Un Alto Adige da sballo batte il Cosenza 2-0, giocando l'intero secondo tempo in interiorità numerica per l'espulsione comminata a Kurtic per proteste nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco. Valente recupera inaspettatamente Molina dal primo minuto e schiera lo stesso undici visto al Druso, lunedì scorso contro il Palermo. Apre i giochi Rover grazie ad un assolo concluso con una precisa stoccata, che si insacca nell'angolino della porta difesa dall'ex Micai. Un Poluzzi in formato super e una difesa concentrata e ben organizzata, consentono ai biancorossi di chiudere il primo tempo in vantaggio. L'improvvisa e sorprendente espulsione di Jasmim Kurtic nel terzo dei due minuti di recupero concessi inizialmente dal direttore di gara (ndr Perenzoni di Rovereto), costringe Valente a rimescolare le carte. Nel lungo intervallo, a causa dei problemi di collegamento con la sala Var, il tecnico italo-svizzero getta nella mischia Praszelik al posto di Casiraghi e passa ad un più prudente 3-5-1. L'Alto Adige si dimostra abile a sfruttare le ripartenze, e nella ripresa chiude i conti con Zedadka (subentrato a Rover), che trova la sua prima gioia in biancorosso con un preciso tiro a giro scoccato dal limite dell'area di rigore. Per gli altoatesini questo è il primo successo sul campo del Cosenza in quattro precedenti in terra calabrese (3 pareggi e 1 sconfitta). Con questa vittoria gli altoatesini salgono al sesto posto della graduatoria in piena zona play-off con dodici punti.
La cronaca
Tre opportunità ravvicinate per i padroni di casa, tra il 1’ e il 3’: prima ci prova Ricciardi con il mancino da fuori, Poluzzi alza in angolo. Sugli sviluppi del corner, Charlys calcia di prima dagli 11 metri dopo un batti e ribatti, i biancorossi respingono, pochi momenti dopo Florenzi calcia fuori misura. Alla prima incursione gli ospiti sbloccano il risultato. Minuto 7’: Rover si accentra dalla sinistra e va in progressione verso l'area, nessuno lo ferma, Camporese e Ricciardi sono in netto ritardo e l'esterno con un sinistro morbido batte Micai: 0-1. Terzo centro in campionato per Matteo Rover, primo in assoluto fuori casa in B. 17’ lungo lancio del Cosenza, sponda di testa in area sulla destra di Ricciardi per il tiro al volo dell'accorrente Kourfalidis, la palla sorvola la traversa. 20’ punizione di Casiraghi da 25 metri, la palla esce di poco alla sinistra di Micai. 29’ occasione ospite: Odogwu entra in area, viene fermato da Caporale, palla sui piedi di Tait, conclusione bassa parata respinta da Micai. 44’ girata di testa in area di Strizzolo, palla fuori di poco. A recupero scaduto nel primo tempo (al 3’ dei 2’ di recupero assegnati) l’arbitro espelle Kurtic con un rosso diretto per proteste, subito dopo una grande parata di Poluzzi e porta a 4’ il recupero.
Come nel primo tempo, l’inizio è ritardato per problemi con il VAR, l’intervallo dura così oltre mezz’ora: 35’. Cosenza subito pericoloso, Poluzzi si salva su un tiro cross di D’Orazio. 12’ Strizzolo sfiora la traversa di testa. 23’ cross di Mazzocchi, testa di Strizzolo, palla alta. Al 30’ il raddoppio ospite, gol propiziato dai nuovi entrati: Merkaj fa la sponda per Zedadka che dal limite dell'area, con il piatto, supera Micai: 0-2.
Il tabellino
COSENZA – ALTO ADIGE (0-1)
COSENZA (3-4-1-2): 1 Micai; 23 Venturi (12’ st 19 Ciervo), 5 Camporese, 17 Caporale; 16 Ricciardi, 6 Charlys (24’ st 24 Mauri), 39 Kourfalidis (12’ st 30 Mazzocchi), 11 D’Orazio (24’ st 20 Rizzo Pinna); 34 Florenzi (32’ st 21 Zilli); 10 Fumagalli, 32 Strizzolo.
A disposizione: 22 Vettorel, 2 Cimino, 9 Sankoh, 15 Dalle Mura, 28 Kouan, 31 Ricci, 55 Hristov.
Allenatore: Massimiliano Alvini
ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 28 Kofler, 23 Ceppitelli, 30 Giorgini; 7 Rover (27’ st 11 Zedadka), 27 Kurtic, 4 Arrigoni, 79 Molina; 21 Tait (27’ st 2 El Kaouakibi), 17 Casiraghi (1’ st 99 Praszelik); 90 Odogwu (27’ st Merkaj).
A disposizione: 12 Drago, 22 Tschöll, 9 Crespi, 14 F. Davi, 15 Rottensteiner, 19 Pietrangeli, 68 Vimercati.
Allenatore: Federico Valente
SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Daniele Perenzoni della Sezione Aia di Rovereto; assistente 1 Alessandro Lo Cicero di Brescia; assistente 2 Tiziana Trasciatti di Foligno; quarto ufficiale Gabriele Totaro di Lecce; VAR Francesco Fourneau di Roma-1; AVAR Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.
RETI: 7’ pt Rover (AA), 30’ st Zedadka (AA).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 21’ pt Venturi (C), 32’ pt Giorgini (AA), 17’ st Charlys (C) / espulso al 45’ + 3’ pt Kurtic (AA) per proteste.
NOTE: pomeriggio con temperatura attorno ai 20°, cielo prevalentemente sereno, campo in discrete condizioni. Un minuto di raccoglimento alla memoria di Franco Chimenti, presidente della Federgolf. Inizio ritardato di 6’ per problemi tecnici con il VAR. Il problema si ripone ad inizio ripresa: il ritardo questa volta è di 20’ abbondanti. | Calci d’angolo: 8-0 (7-0) | Recupero: 2’ (+2’) + 4’