Nella mattinata odierna durante la presentazione della squadra è stata ufficializzata la nuova prima maglia dell'Alto Adige per la stagione 2021/22. La maglia, sempre firmata Mizuno, ha una netta prevalenza del colore bianco, con le rifiniture di color rosso. In sostanza è stata premiata la semplicità nella nuova casacca biancorossa, all'interno della quale emergono delle leggere righe orizzontali. La speranza è che si riveli presto, una maglia fortunata per la compagine bolzanina.
LA ROSA ATTUALE
Portieri: Giacomo Poluzzi (1988). Gabriel Meli (1999).
Difensori: Kevin Vinetot (1988), Alessandro Fabbri (1990), Simone Davi (1999), Marco Curto (1999), Filippo De Col (1993), Alessandro Malomo (1991), Giovanni Zaro (1994).
Centrocampisti: Hannes Fink (1989), Fabian Tait (1993), Emanuele Gatto (1994), Daniele Casiraghi (1993), Marco Beccaro (1989), Nermin Karic (1999), Davide Voltan (1995)
Attaccanti: Leonardo Candellone (1997), Manuel Fischnaller (1991), Raphael Odogwu (1991), Matteo Rover (1999)
IL NUOVO STAFF TECNICO
Ivan Javorcic (allenatore)
Leandro Greco (vice allenatore)
Alberto Berselli (preparatore atletico)
Massimo Marini (preparatore dei portieri)
Gianluca Tuttolomondo (collaboratore tecnico)
Emiliano Bertoluzza (team manager)
dr. Luca Marcantonio e dr. Francesco De Vita (medici sociali)
Paolo Cadamuro, Gabriele Vanzetta, Elia Moretto (fisioterapisti)
Norberto Bizzo e Luca Palmino (responsabili materiali)
Si conclude il casting d'elite per il ruolo di regista. A conquistare l'attenzione del direttore sportivo Paolo Bravo è stato il centrocampista Marco Moscati, svincolatosi dopo l'esperienza pluriennale in forza al Perugia. L'acquisto è stato perfezionato, nonostante il forte pressing da parte di una piazza importante e storica come Catania. Il classe '92 livornese è un centrocampista molto duttile, che in carriera ha ricoperto indistintamente il ruolo di mezzala, trequartista, esterno destro (all'occorrenza anche basso) e regista. Arriva alla corte di mister Javorcic proprio per ricoprire la casella nella zona centrale del campo, lasciata vacante dopo l'addio al calcio giocato da parte di Leandro Greco. Moscati, 182 presenze in Serie B e 11 reti con le casacche di Livorno, Perugia, Virtus Entella e Trapani, ha superato nelle preferenze della società bolzanina profili come Nicola Rigoni, Davide Di Gennaro, Francesco De Rose e Antonio Cinelli. Differente il discorso per Angiulli e Bruccini, i quali sono stati semplicemente sondati da parte dell'Alto Adige. Nella passata stagione Moscati è stato autorevole protagonista della vittoria del campionato dei grifoni con i quali ha collezionato 27 presenze, 2 reti e 3 assist gol, nonostante qualche acciacco muscolare. Arriva a Bolzano da svincolato, legandosi alla causa biancorossa con un contratto pluriennale.
I TABELLINI
ALTO ADIGE-RAPPR. RIDANNA 2-0
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Meli (37’ Theiner); Heinz, Zaro, Vinetot, F. Davi; Zanon, Urso, Bounou; Casiraghi; Mlakar, Candellone.
MARCATORI: 9’ Mlakar (1-0), 30’ Casiraghi (2-0)
ALTO ADIGE-S. PAOLO 2-0
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi (35’ Theiner) ; Fabbri, Malomo, Curto, De Col; Zanon (35’ Bounou), Fink, Karic; Beccaro; Rover, Odogwu.
MARCATORI: 20’ Odogwu (1-0), 42’ Beccaro (2-0).
Non prevedono interruzioni i lavori allo stadio Druso di Bolzano, non ancora ultimato nella parte relativa alla Tribuna Zanvettor. I lavori proseguiranno anche durante il mese di agosto, al fine di abbreviare i termini per la consegna della tribuna, che si stimano essere approssimativamente per il mese di ottobre. Nel corso di questa settimana verrà munita di copertura la Zanvettor, dopodiché verranno ultimati i locali sottostanti e predisposti i seggiolini lungo la tribuna.
Buona la prima: è proprio il caso di dirlo per la prima uscita stagionale del nuovo Alto Adige targato Ivan Javorcic, che ha impattato sullo 0-0 contro un Sassuolo, si privo dei campioni d'Europa Berardi, Locatelli e Raspadori, ma con in campo giocatori del calibro di Boga, Djuricic, Caputo, Scamacca e via discorrendo. La partita, che si è svolta sul terreno di gioco di Vipiteno ai limiti della praticabilità, ha messo in mostra una squadra volenterosa e battagliera, ben messa in campo e organizzata in fase difensiva. Buona la prova dei nuovi arrivati De Col, Zaro e Candellone, ma anche dei giovani subentrati durante la seconda frazione di gioco. Assenti per infortunio Gatto e Fischnaller, rimasti a Maso Ronco per seguire il piano di lavoro differenziato, e Casiraghi, salito a Stanghe di Racines ma ormai clinicamente guarito dal problema al ginocchio.
"Il risultato conta poco in questi casi" - ha affermato il tecnico croato al termine dell'incontro - "per me contava innanzitutto vedere un buon atteggiamento da parte della squadra e penso sia stato tutto sommato un buon allenamento per noi. Doveva essere una giornata allenante contro un avversario superiore, e ho visto un ottimo atteggiamento da parte dei ragazzi. E' stata una buona giornata di lavoro, ma ribadisco l'importante era mettere minuti nelle gambe, senza subire infortuni. In questi giorni stiamo lavorando sulla condizione generale, non solo atletica ma anche sulle conoscenze tecnico/tattiche, e sono contento del lavoro sin qui svolto".
Prossima settimana sono attesi importanti sviluppi sul fronte mercato. Tre le caselle da coprire: quella del secondo portiere, con il direttore sportivo Paolo Bravo intenzionato a rilevare dalla SPAL il cartellino di Meneghetti, già numero dodici biancorosso la passata stagione, quello del terzino sinistro e soprattutto del regista. Proprio quest'ultimo è atteso nel corso della prossima settimana, accantonati i nomi di Bruccini e Cinelli esclusi dai radar biancorossi, il nuovo regista dovrebbe uscire con ogni probabilità dal poker d'assi composto da Angiulli, Di Gennaro, Moscati e Rigoni.
SASSUOLO-ALTO ADIGE 0-0
SASSUOLO 1° TEMPO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez; Defrel, Djuricic, Boga; Caputo.
SASSUOLO 2° TEMPO (4-2-3-1): Pegolo; Toljan, Ayhan, Peluso, Kyriakpoulos; Magnanelli, Bourabia; Manzari (31' Oddei), Traore, Haraslin; Scamacca.
A disp. Satalino (p), Marchizza.
Allenatore: Alessio Dionisi.
ALTO ADIGE PT (4-3-1-2): Poluzzi; De Col, Malomo, Vinetot, S. Davi; Tait, Urso, Karic; Beccaro; Rover, Odogwu.
ALTO ADIGE ST (4-3-2-1): Poluzzi; De Col (25’ Gabrieli), Zaro, Curto, S. Davi; Fabbri, Urso (19’ Zanon), Karic (19’ Fink); Voltan, Rover (19’ Bounou); Candellone.
A disp. Pircher (p), Theiner (p), F.Davi.
Allenatore: Ivan Javorcic.
ARBITRO: Bogdan N. Sira di Pordenone (Lazzaroni-Licari).
NOTE: Pioggia battente per gran parte del match.
Le partite del turno preliminare:
COMO - CATANZARO (A NOVARA): SAB 07/08 ORE 19.00
TERNANA - AVELLINO: DOM 08/08 ORE 18:30
PERUGIA - ALTO ADIGE: DOM 08/08 ORE 19.00
PADOVA - ALESSANDRIA: DOM 08/08 ORE 20.30
IL REGOLAMENTO DELLA COPPA ITALIA 2021/22:
Per la truppa biancorossa di mister Javorcic la sfida col Perugia sarà la prima gara ufficiale. Il tabellone della competizione che resta ancora da varare, prevede la partecipazione di 44 società. Rispetto alle scorse stagioni parteciperanno 30 squadre in meno. Nella nuova edizione del torneo parteciperanno quindi:
La Coppa Italia di Serie C inizierà invece ufficialmente il 14 agosto. Mentre il 21 agosto ci sarà il secondo turno, cui parteciperanno le 4 squadre eliminate dal turno preliminare della Coppa Italia.
Per me, personalmente, deve essere l'anno del riscatto dopo una stagione non bellissima a Bari, penso che qua ci sia tutto per far bene: compagni, ambiente e centro sportivo. Penso che tutti insieme possiamo regalarci delle belle soddisfazioni.
Che ricordo ti ha lasciato la tua prima esperienza in biancorosso? Dopo essere andato via da Bolzano che altre "esperienze" hai fatto?
Sicuramente il ricordo è molto positivo. Sono stato subito accolto bene dai miei compagni, ho visto che tanti sono rimasti e tanti li conosco già. Poi abbiamo fatto una bellissima cavalcata quell'anno (ndr, il riferimento è alla stagione 2017/18). Per me è stato anche un trampolino di lancio, dato che poi sono andato a Pordenone dove ho vinto prima il campionato e in seguito ho disputato sempre coi neroverdi la mia prima stagione in B.
Ora sono cresciute anche le ambizioni qua all'Alto Adige rispetto alla tua prima esperienza...
Sicuramente sono cresciute le ambizioni rispetto ad allora, è anche normale dopo molte stagioni in cui continui ad arrivare nelle prime posizioni. C'è un ottimo centro sportivo, la società è solida e i giocatori sono di valore, quindi è giusto ambire a qualcosa di superiore.
Che cosa pensi di promettere ai tifosi dell'Alto Adige?
Prometterò sempre il massimo impegno. Poi non sarà sicuramente facile vincere le partite, come è normale che sia in Serie C. Però penso che l'impegno e la fame ci sarà sempre.
La Lega Pro ha comunicato l'introduzione di un nuovo pallone per la prossima stagione che verrà. Di seguito ecco il comunicato:
"Innovazione, connessione, tradizione: sono gli ingredienti racchiusi nel nuovo pallone ufficiale della Serie C per la stagione sportiva 2021/22. Si chiama Magister Legacy, ed è stato realizzato da Erreà Sport.
L’innovazione passa attraverso un inedito concept grafico, progettato per aumentare la reattività di “lettura” della traiettoria e la velocità di giocata ma la novità più importante di Magister Legacy by Erreà è racchiusa nei contenuti. Sul pallone, infatti, è stato inserito uno speciale QR Code con cui Lega Pro potrà veicolare informazioni esclusive, dando la possibilità di ricevere e condividere notizie e aggiornamenti.
Grazie alla tecnologia e tramite la lettura di cellulari e smartphone, gli utenti potranno accedere a contenuti digitali dedicati passando in modo facile e rapido dall’offline all’online come in una sorta di ponte sempre attivo che collega le due realtà. Ciò faciliterà la connessione tra tifosi, appassionati e club.
Il nuovo pallone traccerà la futura prospettiva della Lega Pro, guardando avanti senza tuttavia dimenticare i valori della tradizione. Una tradizione legata ad una storia che va avanti da oltre sessant’anni, scritta da sessanta club, fortemente radicati ai propri territori, che vedono nella responsabilità sociale un asset strategico per lo sviluppo sostenibile.
Dal punto di vista grafico, il pallone si inspira alla brand identity della Lega Pro. Bianco con pannelli rossi, verdi e neri riprende i colori del logo, recentemente rivisitato.
A livello tecnico, Magister Legacy è perfetto per competizioni ai massimi livelli. Grazie alla costruzione termosaldata e al rivestimento in microparticelle poliuretaniche testurizzate R-176, il pallone assicura una migliore stabilità in volo e una risposta esplosiva del piede, così come garantisce una fluida giocabilità e il mantenimento delle proprietà funzionali in tutte le condizioni di gioco.
“Ci affacciamo ad una stagione sportiva con l’auspicio che possa essere accompagnata da una presenza dei tifosi sugli spalti ancora più consapevole e responsabile, e dal ritorno di una nuova normalità” afferma Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro. “Il pallone, così come la partnership con Erreà Sport, traccia un percorso di continuità rispetto al passato, espressione dei valori più profondi della Lega Pro, come la forza delle connessioni e l’attaccamento al territorio. Dall’altro, è un inno all’innovazione perché utilizza le possibilità che offrono la tecnologia e il digitale”.
“Siamo orgogliosi di questo risultato” dichiara Angelo Gandolfi, Presidente di Erreà Sport. “A fianco della Lega Pro stiamo portando avanti un percorso molto significativo e proficuo, un lavoro di grande qualità di cui siamo particolarmente soddisfatti. Il pallone di quest’anno e il messaggio di cui si fa portatore sono assolutamente in linea con i nostri valori. Bisogna guardare alle generazioni future, costruire una nuova normalità e prospettive migliori per il calcio e per il paese sforzandosi di restare ‘connessi’, unire le energie e far fronte comune”.
Il pallone Magister Legacy è in vendita sul sito Erreà Sport e presso tutti i suoi rivenditori ufficiali."
Ecco la possibile composizione dei 3 gironi di Serie C 2021/22:
GIRONE A: Albinoleffe, Feralpisalò, Giana Erminio, Juventus U23, Lecco, Legnago, Mantova, Novara (?), Padova, Pergolettese, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, Seregno, Alto Adige, Trento, Triestina, Virtus Verona, X (posto lasciato libero dal Gozzano).
GIRONE B: Carpi (?), Carrarese, Cesena, Fermana, Fiorenzuola, Grosseto, Gubbio, Imolese, Ancona-Matelica, Modena, Montevarchi, Olbia, Piacenza, Pontedera, Reggiana, Sambenedettese (?), Teramo, Virtus Entella, Vis Pesaro, Viterbese.
GIRONE C: AR Messina o FC Messina (?), Avellino, Bari, Campobasso, Casertana (?), Catania, Catanzaro, Cosenza, Foggia, Juve Stabia, Monopoli, Monterosi, Paganese (?), Palermo, Pescara, Potenza, Taranto, Turris, Vibonese, Virtus Francavilla.
Sistemato l'attacco con l'arrivo di Candellone e puntellata la difesa con l'acquisto di Zaro, ora l'attenzione si sposta sul regista. Tassello da non sbagliare assolutamente, in quanto dai piedi del regista passerà gran parte del gioco e della manovra del nuovo tecnico Ivan Javorcic. Il primo nome appuntato sul taccuino del direttore sportivo Paolo Bravo è quello di Nicola Rigoni, regista di proprietà del Monza con trascorsi di assoluto rilievo in categorie superiori. Il classe '90 ha indossato le maglie di Palermo e Chievo Verona in Serie A totalizzando 83 presenze e 4 reti, alle quali vanno aggiunte le 150 in Serie B (11 le marcature). La passata stagione l'ha condivisa tra Monza e Pescara sempre in serie cadetta. Un colpo che, se assestato dal direttore sportivo biancorosso, garantirebbe alla truppa bolzanina un incremento del tasso tecnico e d'esperienza in un ruolo nevralgico del campo. Le alternative in questo senso non mancano; detto nelle settimane scorse dello sparuto interesse nei confronti dell'ex Cosenza e Alessandria Bruccini, la società biancorossa continua a seguire con un certo interesse il centrocampista del Vicenza Cinelli. Non è il solo: nelle ultime ore sono salite le quote di Federico Angiulli, il quale resta in attesa di scoprire il destino della sua Sambenedettese, tra le cinque società a rischio iscrizione. Angiulli sembrerebbe rappresentare la vera alternativa all'obiettivo numero 1 Nicola Rigoni. Siamo alle primordiali battute di questo infuocato mercato estivo, non ci resta che attendere ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.
Stamane la squadra ha sostenuto l'ultimo allenamento presso il centro sportivo di Maso Ronco e nel pomeriggio la truppa biancorossa è salita alla volta di Stanghe di Racines, sede del ritiro estivo fino al 30 luglio. La squadra pernotterà presso l'Hotel Schneeberg Family Resort & Spa in località Mareta di Ridanna.
Stabilite le modalità di acquisto dei biglietti per l'amichevole in programma sabato 24 luglio ore 18 allo stadio di Vipiteno contro il Sassuolo. Il costo del biglietto sarà di 5 euro e sarà possibile accedere all'incontro solamente in possesso di Green Pass (vaccino, tampone effettuato entro le 48 ore dal match oppure se è stato contrattato il virus negli ultimi 6 mesi). Per prenotare il biglietto occorrerà inviare un'email di prenotazione alla società Sassuolo, organizzatrice dell'evento, all'indirizzo biglietteria@sassuolocalcio.it, indicando per ogni biglietto: nome, cognome, luogo e data di nascita. In base alle richieste ricevute il Sassuolo si riserverà di concedere la prenotazione o meno. Sarà possibile prenotare il tagliando dell'evento a partire dalle ore 9 di domani lunedì 19 luglio sino alle ore 12 di giovedì 22 luglio.
Lo staff tecnico sarà composto, oltreché dal nuovo allenatore Ivan Javorcic, dal vice allenatore Leandro Greco ritiratosi al termine della passata stagione, da Alberto Berselli e Max Marini, confermati rispettivamente come preparatore atletico e dei portieri. Di seguito l'elenco completo dei 29 convocati di mister Ivan Javorcic per il ritiro di Stanghe di Racines:
Il roster biancorosso ha dato oggi il via alla stagione 2021/22 svolgendo le consuete visite mediche alla Marienklinik di Bolzano prima della partenza per il ritiro in Val Ridanna. La storica e rinomata casa di cura bolzanina è ormai da alcuni anni qualificatissimo e prezioso Medical Partner del club biancorosso per tutte le visite diagnostiche e gli interventi strumentali.
Qui sotto alcune foto delle visite mediche:
L'Atalanta ha esercitato il diritto di recompra che vantava su Simone Mazzocchi, attaccante classe 1998 in forza per due stagioni consecutive all'Alto Adige (2018/19 e 2019/20). La società biancorossa titolare del cartellino del giocatore, durante la scorsa campagna estiva lo ha girato in prestito alla Reggiana in Serie B. Dopo una prima parte di stagione più che positiva, grazie alle 6 reti messe a segno, nel girone di ritorno trova meno continuità di rendimento a causa di svariati acciacchi fisici. Chiude la prima stagione in cadetteria con 7 reti all'attivo in 29 presenze. Dopo una buona stagione a livello personale l'Atalanta ha deciso di esercitare il diritto di recompra, per una cifra che dovrebbe avvicinarsi ai 200.000 euro. Oggi la Ternana ha ufficializzato l'ingaggio con la formula del prestito secco di Simone Mazzocchi, che saluta così definitivamente Bolzano. Le casse biancorosse vengono così ulteriormente rimpinguate grazie a questo introito, che consentirà di mettere a bilancio un'importante plusvalenza.
Domani giovedì 15 luglio incomincia ufficialmente la stagione dell'Alto Adige del nuovo corso targato Ivan Javorcic. Si parte con le visite mediche di rito svolte, come di consueto, presso la clinica Santa Maria di Bolzano. Nel pomeriggio i giocatori saranno sottoposti ai test fisici e atletici, presso il centro sportivo di Maso Ronco. Domenica 18 luglio la squadra partirà alla volta di Stanghe di Racines, dove raggiungerà l'Hotel Schneeberg in località Masseria sede del ritiro dei biancorossi. Capitan Fink e compagni si alleneranno presso il centro sportivo di Stanghe di Racines fino a venerdì 30 luglio. Due le date delle amichevoli: la prima di lusso contro il Sassuolo in programma sabato 24 luglio con calcio d'inizio fissato per le ore 18:00 presso il centro sportivo di Vipiteno, mentre giovedì 29 luglio si disputerà un triangolare a Stanghe di Racines contro Val Ridanna e San Paolo, compagini militanti rispettivamente nel campionato di Promozione ed Eccellenza. Entrambe le sfide prevedono un tempo unico da 45 minuti con gli incontri che inizieranno alle ore 17:30 e 18:30.
Manca solo l'ufficialità, ma come anticipato nei giorni scorsi sarà Leonardo Candellone il nuovo centravanti dell'Alto Adige. L'ex Pordenone e Bari arriverà dal Napoli, società detentrice del cartellino dell'attaccante classe 1997 scuola Torino, che lo acquistò proprio dai granata per una cifra vicina al milione e mezzo di euro. Nelle prossime ore l'annuncio ufficiale, dopodiché Candellone si aggregherà alla rosa di mister Javorcic che partirà nel fine settimana alla volta del ritiro estivo di Stanghe di Racines.
Ufficializzata sul sito ufficiale del Sassuolo Calcio l'amichevole contro l'Alto Adige, in programma per sabato 24 luglio alle ore 18.00 presso il centro sportivo di Vipiteno, sede del ritiro estivo dei nero-verdi allenati dal nuovo tecnico Dionisi. Con ogni probabilità per la truppa di Javorcic sarà il primo impegno della stagione. Un test contro una realtà affermata nel panorama calcistico nazionale, che sarà certamente priva di Locatelli, Berardi e Raspadori impegnati con la nazionale italiana agli Europei. Considerata la situazione relativa all'emergenza Covid-19, la società neroverde si riserverà di comunicare le eventuali modalità di accesso al centro sportivo di Vipiteno per l'amichevole contro capitan Fink e compagni.
Piazzato il colpaccio Voltan, acquistato a titolo oneroso dalla Reggiana (per lui contratto con l'Alto Adige fino al 2024), il direttore sportivo Paolo Bravo desidera ora individuare il profilo adeguato per rinforzare ulteriormente il reparto d'attacco. Il profilo ricercato è quello di un centravanti moderno, abile nel partecipare alla manovra e che sia dotato di importanti doti realizzative. Dote venuta meno nel corso della passata stagione. In questo senso il candidato numero uno sarebbe Leonardo Candellone, il quale ha già indossato la casacca biancorossa per metà della stagione 2017/18, conclusa al secondo posto e con la semifinale play-off contro il Cosenza. Con l'Alto Adige cinque sono state le reti del classe '97, una delle quali nella vittoria interna nella gara di ritorno dei quarti di finale play-off contro la Viterbese. Dopo la positiva stagione a Bolzano, per il bomber scuola Torino è arrivata l'annata della definitiva consacrazione in Serie C con il Pordenone, risultando il miglior marcatore dei ramarri con 14 realizzazioni, nonché trascinatore della squadra nella vittoria del campionato. La stagione successiva rimane in forza ai neroverdi nel campionato di Serie B con i quali arriva a disputare i play-off promozione (due le reti in campionato). La passata stagione viene acquistato dal Napoli e ceduto in prestito al Bari in Serie C, società di proprietà sempre del Presidente Aurelio De Laurentiis. In Puglia trascorre una stagione molto complicata caratterizzata da diversi cambiamenti in panchina e conclusa a bottino vuoto. Ora la volontà dell'ex numero 27 biancorosso è quella di rilanciarsi in una piazza, che possa consentirgli di esprimersi con serenità sui suoi livelli consueti. Le alternative sono rappresentate da Michele Vano, già nei pensieri del direttore Paolo Bravo nella scorsa sessione di mercato e da Andrea Bianchimano, entrambi in forza al Perugia, compagine vincitrice del campionato di Serie C. Per entrambi risulta molto difficile la riconferma nel roster dei grifoni in serie cadetta. Nelle prossime ore ci saranno certamente degli sviluppi a riguardo ad una settimana dal ritrovo pre-ritiro.
Limati gli ultimi dettagli nelle prossime ore Davide Voltan sarà nuovamente un giocatore dell'Alto Adige. Il trequartista padovano verrà acquistato dalla Reggiana, detentrice della titolarità del cartellino, per una cifra che si dovrebbe avvicinare ai 100.000 euro. Investimento importante per la dirigenza biancorossa, merito di un budget rinnovato, incrementato da future cessioni che andranno a rimpinguare il portafoglio della società di via Cadorna.
