(Gianluca Ricci) - A valanga domenica in casa sull’Imolese (4-0), l’Alto Adige torna in campo oggi pomeriggio per affrontare il secondo impegno di questa settimana a tappe forzate. Avversario di turno, ancora al Druso, il Modena nel match di maggior interesse della dodicesima di ritorno. Se Fischnaller e soci sono secondi nel girone B a quota 59, -2 dal Padova primo della classe ma sconfitto a Matelica, i canarini della via Emilia inseguono quarti accreditati di 54 punti. Terzo staziona a 57 il Perugia, che deve recuperare una partita e domenica affronterà in casa proprio il team di Bolzano. La banda di Stefano Vecchi, Mister alla panchina numero 100 in biancorosso, è in striscia positiva da sei partite. Tre affermazioni e altrettanti pareggi il bottino raccolto all’indomani della sconfitta con la Feralpisalò, anche grazie al cambio di modulo: dal 4-3-1-2 ad un 4-3-2-1 che ha restituito alla squadra vitalità in fase realizzativa. Basti pensare, pallottoliere alla mano, che negli ultimi 360’ di campionato l’Alto è andato a rete ben 12 volte, incassando di contro appena un gol. Il Modena approda invece in riva all’Isarco in un momento non facile: tra la sfida esterna persa a Carpi (0-3) e quella del Braglia con il Mantova (1-1), ha raccolto un solo punto. La sua difesa impenetrabile, a lungo la meno battuta del girone, sembra aver perso per strada più di qualche certezza. Si giocherà a porte chiuse e il calcio d’inizio di Alto Adige-Modena è schedulato per le 17.30. Come arbitro è stato designato Mario Cascone di Nocera Inferiore, coadiuvato dagli Assistenti Francesco Santi di Prato e Dario Garzelli di Livorno, IV Ufficiale Andrea Colombo di Como.
TV&RADIO
Partita disponibile in pay-per-view su SkySport Canale 252 e su ElevenSports (https://elevensports.it), mentre il sito web ufficiale www.fc-suedtirol.com garantirà il consueto live-ticker. Su Radio Dolomiti previsti frequenti collegamenti in diretta.
GLI AVVERSARI
Costituito inizialmente nel 1912, il Modena è stato rifondato dopo il fallimento nel 2017. Nella sua secolare esistenza ha disputato 28 stagioni in serie A, raggiungendo come massimo traguardo il terzo posto nel 1946/47. In bacheca anche due Coppe Anglo-Italiane e una Supercoppa di C. Nella passata stagione nono posto al momento della chiusura della regular season causa lockdown, rinunciando poi a prender parte ai playoff. Dalla metà dello scorso campionato i canarini sono allenati da Michele Mignani, una lunga carriera da calciatore professionista tra Sampdoria, Spal, Monza, Pistoiese, Lucchese, Siena, Castel di Sangro, Triestina, Grosseto e Poggibonsi. Nel ruolo di tecnico è reduce dalle parentesi di Olbia e Siena, sempre in C. Corradi dal Piacenza, De Santis dalla Virtus Entella e Luppi dal Legnago i tre “colpi” invernali.
I PRECEDENTI
Biancorossi e canarini hanno incrociato le armi sei volte in campionato, con quattro successi altoatesini e due emiliani. All’andata, 22 novembre 2020 al Braglia, vittoria bolzanina (2-1 con reti di El Kaouakibi e Karic a ribaltare il momentaneo vantaggio dei locali siglato da Monachello).
EX DI TURNO
Alessandro Mattioli e Alberto Spagnoli hanno vestito nella propria carriera la casacca sudtirolese. Il primo, 22enne terzino destro, nel 2018/19 (6 presenze). Più a lungo si è fermato il secondo, punta centrale di 26 anni, tra il 2015 e il ’17 per un totale di 50 partite (6 reti e due assist).
COME SCENDERANNO IN CAMPO
Già fuori Odogwu e Beccaro, oggi Vecchi sarà costretto a rinunciare ad altre tre pedine: Fink, Morelli e Marchi. Se lo storico Capitano soffre di un lieve problema al flessore, anche gli altri due sono alle prese con problematiche muscolari dell'ultima ora. Tra l'altro per l'attaccante riminese si tratta di una ricaduta dell'infortunio da cui si era appena ripreso. Sia Morelli che Marchi, in ogni caso, dovranno fermarsi una decina di giorni. Rispetto alla formazione di domenica scorsa, l’allenatore biancorosso cambierà tre calciatori, considerando sia le assenze che il rischio-squalifiche in vista di Perugia. In difesa infatti Malomo e Curto sono diffidati: ipotizzabile dunque che contro i gialli d’Emilia uno dei due possa essere sacrificato. Il principale indiziato è il 29enne ex Roma, cui sarebbe preferito per l’occasione Vinetot. Nel ruolo di terzino destro tornerà per forza di cose titolare El Kaouakibi, inoltre a centrocampo rivedremo dal 1' Karic. Prevista panchina per Gatto, recuperato già da qualche giorno sebbene non ancora al top. Quindi la startelf biancorossa (4-3-2-1) si configurerebbe così: Poluzzi a guardia dei tre legni, El Kaouakibi basso a destra, Curto-Vinetot in mezzo e Fabbri sull'out sinistro. Greco, le cui quotazioni sono in rialzo, sarà il play con Tait e Karic a mezzala. In attacco Casiraghi e Voltan sottopunta a Fischnaller. Il Modena sale in riva all’Isarco privo degli infortunati Rabiu e Monachello. A casa resterà anche il tecnico Mignani, bloccato da un problema di carattere personale: a guidare la squadra sarà il vice Simone Vergassola, al rientro dalla giornata di squalifica che gli ha fatto saltare la partita con il Mantova (1-1). In confronto alla gara con i virgiliani, l’ex centrocampista di Siena e Sampdoria rilancerà con ogni probabilità Zaro centrale difensivo e Varutti terzino sinistro in sostituzione di Ingegneri e Mignanelli. Per i restanti 9/11 scenderà in campo la squadra che ha affrontato il Mantova. Nel 4-3-1-2 di partenza Gagno in porta, difesa da destra formata da Bearzotti, Zaro, Pergreffi e Varutti. Il metronomo sarà Gerli, ai suoi fianchi Muroni e Corradi, quindi Castiglia a suggerire il tandem d’attacco Tulissi-Spagnoli. Tra le riserve con l’estroso Sodinha anche Luppi, attaccante ex Legnago a lungo inseguito dall’Alto Adige nella finestra di mercato di gennaio.
I CONVOCATI
1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 7 Voltan, 8 Gatto, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 15 Bussi, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 25 Polak, 29 Magnaghi.
FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 4 Curto, 5 Vinetot, 3 Fabbri; 21 Tait, 19 Greco, 14 Karic; 17 Casiraghi, 7 Voltan; 11 Fischnaller.
A disp. 22 Meneghetti (p), 12 Pircher (p), 8 Gatto, 13 Davi, 15 Bussi, 18 Rover, 23 Malomo, 25 Polak, 29 Magnaghi.
Allenatore: Stefano Vecchi.
MODENA (4-3-1-2): 23 Gagno; 17 Bearzotti, 19 Zaro, 4 Pergreffi, 23 Varutti; 21 Muroni, 16 Gerli, 14 Corradi; 8 Castiglia; 7 Tulissi, 11 Spagnoli.
A disp. 1 Narciso (p), 22 Chiossi (p), 3 Mignanelli, 5 Ingegneri, 9 Scappini, 10 Sodinha, 13 Luppi, 15 De Santis, 18 Mattioli, 20 Davì, 27 Pierini, 28 Prezioso.
Allenatore: Michele Mignani (in panchina Simone Vergassola).
IL PROGRAMMA DELLA 12a DI RITORNO
RINVIATA
SAMBENEDETTESE-RAVENNA
GIOCATA IERI
FERMANA-TRIESTINA 2-2
PARTITE DI OGGI
15.00 AJ FANO-AREZZO
17.30 GUBBIO-PERUGIA
17.30 IMOLESE-LEGNAGO S.
17.30 CESENA-MATELICA
17.30 PADOVA-FERALPISALò
17.30 ALTO ADIGE-MODENA
20.30 CARPI-VIS PESARO
20.30 MANTOVA-VIRTUS VR
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