sabato 16 ottobre 2021

JAVORCIC A BUSTO ARSIZIO CONTRO IL SUO PASSATO PER VOLARE ANCORA PIU'... ALTO

(Gianluca Ricci) - All’appello manca ancora il risultato di Legnago (il nuovo ricorso biancorosso sarà discusso il 22 ottobre), ma questo non turba i sonni dell’Alto Adige che continua a marciare a vele spiegate. Nelle sette gare disputate, la truppa bolzanina ha portato a casa cinque vittorie e due pareggi: 17 punti totali che, pur con la partita da recuperare, permettono agli uomini di Javorcic di stazionare al secondo posto del girone A a meno due dal Padova capofila. Oltretutto, la statistica parla di nove reti all’attivo e una sola al passivo (miglior difesa d’Italia dalla A alla C), con sei clean sheets del portierone Giacomo Poluzzi. Reduci dallo 0-0 del Druso con la Giana Erminio, domani (ore 14.30) capitan Tait e soci si recheranno a Busto Arsizio a far visita alla Pro Patria. I tigrotti della provincia varesina sin qui hanno collezionato due affermazioni (contro Juve U. 23 e Virtus Verona), altrettanti pareggi (Piacenza e domenica scorsa Pro Sesto) e un poker di sconfitte (Lecco, Padova, Trento e Albinoleffe). Appena sei i gol segnati contro i 12 subiti. Uno a uno il finale della sfida esterna dello scorso weekend a Sesto S. Giovanni: avanti i padroni di casa con Capogna, solo al 91’ è arrivato il pari bustocco ad opera di Saporetti.

GLI AVVERSARI

Non mancano tradizione e blasone all'Aurora Pro Patria 1919, attuale denominazione del prossimo avversario altoatesino. Ben 14 le presenze nei ranghi della serie A (ultima volta nel 1955/56), 19 in B (sino al 1965/66), 33 in C. Nel proprio palmarès anche un titolo di campione d’Italia di serie D datato 2017/18. Dalla fine di giugno di quest’anno sulla panchina della prima squadra siede Luca Prina che ha avvicendato l’attuale allenatore dell’Alto Adige, Ivan Javorcic. Classe 1965, Prina ha iniziato la carriera di mister nel vivaio ella Biellese, nel 2011 arriva la chiamata dell’Entella a quattro turni dal termine della Lega Pro Seconda Divisione e porta la squadra ligure alla salvezza. Vi rimane fino al 2015, portando i biancocelesti in B nel 2014. Nel 2016 approda invece a Mantova, poi al Chievo (per guidare la Primavera) dall’aprile del 2018 a fine stagione. Di seguito il Rezzato in D, suo “secondo” il campione del mondo Alberto Gilardino. Nel febbraio 2019 “Gila” diventa allenatore dei bresciani, con Prina direttore tecnico. Il seguito è attualità. Le sei reti sin qui realizzate dalla Pro Patria portano la firma di Pierozzi (2), poi una ciascuno per Bertoni, Saporetti, Parker e Castelli. Tra i nomi di spicco della rosa bustocca val la pena ricordare soprattutto Gianluca Nicco (33), centrocampista di scuola Juventus messosi in evidenza negli anni con Pescara, Frosinone, Perugia, Alessandria e Piacenza. Fari puntati anche sulla punta venticinquenne Alessandro Piu, lanciato dalle giovanili dell’Empoli prima di vestire le casacche di Spezia, Carpi, Pistoiese, di nuovo Empoli e Arezzo e anche il portiere Elia Caprile. Ragazzo cresciuto nel ChievoVerona, di attuale proprietà degli inglesi del Leeds United che lo riprenderanno a fine stagione dopo il prestito a Busto Arsizio.


EX DI TURNO

In diversi hanno vestito entrambe le maglie o sono stati comunque tesserati dall’una e dall’altra delle due contendenti. Si parte giocoforza da Ivan Javorcic, alla Pro Patria dal 17 aprile 2017 fino alla fine  del torneo scorso, Nel 2018 ha condotto i bustocchi alla promozione in C per vincere subito dopo il tricolore di serie D, poi tre stagioni in terza serie, con un ottavo, un undicesimo e un quinto posto nel girone A. Passiamo poi a Giovanni Zaro, originario della vicina Vanzaghello: all’inizio del 2014, dopo l’esperienza con il Castiglione in Lega Pro Seconda divisione A, approda alla Pro Patria: cinque gare da gennaio a giugno in Lega Pro Prima divisione. Quindi anche Luca Bertoni: due periodi con l’Alto per il centrocampista lombardo, già capitano della Primavera del Milan, in forza ai bustocchi dal 2019 111 presenze (una rete) in biancorosso dal 2014 al 2018 e nella stagione 2012/13. La carrellata continua con Daniele Casiraghi: il Principino biancorosso, ha vestito la maglia della Pro Patria nel 2013/14 in C1 (23 presenze)

Trascorsi a Bolzano infine per Giuseppe Le Noci: il trentanovenne collaboratore tecnico dei bustocchi, ex attaccante (lo ricordiamo inoltre nella Lazio Primavera).


I PRECEDENTI

Alto Adige e Pro Patria si sono trovate a confronto sei volte in C: cinque vittorie biancorosse e una del club di Busto.


L’ARBITRO

Arbitrerà la sfida il signor Dario Madonia di Palermo, supportato dagli Assistenti Ivan Catallo di Frosinone e Pio Carlo Cataneo di Foggia, IV Ufficiale Antonio Di Reda di Molfetta. Il fischietto siciliano, 28 anni, è alla terza stagione nella CAN-C e alla tredicesima direzione in terza divisione nazionale. Nel 2020/21 ha diretto 10 gare (6 nel girone A, 4 nel B), tra cui Pistoiese-Pro Patria 1-2 del 7 febbraio scorso.


TV&MEDIA

Diretta televisiva pay-per-view su ElevenSports https://elevensports.it, live-ticker ufficiale sul sito www.fc-suedtirol.com; collegamenti in diretta sulle frequenze di Radio Dolomiti e di Radio NBC Rete Regione.


ULTIME DAI RITIRI

Sul rettangolo verde dello Stadio Carlo Speroni, Ivan Javorcic non potrà disporre di Beccaro. Il centrocampista padovano, sofferente da tempo al tendine d’Achille sinistro, sarà operato a Brescia dallo specialista che lo ha in cura dallo scorso anno. Comprensibilmente lunghi i tempi di recupero. Torneranno invece tra i convocati Fink, Vinetot e Voltan, destinati almeno inizialmente alla panchina. Rispetto al pari casalinga con la Giana, il tecnico dei bolzanini medita di cambiare un solo interprete. Sulla trequarti, vicino a Casiraghi, dovrebbe esserci Candellone anziché Fischnaller. A fine gara Javorcic, rimasto nel cuore della tifoseria tigrotta, parteciperà all’inaugurazione del muro dedicato agli allenatori del Pro Patria Museum, all’interno dello Stadio Carlo Speroni. Prina, dal canto suo, farà a meno di Banfi (squalificato) oltre agli infortunati Lombardoni, Castelli (ha provato la mascherina per proteggere lo zigomo fratturato) e Parker. Dei tre, almeno quest’ultimo (costola incrinata) sembrerebbe poter recuperare per la panchina. Anche l’allenatore bustocco cambierà il minimo indispensabile in confronto all’1-1 di Sesto: dentro Colombo in mediana e Piu in attacco, Fietta e Ghioldi i sacrificati di turno.


I CONVOCATI

1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Malomo, 7 Voltan, 8 Gatto, 9 Odogwu, 10 Fink, 11 Fischnaller, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 21 Tait, 22 Meli, 23 Moscati, 24 Davi, 25 Heinz, 26 De Col, 27 Candellone, 29 Passarella.

FORMAZIONI PROBABILI

PRO PATRIA (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Pierozzi;, 21 Colombo, 14 Bertoni, 10 Nicco, 15 Pizzul; 7 Stanzani, 27 Piu.

A disp. 12 Mangano (p), 3 Galli, 6 Sportelli, 8 Brignoli, 9 Parker, 16 Fietta, 17 Vezzoni, 22 Bergamo, 23 Ghioldi, 24 Giardino, 25 Ferri.

Allenatore: Luca Prina.

ALTO ADIGE (4-3-3): 1 Poluzzi; 6 Malomo, 19 Zaro, 4 Curto, 3 Fabbri; 21 Tait, 8 Gatto, 15 Broh; 17 Casiraghi, 27 Candellone; 9 Odogwu.

A disp. 22 Meli (p), 29 Passarella (p), 5 Vinetot, 7 Voltan, 10 Fink, 11 Fischnaller, 18 Rover, 23 Moscati, 24 Davi, 25 Heinz, 26 De Col.

Allenatore: Ivan Javorcic. 

IL PROGRAMMA SERIE C GIRONE A

9ª giornata andata

Domenica 17 ottobre 2021 

14.30 Pro Patria-Alto Adige

14.30 Triestina-Fiorenzuola

17.30 Feralpisalò-Legnago

17.30 Giana Erminio-Virtus VR

17.30 Juventus U23-Seregno

17.30 Mantova-Lecco

17.30 Padova-Trento

17.30 Pergolettese-Albinoleffe

17.30 Piacenza-Pro Sesto

Lunedì 18 ottobre

21.00 Renate-Pro Vercelli



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