giovedì 4 gennaio 2024

MOLINA E I SUOI FRATELLI... LE ULTIME DAL MERCATO

 

E' arrivata l'ufficialità del primo colpo di mercato dell'Alto Adige ad opera del direttore sportivo Paolo Bravo. Ieri è stata ufficializzata l'operazione Salvatore Molina, il quale ha firmato un contratto con i biancorossi sino al termine della corrente stagione, con opzione di rinnovo a favore della società per un ulteriore anno. L'esperto esterno di Garbagnate Milanese è reduce da qualche mese di inattività, ma ha potuto aggregarsi nei pressi di casa alla rosa del Renate per mantenere una forma fisica adeguata. Molina è un'ala destra naturale, che all'occorrenza può giocare sulla fascia opposta, dotato di buon dribbling e di un'ottima capacità da crossatore, il tutto testimoniato dai numerosi assist-gol messi a referto in carriera (ben 41 tra Serie A e B). Ha una buona duttilità, dato che in caso di necessità è in grado di giocare anche nel ruolo di centrale di centrocampo. Trentotto le gare in Serie A (1 rete e 4 assist) con le maglie di Atalanta, Crotone e Monza, mentre ben 236 in Serie B play-off compresi (9 reti e 37 assist), indossando le casacche di Modena, Carpi, Cesena, Perugia, Avellino, Crotone, Monza e infine Bari. Il 5 gennaio 2022 ha firmato per il Monza, con i quali ha conquistato la promozione in Serie A. La stagione successiva solo cinque presenze nella massima serie, tutte ad inizio campionato con Giovanni Stroppa in panchina. L'arrivo di Palladino sulla panchina brianzola coincide con l'esclusione di Molina dalla rosa. A gennaio 2023 arriva così il Bari: con i galletti 16 presenze e 2 assist (play-off compresi). Il 30 giugno scorso scade il contratto e rimane così senza squadra. Ora l'avventura a Bolzano, con la speranza di ritrovare lo smalto dei tempi migliori.


Le ultime dal mercato biancorosso

Il direttore sportivo Paolo Bravo è alla ricerca di un nuovo profilo in mezzo al campo, dopo essere sfumato l'affare Lulic (ndr, ufficializzato ieri a Bari). Il desiderio è quello di chiudere in tempi brevi, in modo da consegnare quanto prima a Valente una risorsa importante nella zona nevralgica del campo, al momento qualitativamente lacunosa. Svanito il colpo del centrocampista ex Frosinone, ora l'obiettivo numero uno è Marcel Buchel, centrocampista d'esperienza dotato di buoni piedi e di discrete qualità tecniche. Il classe '91, che predilige giocare nel ruolo di mediano in un centrocampo a tre, è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, con i quali ha esordito in prima squadra nel match d'Europa League contro il Salisburgo del 4 novembre 2010 subentrando a Milos Krasic. In carriera 66 le gare in Serie A (2 reti e 1 assist) con le casacche di Empoli ed Hellas Verona, mentre in B sono 170 le partite (8 reti e 9 assist) con Gubbio, Virtus Lanciano, Bologna, Juve Stabia ed Ascoli. Proprio con lo scudo del "Picchio" ha terminato la sua ultima esperienza da professionista: in campo nella prima sfida di questo campionato contro il Cosenza, il centrocampista del Lichtenstein si è reso protagonista in negativo assieme ad altri due compagni di squadra, ricevendo il cartellino rosso durante la prima frazione di gioco. Da lì in poi la società ascolana ha messo sul mercato il giocatore, il quale, non avendo trovato altra collocazione negli ultimi giorni di mercato, è stato messo fuori rosa. Ottenuto lo svincolo nel mese di settembre, è rimasto senza squadra disputando quattro match di qualificazione della propria nazionale agli europei nei mesi di ottobre e novembre.
L'alternativa in mezzo al campo porta il nome di Marco Frigerio, il classe 2001 scuola Milan, è in forza al Foggia in Serie C, reduce da una stagione vissuta da grande protagonista con 35 partite in campionato (5 reti e 3 assist) più le 8 dei play-off condite da due reti, e la finale persa contro il Lecco. Facente parte della "scuderia Raiola - Pimenta", in estate ha chiesto la cessione in Serie B alla società pugliese e i rapporti si sono incrinati, anche in virtù del mancato rinnovo del contratto tutt'ora in scadenza al 30 giugno prossimo. I margini per sferrare il colpo ci sarebbero.
Capitolo difesa: l'obiettivo primario è individuare il compagno di reparto da affiancare a Masiello al centro della difesa, sostituendo il poco convincente Cuomo. Si cerca un centrale fisico e d'esperienza, abile soprattutto a difendere sulle palle alte, vero punto debole della squadra biancorossa in questa prima parte di stagione. Tutto tace su possibili nomi. In prospettiva futura, il ds Paolo Bravo ha attenzionato il classe 2002 Alessandro Vimercati, anch'egli in scadenza contrattuale con la Juve Stabia il 30 giugno prossimo. L'idea è di rilevarne il cartellino, per girarlo in prestito in Serie C per maturare minuti ed esperienza in ottica futura. Calda invece la pista che porterebbe a rilevare Francesco Donati in uscita dal Lecco, via Empoli società detentrice del cartellino. Il classe 2001 nativo di Livorno è un terzino destro di discreta gamba e fisicità e potrebbe arrivare in prestito dalla società Toscana. La scorsa stagione 20 partite in B con l'Ascoli, quasi tutte da titolare, condite da una rete messa a segno contro il Cosenza. Da battere però la concorrenza della Ternana.
Meno prioritario il capitolo attaccante, dove il direttore sportivo dell'Alto Adige vorrebbe impreziosire il reparto con un ulteriore tassello. Piace da tempo Andrea Magrassi del Cittadella, prima punta strutturata utile soprattutto in caso di parziale recupero fisico da parte di Odogwu, che in questi giorni sta recuperando dal problema fisico. Apprezzati da Bravo anche i profili di Salcedo e Soleri, ma la concorrenza è agguerrita. Sul classe 2001 scuola Genoa e Inter ci sono Ternana e Lecco, mentre sul centravanti in uscita da Palermo si rilevano le forti attenzioni di Catanzaro e Modena. Come con Lulic, la società biancorossa non ha né la volontà e tantomeno le capacità economiche per partecipare ad aste furiose al rialzo.



Nessun commento:

Posta un commento