Una pioggia incessante ha colpito ieri la partita fra la truppa di mister Javorcic ed il Legnago, con l'Alto Adige in vantaggio al termine del primo tempo con il gol di Odogwu al 4'. Già nell'arco del primo tempo, al 35' l'arbitro ha sospeso momentaneamente la partita per sette minuti, per far segnare le righe del campo con la macchina tracciatrice agli addetti ai lavori per una prima volta. Successivamente sono stati assegnati dall'arbitro 7' di recupero. Terminato il primo tempo l'arbitro e i rispettivi capitani delle 2 squadre sono rientrati in campo, provando a far rimbalzare il pallone soltanto davanti alle panchine, mentre nel resto del campo il pallone rimbalzava, però il problema era che le righe si continuavano a cancellare, perché il gesso deve essere messo sul campo almeno 3 giorni prima in modo che si secchi sull'erba. L'arbitro decide di sospendere quindi definitivamente la partita, non per le condizioni del manto erboso che per l'arbitro erano buone (con la volontà della rispettive squadre di portare a termine il match), ma per l'assenza di sufficiente gesso che non rimaneva segnato su tutte le righe del campo.
CHE COSA SUCCEDERA' ORA?
Ci potrebbero essere degli estremi per un ricorso da parte della società biancorossa per responsabilità oggettiva del Legnago, che sembrerebbe aver già completato i propri legali, per valutare la situazione creatasi. In caso contrario si ripartirà dal 1' del secondo tempo sul risultato di 0-1 a data da destinarsi. Si attende però il comunicato ufficiale del giudice sportivo.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL LEGNAGO
(FONTE: TuttoC.com)
“Noi volevamo giocare, e per noi si poteva giocare”. Con queste parole, il presidente Davide Venturato, spiega la posizione del F.C. Legnago Salus in merito alla sospensione della gara di ieri con il Südtirol. L’orientamento della Società, dunque, era quello di riprendere il gioco, posizione peraltro condivisa anche dagli avversari. “Da parte nostra – spiega il direttore generale Mario Pretto – abbiamo fatto tutto quanto necessario perché si potesse portare a termine la gara, attivando immediatamente i nostri addetti, su richiesta del direttore di gara, per la risegnatura del campo. Detto questo, se il direttore di gara ha deciso per la sospensione, ritorneremo in campo con l'Alto Adige non appena la Lega Pro fisserà la data.”
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