(Gianluca Ricci) - Dimenticare in fretta Perugia e riprendere subito la propria corsa. Alle spalle la sconfitta di domenica scorsa al Curi (0-1), riparte con quest’intento l’Alto Adige impegnato al Druso contro l’Arezzo nel quattordicesimo turno del girone di ritorno. Forte di 62 punti, cinque in meno del fuggitivo Padova, il team biancorosso è scivolato temporaneamente in terza posizione in seguito al successo di oggi del Perugia ad Imola. Risultato che ha consentito ai Grifoni di conquistare quota 63 e di operare almeno per 24 ore il sorpasso. Mercoledì prossimo, tra l'altro, gli umbri recupereranno il match con l'agguerrita Fermana di Cornacchini. Euganei, bolzanini e umbri: tre club pronti a dar vita ad un rush finale, sei partite da qui alla fine della stagione regolare, emozionante e ancora tutto da scrivere. Diametralmente opposta è la situazione della compagine toscana, partita con discrete ambizioni ma pesantemente condizionata nel corso del girone d’andata da numerosi casi di COVID19, con relativi rinvii e recuperi di partite. Tutto ciò ha determinato molte difficoltà e un drastico ridimensionamento degli obiettivi: Cutolo e soci occupano infatti solo il diciannovesimo e penultimo posto, accreditati di appena 24 punti. Sette giorni fa gli amaranto non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 casalingo con l’altrettanto modesta Imolese. Alto Adige-Arezzo si giocherà domani pomeriggio alle ore 15 (consueta modalità a porte chiuse) e sarà diretta dal signor Filippo Giaccaglia di Jesi, coadiuvato nel ruolo di assistenti da Roberto Terenzio di Cosenza e Luca Feraboli di Brescia, IV Ufficiale Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.Da tre stagioni in CAN-C, l’arbitro marchigiano è alla ventiduesima direzione in terza serie, 12 delle quali nel torneo in corso (una nel girone B). Atteso in tribuna Marcel Vulpis, vice presidente di LegaPro in visita nei prossimi giorni all’FCS Center.
TV&RADIO
La partita sarà trasmessa in diretta pay-per-view sul canale 252 di SkySport e sulla piattaforma ElevenSports (https://elevensports.it), mentre il sito web www.fc-suedtirol.com curerà il live ticker ufficiale. Radio Dolomiti proporrà inoltre frequenti collegamenti dal Druso.
GLI AVVERSARI
Sedici partecipazioni al campionato cadetto, 53 alla serie C (di cui tre vinti: uno di C unificata e due di C1), l’Arezzo ha in bacheca la Coppa di Lega 2004 e la Coppa Italia SemiPro ’81. Nella passata stagione i cavallini hanno chiuso noni la regular season nel girone A, rinunciando poi a disputare gli anomali playoffs del post lockdown. Uscito di scena a metà gennaio Andrea Camplone, la guida tecnica della squadra è affidata al 44enne Roberto Stellone. Iniziata la carriera da calciatore con la storica Lodigiani Roma, per lungo tempo terza realtà professionistica capitolina dopo Roma e Lazio, ha vestito le casacche di Napoli, Torino, Genoa, Reggina e Frosinone prima di intraprendere la carriera di allenatore. Da tecnico ha ottenuto una doppia promozione in sella al Frosinone (in quattro anni dalla C alla A) per poi guidare Bari, Palermo e Ascoli in serie B. Nel mercato di gennaio, gli aretini hanno inserito in rosa ben 13 nuovi elementi. Si tratta di Altobelli e Pinna dal Catanzaro, Sbraga (Novara), Carletti (Carpi), Di Grazia (Pescara), Perez (Virtus Francavilla), Iacoponi (Team Nuova Florida), Zitelli (Frascati) oltre a cinque svincolati: Ventola, Karkalis, Stampete, Serrotti e il portiere Melgrati. Elemento rappresentativo del gruppo è il capitano Aniello Cutolo, seconda punta trentasettenne cresciuto nel Napoli e una lunga carriera tra Benevento, Giugliano Cisco Lodigiani Roma, Verona, Taranto, Perugia, Crotone, Padova, Pescara, Livorno, Entella e Juve Stabia. Al suo attivo sin qui sei reti con tre rigori.
I PRECEDENTI
Tre le sfide ufficiali agli archivi tra biancorossi e amaranto, con un bilancio di altrettanti successi altoatesini. La gara di andata, al Città di Arezzo, si concluse con un agevole 4-0 da parte degli uomini di Stefano Vecchi (a segno Tait al 2’, Rover al 16’, Casiraghi al 20’ e Karic al 6’st).
EX DI TURNO
E' il portiere di riserva dei Cavallini, il 27enne lombardo Riccardo Melgrati, in biancorosso nel 2014/15 (33 presenze).
COME SCENDERANNO IN CAMPO
Non cessa l’emergenza sul fronte bolzanino: Stefano Vecchi è sempre in difetto degli infortunati Odogwu, Beccaro e Fink cui si aggiungono per l’occasione gli squalificati Malomo e Karic. Tornerà invece tra i convocati Marchi, non al top e destinato eventualmente ad un impiego part time iniziando dalla panchina. Due le novità nel lineup d’avvio rispetto alla gara di Perugia, quasi scelte obbligate: dentro Vinetot in difesa e Gatto a centrocampo in sostituzione dei due squalificati. Quindi nel 4-3-2-1 iniziale, davanti a Poluzzi, in campo El Kaouakibi e Fabbri terzini, Curto e Vinetot difensori centrali, Greco playmaker affiancato da Tait e Gatto sulle mezze ali, poi Casiraghi e Voltan suggeritori dell’unica punta Fischnaller. Lunghissima la lista degli indisponibili tra gli ospiti, che dovranno rinunciare a Bonaccorsi, Karkalis, Altobelli, Serrotti, Picchi, Belloni, Pesenti, Zuppel, Piu e Maggioni. Non convocato Cerci per ragioni disciplinari. Abile e arruolato invece Pinna. Stellone opererà un paio di varianti rispetto all’ultima uscita, rilanciando dal 1’ il talentino di casa Sussi e Pinna. A far loro posto nell’undici, rispettivamente Maggioni e Piu. In attacco ballottaggio tra Iacoponi e Cutolo con il primo in vantaggio. In un 3-5–2 spazio dallo start a Sala tra i pali, linea di retroguardia a tre Sbraga-Cherubin-Pinna, poi Luciani e Sussi quinti di centrocampo pronti a ripiegare in fase di non possesso, Arini metronomo, Di Paolantonio e Benucci interni, Perez in tandem con Iacoponi davanti.
I CONVOCATI
1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 7 Voltan, 8 Gatto, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 15 Bussi, 16 Calabrese, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 20 Morelli, 21 Tait, 22 Meneghetti, 25 Polak, 29 Magnaghi, 32 Marchi.
FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 4 Curto, 5 Vinetot, 3 Fabbri; 21 Tait, 19 Greco, 8 Gatto; 17 Casiraghi, 7 Voltan; 11 Fischnaller.
A disp. 22 Meneghetti (p), 12 Pircher (p), 13 Davi, 15 Bussi, 16 Calabrese, 18 Rover, 20 Morelli, 25 Polak, 29 Magnaghi, 32 Marchi.
Allenatore: Stefano Vecchi.
AREZZO (3-5-2): 1 Sala; 5 Sbraga, 3 Cherubin, 19 Pinna; 16 Luciani, 31 Di Paolantonio, 4 Arini, 21 Benucci, 25 Sussi; 27 Perez, 44 Iacoponi.
A disp. 13 Melgrati (p), 22 Tarolli (p), 8 Carletti, 10 Cutolo, 18 Stampete, 23 Di Grazia, 26 Ventola, 29 Kodr, 35 Zitelli.
Allenatore: Roberto Stellone.
IL PROGRAMMA DELLA 14a DI RITORNO
RINVIATA
SAMBENEDETTESE-TRIESTINA
OGGI
GUBBIO-MATELICA 3-0
(34’ e 42’pt Pellegrini, 20’st Gomez)
IMOLESE-PERUGIA 0-1
(40’pt Elia)
FERMANA-MODENA 1-0
(47’st Neglia)
DOMANI
15.00 AJ FANO-VIS PESARO
15.00 CESENA-LEGNAGO S.
15.00 MANTOVA-FERALPISALò
15.00 ALTO ADIGE-AREZZO
17.30 CARPI-VIRTUS VR
17.30 PADOVA-RAVENNA