sabato 10 ottobre 2020

COL GUBBIO AL TURINA PER RESTARE IN VETTA


(Gianluca Ricci) -
Sette punti conquistati in tre partite, frutto di due vittorie (3-0 a tavolino a Ravenna e 3-0 in casa sulla Fermana) oltre all’1-1 esterno nell’infrasettimanale di mercoledì a Macerata col Matelica. Con questo invidiabile bottino e il momentaneo primo posto in classifica, ex equo con il Carpi e la matricola marchigiana, l’Alto Adige riceverà domani pomeriggio la visita del Gubbio. Il match con i rossoblu di Torrente, kick-off fissato alle ore 15, andrà ancora in scena sul rettangolo verde del Lino Turina di Salò (BS), temporanea casa dei biancorossi fino a quando ci sarà il via libera per il ritorno al Druso rinnovato. Il cammino in campionato dei lupi d’Umbria in questo avvio di torneo non si è rivelato altrettanto brillante, o quantomeno si può dire che abbiano raccolto men di quello che avrebbero meritato. Sconfitti dal Modena al Bruno Barbetti (0-2) e nella trasferta di San Benedetto del Tronto (1-2), capitan Malaccari e compagni si sono poi parzialmente riscattati pareggiando giovedì in casa nel posticipo con l’Arezzo (1-1). In vantaggio al 5’ con De Silvestro, gli eugubini si son visti raggiungere al 40’ da un gol di Sane. Arbitro dell’incontro sarà Niccolò Turrini di Firenze, alla sua seconda gara in C (esordio il 28 settembre in Juventus U. 23-Pro Sesto 2-1), con la collaborazione degli Assistenti Mario Pinna di Oristano e Benedetto Torraca di La Spezia, IV Ufficiale Marco M. Di Nosse di Nocera Inferiore. Come disposto dalle competenti autorità, si giocherà a porte chiuse con accesso ai soli operatori dell’informazione accreditati e ai dirigenti delle due squadre. 

COME SEGUIRE LA GARA

I tifosi interessanti potranno assistere all’incontro del Turina collegandosi in diretta streaming alla piattaforma Eleven Sports (https://elevensports.it, o in alternativa attraverso il live ticker ufficiale (https://fc-suedtirol.com/liveticker).


GLI AVVERSARI

Fatta eccezione per la militanza in serie B del 2011/12 (in precedenza era già stato tra i Cadetti nel 1947/48, il Gubbio è ormai da anni  stabilmente presente in C. Per la prima volta in terza serie nazionale nel 1938/39, vanta 15 stagioni nella categoria di cui le ultime tre consecutive. Allenatore rossoblu è dalla decima giornata dello scorso campionato il 54enne Vincenzo Torrente, ex difensore del Genoa anni ’80 e ’90: proprio il tecnico calabrese nel 2011 condusse i rossoblu alla storica promozione nella Cadetteria. In sede di mercato hanno lasciato il Gubbio i difensori Filippini (Triestina), Bacchetti (Feralpisalò), Maini (Mezzolara), Konatè (svincolato) e l’ala Tavernelli (Cittadella). Cinque gli innesti in organico: il portiere Cucchietti dal Torino, i difensori Formiconi dalla Triestina (suo padre Pierluigi ha vinto ori Mondiali e Olimpici alla guida della Nazionale di pallanuoto femminile), Uggé dal Gozzano, Migliorelli dall’Atalanta e Andrea Signorini dal Catanzaro. Anche quest’ultimo, 30 anni, è figlio d’arte: suo padre Gianluca, prematuramente scomparso il 6 novembre 2002 a soli 42 anni, è stato lo storico capitano del Genoa dal 1988 al ’95 e il suo numero di maglia (il 6) è stato ritirato per sempre dal club del Grifone. E suo compagno di squadra, nel periodo della storica sfida al Liverpool ad Anfield Road con Osvaldo Bagnoli allenatore, era proprio Vincenzo Torrente. Leader indiscusso dei Lupi umbri è poi Juanito Gomez, 35enne attaccante argentino con 370 presenze e 80 reti in Italia (88 gare e 12 gol nel Verona in serie A). Non meno di pregio il curriculum di Cristian Pasquato, attaccante padovano 31enne cresciuto nel vivaio della Juventus e successivamente protagonista con Empoli, Triestina, Modena, Lecce, Torino, Bologna, Padova, Pescara, Livorno, Krylia Sovetov e Legia Varsavia, spesso accostato all’Alto Adige. 


EX DI TURNO

Uno per parte. Tra i bolzanini di Vecchi milita dal torneo 2019/20 il 26enne trequartista lombardo Daniele Casiraghi: quattro stagioni a Gubbio per il Principino (137 caps e 21 reti). Portiere del Gubbio è invece il 22enne Tommaso Cucchietti, la scorsa stagione in porta all’Alto Adige (24 volte titolare tra campionato, playoff e Coppa Italia). 


I PRECEDENTI

Gli ultimi nove confronti diretti hanno visto due vittorie altoatesine, due pareggi e cinque affermazioni umbre. L’anno scorso, in seguito al lockdown, si giocò solo all’andata: 3-0 per i biancorossi tra le mura amiche, a segno Mazzocchi e Casiraghi (doppietta). Nel 2018/19 al Barbetti finì 0-0, al Druso si imposero 4-0 i sudtirolesi (2 Lunetta, poi Morosini e Turchetta. Due vittorie eugubine nel 2017/18 (1-0 e 1-2), nel 2016/17 2-2 a Bolzano e affermazione umbra (1-0) al Barbetti, mentre nel 2010/11 i Lupi fecero l’en plein (4-0 in casa e 2-0 fuori).


IN CAMPO

A Stefano Vecchi mancheranno il difensore centrale Jan Polak e l’attaccante Raphael Odogwu, entrambi infortunatisi seriamente a Ravenna. Per il ceco strappo al tendine di una coscia e 5-6 settimane di stop, per il nigeriano di Verona lesione del legamento collaterale di un ginocchio e tre mesi di forzata assenza dai campi di gioco. Rispetto alla trasferta di Macerata col Matelica, il tecnico biancorosso sembrerebbe orientato a riproporre l’intero blocco difensivo (unica incognita il ballottaggio Fabbri-Davi sull’out di sinistra) e operare un paio di varianti a centrocampo: dentro Greco e Beccaro per Gatto e Karic, con Capitan Tait a completare il reparto. Casiraghi confermato trequartista e in attacco probabile esordio dal 1’ del nuovo acquisto Simone Magnaghi - schierato nei minuti finali all’Helvia Recina - in tandem con Fischnaller. L’altro arrivo last minute, il difensore ex Triestina Alessandro Malomo (29), dovrebbe invece iniziare dalla panchina e trovare eventualmente posto a gara in corso. Quanto al Gubbio, Vincenzo Torrente non avrà a disposizione Juanito Gomez (positivo al coronavirus), out anche El Hilali e Bangu. Risponderà  invece presente il bravo centrocampista lituano Linas Megelaitis, appena rientrato dal match europeo della nazionale Under 21 del proprio paese, vittoriosa sulla Grecia. Tuttavia il 22enne originario di Siliute, autore del gol del raddoppio lituano, è affaticato dal lungo viaggio e non sarà inizialmente tra i titolari. Salvo ripensamenti dell’ultima ora, Torrente dovrebbe affidarsi agli stessi 11 titolari di giovedì sera con l’Arezzo. Possibile ballottaggio solo al centro della difesa tra Signorini e il giovane Ferrini.


I CONVOCATI

1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Gigli, 7 Turchetta, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 16 Calabrese, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 27 Semprini, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.


LE PROBABILI FORMAZIONI

ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Curto, Vinetot, Fabbri; Tait (cap), Greco, Beccaro; Casiraghi; Magnaghi, Fischnaller. 

Allenatore: Stefano Vecchi.

GUBBIO (4-3-3): Cucchietti; Formiconi, Uggè, Signorini, Migliorelli; Oukhadda, Malaccari (cap), Sainz Maza; De Silvestro, Pellegrini, Pasquato.

All. Vincenzo Torrente.






Serie C Girone B - 4ª giornata andata (11 ottobre 2020)

ore 15.00 Fermana-Padova

ore 15.00 Legnago Salus-Triestina

ore 15.00 Mantova-Perugia

ore 15.00 Cesena-Feralpisalò

ore 15.00 Alto Adige-Gubbio

ore 17.30 AJ Fano-Sambenedettese        

ore 17.30 Arezzo-Virtus Vr           

ore 17.30 Imolese-Carpi 

ore 17.30 Modena-Ravenna

ore 17.30 Vis Pesaro-Matelica

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