martedì 30 aprile 2024

MERCOLEDI' 1° MAGGIO AL DRUSO: SFIDA DECISIVA PER LA SALVEZZA

 


Si torna al Druso per il terz'ultimo impegno della stagione, il penultimo davanti al pubblico amico del Druso. A tre giornate dal termine del campionato di Serie B, i biancorossi stazionano all'undicesima piazza della classifica, in coabitazione con Modena e Reggiana. In occasione del giorno della festa del 1° maggio, scenderanno in campo tutte e venti le formazioni impegnate nel campionato cadetto. L'Alto Adige ospita a Bolzano la Ternana, nella sfida che avrà inizio alle ore 15:00. La formazione umbra è alla disperata ricerca di punti per uscire dalle zone paludose della classifica. Con 37 punti i rossoverdi si trovano in piena zona play-out, un punto sopra alla zona retrocessione diretta, occupata momentaneamente dal Bari. In caso di vittoria i biancorossi, archivierebbero definitivamente la pratica salvezza. In caso di vittoria della compagine umbra, le carte rischierebbero di mescolarsi nuovamente: con gli umbri che salirebbero a quota 40 punti a tre sole lunghezze dagli altoatesini. Da qui, emerge l'importanza di questa sfida e la squadra avrà bisogno del massimo supporto di tutti i tifosi biancorossi.

GLI AVVERSARI
La Ternana è alla trentunesima partecipazione del campionato di Serie B e nella sua storia quasi centenaria (festeggerà la prossima stagione il centenario dalla fondazione), vanta anche due partecipazioni in Serie A, segnatamente nella stagione 1972/73 e 1974/75. Attualmente i ternani sono coinvolti in pieno nei bassifondi della classifica, nella dura lotta per non retrocedere. Nelle trentasei sfide di campionato sinora disputate, i rossoverdi hanno totalizzato 37 punti e sono reduci dal brusco stop casalingo contro l'Ascoli. Uno stop arrivato dopo tre risultati utili consecutivi: pari contro Modena, vittoria a Cremona e pareggio a reti bianche contro il Brescia. Le "Fere" hanno iniziato la stagione con Cristiano Lucarelli in panchina, rimpiazzato dalla tredicesima giornata da Roberto Breda. Il top scorer della squadra è il nazionale under 19 Antonio Raimondo. Il classe 2004, cresciuto nel vivaio del Bologna, ha messo a segno in stagione 9 reti in 35 sfide. Piccola particolarità: tutte e nove le reti sono state messe a segno dal numero 9 in trasferta e da 8 partite è a secco. Indubbiamente il giocatore di maggior talento è il fantasista uruguagio Gaston Pereiro, arrivato a gennaio in prestito dal Cagliari. Quattro reti e tre assist per il numero 10 in quindici gare. In Serie A 54 partite con la maglia del club sardo, impreziosite da sette reti e tre assist. Vincitore di due campionati olandesi col Psv Eindhoven, in cinque stagioni ha indossato la casacca del club dei Paesi Bassi per ben 154 occasioni (49 reti e 21 assist), diciassette delle quali in Champions League. 
 
I PRECEDENTI
I precedenti pendono dalla parte degli altoatesini, che sono imbattuti contro gli umbri nei cinque precedenti. Due le affermazioni biancorosse, mentre ben tre sono i pareggi, di cui l'ultimo proprio nella gara d'andata del 23 settembre scorso, sfida terminata 1-1 con la rete del pari arrivata in pieno recupero con il rigore messo a segno da Casiraghi.

GLI EX DI TURNO
Non ci saranno ex in campo nella sfida tra Alto Adige e Ternana. L'unico ex è il difensore centrale Filippo Sgarbi, fermo ai box per infortunio. Il classe '97 scuola Inter ha vestito la casacca biancorossa nella stagione 2017/18 in 36 occasioni (2 reti), rosa allenata in quella stagione da mister Paolo Zanetti.
 
L’ARBITRO
La direzione della gara è stata affidata al Signor Marco Monaldi della Sezione Aia di Macerata, coadiuvato dagli assistenti i Signori Christian Rossi di La Spezia e Vittorio Di Gioia di Nola; quarto ufficiale il Signor Aleksandar Djurdjevic di Trieste; Var e Avar sono rispettivamente i Signori Giampiero Miele di Nola e Giacomo Paganessi di Bergamo.

PREVISIONI METEO
Previsto cielo coperto con rischio pioggia e temperatura prevista attorno ai 20°C.
 
TV&RADIO
Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.
 
LE ULTIME DAI RITIRI
La rifinitura ha dato esito positivo per Kurtic, che smaltiti gli acciacchi è tornato a disposizione di Valente per la sfida con la Ternana. Valente deciderà nelle ore antecedenti alla sfida, se consegnare la casacca da titolare al nazionale sloveno. Unico indisponibile in casa Alto Adige è Pecorino. Il tecnico italo-svizzero potrebbe optare per tre/quattro cambiamenti al massimo, rispetto alla squadra scesa in campo a Modena. Odogwu si riprende la titolarità, al posto di Merkaj. Sulla trequarti capitan Tait con Casiraghi. Sull'out esterno chance dall'inizio per El Kaouakibi e per uno tra Rover e Ciervo, col primo in vantaggio sul secondo, per far rifiatare in caso di necessità Molina e Davi. In mezzo al campo con Arrigoni potrebbe essere confermato Mallamo, se Valente dovesse decidere di far partire Kurtic dalla panchina. Difficile la situazione in casa Ternana con ben otto defezioni. Oltre al portiere titolare Iannarilli, che verrà rimpiazzato come nelle ultime partite da Vitali, non figurano tra i convocati nemmeno capitan Capuano, l'ex Sgarbi, N'Guessan, Marginean, Pyythia, Favilli e Zuberek. Ventitre i convocati: per rimpolpare la rosa a disposizione per la trasferta di Bolzano, mister Roberto Breda ha aggregato alla compagine rossoverde i Primavera Bonugli e Ferrara. Scelte quasi obbligate per Breda con il ballottaggio più importante, quello riguardante la posizione di centravanti titolare tra Raimondo e Dionisi.
 
I CONVOCATI DI VALENTE…
1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 21 Tait, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 29 Arlanch, 30 Giorgini, 33 Merkaj42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi.

… E QUELLI DI BREDA
3 Zoia, 4 Sorensen, 5 Boloca, 6 Dalle Mura, 8 De Boer, 9 Raimondo, 10 Pereiro, 12 Novelli, 15 Casasola, 16 Faticanti, 18 Vitali, 22 Franchi, 24 Viviani, 25 Labojko, 27 Favasuli, 28 Distefano, 44 Lucchesi, 65 Dionisi, 71 Luperini, 72 Amatucci, 79 Carboni, Bonugli, Ferrara.
 
LE FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 2 Scaglia, 55 Masiello; 97 El Kaouakibi, 4 Arrigoni, 8 Mallamo, 18 Rover; 21 Tait, 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disp. 12 Drago (p), 29 Arlanch (p), 3 Cagnano, 5 Vinetot, 11 Ciervo, 15 Broh, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi, 79 Molina.
Allenatore: Federico Valente.

TERNANA (3-5-2): 18 Vitali; 4 Sorensen, 44 Lucchesi, 6 Dalle Mura; 15 Casasola, 71 Luperini, 8 De Boer, 72 Amatucci, 79 Carboni; 10 Pereiro, 9 Raimondo.
A disp: 12 Novelli (p), 22 Franchi (p), 3 Zoia, 5 Boloca, 16 Faticanti, 24 Viviani, 25 Labojko, 27 Favasuli, 28 Distefano, 65 Dionisi, Bonugli, Ferrara.
Allenatore: Roberto Breda

KURTIC TORNA DISPONIBILE

 


Buone notizie da Maso Ronco: Jasmin Kurtic ha smaltito gli acciacchi della scorsa settimana e torna a disposizione di mister Valente per l'importante sfida di domani pomeriggio contro la Ternana. Il centrocampista sloveno, non è detto che parta dall'inizio, dato il buon stato di forma di Mallamo, ma potrebbe risultare un prezioso tassello da inserire a partita in corso. Una presenza, quella del numero ventisette biancorosso, divenuta fondamentale in pochi mesi per carisma ed esperienza.

lunedì 29 aprile 2024

MERCOLEDI' ARRIVA LA TERNANA: SFIDA DECISIVA PER IPOTECARE LA SALVEZZA

 



Archiviata la sconfitta amara di Modena, l'Alto Adige torna in campo mercoledì ore 15:00 contro la Ternana per il penultimo impegno casalingo della stagione. A tre turni dal nastro dell'arrivo, davanti al pubblico amico del Druso andrà in scena una sfida, che potrebbe decretare l'aritmetica permanenza in Serie B dei biancorossi. I rossoverdi sono reduci dalla sconfitta di Terni nello scontro diretto con l'Ascoli e con 37 punti distano sei lunghezze in classifica dai bolzanini. A Bolzano risulta una sfida da dentro o fuori per gli umbri: in caso di vittoria salirebbero a 40 punti in classifica e dimezzerebbero il distacco in classifica dai biancorossi con scontri diretti a favore. Dopo Modena, l'Alto Adige non può permettersi altri inciampi: il pari metterebbe la situazione quantomeno temporaneamente al riparo, ma solamente la vittoria sancirebbe in maniera definitiva la salvezza dei biancorossi.

GLI EX STENDONO L'ALTO: RIMANDATA LA SALVEZZA

 


Il Modena stende l'Alto Adige con una vittoria di corto muso alla "Bisoli": eretto il muro difensivo e dopo aver resistito nel primo tempo, non senza qualche affanno alle offensive biancorosse, i gialloblù portano a casa una vittoria importante in ottica salvezza. Beffa del distino a segnare la rete del 1-0 decisivo nella ripresa è stato l'altro ex Zaro, con il suo marchio di fabbrica, ovvero il colpo di testa su calcio d'angolo. L'ex numero 19 biancorosso non è riuscito a contenere la gioia sul gol, percorrendo tutto il campo e andando ad esultare sotto la Curva Montagnani, occupata dalla tifoseria modenese. Gli altoatesini hanno sprecato diverse occasioni da rete nel primo tempo e non sono stati in grado di sfruttare i numerosi calci piazzati a favore. Nella ripresa partono meglio i biancorossi, poi la partita si assopisce. Non premia la scelta di Merkaj dall'inizio al posto di Odogwu. L'uscita dal campo di Davi prima, di Tait e soprattutto Casiraghi poi, sostituiti da Rauti e Rover non portano i frutti sperati. Arriva così una sconfitta amara, su un campo che per i colori biancorossi risulta essere per l'ennesima volta ostico: al Braglia è la quinta sconfitta su sei precedenti tra B e C. I canarini spezzano un digiuno di vittorie di dodici partire, e ora intravedono il traquardo salvezza. Con questa vittoria agganciano l'Alto Adige all'undicesima piazza a quota 43 punti, in coabitazione anche con la Reggiana.

Match preview


Alto Adige con l’abituale 3-4-2-1 al primo giro del pallone. A sorpresa Valente lancia dal primo minuto Merkaj al posto di Odogwu, e come da previsioni del pre-partita rimpiazza l'infortunato Kurtic, inserendo per la prima volta Mallamo dall'inizio. Per il resto Poluzzi a custodia dei pali, Scaglia centrale di difesa con Giorgini da una parte e Masiello dall’altra braccetti; Molina sul binario destro, Arrigoni con Mallamo nel mezzo, Davi a sinistra; Tait e Casiraghi sulla trequarti a suggerire Merkaj. Bisoli oppone la difesa a quattro dei tempi bolzanini, ma con un centrocampo rivisitato con il top scorer Palumbo a supporto dei centravanti Strizzolo e all'ex Gliozzi. In porta Gagno preferito da Bisoli per la seconda volta consecutiva a Seculin. Retroguardia da destra a sinistra con Cotali, Zaro, capitan Pergreffi e Corrado; in cabina di regia Santoro, ai suoi fianchi Battistella e Magnino.


La cronaca


Al 3’ verticalizzazione per Palumbo, conclusione dal limite larga sul fondo alla sinistra di Poluzzi. 13’ ospiti pericolosi: Tait imbecca Molina all’altezza del vertice destro dell’area di casa, assist per la girata di destro, al volo a mezza altezza di Casiraghi, respinta d’istinto di Gagno. 30’ punizione precisa e angolata dal limite di Casiraghi con Gagno che vola sulla sinistra e neutralizza. Minuti 34’: cross di Molina dalla destra, palla in area sulla sinistra dove Davi prova la sforbiciata al volo senza effetto. 45’+1’ cross teso e calibrato di Battistella, Magnino non ci arriva per un soffio. Sul gong della prima frazione di gioco, punizione di Casiraghi dal limite non sfruttata. 
Partono bene i biancorossi nella ripresa: Tait serve in mezzo dalla destra al 5’, a Molina non riesce la conclusione al volo. Momento di stand by della partita. Poi arriva il vantaggio del Modena al 22’: secondo corner di fila, dalla destra calcia Battistella, palla in mischia per la testa della torre Zaro, che anticipa Odogwu e insacca il gol dell’ex, 1-0. 40’ Molina ci prova con una conclusione dalla trequarti mancina, la palla sorvola di poco la traversa. Vano l’assalto finale dei biancorossi.


Il tabellino

MODENA – ALTO ADIGE 1-0 (0-0)
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Cotali, Zaro, Pergreffi, Corrado (17’ st Cauz); Battistella, Santoro, Magnino; Palumbo (35’ st Oukhadda); Strizzolo (1’ st Abiuso), Gliozzi (17’ st Bozhanaj).
A disposizione: Seculin, Vandelli, Di Stefano, Tremolada, Manconi, Mondele, Oliva, Olivieri.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Arrigoni, Mallamo (39’ st Ciervo), Davi (15’ st Cagnano); Tait (29’ st Rauti), Casiraghi (29’ st Rover); Merkaj (15’ st Odogwu).
A disposizione: Drago, Tschöll, Vinetot, Broh, Kofler, Peeters, Lonardi, El Kaouakibi.
Allenatore: Federico Valente

ARBITRO: Daniele Minelli di Varese | Gli assistenti: Stefano Galimberti di Seregno & Mario Davide Arace di Lugo di Romagna | IV ufficiale: Antonio Costanza di Agrigento | VAR: Luigi Nasca di Bari | AVAR: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia
RETE: 22’ st 1:0 Zaro (M). 
NOTE: cielo prevalentemente coperto, temperatura attorno ai 12°, campo in buone condizioni. Spettatori: 8.446 (di cui 75 ospiti).
Ammoniti: 22’ pt Davi (AA), 9’ st Palumbo (M), 27’ st Odogwu (AA), 35’ st Rover (AA), 41’ st Arrigoni (AA), 45’+2’ st Ciervo (AA).
Calci d’angolo 5-4 (2-3)
Recupero 2’+6’     

venerdì 26 aprile 2024

DOMANI LA SFIDA AL MODENA DELL'EX BISOLI

 


(Gianluca Ricci) – A quattro turni dalla fine l'Alto Adige occupa l'undicesima piazza con 43 punti e mantiene sette lunghezze di vantaggio sulla zona play-out. Il menù della trentacinquesima giornata del campionato di Serie B offre una sfida molto interessante tra Modena e Alto Adige. I canarini occupano la dodicesima posizione in classifica e sono distanti tre lunghezze dai biancorossi. Da un paio di settimane siede sulla panchina gialloblù, uno che dalle parti di Bolzano verrà ricordato in eterno per l'impresa della passata stagione: tale Pierpaolo Bisoli, che alla prima partita sulla panchina del Modena ha ottenuto un pari a reti bianche sul terreno dell'Ascoli. Contro l'Alto Adige, il tecnico di Porretta Terme ha una motivazione in più oltre a quella di salvare il Modena, ovvero di vendicare l'esonero sulla panchina biancorossa. Dall'altro lato il team di Valente vorrà chiudere definitivamente la questione salvezza e mantenere il vantaggio sulle dirette inseguitrici. I setti punti di margine sulla zona play-out sono un gruzzoletto importante, ma non ancora sufficiente per considerare aritleticamente archiviata la pratica salvezza. Il calcio d'inizio è fissato per domani sabato 27 aprile ore 14:00 allo stadio Braglia di Modena.

GLI AVVERSARI
Gli emiliani si trovano in 12esima posizione con 40 punti, in condominio con la Reggiana. 8 vittorie, 16 pareggi e 10 stop, con 37 reti segnate e 44 subite, di cui 20 punti nelle 17 gare interne (15esimo rendimento assoluto) con 5 vittorie, altrettanti pareggi e 7 stop, 19 reti realizzate e 21 subite. Dopo il successo interno con la capolista Parma per 3-0 dello scorso 27 gennaio, il Modena ha smarrito il gusto della vittoria: segnatamente ha colto 9 pareggi e 3 sconfitte nelle successive dodici giornate.
Dallo scorso 14 aprile Pierpaolo Bisoli siede sulla panchina gialloblù, dopo avere rimpiazzato Paolo Bianco. Il tecnico di Porretta Terme, all'esordio dinanzi al pubblico amico del Braglia, dovrà rinunciare per squalifica ad Alessandro Pio Riccio. Il giocatore più prolifico della rosa è Antonio Palumbo, centrocampista 27enne, ex Ternana autore di 7 reti. Dalla stagione 2019/20 a difesa dei pali della porta gialloblù c'è Riccardo Gagno: il ventiseienne estremo difensore ha vinto il campionato di Serie C girone B nella stagione 2021/22. Il giocatore di maggior talento della rosa è il trentaduenne trequartista Luca Tremolada. Il numero dieci dei canarini ha messo a referto 3 reti e 2 assist in campionato in 25 presenze.
 
I PRECEDENTI
I canarini risultano essere la squadra bestia nera dell’Alto Adige, con i tre precedenti in Serie B in cui la squadra gialloblu é rimasta imbattuta (2 vittorie e 1 pari). L'ultima vittoria biancorossa risale al campionato di Serie C 2020/21: il 22 novembre 2020 i bolzanini si imposero al Braglia di Modena per 2 reti a 1, unica vittoria dei biancorossi in casa dei gialloblù. Il gol vittoria lo segnò Hamza El Kaouakibi, tornato a gennaio a vestire la casacca altoatesina (l'altra rete di Karic). Complessivamente sono 12 i precedenti: 6 vittorie Modena, 5 affermazioni Alto Adige e un solo pareggio, tra l'altro avvenuto nella gara d'andata del presente campionato.

GLI EX DI TURNO
Tra le fila del Modena militano ben quattro ex. Il più recente è mister Pierpaolo Bisoli: dalla quarta giornata dello scorso campionato di B al 5 dicembre scorso ha guidato l’Alto Adige arrivando a giocarsi la promozione in Serie A, rincorsa terminata in semifinale playoff contro il Bari. Complessivamente 53 gare con i biancorossi con uno score di 20 vittorie, 21 pareggi e 12 sconfitte più la gara di Coppa Italia della scorsa estate persa ai rigori in casa della Sampdoria. Nei canarini tra gli altri ex figura anche il portiere 33enne Andrea Seculin, cresciuto calcisticamente nelle giovanili biancorosse senza però mai riuscire ad esordire con la prima squadra; il difensore centrale 29enne Giovanni Zaro, 78 gare (5 reti) con l’Alto Adige dal 2021-2022 al giugno scorso, di cui 36 gare impreziosite da 5 reti nello scorso campionato cadetto con la vittoria del campionato di Serie C. Il quarto ex biancorosso è l'attaccante 28enne arrivato a gennaio dal Pisa, Ettore Gliozzi, biancorosso dal 2015 al 2017: due stagioni complete. 69 gare con 25 reti e 5 assist. Tra le fila dell'Alto Adige l’unico ex é l'esterno destro Salvatore Molina, il quale ha indossato la casacca gialloblù in B nel 2013-2014: 40 gare con 4 gol e ben 9 assist.
 
L’ARBITRO
La direzione della gara è stata affidata al Signor Daniele Minelli della Sezione Aia di Varese, coadiuvato dagli assistenti i Signori Stefano Galimberti di Seregno e Mario Davide Arace di Lugo di Romagna; quarto ufficiale il Signor Antonio Costanza di Agrigento; Var e Avar somo rispettivamente i Signori Luigi Nasca di Bari e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

PREVISIONI METEO
Previsto cielo coperto con rischio pioggia e temperatura prevista attorno ai 15°C.
 
TV&RADIO
Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.
 
LE ULTIME DAI RITIRI
Due i calciatori dell’Alto Adige indisponibili per la gara del Braglia di Modena segnatamente Pecorino e l'indisponibile degli ultimi giorni Kurtic. Recuperati in difesa sia Vinetot che El Kaouakibi, entrambi partiranno dalla panchina. Valente sembrerebbe intenzionato a confermare l'ultimo undici visto contro il Cittadella, con l'unica eccezione rappresentata dal sostituto di Kurtic. Potrebbe fare il suo esordio dal primo minuto Mallamo, preferito a Peeters e Rauti (con l'arretramento di Tait in mediana al fianco di Arrigoni). Quindi conferma del 3-4-2-1 con Odogwu unica punta.
 
I CONVOCATI DI VALENTE…
1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 21 Tait, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 28 Kofler, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 34 Tschőll42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi.
 
… E QUELLI DI BISOLI

Riccardo Gagno 26, Andrea Seculin 12, Filippo Vandelli 22,Cristian Cauz 33, Niccolò Corrado 91, Matteo Cotali 29, Edoardo Olivieri 77, Shady Oukhadda 99, Antonio Pergreffi 4, Giovanni Zaro 19,Thomas Battistella 23, Kleis Bozhanaj 30, Luca Magnino 6, Lukas Mondele 42, Marco Oliva 78, Antonio Palumbo 5, Simone Santoro 8, Luca Tremolada 10, Fabio Abiuso 90, Lorenzo Di Stefano 73, Ettore Gliozzi 9, Jacopo Manconi 17, Luca Strizzolo 32.

 
LE FORMAZIONI PROBABILI
MODENA(3-4-2-1): 26 Gagno; 99 Oukhadda, 19 Zaro, 4 Pergreffi, 29 Cotali; 8 Santoro, 23 Battistella, 5 Palumbo; 10 Tremolada; 17 Manconi, 9 Gliozzi.
A disp: 12 Seculin, 22 Vandelli, 33 Cauz, 3 Ponsi, 42 Mondele, 27 Pio Riccio, 14 Guarino, 7 Duca, 20 Gargiulo, 6 Magnino, 91 Corrado, 8 Santoro, 30 Bozhana, 32 Strizzolo, 73 Di Stefano, 90 Abiuso.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 2 Scaglia, 55 Masiello; 79 Molina, 4 Arrigoni, 8 Mallamo, 24 Davi; 21 Tait, 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disp. 12 Drago (p), 34 Tschőll (p), 3 Cagnano, 5 Vinetot, 11 Ciervo, 15 Broh, 18 Rover, 23 Rauti, 26 Cisco, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi, 97 El Kaouakibi.
Allenatore: Federico Valente.

giovedì 25 aprile 2024

EL KAOUAKIBI VERSO IL RIENTRO

 


La squadra sta preparando la partita di sabato contro il Modena degli ex Bisoli, Zaro e Gliozzi. Mister Valente dovrà fare a meno di Pecorino, mentre la nota lieta riguarda Hamza El Kaouakibi che è ritornato a lavorare col gruppo e potrebbe tornare nell'elenco dei convocati per la sfida del Braglia.

martedì 23 aprile 2024

SABATO BISOLI SFIDA IL SUO PASSATO

 


Un allenatore che rimarrà per sempre nei cuori di tutti i tifosi biancorossi. Sabato prossimo il neo allenatore del Modena Pierpaolo Bisoli sfiderà il suo recente passato. Nella gara d'esordio ad Ascoli, si è già vista l'impronta del tecnico di Porretta Terme, che ha alzato la barriera difensiva, tornando dalla terra marchigiana con un prezioso punto in ottica salvezza. Sabato sarà una sfida interessante, dove Bisoli vorrà fare bene per il suo Modena e vendicare l'esonero di Bolzano, mentre la squadra biancorossa, conoscendo pregi e difetti del gioco "bisoliano", vorrà cogliere l'occasione per chiudere definitivamente il discorso salvezza. L'Alto Adige staziona all'undicesimo posto della classifica con 43 punti, e tre lunghezze di vantaggio sul Modena dodicesimo a 40 punti.

lunedì 22 aprile 2024

SGUARDO AL FUTURO: BUZI E ROTTENSTEINER BIANCOROSSI FINO AL 2027

 


L'Alto Adige volge uno sguardo al futuro. Luis Buzi e Benedikt Rottensteiner hanno sottoscritto il loro primo contratto da professionisti con un accordo in scadenza al 30 giugno 2027. Luis Buzi, attaccante nativo di Bolzano ma di nazionalità albanese (ha militato nell'under 19), attualmente è ai box a causa della lesione del legamento crociato del ginocchio, subito durante la sfida contro l'Albinoleffe Primavera dopo appena dieci minuti di gioco. Fino all'infortunio ha vantato numeri incredibili: ben 16 reti in 11 apparizioni nel campionato Primavera con una media di una rete ogni 55 minuti giocati. Un attestato di stima importante da parte della società biancorossa, che ha dato fiducia a un ragazzo attualmente fermo per infortunio. Rottensteiner, sempre classe 2005, è nato a Bolzano e risiede a Renon. E' un difensore centrale di buona stazza fisica, capitano della formazione Primavera e aggregatosi in alcune occasioni alla prima squadra.

Luis Buzi, nato a Bolzano il 24 luglio 2005, di nazionalità albanese, già chiamato dalle selezioni nazionali giovanili del suo Paese d’origine, gioca come punta centrale e all’occorrenza ala destra-seconda punta. Nel corso della corrente stagione agonistica ha disputato 11 partite mettendo a segno 16 reti con la maglia della formazione Primavera 2 nel girone A del campionato e 3 reti in altrettante partite in Coppa Italia Primavera, per poi fermarsi a causa di un infortunio da cui sta recuperando. Aggregato alla prima squadra nel corso del ritiro estivo dello scorso anno, è stato l’autore della prima rete stagionale biancorossa nella stagione 2023-2024. Vanta 5 presenze con le nazionali giovanili albanesi, di cui 3 con l’Under 19 e 2 con l’Under 18. Il selezionatore Armando Çungu lo ha convocato nelle tre gare di qualificazione ai Campionati Europei di categoria svoltesi in Irlanda del Nord: Albania-Irlanda, Albania-Belgio e Albania-Slovenia. Buzi ha contribuito in tutte e tre le gare da subentrato. Ha iniziato a giocare a sei anni, approdando all’Alto Adige nel 2013 ed iniziare la trafila nel settore giovanile. 

Benedikt Rottensteiner, nato il 29 luglio 2005 a Bolzano, residente sull’Altopiano del Renon, difensore centrale, capitano della Primavera 2, a più riprese aggregato alla prima squadra, sia in occasione del ritiro estivo dello scorso anno che nel corso della stagione con un paio di convocazioni in Serie B. E’ approdato in biancorosso nel 2017. Fino ad ora, nel corso del corrente campionato Primavera 2 - girone A ha collezionato 25 gettoni di presenza mettendo a segno due gol e un assist, oltre a 2 gare nella Coppa Italia Primavera.

domenica 21 aprile 2024

UN PARI INDOLORE PER ALTO E CITTADELLA

 



Un pari indolore per Alto Adige e Cittadella. Nella sfida andata in scena nel pomeriggio parzialmente soleggiato di Bolzano, biancorossi e granata trovano un pari utile per entrambe per avvicinarsi al traguardo salvezza. Con questo pareggio gli altoatesini salgono a quota 43 punti, mantenendo inalterato il distacco di 7 punti dalla zona play-out con una partita però in meno al termine del campionato. Le ultime quattro sfide vedranno la truppa di Valente impegnata a Modena contro l'ex Bisoli, il primo maggio in casa con la Ternana, infine Pisa fuori casa e l'ultima sfida davanti al pubblico amico contro il Palermo. Dato interessante, con quella di ieri è la quinta partita consecutiva senza subire reti per l'Alto Adige, che coincide anche con la quinta gara di seguito senza subire reti sul terreno di casa del Druso.

La cronaca

Parte forte il Cittadella. Al 2’ cross dalla destra di Vita, testa in area di Carissoni, palla sul fondo, un minuto dopo Pittarello prova il mancino da venti metri: la palla si stampa sotto la traversa e ritorna in campo. 19’ potente mancino di Odogwu da dentro l’area, si immola Pavan con il corpo. 31’ dopo un batti e ribatti all’ingresso dell’area di casa ci prova Vita con un diagonale che si spegne largo e poco dopo, al 32’, ci prova ancora Pittarello con il mancino, Poluzzi manda in angolo. 35’ Poluzzi si ripete su una potente conclusione di Sottini e poco dopo sul mancino di Branca. Conclusione di Arrigoni in area granata al 41’ respinta sui piedi di Scaglia, bene appostato sulla destra, conclusione deviata da Pittarello. 45’ filtrante di Casiraghi per Molina, cross sul secondo palo per Davi che conclude al volo di destro, ma Kastrati compie una grande respinta. 45+1’ punizione da poco più di venti metri di Casiraghi, Kastrati vola e respinge.

Secondo tempo con ritmi decisamente più blandi. Biancorossi si rendono pericolosi, dopo 60 secondi: Odogwu riconquista palla sul fondo, imbecca a ritroso Tait, conclusione murata da un difensore ospite. 7’ mancino di Pittarello dal limite, Poluzzi neutralizza a terra. 12’ angolo di Casiraghi, testa di Odogwu, palla alta di poco. Tessiore si accentra e conclude dal limite al 18’, palla a lato alla destra di Poluzzi. La seconda parte della ripresa termina senza grossi squilli.


Trentacinquesima giornata

Nel prossimo turno (sabato 27 aprile alle 14:00) l'Alto Adige andrà a Modena contro l'ex Bisoli. In ottica salvezza, lo stesso orario si disputerà la sfida decisiva tra Ternana ed Ascoli. La compagine umbra sfiderà il turno successivo l'Alto al Druso.

 

Match Preview

Alto Adige schierato in campo con l’abituale 3-4-2-1 al primo giro del pallone: Poluzzi a custodia dei pali, Scaglia riprende il posto al centro della difesa con Giorgini da una parte e Masiello dall’altra braccetti; Molina sul binario destro, Arrigoni con Kurtic nel mezzo, Davi a sinistra; in avanti Tait e Casiraghi sulla trequartisti a suggerire Odogwu. Oppone lo stesso identico modulo il Cittadella: Kastrati in porta protetto dalla retroguardia Angeli-Sottini-Pavan; Carissoni a destra e Giraudo sulla mancina agiscono a tutta fascia, nella zona centrale del campo ad agire Tessiore e l'ex Branca, Vita e Amatucci dietro all'unica punta Pittarello.

 

Il tabellino

ALTO ADIGE –  CITTADELLA 0-0

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Arrigoni, Kurtic (37’ st Peeters), Davi; Tait (22’ st Mallamo), Casiraghi (22’ st Rover); Odogwu (32’ st Merkaj).

A disposizione: Drago, Arlanch, Vinetot, Ciervo, Broh, Rauti, Lonardi.
Allenatore: Federico Valente


CITTADELLA (3-4-2-1): Kastrati; Angeli, Sottini, Pavan; Carissoni, Tessiore (29’ st Mastrantonio), Branca (37’ st Carriero), Giraudo; Vita, Amatucci; Pittarello (29’ st Pandolfi).
A disposizione: Maniero, Magrassi, Cassano, Saggionetto, Rizza, Maistrello, Piras, Cecchetto.
Allenatore: Edoardo Gorini


ARBITRO: Paride Tremolada di Monza                 
ASSISTENTI: Niccolò Pagliardini di Arezzo e Antonio Severino di Campobasso         
IV UFFICIALE: Andrea Zoppi di Firenze                       
VAR: Francesco Forneau di Roma-1          
AVAR: Daniele Chiffi di Padova         
NOTE: pomeriggio con cielo prevalentemente sereno, temperatura attorno ai 15°, campo in ottime condizioni. Un minuto di raccoglimento in memoria di Mattia Giani, giovane calciatore del Castelfiorentino United ASD, tragicamente scomparso a causa di un malore durante lo svolgimento di una gara di campionato.
Spettatori: 4.132 spettatori, di cui 257 ospiti.  
Ammoniti: 22’ pt Giraudo (C), 45’+1’ st Sottini (C).
Calci d’angolo 2-5 (0-4).
Recupero 1’ (+1) + 3’.

venerdì 19 aprile 2024

AL DRUSO SABATO ORE 16:15 IL MATCH POINT SALVEZZA

 



(Gianluca Ricci) – La giornata 34 mette in scena la sfida tra due squadre che hanno l'obbiettivo di archiviare l'obiettivo salvezza con questa partita. L'Alto Adige con 42 punti, occupa l'undicesima piazza della classifica ad una sola lunghezza dal Cittadella decimo. Domani alle ore 16:15 i biancorossi sfideranno i granata e dovranno vendicare la sconfitta per due reti a uno della gara d'andata. La storica vittoria di Genova contro la Sampdoria ha consentito a capitan Tait e compagni di vivere una settimana molto serena, consapevoli che servirà un ultimo sforzo per archiviare definitivamente la pratica salvezza. Chi vincerà tra l'Alto e il Citta domani, potrà nutrire ambizioni di play-off, considerato che Brescia e Sampdoria, settime e ottave della classe, si trovano rispettivamente a quota 45 e 44 punti in classifica.

GLI AVVERSARI

Fondata nel 1973 il Cittadella, come i biancorossi, non hanno all'attivo partecipazioni al massimo campionato nazionale. I granata sono alla loro diciassettesima partecipazione al campionato di Serie B, l'ottava consecutiva. Sono allenati dall'allenatore veneziano Edoardo Gorini, il quale allena dalla stagione 2021-22 la prima squadra del "Citta", dopo aver percorso tutta la gavetta del settore giovanile. Il giocatore simbolo della squadra è il capitano Simone Branca, alla sesta stagione in granata. Il capocannoniere della squadra è Luca Pandolfi, sette marcature in campionato. Il classe '98 è arrivato in estate dalla Juve Stabia, dopo aver segnato 6 reti nello scorso campionato di Serie C. Uno dei maggiori giocatori di talento è il classe 2003 Claudio Cassano, pugliese di nascita e di scuola Roma, che però non ha alcun grado di parentela col più noto Antonio. In stagione 3 reti e 3 assist in 29 presenze. Il valore aggiunto del Cittadella è il direttore generale Stefano Marchetti in forza a decorrere dall'anno 2005, e noto per la sua grande abilità nel costruire rose di valore e scovare talenti di spessore, con un budget limitato a disposizione.

 

I PRECEDENTI

Quello di domani pomeriggio sarà il settimo incrocio tra le due compagini, il quarto in Serie B. La gara d'andata del 25 novembre scorso al Tombolato è terminata 2-1 a favore dei veneti, reti di Pandolfi e Pittarello per i granata e di Casiraghi per i biancorossi. La passata stagione il bilancio recita una vittoria biancorossa e un pari. Complessivamente i sei precedenti pendono dalla parte del Cittadella con tre affermazioni, mentre sono due le vittorie biancorosse con un solo pareggio.


GLI EX DI TURNO

Uno per parte: tra le fila del Cittadella l'unico ex è Simone Branca, che ha indossato la maglia dell'Alto Adige nelle stagioni 2012-13 e 2013-14. In totale per l'attuale capitano del Cittadella sono state 88 le presenze in maglia biancorossa, impreziosite da 5 reti. Filippo Scaglia è l'ex in maglia biancorossa. Il numero 2 è arrivato a Bolzano lo scorso gennaio dal Como e ha militato nel Citta per cinque stagioni e mezzo tra agosto 2013 e gennaio 2019. In granata 140 presenze tra Serie B e C.

 

L’ARBITRO

Direzione arbitrale affidata al classe 1988 Paride Tremolada di Monza soprannominato "Il Cavaliere" per via delle origini della famiglia, che lavora nel settore dei serramenti. Niccolò Pagliardini di Arezzo e Antonio Severino di Campobasso gli Assistenti, mentre Andrea Zoppi di Firenze sarà il IV Ufficiale. Al VAR Francesco Fourneau di Roma-1 (AVAR Daniele Chiffi di Padova). Questo sarà il terzo precedente per Tremolada con i biancorossi, i primi due non hanno portato bene ai colori biancorossi: Triestina - Alto Adige terminato 1-0 del 24 novembre 2019 e in questa stagione Ternana - Alto Adige terminato 1-1 il 23 settembre scorso.


PREVISIONI METEO

Previsto cielo sereno con temperatura attorno ai 17°C.

 

TV&RADIO

Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.

 

LE ULTIME DAI RITIRI

Tre i calciatori dell’Alto Adige indisponibili per la gara del Druso Pecorino, Vinetot ed El Kaouakibi. Per il numero 9 la stagione è praticamente giunta al termine, mentre Vinetot ha ripreso a lavorare parzialmente col gruppo, ma non si vogliono correre rischi di ricadute. Il terzino italo-marocchino tornerà a lavorare col gruppo a partire da lunedì e tornerà a disposizione di mister Valente per la sfida di Modena. Recupera l'ex Scaglia, che con tre allenamenti sulle gambe, con ogni probabilità partirà dalla panchina. Il tecnico italo-svizzero sembra intenzionato a confermare l'undici vittorioso sabato scorso al Marassi di Genova. Davanti a Poluzzi, il terzetto difensivo composto da Giorgini, Masiello e Cagnano. In mezzo al campo il collaudato trio Tait, Arrigoni e Kurtic, sugli esterni i confermatissimi Molina e Davi. In avanti la solita coppia Casiraghi-Odogwu. Rover e Ciervo scalpitano, ma salvo ripensamenti si andrà verso questa formazione. In casa Cittadella rientra dalla squalifica il centrocampista Amatucci, che dovrebbe vincere il ballottaggio con l'ex Avellino Carriero e affiancare capitan Branca in mezzo al campo. In porta Kastrati protagonista con 9 clean sheet stagionali, davanti a lui Gorini dovrebbe confermare il terzetto Salvi-Frare-Pavan, mentre sulle fasce dovrebbero agire Tessiore a destra e Carissoni a sinistra. Sulla trequarti Vita e Cassano i favoriti a supporto dell'unica punta Pandolfi in ballottaggio con Magrassi. Out Baldini, operato al menisco in settimana, mentre Gorini recupera Pittarello e Angeli per la panchina.

 

I CONVOCATI DI VALENTE…

1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 21 Tait, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 30 Giorgini, 33 Merkaj, 34 Arlanch42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu.

 

… E QUELLI DI GORINI

1 Veneran, 2 Salvi, 5 Mastrantonio, 6 Sottini, 7 Pandolfi, 8 Amatucci, 9 Magrassi, 10 Cassano, 11 Pittarello, 15 Frare, 16 Vita, 18 Tessiore, 20 Carriero, 21 Saggionetto, 23 Branca, 24 Carissoni, 26 Pavan, 28 Rizza, 29 Djibril, 32 Maistrello, 36 Kastrati, 64 Cecchetto, 77 Maniero, 98 Giraudo.

 

LE FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (3-5-2): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 55 Masiello, 3 Cagnano; 79 Molina, 21 Tait, 4 Arrigoni, 27 Kurtic, 24 Davi; 90 Odogwu, 17 Casiraghi.

A disp. 12 Drago (p), 2 Scaglia, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 15 Broh, 18 Rover, 23 Rauti, 26 Cisco, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi.

Allenatore: Federico Valente.

CITTADELLA (3-4-2-1): 36 Kastrati; 2 Salvi, 15 Frare, 26 Pavan; 18 Tessiore, 23 Branca, 8 Amatucci, 24 Carissoni; 16 Vita, 10 Cassano; 7 Pandolfi. 

A disp. 1 Veneran (p), 5 Mastrantonio, 6 Sottini, 9 Magrassi, 11 Pittarello, 20 Carriero, 21 Saggionetto, 28 Rizza, 29 Djibril, 32 Maistrello, 64 Cecchetto, 77 Maniero, 98 Giraudo.

Allenatore: Edoardo Gorini