(Gianluca Ricci) - In archivio le prime sei giornate di campionato, l’Alto Adige si è accaparrato un bottino di quattro vittorie e due pareggi grazie a cui guida solitario e ancora imbattuto il girone B con 14 punti. Reduce dalla netta affermazione interna di mercoledì sul Carpi (3-0), oggi alle 17.30 la truppa di Vecchi - nel settimo turno d’andata - andrà a far visita al Padova. Quest’ultimo arriva anch’esso da una grande vittoria nell’infrasettimanale: il 5-0 con il quale ha regolato in Toscana il malcapitato Arezzo. In tutto la compagine biancoscudata ha portato a casa sin qui 11 punti, frutto di tre successi e due pareggi dopo aver perso in casa con l’Imolese all’esordio. Se i bolzanini hanno sin qui mostrato di cavarsela egregiamente anche lontano da casa (due partite vinte e una pareggiata), lo stesso non si può dire per gli euganei nelle gare casalinghe (una vittoria, un pari e una sconfitta). Sul terreno dell’Euganeo, Capitan Fabian Tait e compagni hanno tutti i requisiti giusti per confermarsi corsari e proseguire la propria marcia trionfale. Come arbitro è stato designato il signor Luca Zufferli della sezione AIA di Udine, in Can-C dal 2016 e alla terza direzione stagionale in C, seconda nel girone B (dopo Arezzo-Perugia 0-1 del 5 ottobre). Assistenti Amedeo Fine di Battipaglia e Fabio Catani di Fermo, IV Ufficiale Filippo Giaccaglia di Jesi.
GLI AVVERSARI
Tra le realtà storiche del calcio di casa nostra, il Padova vanta 26 stagioni di militanza in serie A (ultima nel 1995/96), 39 tra i Cadetti e 30 in terza serie nazionale. Tra i calciatori più famosi ad averne vestito la maglia è d’obbligo citare Alex Del Piero (dal ’91 al ’93 prima di iniziare la sua lunga e gloriosa carriera nella Juventus) e anche l’americano Alexi Lalas. Folta chioma e barba incolta da rockstar, acquistato per 400 milioni di lire, fu nel ’94 il primo yankee tesserato da un club italiano. E in tempi più recenti hanno giocato nel Padova anche il portiere del Genoa, Mattia Perin (2011/12) e nel 2010/11 Stephan El Shaarawy, attaccante ex Genoa, Milan, Roma, Monaco e Shangai Shenzua. Attuale allenatore del sodalizio della Città del Santo è il 60enne Andrea Mandorlini: arcigno difensore di Torino, Atalanta, Ascoli, Inter e Udinese, nei panni di allenatore ha poi lavorato egregiamente sulle panchine di Vicenza, Atalanta, Bologna, Siena, Sassuolo, Cluj (Romania), Verona, Genoa e Cremonese, prima del suo terzo ritorno a Padova nell’anno in corso. Il calciatore di spicco a disposizione del tecnico ravennate è il 36enne centrocampista islandese Emil Hallfredsson, da una vita in Italia ma attualmente infortunato. Tra gli elementi di spicco approdati alla corte di Mandorlini con l’ultimo mercato, spiccano i nomi del trequartista Jelenic (ex Carpi), della punta Jefferson (ex Monopoli), del centrale difensivo Gasbarro dal Livorno e di tre svincolati di lusso: il centrocampista Della Latta e la punta Paponi (entrambi l’anno scorso a Piacenza) e da ultimo l’altro attaccante Beretta, che ricordiamo in B con l’Ascoli nel 2018/19. Tra altoatesini ed euganei non ci sono ex di turno
I PRECEDENTI
Sono nove i precedenti sul rettangolo verde dello Stadio Euganeo, tra campionato e Coppa Italia. Il bilancio è di quattro vittorie ciascuna e di un pareggio. Ultima affermazione altoatesina l’1-0 della passata stagione (decisivo il gol di Simone Mazzocchi), mentre i veneti non fanno risultato pieno dal 2017/18 (3-1).
IN CAMPO
La lista degli infortunati in casa bolzanina si è allungata: già ai box Odogwu e Polak, al 5’ della sfida col Carpi si è dovuto arrendere anche Fischnaller, bloccato da uno stiramento di secondo grado. Verdetto confermato dagli accertamenti strumentali effettuati ieri alla Marienklinik e stop di sei settimane circa. Tale problema lo escluderà per qualche settimana dalle rotazioni in attacco. Nella parte tattica della rifinitura, Mister Vecchi ha mischiato le carte. Tuttavia rispetto alla vittoria con gli emiliani dovrebbero tornare dal 1’ Beccaro sulla mezzala sinistra e Casiraghi nei panni di trequartista, poi probabile conferma per Malomo al centro della difesa vicino a Le Roi Vinetot. Ballottaggi previsti invece a centrocampo, con Greco in vantaggio su Gatto, e in avanti per il calciatore che affiancherà Rover. Il favorito è Turchetta - ormai recuperato - sebbene non si possa escludere a priori la candidatura di Magnaghi, autore mercoledì del suo primo gol in biancorosso. Mandorlini dal canto suo ha la rosa falcidiata dagli infortuni (fermi Kresic, Paponi, Jeffereson e Valentini), in più c’è Beretta che ha bisogno di qualche settimana al fine di trovare la necessaria condizione. I patavini recuperano Fazzi e Hallfredsson, ma solo per la in panchina. Il tecnico biancoscudato ha alcuni dubbi: in confronto alla partita di Arezzo sono indiziati di tornare dal 1’ Hraiech a centrocampo e due punte, Jelenic (in vantaggio su Soleri) e Bifulco. A farsi da parte in quest’occasione, rispettivamente Mandorlini jr, Buglio e Santini.
I CONVOCATI
1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Gigli, 7 Turchetta, 8 Gatto, 10 Fink, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 27 Semprini, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.
LE PROBABILI FORMAZIONI
PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Germano, Andelkovic, Gasbarro, Curcio; Hraiech, Ronaldo, Della Latta; Jelenic, Nicastro, Bifulco.
Allenatore: Andrea Mandorlini.
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Malomo, Vinetot, Fabbri; Tait, Greco, Beccaro; Casiraghi; Rover, Turchetta.
Allenatore: Stefano Vecchi.
IL PROGRAMMA
Serie C Girone B - 7ª giornata andata (24-25 ottobre 2020)
CARPI – CESENA 2-0 (giocata ieri)
A.J. FANO – MANTOVA oggi ore 15.00
SAMB – MODENA oggi ore 15.00
TRIESTINA – VIRTUS VR oggi ore 15.00
FERALPISALÒ – RAVENNA oggi ore 15.00
GUBBIO - LEGNAGO S. oggi ore 15.00
IMOLESE – FERMANA oggi ore 17.30
MATELICA – AREZZO oggi ore 17.30
PADOVA – ALTO ADIGE oggi ore 17.30
PERUGIA - VIS PESARO oggi ore 17.30
Nessun commento:
Posta un commento