venerdì 24 gennaio 2020

TORNA A SUONARE AL DRUSO "IL FLAUTINO": LA CLASSE DI TURCHETTA LA POSSIBILE MARCIA IN PIU' PER L'ALTO ADIGE

L'immagine può contenere: 1 persona, sta praticando uno sport e spazio all'apertoEra il 29 settembre scorso, quando per l'ultima volta Gianluca Turchetta suonò "il flauto" su un campo di Serie C. La partita era Fano - Alto Adige, vinta per due reti a zero, dove proprio il "pifferaio" risultò protagonista nel bene e nel male del match, siglando la sua prima rete stagionale. Difatti Turchetta, subentrato al minuto 65 di un match più complicato del previsto e ancora fermo sullo 0-0, con un colpo di classe dei suoi sbloccò quattro minuti più tardi la partita. Il fantasista classe 91 fu protagonista del match anche nel male, perché di fatto a quattordici minuti dal suo ingresso in campo, l'arbitro decise di sanzionare col cartellino rosso una gomitata inflitta al collega fanese. Per trovare l'ultimo gol di Turchetta davanti ai propri tifosi biancorossi bisogna tornare indietro di oltre nove mesi, la partita era Alto Adige - Sambenedettese, l'ultima con la vecchia "tribuna Canazza" ancora aperta, decisa nelle battute finali proprio dal pifferaio con una delle sue proverbiali magie.
I primi mesi di questa stagione non sono stati di certo semplici per Turchetta, tra qualche acciacco fisico e la poca continuità di rendimento associata a qualche minuto di troppo in panchina. I tifosi non hanno mai mancato occasione per ribadire il loro sostegno verso il loro beniamino, anche nei momenti più bui. L'esultanza sotto il settore occupato dal tifo organizzato bolzanino è parsa come una sorta di ringraziamento, per il sostegno mai venuto a meno in questi mesi. Ora il pifferaio, accompagnato dalla sua classe, è pronto a riprendere in mano le redini della squadra. Gli avversari sono avvisati, il flautino è tornato ad intonare soavi melodie.

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