martedì 20 ottobre 2020

A SALò COL CARPI PER CONTINUARE A VOLARE


(Gianluca Ricci) - 
Solitario capofila del girone B a quota 11 punti, bottino collezionato grazie a tre vittorie (Ravenna, Fermana e Feralpisalò) più due pareggi (Matelica e Gubbio), domani pomeriggio l’Alto Adige affronterà in casa il Carpi per la sesta giornata d’andata. Il confronto, che prenderà il via alle 15 ed è il secondo infrasettimanale stagionale, si giocherà ancora sul neutro del Lino Turina di Salò. Ma sarà l’ultima volta, dal momento che ad inizio novembre riaprirà finalmente i battenti il rinnovato Druso. Il club emiliano, attardato di un punto in graduatoria rispetto a Tait e soci, è reduce da un successo casalingo (4-1) sull’Arezzo, più roboante nel punteggio che nel reale andamento della gara. Si consideri infatti che i toscani, pur inizialmente in vantaggio, sono rimasti in dieci per un’espulsione al 9’pt e che le prime due segnature carpigiane sono arrivate su calcio di rigore. In precedenza, la squadra allenata da Sandro Pochesci si era imposta su Sambenedettese e Mantova, prima di fare 0-0 col Fano e addirittura perdere ad Imola. Arbitro della partita sarà Stefano Nicolini di Brescia, assistito da Francesco Valente di Roma e Amir Salama di Ostia Lido, quattro uomo Mattia Caldera di Como. Per il fischietto lombardo si tratta della seconda stagione in Serie C: 8 direzioni in campionato e 2 in Coppa Italia lo scorso anno più 7 gare Primavera; 4 gettoni nella corrente serie C. 

GLI AVVERSARI

Sino a due stagioni fa in serie B, lo scorso anno i biancorossi della provincia modenese hanno concluso la regular season terzi per poi uscire dai playoff post lockdown nei quarti, ad opera del Novara. In tutta la sua storia il Carpi ha una partecipazione alla serie A (2015/16) e quattro al torneo cadetto. Il suo attuale tecnico Sandro Pochesci, romano classe 1963, reduce dalla breve parentesi a Bisceglie, in precedenza era stato al timone di Casertana, Ternana

ed FC Zimbru Chișinău (serie A moldava). Stella di prima grandezza  degli emiliani è l’attaccante Tommaso Biasci, 26enne toscano di San Giuliano Terme (PT), 29 reti lo scorso anno totalizzate nelle varie competizioni. Nella finestra estiva di mercato, anche in seguito a cambiamenti societari, il Carpi ha mutato radicalmente faccia. Usciti di scena 14 calcviatori (Jelenic, Saric, Sarzi Puttini, Ligi, Pezzi, Boccaccini, Risoni, Carta, Manè, Rolfini, Vano, Mastaj, Pellegrini e Celeste), in entrata sono arrivati il difensore Gozzi (Olbia), i centrocampisti Martorelli (Ravenna), Marcellusi (Cenaia), Offidani (Pontedera), Ferrieri (comprensorio Vairano) e Bonacchi (Tolentino), oltre a tre attaccanti: Ferri (scuola Roma, dal Latina), van der Heijdden (Topo Oss) e da ultimo l’esperto Ferretti, svincolato.


EX DI TURNO

A parte Stefano Vecchi, allenatore dell’Alto Adige alla guida del Carpi nel 2013/14, sono due gli ex di turno: uno è il portiere dei sudtirolesi Jack Poluzzi (34 partite a Carpi in D nel 2006/07), l’altro  il difensore emiliano Matteo Vito Lomolino, a Bolzano nel 2016/17 (4 presenze).


I PRECEDENTI

Nei sei precedenti: agli archivi il bilancio è totalmente in parità: due vittorie a testa e due pareggi. I destini di Carpi e Alto Adige si sono incrociati l’ultima volta nella scorsa stagione. All’andata, allo Stadio Druso, il primo settembre 2019, fini 2-3: 10’pt 0-1 Saber (C); 1’ st 1-1 Rover (AA), 11’ st 1-2 Vano (C), 17’ 2-2 Morosini (AA), 46’ 2-3 Vano (C), mentre nel ritorno, il 12 gennaio scorso finì 1-1: 19’pt 1-0 Biasci (C), 29’ st Casiraghi (AA). Le precedenti sfide risalgono alla stagione 2012/13 e si riferiscono alla semifinale playoff, quando la squadra affidata a Stefano Brini, subentrato alla coppia Tacchini-Cioffi, chiuse il campionato al terzo posto qualificandosi per il secondo anno consecutivo ai play-off per affrontare in semifinale i bolzanini guidati da Vecchi, vincendo 2-1 in trasferta e pareggiando 2-2 in casa, in un match memorabile e rocambolesco. Il Carpi si aggiudicò poi la finale è contro il favorito Lecce, retrocesso un anno prima dalla Serie A per illecito sportivo (1-0, gol di Mehdi Kabine e 1-1 nella sfida di ritorno in Puglia, con lo stesso lo stesso Kabine che pareggio le sorti della sfida, chiusa con la promozione dei carpigiani in B. Nella stagione regolare 2012-2013 due vittorie targate Alto Adige: all’andata il 20 settembre 2-1 al Druso e nel ritorno, il 10 febbraio 2-0.


IN CAMPO

Si è giocato tre volte in otto giorni e, considerando gli impegni ravvicinati, Vecchi dovrebbe modificare qualcosa nell’organico di partenza ma senza stravolgimenti. In difesa sono in predicato di riposare i terzini El Kaouakibi e Fabbri, con arretramento di Tait a destra e inserimento di Davi a sinistra, in mezzo ancora Curto e Vinetot. Poluzzi in porta. A centrocampo Karic e Beccaro mezze ali, Greco playmaker mentre in attacco, davanti a Casiraghi probabile tandem Magnaghi-Fischnaller. Malomo inizierà dalla panchina, pronto ad entrare in corso d’opera. Non convocati gli infortunati Polak e Odogwu, che hanno comunque ripreso da poco una preparazione differenziata. Sul fronte emiliano Mister Pochesci è alle prese con alcuni ballottaggi (Varoli/Gozzi in difesa e Carletti/Giovannini/Maurizi in attacco), ma alla fine opterà per un’unica variante alla formazione impostasi sull’Arezzo al Cabassi (4-1). Dell’undici di partenza non dovrebbe far parte Maurizi, in ombra contro i toscani, sostituito da Carletti nel tandem con il bomber Biasci, mentre Giovannini andrebbe ad agire da trequartista. Indisponibile tra i carpigiani il solo Lomolino, comunque ad un passo dal pieno recupero.


I CONVOCATI

1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Gigli, 7 Turchetta, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 13 Davi, 14 Karic, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 27 Semprini, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.


LE PROBABILI FORMAZIONI
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; Tait, Curto, Vinetot, Davi; Karic, Greco, Beccaro; Casiraghi; Magnaghi, Fischnaller.

Allenatore: Stefano Vecchi.

CARPI (3-4-1-2): Rossini; Sabotic, Venturi, Varoli; Bayeye, Fofana, Ghion, Martorelli; Giovannini; Carletti, Biasci.

Allenatore: Sandro Pochesci.




IL PROGRAMMA

Serie C Girone B - 6ª giornata andata (21 ottobre 2020)

A. Adige - Carpi  ore 15.00

Arezzo – Padova ore 18.30
Cesena - A.J. Fano ore 20.45
Fermana – Gubbio ore 20.45

Imolese – Samben.  ore 20.45
Legnago S.– Perugia ore 18.30
Mantova – Matelica ore 18.00
Modena – Feralpisalò ore 20.30

Ravenna – Virtus Vr ore 20.45
Vis Pesaro – Triestina ore 18.30




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