domenica 16 gennaio 2022

MARTEDÌ TORNA IN CAMPO L'ALTO ADIGE. SI RIAFFACCIA LO SPETTRO COVID SULLA SQUADRA?

 

Finalmente martedì 18 gennaio riprenderà il cammino dell'Alto Adige, che scenderà in campo per la semifinale di Coppa Italia contro la Fidelis Andria. Il peggio è alle spalle, ma rialeggia tra le mura di Maso Ronco lo spettro Covid, con il direttore sportivo Bravo colpito a sua volta dal virus. Negli ultimi giorni alcune assenze sospette, tra queste quelle del numero 12 Meli (portiere di Coppa) e di Fabbri, il quale però era già risultato positivo nell'ultimo match ufficiale di Padova. Assenti a Maso Ronco anche alcuni collaboratori appartenenti al gruppo squadra, tra i quali il preparatore dei portieri Marini. Non resta che attendere un comunicato della società a riguardo. Ritorna in campo Candellone, che recupera da un lieve acciacco fisico, in attesa di altro lido dove trasferirsi in questa sessione di mercato. L'eventuale assenza di Fabbri e la concomitante squalifica di Davi, costringerà mister Javorcic a rivedere i piani in difesa. Probabile lo spostamento di De Col a sinistra e l'inserimento di Malomo sull'out di destra. Nel frattempo si rivede parzialmente in gruppo Marco Beccaro, che da lunedì tornerà in campo a pieno regime. Non scenderà in campo nella sfida in terra pugliese (calcio d'inizio 15:30), ma tornerà a disposizione per la sfida di domenica prossima a Crema contro la Pergolettese.

Nessun commento:

Posta un commento