(Gianluca Ricci) - Assolo biancorosso sul neutro del Lino Turina di Salò dove, in attesa di poter tornare a disporre del Druso, l’Alto Adige sta disputando le proprie gare casalinghe. A cadere sotto i colpi della squadra di Stefano Vecchi, già vittoriosa sette giorni fa a Ravenna al debutto in campionato, la Fermana di Mauro Antonioli regolata con un eloquente 3-0 (reti di Beccaro, El Kaouakibi e Casiraghi). Troppo timorosi e compassati i canarini delle Marche al cospetto di un team bolzanino che non ha sbagliato nulla. Solida e attenta in difesa, reparto in cui El Kaouakibi a destra si è rivelato una vera spina nel fianco degli ospiti, la compagine altoatesina ha dominato la contesa a centrocampo con le geometrie perfette di Greco e la propositività di un Beccaro scatenato. Il trentenne veneto di Campodarsego, oltre ad aprire le marcature, ha ispirato al pari di Casiraghi l’artiglieria pesante che risponde al nome di Fischnaller e Rover. Benché non abbiano trovato in quest’occasione la via del gol, il golden boy di Signato e il ventunenne di scuola Inter hanno tenuto in costante apprensione la difesa gialloblu. Rover in particolare sfiorando la marcatura in almeno tre occasioni. Il modo migliore insomma, da parte dell’Alto, per lasciarsi alle spalle le scorie del kappaò di mercoledi a Salerno (0-3), coinciso con l’uscita di scena dalla Coppa Italia.
LA CRONACA
Mister Vecchi deve fare ancora a meno degli infortunati Polak (problemi muscolari) e Odogwu (ginocchio in disordine). Turchetta, di nuovo tra i convocati a sette mesi dalla ricostruzione del legamento crociato, riparte dalla panchina. Rispetto allo sfortunato mercoledì di Coppa tornano in cinque dal 1’: Vinetot in difesa, Tait e Greco a centrocampo, Casiraghi e Fischnaller in attacco. Confermati titolari i giovani El Kaouakibi e Curto nel quartetto di retroguardia. In casa canarina assenti il lungodegente De Pascalis e capitan Comotto, squalificato: al posto di quest’ultimo entra Manetta. Novità anche in attacco dove l’allenatore Antonioli propone la formula del tridente leggero e veloce per provare ad impensierire la rocciosa difesa bolzanina. Trascorsi soli 5’ di gara, El Kaouakibi disegna una traiettoria perfetta per Beccaro che salta più in alto di tutti en di testa sorprende il distratto Ginestra, mettendo in rete all’altezza del primo palo. La Fermana vacilla e al 32’ va di nuovo a tappeto: Casiraghi calcia un corner dalla sinistra, la sfera va a Fischnaller che crossa sottomisura per il perentorio stacco di testa di El Kaouakibi che fa 2-0. Nella seconda frazione Antonioli prova a cambiare assetto offensivo affidandosi all’esperto Cognigni in luogo di un Boateng in giornata-no, ma l’iniziativa ospite è sterile e Poluzzi deve limitarsi all’ordinaria amministrazione. Dopo un paio di pregevoli iniziative solitarie senza fortuna ad opera di Rover, al 24’st è il Principino Daniele Casiraghi a fissare il punteggio sul definitivo 3-0, battendo Ginestra con una precisa punizione a giro dal vertice sinistro dell’area. L’Alto Adige può così festeggiare la sua seconda affermazione in campionato e mercoledì pomeriggio - nel primo infrasettimanale stagionale - sarà di scena all’Helvia Recina di Macerata contro la matricola terribile Matelica, anch’essa a punteggio pieno.
MATCH PREVIEW
Nel 4-3-1-2 biancorosso Stefano Vecchi schiera Poluzzi tra i pali, El Kaouakibi terzino destro, Curto in mezzo con Vinetot e Fabbri sulla mancina. Greco è il play, ai suoi fianchi Tait e Beccaro. In avanti Casiraghi agisce sottopunta a supporto di Rover e Fischnaller.
E’ invece un 3-4-1-2 l’assetto scelto da Mauro Antonioli, trainer della Fermana. Ginestra a difesa della porta, protetto dalla linea difensiva a tre formata da Esposito, Manetta e Scrosta. A centrocampo Clemente a destra e Mordini a sinistra presidiano le fasce, Urbinati e Demirovic sono i mediani, Iotti fa il trequartista alle spalle del tandem Liguori-Boateng. Nepi e Cognigni, sottotono nella sfida d’esordio persa in casa col Mantova (0-1) iniziano il confronto tra le riserve.
IL TABELLINO
ALTO ADIGE-FERMANA 3-0
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Curto, Vinetot, Fabbri (27’st Davi); Tait, Greco (25’st Gatto), Beccaro (40’st Fink); Casiraghi (25’st Karic); Rover, Fischnaller (40’st Semprini).
A disp. Meneghetti (p), Pircher (p), Gigli, Turchetta, Bussi, Calabrese, Bertuolo.
Allenatore: Stefano Vecchi.
FERMANA (3-4-1-2): Ginestra; Esposito (24’st Raffini), Manetta, Scrosta; Clemente (1’st Palmieri), Urbinati (41’st Cremona), Demirovic, Mordini; Iotti; Liguori (13’st Bigica), Boateng (1’st Cognigni).
A disp. Zizzania (p), Tantalocchi (p), Isacco, Staiano, Nepi, Sperotto, Rossoni.
Allenatore: Mauro Antonioli.
ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino (Assistenti Boggiani di Monza e Zanellati di Seregno; IV Ufficiale Ceriello di Chiari).
MARCATORI: 5’pt Beccaro, 32’pt El Kaouakibi, 24’st Casiraghi.
NOTE: Cielo coperto, temperatura di 20 gradi. Partita disputata a porte chiuse sul campo neutro dello Stadio Lino Turina di Salò (BS). Angoli 4-4. Ammoniti El Kaouakibi e Casiraghi (AA). Recupero +0’pt, +4’st.
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