domenica 26 settembre 2021

DILUVIO SU LEGNAGO: LE RIGHE DEL CAMPO NON SI VEDONO. PARTITA SOSPESA AL 45'.


(Gianluca Ricci) -
Al Sandrini è la pioggia a farla da padrona. Un diluvio torrenziale condiziona pesantemente il primo tempo del match tra Alto Adige e Legnago Salus, sospeso e rinviato a data da destinarsi a causa della scarsa visibilità delle righe di delimitazione del campo e delle aree di gioco. Peccato perché la squadra di Javorcic avrebbe meritato ampiamente i tre punti, grazie al gol dell’1-0 realizzato in avvio dal Re Leone Odogwu. Bolzanini privi di Fink e Theiner, alle prese con problemi fisici. Rispetto alla vittoria casalinga con la Pergolettese in regia c’è Moscati e non Gatto, poi Javorcic rivoluziona l’intero fronte offensivo: dentro Rover e Candellone sulla trequarti con Odogwu di punta, in panchina Casiraghi, Voltan e Fischnaller. Molti avvicendamenti anche tra i padroni di casa, tra i quali Mister Colella concede la ribalta dal 1’ a Corvi tra i pali, Milani in difesa e Laurenti in mediana. Alla prima proiezione offensiva, trascorsi appena quattro giri di lancetta, Odogwu sblocca il risultato. Broh dalla sinistra appoggia in profondità, Candellone non aggancia la sfera che va sui piedi del numero 9, che col mancino conclude ad incrociare e mette in porta. Uno a zero biancorosso. Odogwu ancora in evidenza al 18’, tuttavia il suo cross rasoterra da sinistra trova la respinta da parte fi un difensore avversario. A sette minuti dal riposo l’arbitro Gauzolino ferma il gioco per un diluvio torrenziale, che cancella le linee del campo rendendo impossibile proseguire la partita. Gli addetti ripristinano il tutto e si riprende dopo sette minuti di stop. In pieno recupero si affaccia in area il Legnago (48’) con Contini che spedisce a lato, poi un minuto più tardi Odogwu lancia Candellone che perde la battuta e l’azione sfuma. Si va negli spogliatoi per l’intervallo, poi dopo il riposo l’arbitro fa un sopralluogo del terreno di gioco con i capitani Tait e Bondioli a verificare il rimbalzo del pallone. L’esito è soddisfacente, ma le righe del campo tornano a cancellarsi nuovamente, facendo propendere l'arbitro per il rinvio dell'incontro di un'ulteriore mezz'ora, consentendo agli addetti al terreno di ridisegnare le aree e il perimetro di gioco. Trascorso tale termine l’arbitro torna ad effettuare un nuovo sopralluogo, il cui responso è ancora negativo e la gara viene definitivamente sospesa.

MATCH PREVIEW

Alto Adige in campo al Sandrini con un 4-3-2-1: davanti a Poluzzi  il terzino destro è Malomo, Zaro e Curto in marcatura, Fabbri a sinistra. Moscati play, Tait e Broh sulla mezzala, in attacco Rover e Candellone a supporto di Odogwu. Speculare l’assetto tattico del Legnago Salus: Corvi guardia dei pali. Da destra in difesa Ricciardi, Bondioli, Milani e Ambrosini. Antonelli costruisce il gioco, ai suoi fianchi Laurenti e Yabre, quindi Giacobbe e Contini a sostegno di Gomez.


LEGNAGO SALUS-ALTO ADIGE (sosp. 45’pt sullo 0-1)

LEGNAGO SALUS (4-3-2-1): Corvi; Ricciardi, Bondioli, Milani Ambrosini; Laurenti, Antonelli, Yabre; Giacobbe, Contini; Gomez.

A disp. Gasparini (p), Enzo (p), Rossi, Lazarevic, Ciccone, Sgarbi,  Salvi, Pitzalis, Zanetti, Casarotti, Olivieri, Buric.

Allenatore: Giovanni Colella.

ALTO ADIGE (4-3-2-1): Poluzzi; Malomo, Zaro, Curto, Fabbri; Tait, Moscati, Broh; Rover, Candellone; Odogwu.

A disp. Meli (p), Passarella (p), Vinetot, Voltan, Gatto, Fischnaller, Casiraghi Davi,  De Col, Candellone, Beccaro.

Allenatore: Ivan Javorcic.

ARBITRO: Simone Gauzolino di Torino (Assistenti B. Torraca di La Spezia e G. Lipari di Brescia, IV Ufficiale D. Matina di Palermo).
MARCATORI:
4’pt Odogwu.

ESPULSI:
AMMONITI:
Curto, Moscati e Zaro (AA).
NOTE:
Meno di 100 spettatori. Recupero: +7’pt. 



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