Non è fortunato il debutto al timone dell’Alto Adige di
Federico Valente, chiamato a sostituire l’esonerato Bisoli
all’indomani del rovescio casalingo di sei giorni fa col
Como. Impegnata allo Stadio San Nicola contro l’altra
grande delusa Bari, la compagine bolzanina è incappata
nella settima battuta d’arresto stagionale in campionato
(quinta nelle ultime sei giornate). Due a uno il punteggio
finale a favore dei galletti di Pasquale Marino, che di
contro ritrovano quel successo che mancava loro da oltre
un mese (Bari-Ascoli 1-0 del 4 novembre scorso). Ad
indirizzare il match odierno dalla parte dei padroni di casa,
due autentiche scelleratezze della squadra ospite nel
primo tempo. Dapprima l’espulsione di Cuomo allo
scoccare del 15’pt , quindi il fallo da rigore di Lunetta otto
minuti più avanti. Ancora alla ricerca di un’identità tattica
dopo il cambio di guida tecnica, Capitan Tait hanno
mostrato sprazzi di buon calcio, difettando in ogni caso sul
piano della continuità e della ricerca del tiro in porta.
Valente, 48enne italiano nato a Solothurn (Svizzera) e
salito dalla panchina della Primavera, lascia a casa Masiello
(motivi personali) oltre agli infortunati Siega, Rover e
Odogwu. Due le novità di formazione allo start, rispetto
alla settimana scorsa: Ghiringhelli e Merkaj
rispettivamente per Masiello e Pecorino. Pasquale Marino,
allenatore dei galletti, deve rinunciare a Maiello e Diaw
infortunati più lo squalificato Nasti. Tre le varianti in
confronto allo 0-1 di Lecco, una per reparto: Pucino dietro,
Koutsoupias in mezzo e Aramu davanti a sostituire Dorval,
Maita e Nasti.
LA CRONACA – Pronti via e in apertura l’Alto Adige si
presenta già due volte dalle parti di Brenno: asl 9’pt Rauti
impegna di testa il goleiro brasiliano, che subito dopo è
chiamato ad opporsi ad un’analoga conclusione di Lunetta.
Il primo scossone alla partita arriva al 15’pt: Cuomo entra
duro (step on foot) su Sibilli, il VAR Gariglio richiama Cosso
all’on field review e il fischietto calabrese estrae il rosso
all’indirizzo del difensore bolzanino. Valente corre ai ripari
inserendo l’esperto ma acciaccato Vinetot per Rauti
tuttavia la contesa, già in salita, vive un ulteriore e decisivo
momento di svolta. Corre il 23’pt quando Lunetta
commette fallo in area su Ricci, Cosso concede senza
tentennamenti il rigore. Sul dischetto si presenta Sibilli che
con freddezza batte Poluzzi per l’1-0. Nonostante il
vantaggio, il Bari non riesce a sferrare il colpo del kappaò e
al 36’st arriva il momentaneo pari sudtirolese: angolo di
Casiraghi e dall’interno dell’area Vinetot mette in porta
indirizzando la sfera nell’angolino basso alla destra del
portiere. Al rientro in campo Marino lascia negli spogliatoi
Pucino e Acampora, concedendo la ribalta a Dorval ed
Edjouma. Con questo nuovo assetto, i padroni di casa
ritrovano fiducia e vivacità offensiva tanto che a 20’ dalla
fine arriva il gol-vittoria griffato dal 40enne Valerio De
Cesare. Sugli sviluppi di calcio d’angolo, il capitano dei
galletti lascia partire un mancino dalla parte sinistra
dell’area che vale il definitivo 2-1 per i locali. La partita è
equilibrata, dura e a tratti nervosa, l’Alto Adige le prova
tutte però è il Bari a conquistare l’intera posta.
17° TURNO - L’Alto Adige, che non vince dallo scorso 28
ottobre (3-1 al Druso con la Sampdoria) ed è
quattordicesimo a quota 17, proverà tra sette giorni a
riscattarsi al Penzo di Venezia. Ad attendere invece i
biancorossi di Marino la trasferta di venerdi al Picco di La
Spezia.
IL TABELLINO DEL MATCH
BARI-ALTO ADIGE 2-1
BARI (4-3-3): Brenno; Pucino (dal 1’st Dorval), Di Cesare,
Vicari, Ricci; Koutsoupias (36’st Maita), Benali (48’st
Bellomo), Acampora (dal 1’st Edjouma); Achik, Aramu
(28’st Morachioli), Sibilli.
A disp. Pissardo (p), Matino, Ménez, Faggi, Zuzek ,
Ahmetaj, Frabotta.
Allenatore: Pasquale Marino.
ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Cuomo, Ghiringhelli
(31’st Cisco), Davi; Lunetta (dal 20’st Ciervo), Tait, Peeters,
Casiraghi (31’st Cagnano); Rauti (19’pt Vinetot), Merkaj
(dal 20’st Pecorino).
A disp. Drago (p), Arlanch (p), Broh, Shiba, Kofler,
Moutassime, Lonardi.
Allenatore: Federico Valente.
ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria.
ASSISTENTI: Andrea Zingarelli di Siena e Fabrizio Ricciardi
di Ancona.
IV UFFICIALE: Valerio Pezzopane de L’Aquila.
VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo.
AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.
RETI: 25’pt rig. Sibilli (B), 36’pt Vinetot (AA), 25’st Di Cesare
(B).
ESPULSI: Cuomo (AA) al 15’pt per scorrettezze.
AMMONITI: Sibilli (B); Ghiringhelli, Peeters e Davi (AA).
NOTE: Spettatori 13583 (di cui 8809 abbonati e 48 nel
settore ospiti). Cielo coperto, temperatura di 12°C, terreno
in buone condizioni. Angoli 0-0 (10-5).
RECUPERO: +5’pt, +6’st.