domenica 7 maggio 2023

A TERNI I BIANCOROSSI RITROVANO GOL E VITTORIA, ORA I PLAYOFF SONO ARITMETICAMENTE UNA REALTA'


(Gianluca Ricci) –
 FC Alto Adige corsaro sul campo della Ternana, dove in un solo colpo ritrova quella vittoria che latitava da cinque turni ed il gol dopo 360’ di astinenza. Uno a zero il risultato del match andato in scena al Libero Liberati, in virtù della rete messa a segno in chiusura di prima frazione dal difensore Marco Curto. Come di consueto solida e ben organizzata, con linee strette e compatte, la compagine biancorossa ha avuto la capacità di crederci più delle Fere d’Umbria, capitalizzando al meglio l’occasione più nitida per poi gestire il sia pur esiguo vantaggio nella ripresa. Oltre al match winner, si sono inoltre posti in grande evidenza Zaro e Masiello al centro della difesa, così come Casiraghi sull’out sinistro e Belardinelli in mezzo al campo. In grande difficoltà invece i rossoverdi del Mister Cristiano Lucarelli, alla terza battuta d’arresto consecutiva e ormai quasi risucchiati nelle sabbie mobili della zona playout. Unica eccezione, in un contesto di generale mediocrità, la buona prova del portiere Anthony Iannarilli. Disponibile l’intera rosa, l’allenatore dei bolzanini Pierpaolo Bisoli – squalificato e sostituito per l’ottava volta in panchina da Leandro Greco – non convoca Berra per scelta tecnica, lasciando poi in tribuna Schiavone con il terzo portiere Dregan. Il 36enne tecnico romano dallo start conferma 10/11 dell’organico reduce dal pari casalingo col Genoa. Unica variante Curto per Rover. Nella Ternana è out il solo squalificato Diakhité, mentre risponde presente Paghera che ha recuperato dai problemi fisici di inizio settimana. Tre le novità nell’XI umbro rispetto a Cagliari: Sorensen , Di Tacchio e Cassata a rilevare Diakhité, Bogdan e Coulibaly, con gli ultimi due relegati in panchina. Semaforo verde e trascorsi appena 5’ l’ex Mazzocchi già chiama in causa col destro Iannarilli, che se la cava parando a terra. Poco prima della mezzora, primo squillo dei padroni di casa: angolo di Palumbo che indirizza la sfera sotto porta, Poluzzi respinge il colpo di testa di Sorensen e successivamente Tait impedisce l’intervento sulla seconda palla a Favilli. Al 42’pt l’Alto Adige passa a condurre, grazie ad una botta dal limite di Curto, lesto ad intercettare una respinta avversaria e dopo il rimbalzo ad indirizzare il pallone all’incrocio dei pali alla destra del portiere. Prima dell’intervallo, Poluzzi salva su un insidioso tiro-cross di Palumbo. Nella ripresa, assunto il pieno controllo della situazione, gli altoatesini non rischiano granché e anzi al 36’st vanno ad un soffio dal bis con Lunetta a tu per tu col portiere, Iannarilli si salva in qualche modo. Il raddoppio arriva in pieno recupero con una conclusione ravvicinata in corsa di Lunetta su cross dal fondo di Odogwu, però l’arbitro annulla ravvisando un fallo dell’italo-nigeriano. Game over dopo 5’ di extra time, con l’Alto Adige che sale a quota 57 punti, quarto solitario e ormai matematicamente certo del pass per i playoff. Buio totale per le Fere, ferme a 43 punti e ormai avanti di sole quattro lunghezze dai playout. Sabato prossimo (ore 14) 37° e penultima giornata con gli uomini di Bisoli impegnati al Druso col Cittadella, mentre quelli di Lucarelli proveranno a riscattarsi a Como



MATCH PREVIEW

Alto Adige in campo al Libero Liberati col 4-4-2 marchio di fabbrica di Bisoli. Davanti a Poluzzi due linee compatte da destra a sinistra: Curto, Zaro, Masiello e Celli in difesa; De Col, Tait, Belardinelli e Casiraghi a centrocampo; in attacco partnership Mazzocchi-Odogwu. La Ternana di contro propone un 4-3-2-1: Iannarilli in porta; Ghiringhelli a destra e Corrado a sinistra esterni bassi, Sorensen e Mantovani centrali difensivi; Di Tacchio a dettare i tempi a centrocampo, Agazzi e Cassata braccetti; poi Partipilo e Palumbo sotto Favilli punta centrale.

 

IL TABELLINO


TERNANA-ALTO ADIGE 0-1 

TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli; Ghiringhelli (1’st Defendi), Sorensen, Mantovani (27’st Capuano), Corrado; Agazzi (20’st Capanni), Di Tacchio, Cassata (14’st Falletti); Partipilo (27’st Donnarumma), Palumbo; Favilli.

A disp. Krapikas (p), Vitali (p), Coulibaly, Proietti, Paghera, Bogdan, Martella.

Allenatore: Cristiano Lucarelli.

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, Celli; De Col (22’st Lunetta), Tait, Belardinelli, Casiraghi (12’st Rover); Mazzocchi (22’st Fiordilino), Odogwu. 

A disp. Minelli (p), Vinetot, Siega, Carretta, Cissè, Pompetti, Davi, Larrivey, Giorgini.

Allenatore: Leandro Greco (Bisoli squalificato).

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti.

ASSISTENTI: Marco D’Ascanio di Ancona e Andrea Niedda di Ozieri.

IV UFFICIALE: Luca Angelucci di Foligno.

VAR: Eugenio Abbattista di Molfetta.

AVAR: Alberto Santoro di Messina.

RETE: 42’pt Curto. 

AMMONITI: Curto (AA); Ghiringhelli, Sorensen e Palumbo (T).

NOTE: Spettatori 3881 (56 nel settore ospiti). Cielo sereno, temperatura di 25°C, terreno in ottime condizioni, Angoli 5-8 (3-4).

RECUPERO: +1’pt, +5’st.

 

 

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