi, dove la sua conclusione a colpo sicuro viene deviata e finisce di poco alta sopra la traversa. Il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma sarebbe cambiato poco alla truppa di mister Bisoli, date le concomitanti vittorie di Parma e Cagliari, che hanno consentito alle due compagini di scavalcare gli altoatesini in classifica.

 

MATCH PREVIEW
Alto Adige al via con il classico 4-4-2: a guardia dei pali Poluzzi, Curto a destra e De Col adattato a sinistra dopo il forfait di Davi nel riscaldamento, confermatissimi Zaro e Masiello centrali difensivi; a centrocampo da dx a sx Carretta, Tait, Belardinelli e Casiraghi; davanti il canonico tandem composto da Mazzocchi-Odogwu. Il Modena si dispone col 4-2-3-1, con Seculin a difesa dei pali all'esordio stagionale. In avanti confermata l'accoppiata Bonfanti e Falcinelli.

 

IL TABELLINO

MODENA - ALTO ADIGE 2-1


MODENA (4-2-3-1): Seculin; Oukhadda, De Maio, Pergreffi (57′ Silvestri), Ponsi; Magnino, Gerli, Duca (75′ Coppolaro); Ionita (70′ Mosti), Falcinelli (70′ Giovannini); Bonfanti (57′ Diaw). A disp:: Gagno, Renzetti, Armellino, Vaccari, Panada, Tremolada, Strizzolo. 

Allenator: Attilio Tesser

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; De Col (84’ Cissè), Masiello, Zaro, Curto; Carretta (46’ Lunetta – 80′ Fiordilino), Belardinelli, Tait, Casiraghi (46’ Rover); Mazzocchi (46’ Larrivey), Odogwu. A disp.:: Minelli, Giorgini, Vinetot, Eklu, Pompetti, Siega.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.


ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna.

ASSISTENTI: Yoshikawa di Roma 1 e Politi di Lecce.

IV UFFICIALE: Perri di Roma 1.

VAR ON SITE: Marini di Roma 1.

AVAR ON SITE: Longo di Paola.

RETI: 10’pt Bonfanti (M), 23'pt Magnino (M), 9’st Tait (AA).
AMMONITI: 
Oukhadda (M), Carretta (AA), Masiello (AA), Seculin (M)


NOTE: Spettatori oltre 10 mila (di cui 250 nel settore ospiti). Nuvoloso, temperatura di 15°C, terreno in buone condizioni. 
RECUPERO: 
+2’pt, +4’st.

martedì 16 maggio 2023

FCS WOMEN AD UN PASSO DAL TRIONFO

 


Un'altra formazione biancorossa viaggia a gonfie vele: si tratta del FCS Women. La squadra femminile biancorossa sta dominando il campionato di Eccellenza e, nella ventesima e terzultima giornata, ha sconfitto il Brixen con un perentorio 3-0. Poco prima della mezz'ora a sbloccare il risultato dell'incontro è stata Maloku, abile a sfruttare l'occasione sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa si scatena Prearo, che con una doppietta fa calare il sipario sull'incontro. Domenica prossima la sfida decisiva contro il Neugries, che potrebbe regalare alle biancorosse la vittoria del campionato e la meritata promozione in Serie C.

lunedì 15 maggio 2023

PRIMA IL TRIBUTO AGLI AMICI VITERBESI E POI L'APPELLO DEI SUPPORTERS BIANCOROSSI "TUTTI A MODENA"

 


La tifoseria organizzata biancorossa coglie l'importanza della partita di venerdì sera a Modena e si muoverà in buon numero verso l'Emilia, chi con mezzi privati chi con bus organizzati dalla Gradinata Nord Bolzano. La stessa falange più calda della tifoseria biancorossa ha rivolto l'invito a tutti i tifosi, prima esponendo lo striscione recante la scritta "Tutti a Modena" fuori dallo stadio e poi aprendolo in Gradinata al termine della partita col Cittadella. In precedenza, la falange più calda della tifoseria biancorossa, aveva rivolto un pensiero agli amici della Viterbese, appena retrocessa tra i dilettanti; di fatto ricambiando il gesto di una delegazione gialloblu, presente la settimana precedente a Terni al fianco dei supporters biancorossi (segue foto tratta dalla pagina Facebook Gradinata Nord Bolzano). Un'amicizia nata nei quarti di finale play-off del 2018, quando le due compagini si sono affrontate nel doppio incontro valido per l'accesso alla semifinale.


Sabato contro il Cittadella presente al fianco della tifoseria organizzata bolzanina, anche una piccola rappresentanza del movimento ultras proveniente da Salò, appena promosso in Serie B con l'ex mister biancorosso Stefano Vecchi al timone. Insomma, a Modena servirà il supporto di tutti, per concludere al meglio una stagione sin qui condotta al di sopra delle righe per capitan Tait e compagni.

domenica 14 maggio 2023

A MODENA L'IMPERATIVO E' VINCERE PER CONQUISTARE IL QUARTO POSTO

 


Il pareggio interno col Cittadella e le concomitanti vittorie delle dirette inseguitrici Parma e Cagliari, costringono l'Alto Adige a scendere a Modena con l'unico obiettivo di vincere la partita. In caso di vittoria biancorossa in terra emiliana, gli altoatesini si assicurerebbero il quarto posto in classifica, che significherebbe passaggio diretto alla semifinale play-off con vantaggi non indifferenti nel relativo doppio incontro. Diversamente, in caso di arrivo al quinto/sesto posto in classifica, la truppa di mister Bisoli dovrà affrontare al Druso in gara secca il turno preliminare contro la settima/ottava classificata del campionato. C'è da dire, che il Parma incontrerà il Venezia, segnatamente la squadra più in forma del campionato, che deve fare punti per conquistare l'accesso ai play-off, mentre il Cagliari è atteso dall'insidiosa trasferta di Cosenza, con i calabresi costretti a vincere per provare a sognare la salvezza diretta. Per tutti questi motivi, la partita di Modena assume un'importanza capitale in vista degli imminenti scontri play-off.

sabato 13 maggio 2023

EUROGOL DI ODOGWU REGALA IL PARI ALL''ALTO COL CITTADELLA ALLO STADIO DRUSO

  


(Gianluca Ricci) –
 Agguanta un buon pari in rimonta l’Alto Adige, che ferma sull’1-1 al Druso il Cittadella al termine di una contesa vibrante e dagli eccellenti contenuti tecnicio-agonistici. Padroni di casa organizzati, corti e compatti come di consueto, ma con un pizzico d’attenzione in più nell’attendere l’avversario per poi tentare l’affondo. Straordinario protagonista Odogwu al pari di Tait, Belardinelli e Poluzzi. In evidenza invece sul fronte ospite Vita e l’ex Crociata così come Antonucci. Unico assente nell’Alto Adige è Casiraghi, squalificato. Dal 1’ Bisoli conferma 9/11 dello schieramento impostosi a Terni avvicendando i soli De Col e Casiraghi con Carretta e Rover. Nel Cittadella l’allenatore Gorini non può disporre di quattro infortunati (Frare, Embalo, Asencio e il lungodegente Baldini) oltre a Donnarumma, fermato dal Giudice Sportivo. Due le novità al via rispetto al pareggio di Bari: out Donnarumma e Mastrantonio a vantaggio di Giraudo e Crociata.La frazione d’apertura è equilibrata e caratterizzata da numerosi spunti interessanti. Già al terzo minuto mostra i denti la compagine bolzanina: Carretta si procura una punizione dal limite: calcia lo stesso esterno salentino, Kastrati blocca. All’8’pt ci provano ancora i locali, tuttavia la botta da lontano di Zaro non sorprende il portiere albanese degli euganei. Al 22’pt Rover lancia Odogwu, il cui tentativo dall’interno dell’area trova la respinta di Giraudo che allontana. Prende poi quota il Citta che tra il 38’pt e il 44’pt va due volte vicino al vantaggio con Ambrosino: il primo di sinistro trova l’opposizione di Poluzzi, il secondo col destro da lontano sorvola la traversa. Nel recupero nuova chance su calcio piazzato dal limite di Carretta, Kastrati c’è. Al riposo si va sullo 0-0. Al rientro in campo l’Alto Adige torna con tre novità: De Col, Davi e Fiordilino in sostituzione di Curto, Celli e Mazzocchi. Neanche il tempo di riprendere a giocare che sono però gli uomini di Gorini a sbloccare il punteggio: corre il 4’st quando dopo cross in profondità dall’out di testa, c’è un doppio tacco di Magrassi prima e Ambrosino poi, il pallone arriva ad Antonucci che con un destro preciso quanto potente non concede scampo a Poluzzi. Uno a zero Cittadella. Allo scoccare dell’ora di gioco, per provare a dare maggior peso offensivo ai suoi, Bisoli lancia nella mischia anche El Bati Larrivey per Carretta. In modo così di andare a creare un tandem di bomber di razza con Odogwu. Pericolosissimi i padroni di casa al 17’st: conclusione velenosa di Rover, Kastrati devia in angolo, sugli sviluppi del corner il numero 90 tenta la zuccata vincente trovando l’anticipo di Pavan, poi il portiere blocca. A metà della seconda frazione cambia anche Gorini: out Ambrosino, entra Maistrello. L’Alto Adige, tornato sul rettangolo verde più determinato nel secondo tempo, al 24’st perviene al pareggio con un eurogol di Odogwu: cross dalla destra di Rover, il Re Leone dall’interno dell’area se l’aggiusta col petto per poi andare a scaricare in porta di sinistro in semirovesciata. Nono sigillo stagionale dell’italo-nigeriano. Prosegue la girandola dei cambi: entra Lunetta in cambio di Rover tra gli altoatesini (15’st), quindi in sequenza Mastrantonio, Varela e Carriero con conseguente uscita dal campo di Crociata, Magrassi e da ultimo Antonucci. La gara si avvia ad una conclusione in parità, quando nel terzo di sette minuti Maistrello va a cercare la gamba di Zaro e si lascia cadere a terra provando ad ingannare Serra. Il fischietto torinese indica il dischetto, di seguito su chiamata VAR di Dionisi e Lombardo va all’on field review e decide di tornare sui suoi passi cancellando il rigore. L’extra time si esaurisce senza particolari emozioni e cala il sipario sul risultato di 1-1.    Col punto conquistato oggi l’Alto Adige raggiunge quota 58 punti mantenendo la quarta piazza solitaria a +1 su Cagliari e Parma; il Citta sale a 42 avanti di una lunghezza sul Cosenza (ora in zona playout). Venerdì alle 20.30 ultima e decisiva giornata di campionato con la compagine di Pierpaolo Bisoli impegnata a Modena, mentre quella di Edoardo Gorini dovrà vedersela in casa con il Como.

 

MATCH PREVIEW
Alto Adige al via con un 4-4-2: a guardia dei pali Poluzzi, Curto a destra e Celli a sinistra esterni bassi, Zaro e Masiello centrali difensivi; nello stesso ordine a centrocampo Carretta, Tait, Belardinelli e Rover; davanti tandem Mazzocchi-Odogwu. Il Cittadella propone un 4-3-1-2: Kastrati in porta, retroguardia dalla destra Salvi-Perticone-Pavan-Giraudo; Branca vertice basso del rombo, Vita e Crociata braccetti; Antonucci sottopunta a Magrassi e Ambrosino.

 

IL TABELLINO

ALTO ADIGE-CITTADELLA 1-1

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Curto (1’st De Col), Zaro, Masiello, Celli (1’st Davi); Carretta (1’St Larrivey), Tait, Belardinelli, Rover (34’st Lunetta); Mazzocchi (1st Fiordilino), Odogwu.

A disp. Minelli (p), Vinetot, Siega, Cissè, Pompetti, Giorgini, Schiavone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Perticone, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, Crociata (26’st Mastrantonio); Antonucci (42’st Carriero); Magrassi (26’st Varela), Ambrosino (22’st Maistrello).

A disp. Maniero (p), Manfrin (p), Felicioli, Del Fabro, Mattioli, Danzi.

Allenatore: Edoardo Gorini.

ARBITRO: Marco Serra di Torino.

ASSISTENTI: Marco Trinchieri di Milano e Federico Longo di Paola.

IV UFFICIALE: Filippo Giaccaglia di Jesi.

VAR ON SITE: Federico Dionisi di L’Aquila.

AVAR ON SITE: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo.

RETI: 4’st Antonucci (C), 24’st Odogwu (AA).
AMMONITI: 
Carretta, Belasrdinelli, Curto, Poluzzi e Lunetta (AA), Pavan, Kastrati, Perticone e Salvi (C). 
NOTE: 
Spettatori oltre 5 mila (di cui 350 nel settore ospiti). Nuvoloso, temperatura di 18°C, terreno in buone condizioni. Angoli 5-2 (2-2).
RECUPERO: 
+1’pt, +8’st.

venerdì 12 maggio 2023

COL CITTADELLA IN UN DRUSO SOLD OUT PER BLINDARE IL QUARTO POSTO


(Gianluca Ricci) –
 Penultima giornata del campionato di  serie B con l’Alto Adige impegnato, domani alle 14, in casa col Cittadella. Sul rettangolo verde di uno Stadio Druso sold out si troveranno di fronte due compagini ancora animate da forti motivazioni: se i bolzanini, quarti in classifica (57 punti), devono pensare a difendere la posizione dagli assalti di Parma e Cagliari (appaiate a 54), gli euganei (quindicesimi a quota 41) devono evitare di essere ripresi da Cosenza (39) e Brescia (38) ora in zona playout. Gli uomini di Bisoli arrivano dall’importante successo esterno di Terni (1-0), mentre quelli di Gorini hanno pareggiato 1-1 a Bari.

GLI AVVERSARI

Allenatore del Cittadella è il classe ’74 Edoardo Gorini, ex calciatore per lo stesso club, confermato in panchina dalla proprietà dopo il conseguimento della salvezza nella passata stagione. A gennaio il club granata ha inserito in organico sei nuovi rinforzi. Si tratta del terzino destro Alessandro Salvi (34) dall’Ascoli, delle punte centrali Tommy Maistrello (29) dal Renate e Giuseppe Ambrosino (19) dal Napoli, del terzino sinistro Federico Giraudo (24) dalla Reggina, dell’ala sinistra Camillo Tavernelli (23) dal Novara e del centrocampista Giovanni Crociata (25) dall’Empoli via Alto Adige.

 

I PRECEDENTI

Quello di domani sarà il sesto scontro diretto tra altoatesini e veneti. I cinque precedenti parlano di un bilancio di due vittorie biancorosse e tre granata. Il match d’andata al Piercesare Tombolato si concluse con un 2-0 a favore dell’Alto Adige in virtù delle reti siglate da Nicolussi Caviglia e Odogwu.

 

EX DI TURNO

I granata Simone Branca, Alessandro Mattioli e ultimo in ordine cronologico Giovanni Crociata hanno vestito in diversi periodi la casacca dell’Alto Adige. Percorso inverso per il biancorosso Nicholas Siega.

 

L’ARBITRO

Gara affidata alla direzione arbitrale di Marco Serra di Torino, con gli Assistenti Marco Trinchieri di Milano e Federico Longo di Paola; IV Ufficiale Filippo Giaccaglia di Jesi. VAR e AVAR on site rispettivamente Federico Dionisi de L’Aquila e Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo.

 

DIRETTA TV

SkySport, DAZN ed Helbiz Live.

 

IL METEO

Il meteo previsto per domani a Bolzano prevede rischio di pioggia e una temperatura di 18°C.

 

ULTIME DALLE SEDI

Nell’Alto Adige sarà indisponibile il solo Casiraghi, squalificato. In linea di massima, Bisoli dovrebbe confermare 10/11 della squadra che ha espugnato il Libero Liberati, andando a sostituire dal 1’ il solo Casiraghi con Rover. Probabile schieramento di partenza (4-4-2) con Poluzzi in porta, protetto dalla linea difensiva dalla destra Curto-Zaro-Masiello-Celli; stessa disposizione a centrocampo per Rover, Tait, Belardinelli e De Col; in attacco Mazzocchi e Odogwu. Un solo assente anche nel Cittadella: Donnarumma, fermato dal Giudice Sportivo. Due i probabili cambi nell’XI iniziale rispetto a Bari: Giraudo e Crociata per Donnarumma e Mastrantonio. Ipotizzabile un 4-3-1-2 con Kastrati a guardia dei pali, Salvi a destra e Giraudo a sinistra esterni bassi, Perticone e Pavan centrali difensivi; Branca vertice basso del rombo, Vita e Crociata braccetti; Antonucci sottopunta al tandem Magrassi-Ambrosino.

 

I CONVOCATI DI BISOLI…

1 Poluzzi, 3 Celli, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 9 Mazzocchi, 10 Carretta, 12 Harrasser, 14 Cissé, 16 Belatrdinelli, 18 Rover, 19 Zaro, 21 Tait, 23 Pompetti, 25 Minelli, 26 De Col, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 55 Masiello, 88 Schiavone, 90 Odogwu.

 

… E QUELLI DI GORINI

1 Manfrin, 2 Perticone, 3 Felicioli, 5 Del Fabro, 10 Antonucci, 14 Salvi, 16 Vita, 18 Mattioli, 20 Carriero, 21 Crociata, 23 Branca, 26 Pavan, 29 Mastrantonio, 30 Varela, 32 Maistrello, 36 Kastrati, 70 Ambrosino, 72 Danzi, 77 Maniero, 98 Giraudo, 99 Magrassi.

 

LE FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-4-2): 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 55 Masiello, 3 Celli; 26 De Col, 21 Tait, 16 Belardinelli, 18 Rover; 9 Mazzocchi, 90 Odogwu. A disp. 25 Minelli (p), 12 Harrasser (p), 5 Vinetot, 6 Fiordilino, 7 Siega, 8 Lunetta, 10 Carretta, 14 Cissé, 23 Pompetti, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 88 Schiavone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

CITTADELLA (4-3-1-2):36 Kastrati; 14 Salvi, 2 Perticone, 26 Pavan, 98 Giraudo; 16 Vita, 23 Branca, 21 Crociata; 10 Antonucci; 99 Magrassi, 70 Ambrosino.

A disp. 77 Maniero (p), 1 Manfrin (p), 3 Felicioli, 5 Del Fabro, 18 Mattioli, 20 Carriero, 29 Mastrantonio, 72 Danzi, 30 Varela, 32 Maistrello. 

Allenatore: Edoardo Gorini.


IL PROGRAMMA DELLA 37°

DOMANI ORE 14

ALTO ADIGE-CITTADELLA

ASCOLI-COSENZA

BARI-REGGINA
BENEVENTO-MODENA

BRESCIA-PISA

CAGLIARI-PALERMO
COMO-TERNANA

VENEZIA-PERUGIA

FROSINONE-GENOA



QUESTO ALTO ADIGE E' UN INNO ALL' ITALIANITA': I COMPLIMENTI DALLA LEGA SERIE B

 


"Italiani, giovani e talentuosi". Così inizia il tributo della Lega Serie B all'Alto Adige di mister Pierpaolo Bisoli, una squadra che si legge nel comunicato, promuove al meglio i valori calcistici del campionato cadetto. Si parla, da sempre, di un campionato baluardo dei giovani talenti italiani di livello, bacino dal quale attingere per dare linfa all'intero movimento calcistico nazionale.

Prosegue la Lega Serie B: "La cosiddetta “linea verde” può intendersi anche come linea verde-bianco-rossa, caratteristiche che si intersecano perfettamente con la società altoatesina".

I numeri

La percentuale di italiani utilizzati è addirittura pari al 90%, la più alta dell'intero campionato, mentre, per quanto riguarda il minutaggio degli italiani u23, il dato è superiore al 95% sul totale degli u23 in squadra e pari ad un quarto del minutaggio totale dell’intera rosa. Numeri impressionanti, che confermano l'esempio di sostenibilità e imprenditorialità di una squadra della Serie B che fonda sul territorio e sui giocatori nazionali il proprio successo. 

Insomma, un esempio virtuoso, premiato con un sorprendente quarto posto in classifica, dopo l'aritmetica qualificazione ai play-off, grazie al prezioso lavoro di mister Pierpaolo Bisoli.

Proseguono gli elogi della Lega B

Si tratta di una realtà che in pochissimo tempo è riuscita ad attirare gli occhi su di sé per i risultati calcistici ottenuti e per i valori territoriali che intende preservare nel tempo: basti pensare che il capitano, Fabian Tait, è altoatesino e non è il solo. Ad esempio i goleador della squadra, il veronese Raphael Odogwu, oppure il trevigiano Matteo Rover e il varesino Giovanni Zaro, il difensore con più gol all'attivo in campionato (5), ma anche gli stacanovisti Giacomo Poluzzi (36 presenze) e Filippo De Col (34). Inoltre, tra i centrocampisti con almeno due gol e due assist all'attivo in B, Luca Belardinelli è il secondo più giovane del torneo ad aver raggiunto questo traguardo.

Territorio, quindi, ma anche identità, grazie ad una governance e un gruppo di oltre 30 soci autoctoni che contribuiscono al buon funzionamento della società. Senza dimenticare la programmazione, altro fattore di rilievo che consente uno sviluppo calcistico e imprenditoriale nel lungo periodo e, anche in questo caso, l'Alto Adige rappresenta una nota lieta grazie alla devoluzione di una quota percentuale del budget societario annuale alla crescita del settore giovanile.  

giovedì 11 maggio 2023

CASIRAGHI SQUALIFICATO: SALTA CITTADELLA

 


Il Giudice Sportivo ha fermato Daniele Casiraghi per un turno, che dunque resterà in tribuna a guardare i compagni nell'ultima sfida casalinga del campionato contro il Cittadella. Il fantasista biancorosso difatti, è stato sanzionato con il cartellino giallo per la quinta volta in stagione.

PROSEGUE LA STORIA D'AMORE TRA L'ALTO ADIGE E FABIAN TAIT FINO AL 2025. ECCO LE SUE PAROLE.

 


Nove stagioni in biancorosso e non è finita qua. Il capitano biancorosso Fabian Tait ha rinnovato per altri due anni il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo fino al 2025 con opzione per una successiva stagione. Il trentenne originario di Salorno ha collezionato 322 presenze con la casacca biancorossa, mettendo a segno 22 reti. In questa prima stagione di Serie B ha indossato la divisa dell'Alto Adige per 32 occasioni con la fascia da capitano al braccio, segnando due reti e mettendo a referto anche un assist gol. E' al terzo posto della graduatoria dei giocatori con più presenze in maglia biancorossa, dopo Hans Rudi Brugger (368 presenze) e Hannes Fink (332 presenze). 


Queste le parole di capitan Fabian Tait, dopo l'apposizione della firma sul rinnovo: 

"Sono fiero di questo rinnovo, per me questa società è diventata una seconda famiglia. Sono contentissimo, perché ci tenevo tanto e sono onorato di questo rinnovo. Ringrazio i miei compagni, la squadra, la società, la mia famiglia e tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto.

Ho vissuto parecchi momenti felici in maglia biancorossa, su tutti la giornata di Trieste. I momenti belli sono facili da ricordare, ma penso che siano stati i momenti difficili a forgiarmi e fare crescere me e la stessa società. Proprio i momenti difficili mi hanno aiutato a rendermi un uomo migliore. 

Sono un privilegiato, che può fare della sua passione il suo lavoro. Son partito dai dilettanti dal Salorno e mi ricordo ogni momento di questa splendida scalata, che mi ha fatto crescere come uomo. 

In questa stagione stiamo facendo qualcosa di straordinario ed il bello del calcio è saper sorprendere le persone che non credono in te. Se qualcuno mi avesse detto ad inizio stagione, che saremo andati ai play-off, avrei pensato che quella persona probabilmente era ubriaca o fuori di testa. Nessuno lo pensava e sinceramente nemmeno io. Ora ci aspettano altre battaglie per raggiungere un obiettivo importante. Sono il capitano di questa squadra, ma abbiamo tanti leader che guidano la squadra con le parole, ma soprattutto con gli atteggiamenti. Noi di leader con queste prerogative ne abbiamo tanti e mi stanno aiutando".

Queste le parole del direttore sportivo Paolo Bravo, che esprime grande soddisfazione per il rinnovo del capitano biancorosso: 

"E’ un giocatore importante, che ha saputo costruirsi un valore nella realtà in cui vive. Non è banale e non è da tutti. Non ho dubbi sul fatto che questo rinnovo sia meritato, quello che mi aspetto da Fabian è che questo sia un ulteriore step nella sua crescita calcistica e serva a far crescere anche la nostra squadra. Per noi rappresenta un punto di riferimento importante”.

lunedì 8 maggio 2023

ANCHE LA PRIMAVERA BIANCOROSSA VIAGGIA A GONFIE VELE: E' IN FINALE DEL CAMPIONATO PRIMAVERA 3


Sulle orme dei grandi viaggia a gonfie vele la Primavera biancorossa, che conquista l'accesso alla finale del campionato Primavera 3, al termine di un incontro molto combattuto contro i pari età della Pro Vercelli. L'accesso alla finale è stato conquistato in virtù del miglior piazzamento in classifica (secondo posto) ottenuto al termine della stagione regolare del girone A del campionatPrimavera 3. I giovani biancorossi hanno superato lo scoglio Pro Vercelli dopo aver sconfitto nel primo turno il Piacenza. La primavera altoatesina passa il turno, grazie alla vittoria nella gara d'andata in terra piemontese per 3-2 e l'indolore sconfitta sul sintetico di Maso Ronco per 2-3.

A termini di regolamento, la squadra di mister Zoran Ljubisic stacca il pass per la finale con il Renate, primo a fine campionato e ammesso di diritto alla doppia sfida decisiva.

Una partita non semplice da sbrogliare, visti gli infortuni di Buzi e Kofler nei primi minuti dell'incontro. Ai fini del passaggio del turno, decisive le reti di Uez e Lechl. Una finale che suggella l'ottimo percorso di questa stagione, dove in campionato la Primavera biancorossa ha concluso il campionato al secondo posto in classifica ad una sola lunghezza dal Renate. 


Di seguito il tabellino dell'incontro:

FC ALTO ADIGE – PRO VERCELLI 2-3 (1-1)

FC ALTO ADIGE: Harrasser, Balde, Testa, Kofler (23’ st Cangert), Uez, Rottensteiner, Loncini, Buccella, Buzi (13’ pt Konci), Lechl (40’ st Tschigg), Mayr (40’ st Xhafa).

A disposizione: Tschöll, Arman, Rabanser, Slemmer, Vasilico, Tahiri, Messner, Padovani.
Allenatore: Zoran Ljubisic

PRO VERCELLI: Cavalleri, Peritore (10’ st Messina), Gallina, Louati (10’ st Asteriti), Macanthony (26’ st Iaria), Martiner, Bazzan (26’ st Ferreri), Rutigliano, Romano, Rossi, Coppola (19’ st Pallaoro).

A disposizione: Vergna, Messina, Mugheddu, Incardia, Nacci, Ayenga.
Allenatore: Stefano Melchiori

ARBITRO: Carlo Rinadli di Bassano del Grappa (Alessandro Munerati di Rovigo e Matteo Paggiola di Legnago)

RETI: 8’ pt Rutigliano (PV), 15’ pt Uez (AA), 2’ st Rutigliano (PV), 7’ st Lechl (AA), 14’ st Rutigliano (PV).

NOTE: ammoniti Vasilico (in panchina), Testa, Uez, Balde, Konci, Bazzan, Rossi, Ferreri,