sabato 20 febbraio 2021

IN EMERGENZA CONTRO IL PADOVA


(Gianluca Ricci) -
Appena un punto conquistato nelle ultime due giornate, quello nell’infrasettimanale di Carpi (0-0) dopo il rovescio interno con la Feralpisalò (0-2), l’Alto Adige si appresta ad affrontare il terzo impegno di questa settimana. Il più importante ed atteso: la sfida del Druso col Padova capolista. Match di cartello della settima di ritorno, andrà in scena (come sempre a porte chiuse) domani pomeriggio alle ore 17.30. Se i bolzanini sono indubbiamente in frenata, sia pur tra mille attenuanti (in particolar modo gli infortuni), la compagine euganea è al contrario lanciatissima. A segno nell’infrasettimanale con l’Arezzo (2-0), Chiricò e soci non perdono da otto gare e sono usciti vincitori dalle ultime cinque di esse. In virtù di questo, il Padova ha potuto allungare il passo in classifica e, archiviati 25 turni, guida solitario il girone B a quota 53 punti, a +5 sull’Alto Adige e +6 sul Modena. A prescindere dagli accadimenti dell’ultima settimana, quella in programma nel rinnovato stadio di Viale Trieste si preannuncia comunque equilibrato e di altissimo spessore tecnico. La direzione arbitrale è stata affidata al signor Mario Vigile di Cosenza, con la collaborazione di Pietro Lattanzi di Milano e Luca Valletta di Napoli, IV Ufficiale Luca Zufferli di Udine. Da cinque anni in CAN-C, Vigile nella stagione in corso ha già fischiato dieci volte in serie C (tre nel girone B).

TV&RADIO

Diretta televisiva pay-per-view su ElevenSports (https://elevensports.it) e Sky Sport 253. Live ticker su www.fc-suedtirol.com. Collegamenti in diretta anche sulle frequenze di Radio Dolomiti. 


GLI AVVERSARI

Sodalizio dai trascorsi gloriosi, vanta al suo attivo 26 partecipazioni alla serie A (l’ultima volta nel 1995/96), 39 alla B e 30 alla C, annoverando tra i suoi tesserati allenatori e calciatori che hanno fatto la storia del calcio di casa nostra. Basti pensare che ha dato calcisticamente i natali ad Alex Del Piero. Rifondato nel 2014 dopo il fallimento con la temporanea denominazione SSD Biancoscudati Padova, nel 2015 riguadagna la Lega Pro e riprende la denominazione storica di Calcio Padova. Nel 2018 vince il proprio girone di serie C, ma la successiva annata tra i Cadetti si conclude con una nuova retrocessione. Nello scorso anno, affidata dapprima a Salvatore Sullo, poi all’attuale Mister Andrea Mandorlini conclude la stagione regolare al quinto posto, perde negli ottavi dei playoff. Mandorlini, ex difensore di Torino, Atalanta, Ascoli, Inter e Udinese, da allenatore ha guidato ai massimi livelli Genoa, Verona, Siena e Atalanta. Momentaneo top scorer della squadra è Simone Della Latta (8 reti), seguito a sette da Francesco Nicastro. La finestra invernale di mercato ha portato nella Città del Santo sei nuovi elementi di livello: Dini (portiere) dal Parma, Rossettini (difensore) svincolato, i centrocampisti Firenze dalla Salernitana e Chiricò dall'Ascoli, le punte Cissé dal Cittadella e Biasci dal Carpi.


I PRECEDENTI

Otto le sfide dirette già passate agli archivi, con tre vittorie ciascuna e due pareggi. Tre volte si è giocato al Druso, con un bilancio di una vittoria dell’Alto Adige e due X. Nel match d’andata allo Stadio Euganeo s’imposero i veneti per due reti a zero (8’ e 32’pt Nicastro).


EX DI TURNO

Dallo scorso mese di gennaio è approdato al team altoatesino il trequartista Davide Voltan, cresciuto nel vivaio biancoscudato (46 presenze e 16 reti con la Primavera). Nel 2012/13 il Padova lo ha fatto debuttare in serie B (2 presenze in tutto), cui vanno sommate un’altra in Coppa Italia e una ancora tra i Cadetti nella stagione seguente.


COME SCENDERANNO IN CAMPO

L’Alto Adige si presenta al big match in piena emergenza. Gatto, Odogwu e Marchi sono infortunati e a questi vanno ad aggiungersi gli squalificati Vinetot ed El Kaouakibi. Malomo (in miglioramento) e Beccaro (reduce da una tonsillite) sono stati convocati ma solo per la panchina. Mister Stefano Vecchi ha dunque le scelte obbligate. Il sistema di gioco varierà leggermente (dal 4-3-1-2 ad un probabile modulo col doppio trequartista): scontato Poluzzi tra i pali, terzino destro sarà Morelli, Polak centrale al fianco di Curto e Fabbri esterno basso a sinistra. Invariata la mediana: Tait e Karic mezzala, oltre a Fink nei panni di playmaker. Poi Voltan e Casiraghi a suggerire l’unica punta Magnaghi. Tra i convocati anche il 2002 Juxhiino Sade, esterno destro d'origine albanese in forza alla Berretti Out nel Padova, gli infortunati Paponi e Halfredsson. Rispetto alla vittoria nell’infrasettimanale dell’Euganeo con l’Arezzo tornano dal 1’ Pelagatti, Curcio (era squalificato), Hraiech, Chiricò e Cissé. Ad uscire dall’undici titolare Kresic, Gasbarro, Halfredsson, Nicastro e Santini. Il lineup iniziale sembrerebbe essere un 4-3-3 con Vannucchi in porta, difesa da destra formata da Germano e Curcio terzini,  Rossettini e Pelagatti nel mezzo. Ronaldo sarà il regista, Hraiech e Della Latta e ai fianchi del brasiliano, poi Cissé riferimento centrale del tridente completato da Chiricò e Firenze (in ballottaggio con Bifulco). Sia Germano che Ronaldo sono alle prese con qualche acciacco ma dovrebbero recuperare. Restano tuttavia in preallarme Kresic e Mandorlini jr.


MAGLIA STORICA

Per la sola sfida col Padova, l’Alto Adige indosserà una maglia in serie limitata (100 esemplari), commemorativa dei 25 anni di attività prodotta dallo sponsor tecnico Mizuno. E’ biancorossa a fasce orizzontali larghe, stile Bayern Monaco di Luca Toni.

CONVOCATI

1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 7 Voltan, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 15 Bussi, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 20 Morelli, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 25 Polak, 26 Sade, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.


FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 20 Morelli, 25 Polak, 4 Curto, 3 Fabbri; 21 Tait, 10 Fink, 14 Karic; 7 Voltan, 17 Casiraghi; 29 Magnaghi.

A disp. 22 Meneghetti (p), 12 Pircher (p), 11 Fischnaller, 13 Davi, 15 Bussi, 18 Rover,19 Greco,  23 Malomo, 26 Sade, 30 Beccaro.

Allenatore: Stefano Vecchi.

PADOVA (4-3-3): 1 Vannucchi; 8 Germano, 25 Rossettini, 24 Pelagatti, 27 Curcio; 18 Hraiech, 10 Ronaldo, 5 Della Latta; 32 Chiricò, 29 Cissè, 16 Firenze.

A disp. 21 Dini (p), 4 Gasbarro, 6 M. Mandorlini, 7 Santini,  11 Jelenic, 14 Vasic, 15 Kresic, 17 Biasci, 19 Andelkovic, 20 Nicastro, 27 Bifulco.

Allenatore: Andrea Mandorlini.

PROGRAMMA 7a DI RITORNO

DOMANI

12.30 VIS PESARO-PERUGIA

15.00 AREZZO-MATELICA

15.00 LEGNAGO S.-GUBBIO

15.00 MODENA-SAMBENEDETTESE

15.00 VIRTUS VR-TRIESTINA

17.30 FERMANA-IMOLESE

17.30 ALTO ADIGE-PADOVA

20.30 MANTOVA-AJ FANO

LUNEDI

15.00 RAVENNA-FERALPISALò

20.30 CESENA-CARPI



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