(Gianluca Ricci) - Match senza storia nel fortino inespugnabile dello Stadio Druso, dove l’Alto Adige regola con un 2-0 il Renate andando a conquistare la quarta vittoria stagionale in campionato. E soprattutto quarto sigillo casalingo su quattro. Indiscusso hombre del partido si è rivelato in quest’occasione uno scatenato Jeremie Broh, a segno con una fantastica doppietta personale e autore di numerose giocate di pregio. Eccellente in ogni caso la prova dell’intero gruppo biancorosso, in grado di fare la differenza com’è abitudine con il giusto approccio alla gara. Da rimarcare, sul piano delle statistiche, il terzo (quarto se si considera lo spezzone di gara di Legnago) clean sheet di fila di Jacky Poluzzi la cui porta è inviolata in campionato da 339’ e spiccioli. Ultima rete al passivo, quella di Manconi dell’Albinoleffe al 21’pt della seconda giornata. Bolzanini privi di Fink e Beccaro, entrambi alle prese con problemi fisici. Rispetto alla (mezza) partita andata in scena a Legnago, Javorcic ne cambia ben sei. Partono titolari De Col e Vinetot in difesa, Gatto a centrocampo, Casiraghi e Voltan sulla trequarti, Fischnaller in attacco a discapito rispettivamente di Malomo, Curto, Moscati, Rover, Candellone e Odogwu, Scelta questa dettata dai molteplici impegni ravvicinati: domenica prossima infatti i biancorossi affronteranno il terzo impegno in otto giorni, l’ostica trasferta di Vercelli. In casa brianzola, dal canto suo, Cevoli è costretto a fare a meno degli infortunati il portiere Molari e il centrocampista G. Esposito. Il Mister d’origine sammarinese, a differenza del collega, rinnova la fiducia gli stessi uomini che hanno battuto in casa la Pro Sesto. Si parte con 15’ di ritardo a causa del traffico bloccato sui viali intorno allo stadio. Nel primo quarto d’ora sono le pantere a mostrare maggiore vivacità. Al 4’pt Galuppini penetra in area, carica il sinistro ma la palla termina sul fondo. Al 12’pt sempre Galuppini costringe Poluzzi a superarsi per deviare in corner, tuttavia l’iniziativa ospite si spegne là e salgono in cattedra i padroni di casa. Il crono segna 23’ quando Casiraghi crossa dalla destra, Anghileri è in colpevole ritardo e il pallone arriva a Broh che lo addomestica e dall’interno dell’area batte Drago. Dieci giri di lancetta più avanti l’Alto Adige può addirittura raddoppiare, però Fischnaller perde l’equilibrio e non riesce a battere a rete. Non accade più nulla sino al riposo e, trascorsi 180” dall’inizio della ripresa, Broh mette la parola fine alla contesa. Casiraghi penetra in area, il suo potente tiro incrociato colpisce la base del palo ma l’ex Palermo è una saetta a realizzare il tap-in vincente. Due a zero e Renate alle corde. Girandola di cambi, Javorcic fa rifiatare i più stanchi mentre Cevoli prova a passare ad un più offensivo 4-2-3-1. Tuttavia il copione della gara resta invariato ed anzi nel finale i biancorossi rischiano addirittura di fare il terzo con Candellone, subentrato a Voltan, la cui conclusione su suggerimento di Davi trova Drago pronto alla respinta. In attesa delle determinazioni del Giudice Sportivo relativamente alla trasferta di Legnago, domenica prossima Tait e soci giocheranno sul campo della Pro Vercelli. Il Renate tenterà invece il riscatto al Don Mario Riboldi contro il Trento.
MATCH PREVIEW
Ivan Javorcic va avanti col 4-3-2-1, l’Alto Adige schiera dunque Poluzzi a difesa dei legni, De Col e Fabbri esterni bassi, Zaro e Vinetot in marcatura. Gatto in cabina di regia, Tait e Broh mezze ali, poi Casiraghi vicino a Voltan tra le linee alle spalle di Fischnaller. Roberto Cevoli dispone invece il suo Renate con un 4-3-1-2. In porta Drago, difesa a quattro da destra formata da Anghileri, Silva, Possenti e A. Esposito. Rombo di centrocampo con Ranieri vertice basso, Baldassin e Celeghin larghi, quindi Galluppini sottopunta a Maistrello-Rossetti.
ALTO ADIGE-RENATE 2-0
ALTO ADIGE (4-3-2-1): Poluzzi; De Col, Zaro (1’st Malomo), Vinetot (1’st Curto), Fabbri; Tait, Gatto, Broh; Casiraghi (24’st Rover), Voltan (24’st Candellone); Fischnaller (40’st Davi).
A disp. Meli (p), Theiner (p), Curto, Malomo, Odogwu, Moscati.
Allenatore: Ivan Javorcic.
RENATE (4-3-1-2): Drago; Anghileri, Silva, Possenti, A. Esposito; Baldassin (14’st Chakir), Ranieri (45’st Sala), Celeghin (14’st Marano); Galluppini; Maistrello (14’st Morachioli), Rossetti.
A disp.Albertoni (p), Ferrini, Ermacora, De Meo, Rosa, Costanzo, Sarli, Merletti.
Allenatore: Roberto Cevoli.
ARBITRO: Samuele Andreano di Prato (Assistenti M. Rispoli di Locri e N. Bertozzi di Cesena; IV Ufficiale S. Palmieri di Conegliano).
MARCATORI: 23’pt e 3’st Broh.
AMMONITI: Zaro, Fabbri e Gatto (AA); Ranieri (R). Ammonito in panchina Cevoli (all. R).
NOTE: Calcio d’inizio posticipato di 15’ su richiesta della squadra ospite. Cielo poco nuvoloso, temperatura di 19°C e terreno in buone condizioni. Angoli 4-4 (2-1). Recupero +0’pt, +4’st.