venerdì 10 maggio 2024

QUESTA SERA L'ULTIMA DI CAMPIONATO CONTRO IL PALERMO

 

Passerella finale per l'Alto Adige, che per l'occasione scenderà in campo nell'impegno serale contro il Palermo, in programma allo stadio Druso questa sera venerdì 10 maggio con calcio d'inizio fissato per le ore 20:30, in contemporanea con tutte le altre partite del campionato di Serie B. La sfida è quella delle grandi occasioni contro il Palermo, realtà storica del calcio italiano, che i biancorossi affronteranno per la quarta volta nella loro storia. In termini di classifica l'impegno per l'Alto Adige è privo di obiettivi, ma la volontà è quella di concludere al meglio la stagione davanti al pubblico amico del Druso e chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica. I biancorossi con 47 punti in classifica stazionano al nono posto della graduatoria, con una sola lunghezza di margine sul quartetto composto da Cosenza, Cittadella, Pisa e Reggiana. I play-off non sono più raggiungibili, dato che il Brescia ottavo della classe è distante quattro punti in classifica dai bolzanini. Sarà un occasione per non sfigurare, e per vedere all'opera anche alcuni dei giocatori meno impiegati della rosa biancorossa, che vorranno dimostrare di meritarsi la riconferma per l'anno prossimo. Ci sono anche stimoli personali: Odogwu potrebbe eguagliare il suo primato personale di reti in Serie B della passata stagione, ovvero di nove reti, attualmente è fermo a otto. Mentre il top scorer della squadra Casiraghi, vorrà ritoccare il proprio score, per raggiungere il terzo gradino del podio nella classifica marcatori del campionato, occupato proprio dal rivale di giornata Brunori (17 reti). Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una sfida interessante a conclusione di una stagione, che ha visto i biancorossi raggiungere con due giornate d'anticipo l'obiettivo salvezza fissato ad inizio stagione. Al termine dell'incontro è prevista una festa, estesa a tutta la tifoseria biancorossa, prima presso il chiosco della Tribuna Zanvettor, ed in seguito presso il locale "The Raum" di via Galileo Galilei, due anni orsono teatro delle celebrazioni per la vittoria del campionato di Serie C. Saranno presenti tutti i giocatori e lo staff tecnico, protagonista della corrente stagione.

GLI AVVERSARI
Il Palermo si presenterà al Druso di Bolzano con qualche stimolo di classifica in più dei bolzanini, dato che dovrà difendere il sesto posto in classifica dalle minacce di Sampdoria e Brescia, distanziate rispettivamente di una e due lunghezze. Ai rosanero conquistare il sesto posto della graduatoria di Serie B garantirebbe un vantaggio di non poco conto: il piazzamento dal quinto all'ottavo posto va a determinare, non solo la griglia dei play-off, ma anche il vantaggio di giocare il primo turno in gara secca in casa con due risultati su tre disponibili. Difatti, alla squadra che gioca in casa, basterà ottenere un pareggio nei novanta minuti regolamentari più i trenta supplementari, per staccare il pass per le semifinali contro la terza e quarta della classifica. I rosanero vantano cinque vittorie del campionato di Serie B (in 46 partecipazioni) e ben 34 partecipazioni nel massimo campionato nazionale. L'ultima stagione in Serie A è stata quella 2016/17. La migliore stagione nel massimo campionato è stata quella 2009/10 con Francesco Guidolin al timone, conclusa al quinto posto della classifica e concisa con il record di punti della sua storia (65 punti). Questo è il secondo campionato consecutivo in Serie B per i palermitani. Il top scorer della rosa del Palermo è l'italo-brasiliano Matteo Brunori, autore di 17 reti in stagione, che occupa il terzo posto della classifica marcatori del campionato di Serie B, dietro a Pohjanpalo e Tutino, e con una rete di vantaggio su Casiraghi quarto. Tra le fila del Palermo milita da questa stagione anche Roberto Insigne, fratello del più celebre campione d'Europa azzurro Lorenzo. Il classe '94, nella passata stagione, è stato uno dei protagonisti della cavalcata del Frosinone, verso il trionfo del campionato di Serie B (31 presenze, 8 reti e 2 assist). L'allenatore dei rosanero è Michele Mignani, classe 1972, alla guida del Bari sino al 9 ottobre scorso, quando è stato sollevato dall'incarico dopo aver sfiorato la promozione in Serie A nella finale play-off contro il Cagliari. Il 3 aprile scorso è subentrato sulla panchina del Palermo ad Eugenio Corini.
 
I PRECEDENTI
Tre i precedenti tra le due compagini, tutti disputati nel campionato di Serie B, dove regna un perfetto equilibrio: score di 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta. La scorsa stagione i biancorossi si sono imposti a Palermo per 0-1, rete di Odogwu, mentre nella gara di ritorno a Bolzano le due squadre hanno impattato sull'1-1. La gara d'andata è stata vinta dai palermitani per 2-1: Ciervo porta in vantaggio i biancorossi, Ceccaroni pareggia e nel finale Aurelio regala i tre punti alla compagine rosanero.

GLI EX DI TURNO
Tre gli ex dell'incontro, tutti tra le fila biancorosse. Jeremy Broh, il cui cartellino è tutt'ora di proprietà della società rosanero, e vanta 60 gare e 2 reti, di cui una promozione in Serie C conquistata nella stagione 2021/22. L'anno scorso è rimasto nel roster della squadra che ha partecipato al campionato di Serie B. Jasmin Kurtic ha indossato la maglia del Palermo a partire dal gennaio 2011 sino a giugno 2013, per complessive 37 gare (1 rete e 1 assist). Nicola Rauti ha giocato a Palermo in Serie C nella stagione 2020-21 disputando 34 gare (4 reti e 3 assist), campionato terminato al settimo posto in classifica e con l'uscita agli ottavi di finale play-off.
 
L’ARBITRO
La direzione della gara è stata affidata alla Signora Maria Sole Ferrieri Caputi della Sezione Aia di Livorno, coadiuvata dagli assistenti i Signori Marco D'Ascanio di Ancona e Ivan Catallo di Frosinone. Il quarto ufficiale è il Signor Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa, mentre Var e Avar sono rispettivamente i Signori Di Martino di Teramo e Daniele Minelli di Varese.

PREVISIONI METEO
Previsto tempo sereno e clima primaverile. Temperatura attorno ai 22°C.
 
TV&RADIO
Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.
 
LE ULTIME DAI RITIRI
Ieri allenamento mattutino per la compagine biancorossa e questa mattina piccola ultima rifinitura per preparare la squadra fisicamente per la sfida serale con il Palermo. Valente per l'ultima sfida di campionato dovrà fare a meno di capitan Tait, vittima di una lieve distorsione al ginocchio destro e degli acciaccati Scaglia, El Kaouakibi e Kurtic. Tornato a disposizione Pecorino, mister Valente sembrerebbe orientato ad optare per un mini turnover, dando la possibilità di giocare quantomeno uno spezzone di partita ai giocatori sin qui meno impiegati della rosa. In questo senso, chance in porta per Drago che, se non dall'inizio, quantomeno uno spezzone di partita lo potrà disputare. In difesa potrebbe scendere in campo dall'inizio Vinetot, in attesa di scoprire se dopo sette stagioni a Bolzano sarà l'ultima partita con addosso la casacca biancorossa, oppure se la sua avventura in Alto Adige proseguirà per un ulteriore stagione. Giorgini e Masiello dovrebbero mantenere il loro posto da titolare. A destra dovrebbe agire Molina, mentre a sinistra Davi. In mezzo al campo spazio per Arrigoni e Mallamo. Sulla trequarti con Casiraghi potrebbe giocare uno tra Rover e Rauti. Davanti il ballottaggio è tra Odogwu e Merkaj, con Pecorino pronto a ritagliarsi uno spezzone di partita. 

Venti i convocati da mister Magnani per la trasferta di Bolzano. Modulo quasi speculare a quello dei biancorossi per l'ex tecnico del Bari. In porta dovrebbe venire confermato per la seconda volta l'ex Trento Desplanches, davanti a lui il terzetto composto da Diakité, Lucioni e Nedelcearu. Centrocampo a quattro con Buttaro e Lund sugli esterni. Unico certo del posto Stulac, mentre è ballottaggio a due per occupare l'altra casella vacante in mezzo al campo tra Henderson e Segre. A supporto delle punte in lieve vantaggio l'ex Juventus U23 Ranocchia su Di Francesco. In attacco bomber Brunori verrà affiancato da uno tra Mancuso e Soleri, col secondo favorito sul primo. Out Di Mariano, Vasic e Aurelio, quest'ultimo autore della rete decisiva nella gara d'andata del "Renzo Barbera" e vittima di una lesione al muscolo del polpaccio. Non saranno dell'incontro anche gli infortunati dell'"ultima ora", Gomes e Ceccaroni.
 
I CONVOCATI DI VALENTE…
1 Poluzzi, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 9 Pecorino, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 28 Kofler, 29 Arlanch, 30 Giorgini, 33 Merkaj42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu.

… E QUELLI DI MIGNANI
1 Desplanches, 2 Graves, 3 Lund, 5 Lucioni, 6 Stulac, 7 Mancuso, 8 Segre, 9 Brunori, 11 Insigne, 13 Kanuric, 14 Ranocchia, 15 Marconi, 17 Di Francesco, 18 Nedelcearu, 22 Pigliacelli, 23 Diakité, 25 Buttaro, 27 Soleri, 53 Henderson, 70 Traoré.
 
LE FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 12 Drago; 30 Giorgini, 5 Vinetot, 55 Masiello; 79 Molina, 4 Arrigoni, 8 Mallamo, 24 Davi; 18 Rover, 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disp. 1 Poluzzi (p), 29 Arlanch (p), 3 Cagnano, 9 Pecorino, 11 Ciervo, 15 Broh, 23 Rauti, 26 Cisco, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi.
Allenatore: Federico Valente.

PALERMO (3-4-1-2): 1 Desplanches; 23 Diakité, 5 Lucioni, 18 Nedelcearu; 25 Buttaro, 6 Stulac, 53 Henderson, 3 Lund; 14 Ranocchia; 9 Brunori, 27 Soleri.
A disp. 13 Kanuric (p), 22 Pigliacelli (p), 2 Graves, 7 Mancuso, 8 Segre, 11 Insigne, 15 Marconi, 17 Di Francesco, 70 Traoré. 
Allenatore: Michele Mignani.

giovedì 9 maggio 2024

DOMANI SERA NEL POST-PARTITA: FESTA DEI TIFOSI BIANCOROSSI CON LA SQUADRA

 

Domani venerdì 10 maggio alle ore 20:30, l'Alto Adige affronterà l'ultima fatica del campionato allo stadio Druso di Bolzano contro il Palermo. La partita farà calare il sipario sulla stagione agonistica 2023-24, culminata con la salvezza e la garanzia di partecipare per il terzo anno consecutivo al campionato di Serie B la prossima stagione. Sarà un'occasione per la squadra per ringraziare i tifosi per il costante supporto, fornito durante tutto l'arco della stagione sia in casa che in trasferta. Per questo motivo la società biancorossa ha organizzato nel dopo partita una festa al fischio finale, presso il chiosco della Tribuna Zanvettor con DJ Tommy Arrow ad intrattenere i tifosi nell'After Match Party, che proseguirà presso il locale The Raum di via Galileo Galilei 10/E, poco distante dallo stadio Druso, e già teatro due anni orsono della festa per la promozione in Serie B. Occasione per tutti i tifosi biancorossi per festeggiare la permanenza in categoria assieme a tutti i giocatori protagonisti della stagione e allo staff tecnico.

ULTIMO BOLLETTINO MEDICO: INFORTUNIO PER TAIT E SCAGLIA

 


La società biancorossa ha emesso il bollettino medico, in merito alle condizioni fisiche di capitan Fabian Tait e di Filippo Scaglia, out già domenica scorsa nella trasferta di Pisa. Il capitano altoatesino ha rimediato un trauma contusivo al ginocchio destro con contusione ossea, mentre il difensore centrale ex Como ha riportato un risentimento muscolare a livello del retto femorale della gamba sinistra. Entrambi i giocatori saranno indisponibili per l'ultima sfida di campionato, in programma domani sera contro il Palermo 

mercoledì 8 maggio 2024

FCD ALTO ADIGE: CONVOCATA ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

 


In una nota apparsa sul sito ufficiale della società biancorossa, in data mercoledì 15 maggio alle ore 6:00 in prima convocazione e alle ore 18:00 in seconda convocazione, è stata convocata l'assemblea generale straordinaria dell'F.C.D. Alto Adige, presso l'FCS Center di Maso Ronco di via Monticolo, 37 ad Appiano (BZ). Oggetto della discussione è l'adeguamento dello statuto societario. Occorre ricordare che l'F.C.D. è la società che accoglie tutti i singoli soci, che detiene a sua volta una quota della società. La bozza del nuovo statuto dell'associazione, che sarà sottoposta all'approvazione dell'assemblea generale, è consultabile in anticipo da parte dei soci, previa richiesta telefonica al numero 0471-266053 o email all'indirizzo info@fc-suedtirol.com
Seguirà l'assemblea ordinaria, che verrà aperta dal saluto del Presidente del F.C.D. Alto Adige, dopodiché verrà presentato il rapporto di attività dell'anno 2023 e la previsione per quelle dell'anno 2024. Infine verrà nominato l'organo di controllo e approvato il bilancio annuale 2023. L'assemblea si concluderà con un rinfresco. 

COL PALERMO SPAZIO PER CHI HA GIOCATO MENO

 



L'Alto Adige si sta preparando in vista dell'ultimo impegno della stagione contro il Palermo, in programma venerdì ore 20:30. Non ci sono obiettivi di classifica, ma la volontà di chiudere il campionato al meglio davanti al proprio pubblico. Valente darà spazio agli elementi meno impiegati della rosa e a quei giocatori per i quali è in dubbio la riconferma per la prossima stagione. Tra i pali Drago dovrebbe fare il suo esordio in Serie B con l'Alto Adige, rimpiazzando Poluzzi. Il tecnico italo-svizzero dovrà porre attenzione anche al lungo elenco dei diffidati, che comprende Peeters, Cagnano, Rauti e Merkaj. Chance di giocare per Ciervo e Cisco, come per Vinetot.

martedì 7 maggio 2024

MALLAMO LA PROSSIMA STAGIONE ANCORA BIANCOROSSO

 


In casa biancorossa prosegue la pianificazione della prossima stagione, in attesa di conoscere il destino dell'attuale tecnico Valente e quello del direttore sportivo Bravo, attenzionato da diverse realtà di Serie A e B. Certo è invece il riscatto di Alessandro Mallamo dell'Atalanta. Il centrocampista classe '99, a salvezza raggiunta, è stato riscattato dall'Alto Adige che lo ha messo sotto contratto con un accordo pluriennale.

lunedì 6 maggio 2024

A PISA FINISCE 2-2: NIENTE PLAY-OFF PER I BIANCOROSSI



Non basta una prova volitiva e coraggiosa nella ripresa all'Alto Adige per abbattere il Pisa all'ultima apparizione del campionato dinanzi al pubblico amico dell'Arena Garibaldi-Romeo Anconetani. Sfuma il sogno dei biancorossi di accedere ai play-off promozione per la Serie A. Il pareggio per 2-2 contro i pisani e le concomitanti vittorie interne di Sampdoria (1-0 sulla Reggiana) e Brescia (4-1 sul Lecco), consegnano l'aritmetica partecipazioni ai play-off a blucerchiati e biancazzurri. Primo tempo abbastanza sofferto per gli altoatesini con Poluzzi autore di un paio d'interventi prodigiosi. Dagli spogliatoi la squadra esce rinvigorita e con caparbietà si getta in attacco alla ricerca della rete del pari, che arriva con Molina alla prima marcatura biancorossa. Il raddoppio è ad opera di Odogwu, abile a procurarsi il fallo da rigore, poi realizzato spiazzando Nicolas. Dopo cinque minuti, in una delle rare scorribande della ripresa, Moreo subentrato a Matteo Tramoni trova la rete del pari in mischia. Con questo punto l'Alto Adige staziona ancora nella parte sinistra della classifica, in nona posizione. Venerdì 10 maggio, con calcio d'inizio fissato per le ore 20:30, andrà in scena al Druso l'ultima sfida di campionato contro il Palermo. I rosanero sono sesti della classe e dovranno difendere la posizione nei confronti di Sampdoria e Brescia, rispettivamente settima ed ottava in classifica. In ogni caso il Druso si colorerà di festa, per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza in una stagione molto combattuta.

Match preview


Alto Adige in campo col consueto 3-4-2-1. Nel riscaldamento Kurtic, già non al meglio, non ce la fa e lascia spazio a Peeters in mediana affianco ad Arrigoni. Valente schiera Poluzzi a custodia dei pali, Cagnano dall'inizio al posto dell'infortunato Scaglia, con contestuale spostamento di Masiello al centro della difesa. Ai lati del duo Peeters-Arrigoni, Molina a destra e Rover a sinistra alla prima da titolare a distanza di sei mesi esatti dall'ultima volta. Sulla trequarti Mallamo e Casiraghi a supporto di Odogwu. Rispondono i padroni di casa con Nicolas tra i pali, confermata la difesa a quattro con Calabresi, Caracciolo, Canestrelli e Barbieri. In mezzo al campo Marin e Valoti, sulla trequarti D'Alessandro, Arena e Matteo Tramoni. In attacco preferito l'ex Modena Bonfanti a Moreo.


La cronaca


La prima conclusione all’11’: Arena da fuori area, Masiello respinge di schiena. 23’: assist dal fondo di Arena, conclusione soffocata di Tramoni da centro area. 30’ cross dalla sinistra di Molina, testa di Odogwu da ottima posizione ma palla fuori bersaglio, sugli sviluppi dell’azione conclusione dalla media distanza di Arrigoni che costringe Nicolas al tuffo sulla destra per mandare in angolo. 33’ Tramoni si trova palla sui piedi con lo specchio della porta libero di fronte, Poluzzi devia in angolo. Padroni di casa pericolosi al 35’: conclusione mancina di Arena da poco fuori area, Poluzzi respinge. 42’: Bonfanti si gira e conclude da centro area, palla deviata in corner, dalla bandierina di sinistra batte Tramoni, Bonfanti, in area, gira di testa e insacca: 1-0 al 43’. Pisani vicini al raddoppio al 45’+2’ con un diagonale insidioso di Arena, di poco sul fondo.

Parte forte l'Alto Adige nella ripresa: alla prima occasione degna di nota ospite arriva il pareggio. Minuto 8’: punizione dalla sinistra tagliata sul primo palo di Casiraghi, colpo di testa vincente di Molina che anticipa Canestrelli e batte Nicolas per l’1-1. Poco dopo ci prova Rover, ma Nicolas blocca in due tempi. 20’ tiro-cross di Cisco, smanaccia Nicolas, Matteo Tramoni si ripara in corner di testa. Minuto 26’: ripartenza biancorossa, Mallamo allarga sulla destra per Odogwu che si invola solo verso Nicolas, Barbieri lo insegue e lo travolge in area, Maresca fischia il calcio di rigore, che lo stesso Odogwu trasforma insaccando alla sinistra dello spiazzato Nicolas. Al 28’ il Pisa pareggia con Moreo, di testa, sulla respinta di Cagnano dopo la conclusione di piede dello stesso giocatore di casa. Poi qualche affondo per parte, senza cambiare nuovamente il risultato.


Il tabellino

PISA - ALTO ADIGE 2-2 (1-0)
PISA (4-2-3-1): Nicolas; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli, Barbieri; Marin, Valoti (26’ st Touré); D’Alessandro (26’ st Lisandru Tramoni), Arena (32’ st Masucci), Matteo Tramoni (26’ st Moreo); Bonfanti (41’ st Torregrossa).
A disposizione: Loria, Sala, Mlakar, Beruatto, Coppola, De Vitis, Piccinini.
Allenatore: Alberto Aquilani

ALTO ADIGE (3-4-2-1)Poluzzi; Giorgini, Masiello, Cagnano; Molina, Arrigoni, Peeters (32’ st Rauti), Rover (17’ st Cisco); Mallamo (32’ st Merkaj), Casiraghi (17’ st El Kaouakibi); Odogwu.

A disposizione: Drago, Vinetot, Pecorino, Ciervo, Broh, Kofler, Kurtic, Lonardi.
Allenatore: Federico Valente
ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli | Gli assistenti: Pasquale Capaldo di Napoli & Mattia Scarpa di Reggio Emilia | IV Ufficiale: Antonio Di Reda di Molfetta | VAR: Davide Ghersini di Genova | AVAR: Niccolò Baroni di Firenze
RETI: 43’ pt 1:0 Bonfanti (PIS), 8’ st 1:1 Molina (AA); 23’ st 1:2 rig. Odogwu (AA), 28’ st 2:2 Moreo (PIS).
NOTE: cielo sereno, temperatura attorno ai 18°, campo in buone condizioni. Spettatori 7.637, di cui 5007 abbonati.
Ammoniti: 27’ pt Mallamo (AA), 32’ Valoti (PIS), 8’ st Calabresi (PIS), 37’ st Canestrelli (PIS);
Calci d’angolo 3-5 (2-2);
Recupero 2’+5’. 

domenica 5 maggio 2024

A PISA PER SOGNARE I PLAY-OFF

 



I biancorossi scendono in campo a Pisa a salvezza acquisita e da noni in classifica con 47 punti a pari merito con la Reggiana. Domenica 5 maggio ore 15:00 il calcio d'inizio della sfida dello stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani. Alto Adige che in caso di vittoria mantiene alimentato il sogno di disputare per la seconda stagione i play-off per la promozione in Serie A. L'obiettivo era confermare la permanenza in categoria, ma a mente sgombra, è giusto giocarsi le proprie carte sognando il bis. Biancorossi che hanno vinto solo una delle ultime sei trasferte, segnatamente a Genova contro la Sampdoria. 


GLI AVVERSARI
Il Pisa staziona al dodicesimo posto della classifica con 45 punti, a pari merito con Cittadella e Cosenza, tutte formazioni già aritmeticamente salve, come i biancorossi. Tra le mura amiche dello stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, i neroazzurri hanno avuto un rendimento di 6 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. L'obiettivo è di chiudere al meglio la stagione e perché no, mantenere alimentate le speranze play-off, come d'altra parte il team di Valente. Il tecnico è il trentanovenne Alberto Aquilani, romano cresciuto nel settore giovanile giallorosso fino ad arrivare ad indossare la maglia della prima squadra con Totti, De Rossi e banda. Tra le tante in carriera ha indossato le casacche di Liverpool, Juventus, Milan e Fiorentina. Prima di arrivare a dirigere la prima squadra del Pisa ha allenato le formazioni giovanili della Fiorentina. Mancherà il giocatore di maggiore pedigree della rosa toscana, segnatamente Miguel Veloso, mediano ex nazionale portoghese (57 presenze e 3 reti). Il top scorer della squadra è Mattia Valoti, figlio di Aladino ex direttore sportivo dell'Alto Adige. In stagione il trequartista trentenne ex Monza ha messo a referto ben dieci marcature. Tra gli altri, a disposizione di mister Aquilani, c'è Jan Mlakar, attaccante sloveno venticinquenne, autore di tre reti in stagione.
 
I PRECEDENTI
Tre i precedenti tra le due compagini, tutti disputati nel campionato di Serie B. La passata stagione i biancorossi si sono affermati in entrambe le occasioni (2-1 al Druso e 0-1 a Pisa). Nella gara d'andata disputatasi l'11 novembre scorso, l'Alto Adige è uscita sconfitta per 2 reti a 1, la tardiva reazione nella ripresa con Pecorino, non è risultata sufficiente a contrastare la doppietta di Valoti.

GLI EX DI TURNO
Due gli ex ed entrambi figurano tra le fila biancorosse. Andrea Cisco ha indossato la casacca del Pisa, durante lo scorso campionato di Serie B per complessive tre apparizioni. Andrea Cagnano ha vestito invece la maglia del Pisa nella seconda parte di stagione 2017/18 in Serie C, scendendo in campo in tre occasioni.
 
L’ARBITRO
La direzione della gara è stata affidata al Signor Fabio Maresca della Sezione Aia di Napoli, coadiuvato dagli assistenti i Signori Pasquale Capaldo di Napoli e Mattia Scarpa di Reggio Emilia. Il quarto ufficiale è il Signor Antonio Reda di Molfetta, mentre Var e Avar sono rispettivamente i Signori Davide Ghersini di Genova e Niccolò Baroni di Firenze.

PREVISIONI METEO
Previsto cielo soleggiato e temperatura attorno ai 22°C.
 
TV&RADIO
Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.
 
LE ULTIME DAI RITIRI
Nel pomeriggio di venerdì, la squadra biancorossa ha lasciato il centro sportivo di Maso Ronco per preparare in Emilia la sfida di Pisa. Valente potrebbe optare per un mini-turnover, facendo rifiatare i giocatori in debito d'ossigeno dopo le sfide con Modena e Ternana. Torna tra i convocati Pecorino, che in tempo record torna a disposizione di Valente. Squalificato Davi, fermato dal Giudice sportivo dopo la decima sanzione disciplinare. Out per infortunio Scaglia e capitan Tait, uscito anzitempo nella sfida di mercoledì contro la Ternana per un problema al ginocchio. Chance dal primo minuto per El Kaouakibi, dopo la rete decisiva messa a segno nella sfida del primo maggio. Sull'altra fascia Molina. A difesa dei pali della porta biancorossa Poluzzi, davanti a lui con Giorgini e Masiello, uno tra Cagnano e Vinetot, col primo favorito sul numero 5. A centrocampo Arrigoni e Kurtic, mentre sulla trequarti affianco a Casiraghi, Valente scioglierà i dubbi nelle ore antecedenti al match: favorito Rover, su Mallamo e Rauti. Salvo acciacchi fisici, davanti dovrebbe partire titolare Odogwu, con Merkaj pronto al subentro.

Ventiquattro i convocati in casa Pisa da mister Aquilani. Out l'ex Hellas e Genoa Miguel Veloso, il connazionale Esteves, Hermannsson e il difensore francese Leverbe. Non si prevedono grosse novità rispetto agli ultimi undici schierati da mister Alberto Aquilani. Touré dovrebbe rimpiazzare l'infortunato Esteves. Nel consueto abito tattico con il 4-2-3-1, i neroazzurri dovrebbe scendere in campo in difesa da destra a sinistra Calabresi, Canestrelli, Caracciolo e Beruatto, davanti alla porta difesa da Nicolas. A protezione della difesa Tourè assieme all'ex Cagliari Marin, mentre dietro alla prima punta Moreo dovrebbero agire D'Alessandro, Valoti e Mlakar.
 
I CONVOCATI DI VALENTE…
1 Poluzzi, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 9 Pecorino, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 23 Rauti, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 29 Arlanch, 30 Giorgini, 33 Merkaj42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi.

… E QUELLI DI AQUILANI
1 Nicolas, 4 Caracciolo, 5 Canestrelli, 7 Tramoni L., 8 Marin, 9 Bonfanti, 10 Torregrossa, 11 Tramoni M., 15 Touré, 16 Sala, 17 Mlakar, 20 Beruatto, 22 Loria, 25 Coppola, 26 Masucci, 27 Valoti, 28 Arena, 30 De Vitis, 32 Moreo, 33 Calabresi, 34 Campani, 36 Piccinini, 42 Barbieri, 77 D'Alessandro.
 
LE FORMAZIONI PROBABILI
PISA (4-2-3-1): 1 Nicolas; 33 Calabresi, 5 Canestrelli, 4 Caracciolo, 20 Beruatto; 8 Marin, 15 Touré; 77 D'Alessandro, 27 Valoti, 17 Mlakar; 32 Moreo.
A disp: 22 Loria (p), 34 Campani (p), 7 Tramoni L., 9 Bonfanti, 10 Torregrossa, 11 Tramoni M., 16 Sala, 25 Coppola, 26 Masucci, 28 Arena, 30 De Vitis, 36 Piccinini, 42 Barbieri.
Allenatore: Alberto Aquilani

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 55 Masiello, 3 Cagnano; 97 El Kaouakibi, 4 Arrigoni, 27 Kurtic, 79  Molina; 18 Rover, 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disp. 12 Drago (p), 29 Arlanch (p), 5 Vinetot, 8 Mallamo, 9 Pecorino, 11 Ciervo, 15 Broh, 23 Rauti, 26 Cisco, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi.
Allenatore: Federico Valente.

venerdì 3 maggio 2024

L'ALTO ADIGE CHE VERRA'. RINNOVO PER MASIELLO E GLI ALTRI...

 


A salvezza raggiunta, si può iniziare a programmare l'Alto Adige che verrà, che dovrà affrontare il terzo campionato di Serie B della sua storia. La prima notizia riguarda il rinnovo per una ulteriore stagione per Andrea Masiello. Il numero 55 biancorosso, uno dei leader e il giocatore con la maggiore esperienza del roster altoatesino, ha deciso di proseguire la sua avventura a Bolzano. Il difensore centrale classe '86 proverà a convincere Kurtic, suo compagno di avventure calcistiche dai tempi di Bergamo, a rinnovare per un'altra stagione, vicende famigliari permettendo. Il nazionale sloveno, al termine degli Europei, potrebbe far rientro in patria per poter stare maggiormente vicino alla propria famiglia.
A salvezza acquisita è scattato il rinnovo automatico del contratto per Molina, mentre per giocatori di proprietà altrui come Arrigoni ed El Kaouakibi, è scattato l'obbligo di riscatto al raggiungimento della permanenza in categoria. Discorso differente per Mallamo, il quale è giunto in prestito secco dall'Atalanta nel corso del mercato di gennaio e bisognerà trovare un accordo per la permanenza del centrocampista classe '99 a Bolzano. 

SALVEZZA RAGGIUNTA: I MERITI DI BRAVO E VALENTE

 


L'obiettivo salvezza è stato raggiunto! E assolutamente non era scontato, per come si era messa la stagione, in particolar modo dopo le brutte sconfitte contro Reggiana e Lecco, giunte prima della pausa invernale, che lasciavano presagire a un girone di ritorno tutt'altro che sereno per i tifosi biancorossi. Poi arriva la rivoluzione invernale. Il direttore sportivo Paolo Bravo, supportato economicamente dalla società, non sbaglia nulla e piazza dei colpi d'esperienza importanti come Arrigoni, Scaglia, Molina e Kurtic che inevitabilmente innalzano il tasso tecnico e carismatico all'interno della squadra. A questi si sono aggiunti innesti preziosi come quelli di El Kaouakibi e Mallamo, che hanno dato il loro apporto alla causa biancorossa. Va dato atto al ds biancorosso Bravo di essere riuscito a rimediare ad alcuni errori di valutazione in sede di mercato estivo, azzeccando tutte le mosse nel corso di quello invernale. Meriti che assumono ulteriormente valore, se si considera la scelta non semplice e assolutamente non scontata di concedere una chance da guida tecnica della prima squadra ad un allenatore semi-sconosciuto ai più nei palcoscenici professionistici come Federico Valente. Il tecnico italo-svizzero ha ereditato la panchina da un totem come Bisoli, che a Bolzano ha scritto pagini indelebili di storia e che nel corso della sua carriera si è fatto apprezzare un po' ovunque dove è passato. Valente ha saputo ridare entusiasmo e serenità a un gruppo, che aveva perso lo smalto della precedente stagione, rilanciando giocatori che con il tecnico di Porretta Terme non sono riusciti ad esprimere a pieno il proprio valore, come Giorgini, Davi e Pecorino solo per citarne alcuni. Novità provenienti anche nel gioco, risultato maggiormente propositivo rispetto a quello di "bisoliana" memoria. Non va in ogni caso sminuito quanto di buono fatto da Bisoli fino a quando è rimasto a Bolzano, nonostante una rosa priva degli importanti innesti derivanti dal mercato di gennaio, è riuscito a immagazzinare nella prima parte di stagione punti importanti, che hanno certamente contribuito a raggiungere il traguardo salvezza. 

giovedì 2 maggio 2024

PARTITA DA CUORI FORTI: L'ALTO ADIGE VINCE ED E' SALVO

 


Con una partita non adatta a cuori particolarmente deboli, l'Alto Adige si aggiudica la sfida del Druso per 4-3 contro la Ternana e conquista l'aritmetica partecipazione al prossimo campionato di Serie B. Una salvezza arrivata dopo una stagione densa di peripezie, passata per il cambio di guida tecnica e una mezza rivoluzione nel corso del mercato invernale. Peripezie emerse anche durante la partita del 1° maggio contro la compagine umbra, con emozioni contrastanti a susseguirsi. Odogwu apre le danze e mette apparentemente la partita in discesa, poi iniziano le montagne russe. Prima il pari dell'ex PSV e Cagliari Pereiro, poi il raddoppio di Luperini. Nel finale della prima frazione di gioco arriva il pari di Molina con una splendida conclusione dal limite dell'area, annullata dall'arbitro Monaldi, dopo una lunga revisione al Var, per un dubbio tocco di braccio. Ad inizio ripresa trova subito la rete del pari l'Alto, con una forte e precisa conclusione mancina di Casiraghi, scoccata dopo un rimpallo vinto appena fuori dall'area di rigore. Pochi minuti più tardi arriva l'espulsione di Boloca per doppia ammonizione al 15' della ripresa, ma a gelare il Druso è nuovamente Luperini che trova la rete del momentaneo 2-3. Poi nuovamente Casiraghi dal dischetto, all'undicesimo rigore realizzato su undici calciati in stagione, ed El Kaouakibi, subentrato a Tait, chiudono i conti regalando la gioia ai quasi 5.000 tifosi biancorossi presenti al Druso. Al triplice fischio scatta la festa in casa biancorossa: con 46 punti gli altoatesini sono aritmeticamente salvi con due giornate d'anticipo. Ora i bolzanini sono attesi da due sfide a Pisa e con il Palermo in casa, da affrontare a cuor leggero, sognando perché no di staccare il pass per i play-off, consapevoli che l'obiettivo d'inizio stagione è stato pienamente conseguito.

Match preview


Alto Adige con l’abituale abito: 3-4-2-1 al via. Valente ritrova Kurtic dal primo minuto al posto di Mallamo e rilancia Odogwu nel ruolo di centravanti al posto di Merkaj. Undici base con Poluzzi a custodia dei pali, Scaglia centrale di difesa con Giorgini da una parte e Masiello dall’altra braccetti; Molina sul binario destro, Arrigoni con Kurtic nel mezzo, Davi a sinistra; Tait e Casiraghi sulla trequarti a suggerire Odogwu. Breda deve fronteggiare le numerose assenze, con alcune scelte obbligate: 3-5-1-1 con Vitali a sostituire Iannarilli tra i pali, difesa a tre con Boloca, Dalle Mura e Lucchesi. In mezzo al campo Luperini, Amatucci e De Boer, sugli esterni Casasola e Di Stefano. Davanti il tandem Pereiro-Raimondi.


La cronaca


Avvio di marca biancorossa. 5’ Giorgini mette in mezzo dalla destra, Molina manca di poco la deviazione a rete. Al 9’ Molina dalla destra si accentra, filtrante in area per Tait, cross con il contagiri per la testa di Odogwu che da due passi insacca: 1-0. Ternana pericolosa al 14’ angolo corto, cross di Di Stefano, sponda di Casasola sul secondo palo, Raimondo sul palo opposto manca la deviazione sottomisura. Ci prova Pereiro al 17’, con il mancino da fuori, Poluzzi blocca a terra. 18’ Casiraghi vince palla in area ospite, appoggio per Odogwu, mancino a giro rasoterra, Vitali si distende in tuffo e smanaccia. Pareggio ospite al 23’: lancio lungo di Amatucci, sulla destra in area per la sponda di Casasola, da centro area, al volo di sinistro Pereiro insacca: 1-1. Al 33’ la Ternana trova il vantaggio: preciso cross dalla destra di Casasola, Luperini prende il tempo a tutti, stacca di testa e mette in rete: 1-2. Angolo di Casiraghi dalla destra, Giorgini calcia al volo e manda alto. Minuto 43’ assist al bacio di Masiello al limite per Molina, stop di destro, conclusione di sinistro e palla in rete, ma l’arbitro dopo un check ravvisando un dubbio fallo di mano di Molina.
Nella ripresa partono bene i padroni di casa. Al 6’ Casiraghi vince un rimpallo al limite dell’area ospite e fa partire un fendente mancino con la palla che si insacca alla destra di Vitali: 2-2. Poi Davi calcia clamorosamente alto da centro area. Ternana in dieci dal 15’ per l’espulsione di Boloca (doppio giallo). Ospiti di nuovo in vantaggio al 22’: cross dal fondo di destra di Casasola, a rimorchio arriva Luperini che insacca: 2-3. Al 26’ Sorensen atterra clamorosamente in area Odogwu, ma l’arbitro sorvola prima di chiedere lumi al Var. Il consulto è lunghissimo, poi Monaldi si reca al monitor e concede il solare calcio di rigore. Casiraghi dal dischetto piazza la palla in rete alla destra di Vitali, che indovina l’angolo ma non ci arriva: 3-3. Poco dopo, gran girata in area di Odogwu, Vitali smanaccia in angolo, sugli sviluppi: testa di Giorgini, para Vitali. Il gol del 4-3 arriva al 41’: conclusione di Rover, Vitali manda sul palo, sulla ribattuta El Kaouakibi ribadisce in rete. 


Il tabellino

ALTO ADIGE - TERNANA 4-3 (1-2)
ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Arrigoni (39’ st Merkaj), Kurtic, Davi (39’ st Rover); Tait (14' st El Kaouakibi), Casiraghi; Odogwu.
A disposizione: Drago, Cagnano, Vinetot, Mallamo, Ciervo, Rauti, Kofler, Peeters, Lonardi.
Allenatore: Federico Valente

TERNANA (3-5-1-1): Vitali; Boloca, Dalle Mura, Lucchesi (43’ st Carboni); Casasola, Luperini (43’ st Dionisi), Amatucci (43’ st Viviani) , De Boer (9’ st Favasuli), Di Stefano; Pereiro; Raimondo (16’ st Sorensen).
A disposizione: Franchi, Novelli, Zoia, Faticanti, Labojko, Marginean.
Allenatore: Roberto Breda

ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata                  
ASSISTENTI: Christian Rossi di La Spezia e Vittorio Di Gioia di Nola
IV UFFICIALE: Aleksandar Djurdjevic di Trieste                         
VAR: Giampiero Miele di Nola            
AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo.      
RETI: 9’ pt 1:0 Odogwu (AA), 23’ pt 1:1 Pereiro (T), 33’ pt 1:2 Luperini (T). 6’ st 2:2 Casiraghi (AA), 22’ st 2:3 Luperini (T), 30’ st 3:3 rig. Casiraghi (AA), 41’ st 4:3 El Kaouakibi (AA).
NOTE: pomeriggio con cielo coperto e leggera pioggia all’inizio, sole nella ripresa, temperatura attorno ai 21°, campo in ottime condizioni.  
Spettatori: 4.837 spettatori, di cui 252 ospiti.  
Ammoniti: 13’ pt Davi (FCS), 28’ pt Boloca (T), 45’+1’ pt Kurtic (AA), 12’ st Vitali (T), 19’ st Casiraghi (AA), 25’ st Pereiro (T).
Espulsi: 15’ st Bologa (T) somma ammonizioni; 45’+2’ team manager Mattia Stante (T).
Calci d’angolo 5-2 (2-2).
Recupero 2’ + 7’.

martedì 30 aprile 2024

MERCOLEDI' 1° MAGGIO AL DRUSO: SFIDA DECISIVA PER LA SALVEZZA

 


Si torna al Druso per il terz'ultimo impegno della stagione, il penultimo davanti al pubblico amico del Druso. A tre giornate dal termine del campionato di Serie B, i biancorossi stazionano all'undicesima piazza della classifica, in coabitazione con Modena e Reggiana. In occasione del giorno della festa del 1° maggio, scenderanno in campo tutte e venti le formazioni impegnate nel campionato cadetto. L'Alto Adige ospita a Bolzano la Ternana, nella sfida che avrà inizio alle ore 15:00. La formazione umbra è alla disperata ricerca di punti per uscire dalle zone paludose della classifica. Con 37 punti i rossoverdi si trovano in piena zona play-out, un punto sopra alla zona retrocessione diretta, occupata momentaneamente dal Bari. In caso di vittoria i biancorossi, archivierebbero definitivamente la pratica salvezza. In caso di vittoria della compagine umbra, le carte rischierebbero di mescolarsi nuovamente: con gli umbri che salirebbero a quota 40 punti a tre sole lunghezze dagli altoatesini. Da qui, emerge l'importanza di questa sfida e la squadra avrà bisogno del massimo supporto di tutti i tifosi biancorossi.

GLI AVVERSARI
La Ternana è alla trentunesima partecipazione del campionato di Serie B e nella sua storia quasi centenaria (festeggerà la prossima stagione il centenario dalla fondazione), vanta anche due partecipazioni in Serie A, segnatamente nella stagione 1972/73 e 1974/75. Attualmente i ternani sono coinvolti in pieno nei bassifondi della classifica, nella dura lotta per non retrocedere. Nelle trentasei sfide di campionato sinora disputate, i rossoverdi hanno totalizzato 37 punti e sono reduci dal brusco stop casalingo contro l'Ascoli. Uno stop arrivato dopo tre risultati utili consecutivi: pari contro Modena, vittoria a Cremona e pareggio a reti bianche contro il Brescia. Le "Fere" hanno iniziato la stagione con Cristiano Lucarelli in panchina, rimpiazzato dalla tredicesima giornata da Roberto Breda. Il top scorer della squadra è il nazionale under 19 Antonio Raimondo. Il classe 2004, cresciuto nel vivaio del Bologna, ha messo a segno in stagione 9 reti in 35 sfide. Piccola particolarità: tutte e nove le reti sono state messe a segno dal numero 9 in trasferta e da 8 partite è a secco. Indubbiamente il giocatore di maggior talento è il fantasista uruguagio Gaston Pereiro, arrivato a gennaio in prestito dal Cagliari. Quattro reti e tre assist per il numero 10 in quindici gare. In Serie A 54 partite con la maglia del club sardo, impreziosite da sette reti e tre assist. Vincitore di due campionati olandesi col Psv Eindhoven, in cinque stagioni ha indossato la casacca del club dei Paesi Bassi per ben 154 occasioni (49 reti e 21 assist), diciassette delle quali in Champions League. 
 
I PRECEDENTI
I precedenti pendono dalla parte degli altoatesini, che sono imbattuti contro gli umbri nei cinque precedenti. Due le affermazioni biancorosse, mentre ben tre sono i pareggi, di cui l'ultimo proprio nella gara d'andata del 23 settembre scorso, sfida terminata 1-1 con la rete del pari arrivata in pieno recupero con il rigore messo a segno da Casiraghi.

GLI EX DI TURNO
Non ci saranno ex in campo nella sfida tra Alto Adige e Ternana. L'unico ex è il difensore centrale Filippo Sgarbi, fermo ai box per infortunio. Il classe '97 scuola Inter ha vestito la casacca biancorossa nella stagione 2017/18 in 36 occasioni (2 reti), rosa allenata in quella stagione da mister Paolo Zanetti.
 
L’ARBITRO
La direzione della gara è stata affidata al Signor Marco Monaldi della Sezione Aia di Macerata, coadiuvato dagli assistenti i Signori Christian Rossi di La Spezia e Vittorio Di Gioia di Nola; quarto ufficiale il Signor Aleksandar Djurdjevic di Trieste; Var e Avar sono rispettivamente i Signori Giampiero Miele di Nola e Giacomo Paganessi di Bergamo.

PREVISIONI METEO
Previsto cielo coperto con rischio pioggia e temperatura prevista attorno ai 20°C.
 
TV&RADIO
Copertura televisiva in diretta su SkySport, DAZN e NOW, aggiornamenti a cura di RadioRai, Radio Dolomiti ed NBC.
 
LE ULTIME DAI RITIRI
La rifinitura ha dato esito positivo per Kurtic, che smaltiti gli acciacchi è tornato a disposizione di Valente per la sfida con la Ternana. Valente deciderà nelle ore antecedenti alla sfida, se consegnare la casacca da titolare al nazionale sloveno. Unico indisponibile in casa Alto Adige è Pecorino. Il tecnico italo-svizzero potrebbe optare per tre/quattro cambiamenti al massimo, rispetto alla squadra scesa in campo a Modena. Odogwu si riprende la titolarità, al posto di Merkaj. Sulla trequarti capitan Tait con Casiraghi. Sull'out esterno chance dall'inizio per El Kaouakibi e per uno tra Rover e Ciervo, col primo in vantaggio sul secondo, per far rifiatare in caso di necessità Molina e Davi. In mezzo al campo con Arrigoni potrebbe essere confermato Mallamo, se Valente dovesse decidere di far partire Kurtic dalla panchina. Difficile la situazione in casa Ternana con ben otto defezioni. Oltre al portiere titolare Iannarilli, che verrà rimpiazzato come nelle ultime partite da Vitali, non figurano tra i convocati nemmeno capitan Capuano, l'ex Sgarbi, N'Guessan, Marginean, Pyythia, Favilli e Zuberek. Ventitre i convocati: per rimpolpare la rosa a disposizione per la trasferta di Bolzano, mister Roberto Breda ha aggregato alla compagine rossoverde i Primavera Bonugli e Ferrara. Scelte quasi obbligate per Breda con il ballottaggio più importante, quello riguardante la posizione di centravanti titolare tra Raimondo e Dionisi.
 
I CONVOCATI DI VALENTE…
1 Poluzzi, 2 Scaglia, 3 Cagnano, 4 Arrigoni, 5 Vinetot, 8 Mallamo, 11 Ciervo, 12 Drago, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 21 Tait, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 29 Arlanch, 30 Giorgini, 33 Merkaj42 Peeters, 55 Masiello, 77 Lonardi, 79 Molina, 90 Odogwu, 94 El Kaouakibi.

… E QUELLI DI BREDA
3 Zoia, 4 Sorensen, 5 Boloca, 6 Dalle Mura, 8 De Boer, 9 Raimondo, 10 Pereiro, 12 Novelli, 15 Casasola, 16 Faticanti, 18 Vitali, 22 Franchi, 24 Viviani, 25 Labojko, 27 Favasuli, 28 Distefano, 44 Lucchesi, 65 Dionisi, 71 Luperini, 72 Amatucci, 79 Carboni, Bonugli, Ferrara.
 
LE FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 2 Scaglia, 55 Masiello; 97 El Kaouakibi, 4 Arrigoni, 8 Mallamo, 18 Rover; 21 Tait, 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disp. 12 Drago (p), 29 Arlanch (p), 3 Cagnano, 5 Vinetot, 11 Ciervo, 15 Broh, 23 Rauti, 24 Davi, 26 Cisco, 27 Kurtic, 28 Kofler, 33 Merkaj, 42 Peeters, 77 Lonardi, 79 Molina.
Allenatore: Federico Valente.

TERNANA (3-5-2): 18 Vitali; 4 Sorensen, 44 Lucchesi, 6 Dalle Mura; 15 Casasola, 71 Luperini, 8 De Boer, 72 Amatucci, 79 Carboni; 10 Pereiro, 9 Raimondo.
A disp: 12 Novelli (p), 22 Franchi (p), 3 Zoia, 5 Boloca, 16 Faticanti, 24 Viviani, 25 Labojko, 27 Favasuli, 28 Distefano, 65 Dionisi, Bonugli, Ferrara.
Allenatore: Roberto Breda