sabato 30 novembre 2024

AL DRUSO LA CREMONESE DELL'EX STROPPA

 



Sfida cruciale per l'Alto Adige, che dovrà necessariamente ottenere punti per smuovere la classifica, che appare assai delicata. Gli altoatesini ospitano al Druso la Cremonese, quinta della classe, accreditata ad inizio anno tra le favorite per la promozione diretta in Serie A. Il calcio d'inizio è fissato per questo pomeriggio (sabato 30 novembre) alle ore 15:00. In quattordici sfide di campionato, i biancorossi hanno ottenuto tredici punti (media inferiore al punto a partita).  

Le ultime da Maso Ronco

Fuori dai giochi i lungodegenti Cagnano e Tait, ai quali si sono aggiunti Kurtic e Praszelik. Poluzzi confermato tra i pali, dopo il rientro dall'infortuno con lo Spezia. Dietro potrebbe trovare spazio nuovamente Ceppitelli, a svantaggio di Pietrangeli. In mezzo al campo le assenze di Kurtic e Praszelik candidano Mallamo a titolare. Sulla trequarti dovrebbero agire Zedadka e Casiraghi, dietro ad Odogwu in vantaggio su Merkaj.

I precedenti

I precedenti sono dalla parte dei biancorossi: ben 24 le sfide tra le due compagini, che hanno visto gli altoatesini avere la supremazia sui cremonesi in ben nove occasioni, cinque le sconfitte, mentre sono ben dieci i pari. La passata stagione l'Alto Adige vinse sia il match d'andata che di ritorno contro la Cremonese: allo "Zini" biancorossi corsari per 1-0 (autorete di Ravanelli), a Bolzano netto 3-0 (Odogwu, Ciervo, Merkaj).

Gli ex biancorossi

Due gli ex Alto Adige: sulla panchina grigiorossa è tornato a sedersi Giovanni Stroppa, esonerato l'8 ottobre scorso e richiamato l'11 novembre. Il tecnico cinquantaseienne lodigiano ha allenato i biancorossi in due distinti periodi, segnatamente la stagione 2011/12 e 2015/16. L'altro ex è il bolzanino Manuel De Luca. L'attaccante classe '98 è cresciuto nel settore giovanile biancorosso, prima di migrare con i giovani di Inter e Torino.

I convocati di Zaffaroni

Portieri: Poluzzi, Drago, Arlanch, Coco.
Difensori: Ceppitelli, Davi F., Davi S., El Kaouakibi, Giorgini, Kofler, Masiello, Pietrangeli, Vimercati.
Centrocampisti: Arrigoni, Casiraghi, Mallamo, Martini, Molina, Zedadka.
Attaccanti: Crespi, Merkaj, Odogwu, Rover.

I convocati di Stroppa

Portieri: Fulignati, Saro, Jungdal
DifensoriQuagliata, Barbieri, Ravanelli, Bianchetti, Sernicola, Ceccherini, Antov, Moretti, Lochoshvili
Centrocampisti: Pickel, Buonaiuto, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, Majer, Milanese, Zanimacchia
Attaccanti: De Luca, Johnsen, Vazquez, Bonazzoli, Nasti

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Kofler, Ceppitelli, Masiello; Molina, Arrigoni, Mallamo, Davi S.;  Zedadka, Casiraghi; Odogwu.

A disposizione: Arlanch, Coco, Drago, Davi F., El Kaouakibi, Giorgini, Pietrangeli, Vimercati, Martini, Crespi, Merkaj, Rover.

Allenatore: Zaffaroni

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Ravanelli, Antov, Bianchetti; Zanimacchia, Collocolo, Buonaiuto, Castagnetti, Sernicola; Vazquez, Bonazzoli

A disposizione: Jungdal, Saro, Quagliata, Barbieri, Ceccherini, Moretti, Lochoshvili, Pickel, Vandeputte, Majer, Milanese, De Luca, Johnsen, Nasti.

Allenatore: Stroppa

Direttore di gara: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco, coadiuvato dagli assistenti Niccolò Pagliardini di Arezzo e Vincenzo Pedone di Reggio Calabria; quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona; Var Manuel Volpi di Arezzo, Avar Alessandro Di Paolo di Avezzano.

martedì 26 novembre 2024

ALTRO TRACOLLO A LA SPEZIA

 


Non c'è fine al periodo negativo dell'Alto Adige. La squadra biancorossa subisce la nona sconfitta stagionale contro lo Spezia, che la relega sempre più nei bassifondi della classifica. Il team di Zaffaroni perde con un perentorio 3-0, senza risultare mai realmente pericolosa dalle parti dell'estremo difensore Gori. L'ex tecnico salodiano, da nuovamente fiducia ad un impalpabile Merkaj, che ormai è l'ombra di quello visto nella prima parte di stagione scorsa con Bisoli. Panchina per gli acciaccati Casiraghi e Odogwu. Confermata la difesa a tre con Kofler-Masiello-Giorgini dall'inizio e con Praszelik preferito a Kurtic. Gli altoatesini partono male, subendo la rete del vantaggio, praticamente da soli, frutto di un incomprensione tra il rientrante Poluzzi e Masiello, con Pietrangeli in scivolata che insacca nella propria porta. Prima dell'intervallo arriva il raddoppio di Francesco Pio Esposito, mentre la terza rete giunge nella ripresa con Vignali, che fa definitivamente calare il sipario sul match. Spezia che con questa vittoria si issa al secondo posto della graduatoria, sfruttando lo scivolone del Pisa nel derby con la Carrarese, e portandosi così ad una sola lunghezza dal Sassuolo capoclassifica. 

La cronaca

Al 3’ Kouda insacca sugli sviluppi di un’azione viziata da un fallo di mano di Francesco Pio Esposito, autore dell’assist smarcante: la direttrice di gara annulla dopo aver rivisto l’azione al VAR. Al 7’ lo Spezia passa in vantaggio: dopo un disimpegno affannoso, la palla arriva sulla destra a Cassata, il cui cross teso viene sfortunatamente deviato in gol da Pietrangeli. Anche in questo caso c'è la revisione al VAR, visto che il pallone era diretto a Colak, che era in posizione dubbia. 18’ conclusione da fuori di Kouda, Arrigoni respinge con il corpo. Lo Spezia raddoppia al 41’ con Francesco Pio Esposito protagonista: passaggio di prima a Degli Innocenti, pronto al cross dal fondo di sinistra, Masiello respinge e F.P. Esposito è lesto a raccogliere e ad insaccare: 2-0. Poi la respinta di Poluzzi sul tiro potente di F.P. Esposito e il palo di Colak, tutto nel primo dei quattro minuti di recupero.
 Al 2’ della ripresa F.P. Esposito innesca Degli Innocenti, che entra in area e calcia di sinistro, il diagonale finisce largo. Al 17’ una punizione centrale da poco fuori area di Casiraghi finisce sul corpo di Masiello, piazzato in mezzo alla barriera. Terzo gol spezzino al 25’: assist in area con il tacco di F.P. Esposito per la conclusione sotto la traversa di Vignali, con il piatto sinistro. Al 45’ Poluzzi smanaccia e anticipa Elia.

Il tabellino

SPEZIA – ALTO ADIGE 3-0 (2-0)
SPEZIA (3-5-2): 66 Gori; 37 Mateju, 55 Hristov ©, 2 Wisniewski; 13 Reca (23’ st 7 Elio), 29 Cassata, 5 S. Esposito, 32 Vignali (33’ st 31 Aurelio), 80 Kouda (27’ pt 6 Degli Innocenti); 9 F.P. Esposito (33’st 27 Soleri), 17 Colak (23’ st 20 Di Serio).

A disposizione: 22 G. Crespi, 8 Nagy, 11 Falcinelli, 25 Bandinelli, 36 Candelari, 65 Giorgeschi, 77 Bertola
Allenatore: Luca D’Angelo

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 1 Poluzzi ©; 5 Masiello, 19 Pietrangeli, 30 Giorgini; 24. S. Davi (29’ st 2 El Kaouakibi), 99 Praszelik (1’ st 27 Kurtic), 4 Arrigoni, 79 Molina; 7 Rover (1’ st 90 Odogwu), 11 Zedadka (8’ st 17 Casiraghi); 33 Merkaj (23’ st 8 Mallamo). 

A disposizione: 12 Drago, 6 Martini, 9 V. Crespi, 14 F. Davi, 23 Ceppitelli, 28 Kofler, 68 Vimercati.
Allenatore: Marco Zaffaroni

SQUADRA ARBITRALE: direttrice di gara Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno, assistente 1 Alessandro Costanzo di Orvieto, assistente 2 Giacomo Monaco di Termoli: quarto ufficiale Simone Guazolino di Torino, Var Niccolò Baroni di Firenze, Avar Matteo Marcenaro di Genova.

RETE: 7’ pt 1:0 aut. Pietrangeli (S), 41’ pt 2:0 F.P. Esposito (S), 25’ st 3:0 Vignali (S).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 5’ st Kurtic (AA), 40’ st Degli Innocenti (S), 40’ st Giorgini (AA).
NOTE: pomeriggio con temperatura attorno ai 12-13°, cielo coperto, campo in buone condizioni. Gionata dedicata alla promozione della campagna rivolta all’eliminazione della violenza sulle donne: squadre in campo con il pallone rosso.
Spettatori 6881, di cui 4771 abbonati e 37 ospiti. Calci d’angolo: 6-0 (4-0). Recupero: 4’ (+3’) + 3’

domenica 24 novembre 2024

LO SPEZIA IMBATTUTO OSPITA I BIANCOROSSI

 


Sfida dall'alto tasso di difficoltà per l'Alto Adige, che questo pomeriggio ore 15:00, affronterà lo Spezia, unica squadra imbattuta del torneo: vanta uno score di sette vittorie e sei pari. Gli spezzini occupano la terza piazza in classifica e hanno la migliore difesa del campionato con sole otto reti subite in 13 sfide. Gli altoatesini sono crollati nei bassifondi della classifica in piena zona play-out. I precedenti giocano totalmente a sfavore dei biancorossi che, nei quattro precedenti all'"Alberto Picco" di La Spezia, hanno sempre perso. Il primo risale al campionato di C2 nella stagione 2009/10 (1-0 Lazzaro). L'ultima sconfitta interna, risale al 28 febbraio scorso, con l'attuale tecnico dell'Alto Adige Zaffaroni, che si impose per 2 reti a 0 sugli aquilotti con il suo Feralpisalò. 

Le ultime da Maso Ronco

Ventiquattro i giocatori convocati da mister Zaffaroni. Si rivede tra i convocati dopo oltre un mese Poluzzi, che andrà a riprendersi il posto tra i pali della porta biancorossa. Unici assenti i lungodegenti Cagnano e Tait. Proseguono gli esperimenti con le due punti, ma il neo-tecnico biancorosso dovrebbe riproporre il 3-4-2-1, con Zedadka sulla trequarti e uno tra Rover e Casiraghi, quest'ultimo debilitato nei giorni scorsi da un attacco influenzale. In difesa dovrebbe venire riproposto il terzetto Kofler-Pietrangeli-Masiello, che non aveva sfigurato contro il Sassuolo. Molina e Davi sugli esterni, in mezzo Arrigoni con uno tra Kurtic e Praszelik. Odogwu, acciaccato in settimana, dovrebbe mantenere il posto da titolare. Merkaj in agguato.

Gli ex dell'incontro

Non figurano ex tra le due squadre in campo.

I convocati di Zaffaroni

Portieri: Poluzzi, Drago, Bonifacio.
Difensori: Ceppitelli, Davi F., Davi S., El Kaouakibi, Giorgini, Kofler, Masiello, Pietrangeli, Vimercati.
Centrocampisti: Arrigoni, Casiraghi, Kurtic, Mallamo, Martini, Molina, Praszelik, Zedadka.
Attaccanti: Crespi, Merkaj, Odogwu, Rover.

Le probabili formazioni

SPEZIA (3-5-2): Gori, Wisiniewksi, Hristov, Bertola; Mateju, Nagy, Candelari, Esposito S., Elia; Esposito P., Di Serio. 

A disposizione: Mascardi, Giorgeschi, Benvenuto, Reca, Ferrer, Vignali, Degli Innocenti, Djankpata, Kouda, Cassata, Colak, Soleri.

Allenatore: D'Angelo

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Poluzzi; Kofler, Pietrangeli, Masiello; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi S.;  Zedadka, Rover; Odogwu.

A disposizione: Bonifacio, Drago, Ceppitelli, Davi F., El Kaouakibi, Giorgini, Vimercati, Casiraghi, Mallamo, Martini, Praszelik, Crespi, Merkaj.

Allenatore: Zaffaroni

Direttore di gara: Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Costanzo di Orvieto e Giacomo Monaco di Termoli; quarto ufficiale Simone Guazolino di Torino; Var Niccolò Baroni di Firenze, Avar Matteo Marcenaro di Genova.

sabato 23 novembre 2024

RECUPERO FONDAMENTALE: POLUZZI TORNA A DIFENDERE I PALI DELLA PORTA BIANCOROSSA

 


Con una settimana di anticipo, rispetto ai tempi previsti, Giacomo Poluzzi recupera dall'infortunio al polpaccio e torna a disposizione di mister Zaffaroni per la difficile trasferta di La Spezia. Il numero uno biancorosso riprenderà il posto da titolare, a discapito di Drago, dopo quattro gare d'assenza.

mercoledì 20 novembre 2024

VALENTE UN ADDIO DA SIGNORE: LE PAROLE DEL MISTER

 


Il 4 novembre scorso era stato comunicato l'esonero di Federico Valente, sollevato dall'incarico di primo allenatore della compagine biancorossa. Il tecnico italo-svizzero ha pagato le ultime prestazioni, ben al di sotto di un avvio di stagione, in cui gli altoatesini si erano ritrovati anche in cima alla classifica. Nei giorni scorsi, il tecnico italo-svizzero ha pensato di scrivere una lettera, pubblicata sui profili social, dedicata ai tifosi e a tutto il mondo biancorosso. Un gesto non da tutti, specie dopo un esonero. Queste le sue parole:

"Cari tifosi, sostenitori, collaboratori e operatori dei media della regione e del FC Alto Adige,

negli ultimi 11 mesi ho avuto l’onore di guidare e accompagnare l'Alto Adige come allenatore attraverso molte tappe della Serie B.

In questo periodo ho avuto l’opportunità di accumulare esperienze incredibilmente preziose, conoscere persone straordinarie e trascorrere momenti indimenticabili in una regione davvero meravigliosa.

Ci tengo particolarmente a ringraziare con queste righe tutti coloro che ci hanno supportato e accompagnato durante questo splendido periodo.

Il tempo trascorso in Alto Adige rimarrà per me indimenticabile e lo ricorderò sempre con grande affetto. Sono grato per l’opportunità che il FC Alto Adige mi ha offerto e voglio dire consapevolmente: grazie di cuore per tutto e arrivederci.

Con affetto,

Federico Valente"

martedì 19 novembre 2024

PRIMO GOL IN AZZURRO PER KOFLER CON L’U20

 


Oggi pomeriggio nel match vinto per 4-1 dall’Italia U20, allenata da Bernardo Corradi contro i pari età della Romania, ha siglato la sua prima rete in azzurro Raphael Kofler

Nell’andamento del match l’Italia U20 é andata in vantaggio per 3-0 a fine primo tempo con le reti di Bakouné al 23’ poi il 2-0 di Lipani al 34’ e il 3-0 è stato proprio opera di Kofler, che sugli sviluppi di un calcio da fermo ha insaccato al 42' con un preciso piattone. Nella ripresa trova il poker Anghelé su rigore al 64’ e nel finale al minuto 80’ arriva il gol della bandiera romeno di Trica. Il tecnico Corradi si è avvalso della collaborazione del Campione d'Europa, Leonardo Bonucci, entrato a far parte dello staff tecnico degli azzurrini.

sabato 16 novembre 2024

NEL POMERIGGIO TEST CON LA PRIMAVERA

 


Nel pomeriggio odierno, presso il centro sportivo di Maso Ronco si svolgerà un test match tra la prima squadra biancorossa e la formazione Primavera. Un test utile per il nuovo mister Marco Zaffaroni per collaudare i nuovi diktat tattici. Assenti gli infortunati Poluzzi, Cagnano e Tait, mentre Kofler e Kurtic sono impegnati con le rispettive selezioni nazionali. Il calcio d'inizio è fissato per le ore 14:30. L'accesso è libero.

mercoledì 13 novembre 2024

ROVER PREMIATO COME MIGLIOR GIOCATORE BIANCOROSSO


 

Stamani, in occasione della XXIV° edizione del “Galà del Calcio Triveneto”, organizzato come sempre da AIC-Assocalciatori, Matteo Rover è stato premiato quale miglior calciatore biancorosso della scorsa stagione. La nomination è arrivata dai giornalisti dell’Ussi, Unione Stampa Sportiva Italiana, che ha organizzato la manifestazione in collaborazione con l’AIC. La consegna del riconoscimento ha avuto luogo presso il Teatro Comunale di Vicenza.

martedì 12 novembre 2024

UNA PAPERA DI DRAGO, FA PIOMBARE I BIANCOROSSI IN ZONA RETROCESSIONE

 


Esordio amaro per mister Marco Zaffaroni sulla panchina biancorossa. Il Sassuolo ha portato a casa i tre punti, al termine di un incontro, che ha visto il dominio dei neroverdi sul piano del possesso palla nella prima frazione di gioco, in cui i biancorossi hanno sfiorato la rete del momentaneo vantaggio con Zedadka. Nella ripresa, cresce di tono la prestazione dell'Alto Adige, che coglie il palo con Merkaj e si vede annullare la rete con Odogwu per un fuorigioco millimetrico. Nel mezzo, arriva il gol-vittoria del Sassuolo, che sugli sviluppi di un calcio di punizione, approfitta di un clamoroso errore di Drago, che manca la presa e si fa sfuggire il pallone alle proprie spalle. Gli altoatesini nel complesso hanno disputato un buon incontro, che meritava certamente migliore sorte. Sul piano del gioco, la squadra è apparsa più compatta e attenta in fase difensiva, dimostrando di saper resistere alle scorribande offensive del miglior attacco del campionato. 

La cronaca

Primo acuto al 2’, sventolata per Laurientè sul fondo mancino, controllo e conclusione sul primo palo: Drago neutralizza a terra. Al 10’ ci prova Berardi da fuori, palla deviata in corner. 13’ assist perfetto in verticale di Muharemovic per Laurientè, abile a saltare Drago – uscito basso – poco prima della linea di porta salva Molina e mette in corner. Occasionissima biancorossa al 28’: Molina guadagna il fondo di destra, salta tre avversari, confeziona un assist al bacio per il tacco di Zedadka sul secondo palo, palla out di pochissimo. Boloca guadagna palla al limite al 30’, conclusione sul fondo, palla alla destra di Drago. A cavallo tra 34’ e 35’ ci provano dal limite prima Boloca (respinta di Drago) e poi Muharemovic (sul fondo). 38’: cross dal fondo di Molina, Muharemovic cicca la palla e Satalino anticipa la zampata di Arrigoni. 45’ ci prova Kurtic da fuori area sul primo palo, palla di poco out.
Il primo tentativo della ripresa è a tinte neroverdi: al 3’ ci prova Berardi dalla sinistra con il destro, respinge Drago. Due grandi occasioni biancorosse nel giro di pochi secondi: all’9’, Merkaj vince palla sul fondo mancino, conclusione di Rover, Satalino respinge con bravura, sugli sviluppi dell’azione: cross di Molina con il sinistro, dalla destra, sul secondo palo per la conclusione di Davi che centra il palo alla destra del portiere ospite. 12’ punizione ospite dalla sinistra, Berardi tocca per Laurientè, Drago tocca, ma la palla finisce in rete: 0-1. Al 19’, dopo le conclusioni respinte di Rover e Arrigoni la palla arriva a Odogwu in area, conclusione vincente, ma gol annullato dopo revisione VAR per un offside millimetrico. 31’ contropiede del Sassuolo con la conclusione di Mulattieri, deviata da Pietrangeli in angolo. 36’ cross dalla sinistra di Masiello dal fondo, sul secondo palo non ci arriva Mallamo. Biancorossi proiettati in avanti nel finale alla ricerca del gol, che non arriva. Al 45’ in contropiede Mulattieri calcia sul fondo. Nel recupero, girata in area di Odogwu, parata a terra. Poi un presunto fallo da rigore su Odogwu: check del Var, che però decide di non richiamare l'arbitro all'on field review.

Il tabellino

ALTO ADIGE – SASSUOLO 0-1 (0-0) 

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 12 Drago; 5 Masiello, 19 Pietrangeli, 28 Kofler; 24 S. Davi, 27 Kurtic (30’ st 6 Martini), 4 Arrigoni, 79 Molina (39’ st 9 Crespi); 7 Rover (30’ st 8 Mallamo), 11 Zedadka (15’ st 17 Casiraghi); 33 Merkaj (15’ st 90 Odogwu).

A disposizione: 62 Theiner, 2 El Kaouakibi, 14 F. Davi, 23 Ceppitelli, 30 Giorgini, 68 Vimercati, 99 Praszelik.
Allenatore: Marco Zaffaroni

SASSUOLO (4-3-3): 12 Satalino; 23 Toljan, 19 Romagna, 80 Muharemovic, 15 Pieragnolo (44’ st 17 Paz); 14 Obiang (15’ st 40 Iannoni), 11 Boloca, 42 Thorstvedt; 10 Berardi (44’ st 26 Odenthal), 91 F. Russo (15’ st 77 Pierini), 45 Laurientè (23’ st 9 Mulattieri).

A disposizione: 1 Russo, 2 Missori, 24 Moro, 25 D’Andrea, 29 Caligara, 35 Lipani, 44 Miranda.  
Allenatore: Fabio Grosso

SQUADRA ARBITRALE: Antonio Giua della Olbia | assistente 1: Damiano Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola, assistente 2: Paolo Bitonti di Bologna | quarto ufficiale Francesco Zago di Conegliano | VAR: Gianpiero Miele di Nola | AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.
RETE: 0:1 12’ st Laurientè (S)
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 6’ st Merkaj (AA), 25’ st Mulattieri (S).
NOTE: giornata con temperatura mite sui 13°, cielo sereno.  
Totale spettatori: 3.513, ospiti 164.
Calci d’angolo: 1-7 (0-4). Recupero: 1’ + 4’

sabato 9 novembre 2024

LA PRIMA DI ZAFFARONI: SFIDA COMPLICATA CONTRO IL SASSUOLO

 


La tredicesima giornata del campionato di Serie B, coincide per l'Alto Adige con l'esordio del nuovo mister Marco Zaffaroni. Il cinquantacinquenne tecnico milanese affronterà una sfida dall'alto coefficiente di difficoltà, contro la vice capolista Sassuolo, retrocessa in cadetteria dopo undici campionati consecutivi di Serie A. Una sfida che negli anni 2000 era diventato un classico del campionato di Serie C2, e che negli ultimi anni è diventata una classica amichevole estiva in quel di Vipiteno, utile a preparare le due compagini ai rispettivi campionati. Nel campionato di C2 sono stati ben otto i precedenti con un bilancio in perfetto equilibrio: tre vittorie Alto Adige, tre affermazioni del Sassuolo e due pareggi. I neroverdi sono i maggiori accreditati dai bookmakers per la vittoria del campionato e con 25 punti, distano solo a due lunghezze dal Pisa capolista. Sarà una sfida da testacoda: difatti, si affrontano la squadra con la peggior difesa del campionato (19 le reti subite dagli altoatesini) e quella con il miglior attacco (24 le reti segnate dagli emiliani). La gara allo stadio Druso di Bolzano avrà inizio questo pomeriggio 9 novembre alle ore 15:00.

Le ultime da Maso Ronco

Il nuovo tecnico Zaffaroni convoca 24 giocatori per la sfida contro il Sassuolo. Ritorna a far parte dell'elenco dei convocati El Kaouakibi, mentre rimangono fuori dai giochi Poluzzi, Cagnano e Tait. Recuperato Ceppitelli il quale, non ancora al meglio, dovrebbe partire dalla panchina con Pietrangeli al suo posto. Come preannunciato in sede di presentazione, Zaffaroni non dovrebbe andare a mutare troppo il piano tattico nell'immediato: l'idea è quella di mantenere il 3-4-2-1 di "valentiana" memoria. Drago tra i pali, davanti a lui dovrebbero agire Giorgini, Pietrangeli e Masiello. Sugli esterni Molina e Simone Davi, in mezzo al campo l'ex Kurtic con uno tra Arrigoni e Praszelik. Sulla trequarti potrebbe trovare spazio Zedadka con Casiraghi, dietro ad Odogwu. Scalpitano Mallamo e Merkaj, che potrebbero insidiare la titolarità dei tre davanti.

Gli ex dell'incontro

Tra le fila del Sassuolo non militano ex giocatori dell'Alto Adige. Unica nota interessante, nello staff tecnico del campione del mondo Fabio Grosso, fa parte nel ruolo di preparatore dei portieri, il bolzanino ed ex portiere di Piacenza ed Inter tra le tante, Paolo Orlandoni. Jasmin Kurtic è l'unico ex in campo tra le due squadre: il centrocampista biancorosso ha militato in Serie A nel Sassuolo la stagione 2013/14, totalizzando 20 presenze tra campionato e coppa in mezza stagione, prima di trasferirsi nel corso del mercato invernale al Torino. Daniel Theiner, terzo portiere biancorosso, non ha mai esordito in prima squadra del Sassuolo, ma ha vinto da protagonista il Campionato Primavera 1 con la formazione giovanile neroverde.

I convocati di Zaffaroni

Portieri: Drago, Theiner, Tschöll
Difensori: Ceppitelli, Davi F., Davi S., El Kaouakibi, Giorgini, Kofler, Masiello, Pietrangeli, Vimercati.
Centrocampisti: Arrigoni, Casiraghi, Kurtic, Mallamo, Martini, Molina, Praszelik, Zedadka.
Attaccanti: Crespi, Merkaj, Odogwu, Rover.

I convocati di Grosso


Portieri
: Russo A., Satalino.
Difensori: Miranda, Muharemovic, Odenthal, Paz, Pieragnolo, Romagna, Toljan.
Centrocampisti: Boloca, Caligara, Iannoni, Lipani, Obiang, Thorstvedt
Attaccanti: Antiste, Berardi, D'Andrea, Laurienté, Moro, Mulattieri, Pierini, Russo F..

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Drago; Giorgini, Pietrangeli, Masiello; Molina, Praszelik, Kurtic, Davi S.;  Zedadka, Casiraghi; Odogwu.

A disposizione: Theiner, Tschöll, Ceppitelli, Davi F., El Kaouakibi, Kofler, Vimercati, Arrigoni, Mallamo, Martini, Crespi, Merkaj, Rover.

Allenatore: Zaffaroni

SASSUOLO (4-2-3-1): Satalino; Toljan, Romagna, Odenthal, Pieragnolo; Boloca, Obiang; Berardi, Thorstvedt, Laurienté; Mulattieri. 

A disposizione: Russo A., Muharemovic, Miranda, Paz, Caligara, Lipani, Iannoni, Antiste, D'Andrea, Moro, Pierini, Russo F.

Allenatore: Grosso

Direttore di gara: Antonio Giua della Sezione Aia di Olbia, coadiuvato dagli assistenti Daniano Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola e Paolo Bitonti di Bologna; quarto ufficiale Francesco Zago di Conegliano Veneto; Var Gianpiero Miele di Nola, Avar Oreste Muto di Torre Annunziata.

giovedì 7 novembre 2024

SI PRESENTA ZAFFARONI: "PRIMARIO LAVORARE SULL'ASPETTO MENTALE"

 


Questa mattina si è svolta, presso il centro sportivo di Maso Ronco, la conferenza stampa del nuovo tecnico Marco Zaffaroni. Il tecnico cinquantacinquenne si è presentato in conferenza stampa assieme al direttore sportivo Paolo Bravo, che ha espresso le motivazioni alla base della scelta di mutare la guida tecnica. Di seguito un estratto della conferenza stampa:

Apre la conferenza stampa, il direttore sportivo Paolo Bravo: "La scelta di cambiare? Ho preso questa decisione, perchè avevo la sensazione che, il dna che ha caratterizzato da sempre la squadra, fosse quasi smarrito. Ho fatto sempre delle scelte, non guardando i punti fatti dalla squadra, ma ragionando sul lungo periodo e mirate a preservare il patrimonio nostro. Le scelte fatte sono ponderate sulla dimensione dell'Alto Adige  e noi dobbiamo rimanere entro certi parametri. Pertanto, in questo, cerco di trovare una logicità, senza inquinare l'equilibrio finanziario nostro. Credo nello spessore degli uomini e nelle opportunità, come sempre fatto, con l'obiettivo di raggiungere un grande traguardo, senza dimenticare quale è la nostra dimensione. La scelta del mister ha anche l'obiettivo di non dover stravolgere la squadra dal punto di vista tecnico-tattico, dato che utilizza il 3-5-2, come il suo predecessore. Prima si giocava con i due trequarti, mentre il mister gioca con le due punte. Sarà lui a decidere se replicare la formula con i due trequarti oppure se attuare delle variazioni magari nel tempo. L'Alto Adige ha una percentuale di 2,40 tiri subiti a partita, ma abbiamo subito troppi gol. Non deve essere una giustificazione, ma è anche vero che la squadra è stata punita oltre il dovuto in determinate situazioni".

Di seguito le parole del tecnico Marco Zaffaroni: "L'impatto con l'ambiente altoatesino è stato positivo, già vedendo le infrastrutture si percepisce di essere in una gran bella realtà. La prima settimana è di conoscenza della squadra e sono convinto che, nel medio-lungo periodo, la squadra potrà togliersi delle belle soddisfazioni e raggiungere quello che è l'obiettivo stagionale (ndr, la salvezza). Nella squadra ho visto voglia e determinazione nel lavorare, e nel fare le cose con serietà: questo è di buon auspicio per il futuro. Finora ho fatto due allenamenti, i cambiamenti andranno gestiti nel medio-lungo termine. Sarà importante l'atteggiamento della squadra: dovrà essere una squadra di lotta e di battaglia, e che continui a lavorare in un certo modo, nonostante le difficoltà. Le modifiche dal punto di vista tattico vanno diluite nel tempo. La grande difficoltà di questo mestiere è quella che, in ogni realtà in cui ti trovi, devi essere bravo a capire quali sono quei due-tre punti chiave da toccare nello specifico momento in cui arrivi, per far rendere al meglio la squadra"

Sulla sfida di sabato col Sassuolo: "in questo momento non trovo corretto apportare modifiche radicali all'assetto tattico della squadra" - afferma mister Zaffaroni - "Eventuali cambiamenti dovranno venire codificati nel tempo in maniera graduale. Una o due punte? Non deve essere quello il tema, ripeto ciò che conta di più per me adesso, è l'approccio della squadra soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento mentale"

mercoledì 6 novembre 2024

SI FERMA IN DIFESA CEPPITELLI

 

Luca Ceppitelli è uscito anzitempo durante la sfida di domenica scorsa contro il Cesena. Il difensore centrale ex Feralpisalò, ha effettuato gli esami clinici, che hanno diagnosticato un'infiammazione del tendine d’achille. Le condizioni del difensore centrale saranno monitorate giornalmente, ma con ogni probabilità non sarà a disposizione della sfida di sabato contro la vice capolista Sassuolo. 


martedì 5 novembre 2024

TUTTO CONFERMATO: ZAFFARONI E' IL NUOVO MISTER

 


Tutto confermato: Marco Zaffaroni è il nuovo tecnico dell'Alto Adige. Il cinquantacinquenne nativo di Milano annovera un lungo trascorso nei diversi campionati nazionali. Percorso incominciato nel 2009/10 come vice allenatore del Perugia e proseguito nei bassifondi dell'Eccellenza al Folgore Verano, in seguito arriva la chiamata in Serie D alla Folgore Caratese e alla Caronnese. Dopo ottimi campionati tra i dilettanti, la svolta arriva sulla panchina del Monza: dove ha avuto il merito di avviare la scalata dei brianzoli in Serie A, vincendo nel 2016/17 il campionato di Serie D, seguito dal quarto posto in Serie C. Sollevato dall'incarico a Monza il terzo anno, arriva la chiamata dell'Albinoleffe, con i quali ottiene un positivo duplice settimo posto in C (con semifinale play-off nazionale), che lo proietta dapprima al Chievo Verona in B, e con il fallimento dei clivensi nella medesima estate, al ripescato Cosenza. A dicembre 2021 viene sollevato dall'incarico di allenatore del Cosenza, dopo aver totalizzato 15 punti in 16 sfide. L'anno successivo subentra in Serie A sulla panchina del Hellas Verona, che trascina ad un'insperata salvezza. Non rinnova il rapporto con i gialloblu a fine stagione, che optano per Baroni. Nell'ottobre scorso viene scelto come tecnico della Feralpisalò, ereditato dopo un tragico avvio di campionato. Ventotto punti in altrettante sfide, non sono risultati sufficienti per invertire il trend e salvare i "Leoni del Garda" dalla retrocessione. Il tecnico milanese ha sottoscritto un contratto annuale con il club biancorosso fino al 30 giugno 2025, con opzione di rinnovo in caso di salvezza. Già domani dirigerà il primo allenamento della prima squadra. Si avvarrà della collaborazione dell'ex centrocampista del Bari, Alessandro Gazzi, ritiratosi dal calcio giocato nel luglio 2021. Rimane nello staff tecnico Cherubin, nel ruolo di collaboratore tecnico.

lunedì 4 novembre 2024

ZAFFARONI PRONTO ALLA FIRMA: SARÀ LUI IL NUOVO ALLENATORE

 


Tutto fatto: Marco Zaffaroni sarà il prossimo allenatore dell'Alto Adige. Il tecnico ex Hellas Verona e Feralpisalò è pronto a legarsi al sodalizio biancorosso sino al termine di questa stagione con opzione per la prossima stagione. Decisivo l'ultimo dialogo con l'allenatore cinquantacinquenne, che batte la concorrenza di Attilio Tesser. L'annuncio dovrebbe arrivare nelle prossime ore, con il mister che dovrebbe già dirigere il suo primo allenamento nella giornata di domani o al massimo mercoledì. Seguiranno aggiornamenti.

DOPO IL PARI COL FROSINONE, BIANCOROSSI DI NUOVO SCONFITTI

 


L'Alto Adige non trova la via per uscire dal momento no. In terra romagnola, i biancorossi escono sconfitti di misura (1-0) contro il Cesena per opera della rete del capocannoniere del campionato Shpendi. Un Alto Adige poco grintoso e concentrato nei diversi momenti dell'incontro, che subisce l'ormai classica rete avversaria. Biancorossi che sprofondano in zona play-out, in coabitazione con Carrarese, Reggiana, Salernitana e Mantova, e appena due punti sopra alle posizioni che valgono la retrocessione diretta. 

La cronaca

Il primo squillo è biancorosso: 2’ sventagliata di Davi sul fondo di destra, tiro al volo di Rover sull’esterno della rete. 5’ potente conclusione dal limite dell’area di Shpendi, Drago vola e alza in angolo. 7’ Casiraghi e Rover non trovano lo spazio per il tiro in area romagnola e poco dopo sul versante opposto ci prova Bastoni, ma la retroguardia ospite respinge. 20’: Kargbo traversone dalla fascia mancina sul fondo opposto per Adamo, conclusione respinta da Masiello, in recupero.
Il Cesena la sblocca al 7’: cross di Ciofi e Shpendi è abile a girare a rete di sinistro dalla destra dell'area piccola, con la palla indirizzata nell'angolino in basso a destra: 1-0. 25’ punizione pericolosa: Klinsmann esce bene e respinge con i pugni, il pallone arriva a Kurtic che prova la botta da fuori ma l'estremo difensore si rifugia in corner.

Il tabellino

CESENA - ALTO ADIGE 1-0 (0-0) 
CESENA (3-4-2-1): 33 Klinsmann; 15 Ciofi, 19 Prestia ©, 24 Mangraviti; 17 Adamo (42’ st 11 Ceesay), 35 Calò, 30 Bastoni (42’ st 8 Hraiech), 7 Donnarumma; 14 Berti (30’ st 70 Francesconi), 10 Kargbo (13’ st 23 Antonucci); 9 Shpendi (42’ st 20 Tavsan).  
A disposizione: 1 Pisseri, 4 Chiarello, 5 Mendicino, 13 Celia, 18 Van Hooijdonk, 26 Piacentini, 73 Pieraccini.
Allenatore: Michele Mignani

ALTO ADIGE (3-4-2-1): 12 Drago; 5 Masiello, 23 Ceppitelli (19’ st 19 Pietrangeli), 30 Giorgini; 24. S. Davi, 4 Arrigoni (30’ st 99 Praszelik), 27 Kurtic, 79 Molina (34’ st Crespi); 7 Rover (19’ st 33 Merkaj), 17 Casiraghi © (19’ st 11 Zedadka); 90 Odogwu.
A disposizione: 29 Arlanch, 62 Theiner, 6 Martini, 8 Mallamo, 14 F. Davi, 28 Kofler, 68 Vimercati.
Allenatore: Federico Valente

SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Luca Massimi di Termoli; assistente-1 Claudio Barone di Roma-1, assistente-2 Marco Belsanti di Bari; quarto ufficiale Domenico Leone di Barletta; Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

RETE: 7’ st 1:0 Shpendi (C).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 40’ st Adamo (C), 42’ st Crespi (AA), 44’ st Zedadka (AA).
NOTE: pomeriggio con temperatura attorno ai 15-16°, cielo prevalentemente sereno, campo in buone condizioni.  Spettatori 10.754. Calcio d’angolo: 8-4 (5-1). Recupero: 0’ + 4’ 

CESENA FATALE A VALENTE: SALTA LA PANCHINA

 


Dopo la sconfitta di ieri, l'esonero del tecnico italo-svizzero Federico Valente era nell'aria. Pochi minuti fa è arrivata l'ufficialità: Valente non è più l'allenatore dell'Alto Adige. Fatale la sconfitta di Cesena, che fa seguito ad un periodo decisamente negativo in cui la squadra ha totalizzato solamente quattro punti nelle ultime sette gare di campionato. Ciò che pesa di più, l'insufficiente rendimento del reparto arretrato, il peggiore del campionato con 19 reti subite in dodici sfide. L'allenamento pomeridiano verrà guidato dall'allenatore in seconda Nicolò Cherubin, in attesa della nomina della nuova guida tecnica. Di seguito il comunicato appena emesso dalla società biancorossa:

"FC Alto Adige comunica di aver sollevato Federico Valente dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra.

La società ringrazia il tecnico per il grande impegno, la dedizione costante, la professionalità e l’attaccamento ai colori biancorossi dimostrati in questi mesi. A Federico Valente, persona di grandi valori morali, che ha incarnato fin dal primo momento i principi del club, vanno i più sentiti ringraziamenti da parte del presidente Gerhard Comper e di tutta la società FC Alto Adige".

domenica 3 novembre 2024

A CESENA PER FARE PUNTI: QUALCHE CAMBIO IN VISTA

 


Questo pomeriggio (domenica 3 novembre 2024) ore 15:00 l'Alto Adige andrà in scena a Cesena, per la terza sfida settimanale, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie B. I biancorossi con tredici punti occupano la decima piazza della graduatoria, in coabitazione con Bari, Catanzaro e Mantova. Lo scudetto del "Cavalluccio" staziona al settimo posto in classifica, con due lunghezze di vantaggio sui biancorossi. 

Le ultime da Maso Ronco

Ventitre i convocati per la sfida col Cesena. Out il lungodegente Tait, che lunedì finirà sotto i ferri per risolvere il distacco del muscolo, mister Valente dovrà fare a meno ancora di Poluzzi, Cagnano ed El Kaouakibi, quest'ultimo verso il rientro per la sfida contro il Sassuolo. Recuperato pienamente Mallamo, che potrebbe prendersi il posto da titolare sulla trequarti assieme a Zedadka, preferito dall'inizio a Casiraghi. Il tecnico italo svizzero potrebbe sorprendere con diversi cambiamenti: davanti a Drago, potrebbe venire riproposto il terzetto composto da Giorgini - Ceppitelli - Masiello. Sugli esterni i fratelli Davi, con il più piccolo Federico che potrebbe esordire dall'inizio in Serie B. In mezzo al campo, dovrebbe rifiatare Arrigoni, per lasciare spazio a Martini con Kurtic. Potrebbe partire dalla panchina Praszelik, così come Rover e Molina, pronti a subentrare nel momento caldo del match. Davanti torna dall'inizio Odogwu. 

Gli ex-avversari

Tra le fila del Cesena, milita Marco Curto, reduce dalla stagione al Como e trasferitosi nel corso dell'estate in terra romagnola. A Bolzano in tre stagioni 111 presenze e tre reti, vincendo il campionato di Serie C. Il difensore ex Alto Adige dovrà scontare la squalifica e non scenderà in campo contro la sua ex squadra.

I convocati di Valente

Portieri: Drago, Arlanch, Theiner.
Difensori: Ceppitelli, Davi F., Davi S., Giorgini, Kofler, Masiello, Pietrangeli, Vimercati.
Centrocampisti: Arrigoni, Casiraghi, Kurtic, Mallamo, Martini, Molina, Praszelik, Zedadka.
Attaccanti: Crespi, Merkaj, Odogwu, Rover.

I convocati di Mignani


Portieri
: Klinsmann, Pisseri, Siano.
Difensori: Celia, Ciofi, Mangraviti, Piacentini, Pieraccini, Prestia.
Centrocampisti: Adamo, Bastoni, Berti, Calò, Ceesay, Chiarello, Donnarumma, Francesconi, Mendicino, Saber.
Attaccanti: Antonucci, Kargbo, Shpendi, Tavsan, van Hooijdonk.

Le probabili formazioni

CESENA (3-5-2): Klinsmann; Prestia, Ciofi, Mangraviti; Donnarumma, Francesconi, Mendicino, Calò, Bastoni; Shpendi, Tavsan. 

A disposizione: Pisseri, Siano, Celia, Piacentini, Pieraccini, Adamo Berti, Ceesay, Chiarello, Saber, Antonucci, Kargbo, Van Hooijdonk.

Allenatore: Mignani

ALTO ADIGE (3-4-2-1): Drago; Giorgini, Ceppitelli, Masiello; Davi F., Martini, Kurtic, Davi S.; Mallamo, Zedadka; Odogwu.

A disposizione: Arlanch, Theiner, Kofler, Pietrangeli, Vimercati, Arrigoni, Casiraghi, Molina, Praszelik, Crespi, Merkaj, Rover.

Allenatore: Valente

Direttore di gara: Luca Massimi della Sezione Aia di Termoli, coadiuvato dagli assistenti CLaudio Barone di Roma-1 e Marco Belsanti di Bari; quarto ufficiale Domenico Leone di Barletta; Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

sabato 2 novembre 2024

CERCASI SOLIDITA' DIFENSIVA: BIANCOROSSI CON LA PEGGIOR DIFESA DEL CAMPIONATO

 


In Italia vige da anni un famoso detto: "i campionati si vincono con le migliori difese". L'obiettivo dell'Alto Adige 2024-25, non è certamente quello di vincere il campionato, ma di mantenere la permanenza in categoria. Questo leitmotiv può essere tranquillamente traslato, per tutte quelle compagini, come quella altoatesina, che lottano per l'obiettivo salvezza. Il dato che stride in casa biancorossa è quello relativo alla casella gol subiti, che recita 18 reti subite in undici sfide stagionali e una media di 1,64 gol incassati a partita. Un dato che pone gli altoatesini in cima alla graduatoria per reti subite, a pari demerito con Modena e Cesena, prossimo avversario in campionato. Va ricercata una solidità difensiva, che è venuta meno in questa prima parte di campionato, dove i biancorossi sono riusciti a mantenere la porta inviolata, solamente in un'occasione contro il Cosenza, partita tra l'altro giocata per un tempo in inferiorità numerica. A Cesena, Valente potrebbe rispolverare il terzetto Giorgini - Ceppitelli - Masiello, con Drago che dovrà migliorare il suo rendimento tra i pali, per non far rimpiangere Poluzzi, fermo ai box per qualche settimana. Nel complesso, la squadra dovrà dimostrarsi battagliera e maggiormente concentrata nelle varie fasi dell'incontro.

venerdì 1 novembre 2024

ECCO IL PRIMO PARI DELLA STAGIONE

 


Ci è voluta l'undicesima giornata per vedere l'Alto Adige trovare il via del pari. Nel turno infrasettimanale contro il Frosinone, i biancorossi rimontano l'iniziale svantaggio, impattando sul pari grazie alla seconda marcatura stagionale di Odogwu, abile a sfruttare un preciso cross mancino di Masiello. Dopo due passi falsi consecutivi, tornano così a muovere la classifica, issandosi a 13 punti e una lunghezza di vantaggio sulla zona play-out. Ciò in una giornata record, che passerà agli annali della cadetteria e forse del calcio italiano, dove si sono visti ben nove pareggi su dieci partite. Gli altoatesini torneranno in campo domenica pomeriggio a Cesena.

La cronaca

Parte meglio il Frosinone, dove al secondo di gioco Kvernadze appoggia per Garritano a destra, conclusione mancina da dentro l’area, debole e centrale, parata in due tempi da Drago. Reazione biancorossa al 3’: Zedadka ruba palla nella metà campo avversaria, ripartenza due contro uno, palla a Rover sulla destra, conclusione bassa ad incrociare, Cerofolini respinge di piede in uscita bassa, sprecando una palla da gol molto interessante. Sempre Rover, conquista palla sulla trequarti campo al 24’, affonda sulla destra e serve sul secondo palo per la conclusione svirgolata di Merkaj. Doppia occasione sul destro di Rover al 29’: prima riceve sulla sinistra un angolo da Arrigoni, conclusione da fuori, palla respinta dalla base del palo alla destra di Cerofolini, sugli sviluppi conclude ancora Rover di poco alto. Prima occasione ospite al 37’: cross dalla destra di Oyono, testa di Ambrosino palla sopra la traversa. 38’ determinante intervento in scivolata di Monterisi a fermare Rover che, lanciato in area da Molina, non riesce a servire subito al centro Merkaj. 39’ Cross basso di Marchizza, devia con la punta Ambrosino verso la porta e Drago respinge, mettendo in corner.
Kofler imbuca in area Rover al 4’, conclusione al volo, palla alta di poco. Poi occasionissima biancorossa: si involano sulla destra Rover e Merkaj, quest’ultimo si sovrappone e trova lo spazio per la conclusione mancina a cercare l’angolo più lontano, palla sul fondo di pochissimo. 11’ traversone di 40 metri di Cichella ad imbeccare sulla sinistra Kvernadze, che vince l’uno contro uno con Kofler, imbecca Marchizza che insacca in diagonale: 0-1. 12’: Masiello cross sul secondo palo, conclusione ravvicinata di Rover, Cerofolini respinge in angolo. 14’ Fuorigioco di Masiello che aveva provato a mettere il pallone in rete sugli sviluppi di un corner. La palla comunque non era entrata per un miracolo di Gelli. 29’ cross teso sotto porta di Masiello per la testa di Odogwu che insacca l’1-1 da due passi. 45’ Cerofolini respinge in angolo con una parata prodigiosa, una precisa e forte conclusione di Masiello indirizzata nell'angolino basso della porta difesa da Cerofolini.

Il tabellino

ALTO ADIGE - FROSINONE 1-1 (0-0) 
ALTO ADIGE (3-4-2-1): 12 Drago; 5 Masiello, 19 Pietrangeli, 28 Kofler; 24 S. Davi, 27 Kurtic, 4 Arrigoni, 79 Molina (27 st 99 Praszelik); 7 Rover, 11 Zedadka (27’ st 17 Casiraghi); 33 Merkaj (19’ st 90 Odogwu).
A disposizione: 62 Theiner, 29 Arlanch, 6 Martini, 8 Mallamo, 9 Crespi, 14 F. Davi, 23 Ceppitelli, 30 Giorgini; 68 Vimercati.
Allenatore: Federico Valente

FROSINONE (3-5-2): 31 Cerofolini; 47 Lusuardi, 30 Monterisi, 4 Biraschi; 3 Marchizza ©, 14 Gelli, 64 Cichella (27’ st 55 Darboe), 16 Garritano (27’ st 8 Vural), 20 A. Oyono; 10 Ambrosino (17’ st 7 Ghedjemis), 17 Kvernadze. 
A disposizione: 13 Sorrentino, 11 Begic, 18 Bettella, 21 J. Oyono, 25 Smzyminsky, 27 Canotto, 37 Barcella, 79 Bracaglia, 99 Sene. 
Allenatore: Leandro Greco 

SQUADRA ARBITRALE: Alessandro Prontera di Bologna; assistente-1 Francesco Luciani di Milano, assistente-2 Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona; quarto ufficiale Gabriele Sacchi di Macerata, VAR Manuel Volpi di Arezzo, AVAR Valerio Marini di Roma-1.

RETI: 0:1 11’ st Marchizza (FR), 1:1 29’ st Odogwu (AA).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 9’ st S. Davi (AA), 34’ st Kvernadze (FR), 44’ st Vural (FR), 45’+1’ Masiello (AA).
NOTE: serata con temperatura sui 13-14°, cielo sereno.  
Totale spettatori: 3.043, di cui ospiti 62.
Calci d’angolo: 4-5 (1-4). Recupero: 0’ + 3’