giovedì 16 gennaio 2020

CASIRAGHI FA IL "MOROSINI". MA URGONO ALTRI INNESTI SUL FRONTE MERCATO: ECCO LE ULTIME

Sostituire le reti (dodici) e gli assist (cinque) di Morosini non è cosa semplice. Per sopperire alla pesante partenza del centrocampista nativo di Ponte San Pietro, specie in zona gol, mister Stefano Vecchi e il direttore sportivo Paolo Bravo nei giorni scorsi hanno delineato "in coro" la strada da seguire: "Ci attendiamo che i nuovi innesti facciano bene e che i giocatori già presenti in rosa aumentino il livello di rendimento". Detto fatto, con Daniele Casiraghi, che domenica scorsa contro il Carpi alla prima punizione calciata, ha insaccato il pallone alle spalle dell'incolpevole Nobile. Il ventiseienne trequartista di Treviglio non ha esitato a sfoderare alla prima occasione utile, il suo marchio di fabbrica, che lo ha reso tanto celebre in quel di Gubbio. Sarà ben diversa invece la situazione dagli undici metri, dove mister Vecchi può fare affidamento ad una vasta scelta di "tiratori d'elite" pronti a rimpiazzare degnamente Morosini; su tutti Berardocco, già rigorista designato nella prima stagione a Bolzano con Zanetti in panchina. Con Casiraghi, che ha già risposto presente alla richiesta di sostituire (per ora) quantomeno parzialmente il nutrito bottino in zona gol di Morosini, ora ci si attende la risposta dal neo acquisto Beccaro, centrocampista accreditato di buone doti realizzative. Indubbiamente un maggior contributo è atteso anche dagli attaccanti, segnatamente da Mirco Petrella e da Gianluca Turchetta. Se il primo nel girone d'andata grazie ai due gol consecutivi contro Cesena e Virtus Verona ha consegnato sei punti in quattro giorni alla compagine biancorossa, il secondo a causa dei diversi acciacchi fisici che lo hanno perseguitato durante la prima parte di stagione, ha siglato solamente una rete. Poca roba per un giocatore dall'elevato tasso tecnico, ma a Bolzano tutti sanno, società e tifosi compresi, quanto possa fare la differenza il "flautino" se gode di buona forma fisica.
Presto però Stefano Vecchi potrebbe accogliere una nuova freccia nel suo arco. Difatti, nonostante i continui rifiuti degli ultimi giorni (tra l'altro riportati negli articoli precedenti), Romero potrebbe cedere alla corte serrata del Gubbio, che cerca un attaccante esperto in grado di dare un forte contributo in chiave salvezza. Il numero ventotto biancorosso sta attendendo una chiamata da Alessandria, che difficilmente arriverà nelle prossime ore, dato che vorrebbe una squadra in grado di lottare per qualcosa in più di una semplice salvezza. La società umbra è pronta ad imbastire lo scambio con un giocatore che il direttore sportivo Paolo Bravo sta seguendo sin dai primissimi giorni di mercato, segnatamente il centrocampista classe 1990 Alessandro Sbaffo. Quest'ultimo accetterebbe di buon grado il trasferimento a Bolzano, ma resta da convincere appunto il titubante Romero. Le parti sono al lavoro, viste le condizioni fisiche poco rassicuranti di capitan Fink, che domenica dovrebbe rimanere ancora fermo ai box. Sfumato Simone Icardi dell'Entella, ormai in procinto di firmare per la Robur Siena, Sbaffo potrebbe risultare una valida occasione per il centrocampo dell'Alto Adige.
Nelle ultime ore sono rimbalzate alcune voci circa un interessamento da parte della società altoatesina ad acquistare le prestazioni sportive del "canterano" Manuel Fischnaller, in forza al Catanzaro. Voci che risultano infondate, tanto che l'attaccante classe 1991 sembrerebbe nel mirino della Feralpisalò, pronta ad inserire nella trattativa l'esterno basso Contessa. Non sembrano alla portata dei biancorossi anche i nomi di Bianchimano, sempre di proprietà del Catanzaro, e di Odogwu della Virtus Verona. Il primo a causa dei costi sostenuti dell'operazione, mentre il secondo per via del veto imposto dalla società veronese detentrice del cartellino. La ricerca della punta prosegue spedita, d'altronde tutte le pretendenti alle zone alte della classifica si stanno rinforzando. In primis la capolista Vicenza, che è sulle tracce di Ardemagni, bomber di proprietà dell'Ascoli da oltre 100 reti in carriera in Serie B, la Triestina invece ha messo a segno il colpaccio Francesco "Ciccio" Lodi, regista con quasi 400 presenze all'attivo tra Serie A e B, mentre il Padova ha acquistato Nicastro dal Catanzaro (in gol all'esordio in maglia biancoscudata la scorsa domenica), Litteri dal Cosenza e il nazionale islandese Emil Halfredsson (che ha vestito le maglie di Reggina, Verona, Udinese e Frosinone in Serie A). Le stesse Carpi e Reggiana stanno sondando diversi nomi per rinforzarsi ulteriormente. Insomma, dopo la partenza di Morosini, urgono rinforzi, per poter mantenere il passo delle prime della classe che sul mercato appaiono tutto fuorché immobili.

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