Con l'amichevole di ieri pomeriggio a Maso Ronco contro il Mantova è calato il sipario sul precampionato dell'Alto Adige. Poche luci e diverse ombre, specialmente in quella fase difensiva, che è rappresentata il punto di forza della passata stagione con mister Ivan Javorcic in panchina. E' evidente che debba essere ritrovata la compattezza e soprattutto le giuste misure, che hanno fatto le fortune di Poluzzi e soci con le sole nove reti subite in tutto lo scorso campionato. Nel primo tempo si sono rivisti gli spettri della partita di Coppa Italia contro la Feralpisalò con entrambe le reti, frutto di una mancata organizzazione preventiva delle marcature e, perduto il possesso della palla, la compagine bolzanina è stata presa in infilata dai bravi attaccanti mantovani. Terminato il primo tempo col risultato di 0-2 a favore degli ospiti sono tremate le mura degli spogliatoi del FCS Center di Maso Ronco con i presenti in tribuna, che hanno udito sugli spalti la sfuriata di mister Lamberto Zauli, il quale ha asserito che la piega presa non va assolutamente bene, preferendo di vedere in campo qualche schema in meno, ma qualche altra dote morale e caratteriale in più. Concetto ribadito nella conferenza stampa post-partita, con termini pacati e meno coloriti: "Bisogna migliorare troppe cose. Siamo a sette giorni dall'inizio di un campionato che sarà difficilissimo e dovremo chiedere di più da noi stessi. Ho visto una partita sulla falsariga di quella di Coppa Italia contro la Feralpi. Fino al gol loro c'è stato un buon palleggio e un buon dominio del gioco, sfiorando la rete, ma non può capitare che subiamo gol dopo ogni azione avversaria. Sui gol? Come con la Feralpi abbiamo sbagliato i tempi di aggressione e ci sono andati subito in gol con qualità. Azioni sporadiche, ma che condizionano il risultato. Dobbiamo essere più compatti e concreti, soprattutto in fase di non possesso palla".
Le note positive sono rappresentate dal buon esordio nella ripresa di Caputo, che ha messo in campo una discreta frizzantezza e di un Pompetti, sempre più padrone del centrocampo biancorosso. Out Barison, Casiraghi, Davi e Sprocati. Casiraghi è stato fermo per diversi giorni a causa della positività al Covid, al quale è guarito nel fine settimana, e anche Davi dovrebbe tornare a disposizione dopo gli acciacchi muscolari di questo pre-campionato. Tempi più lunghi per Sprocati, presentato come il fiore all'occhiello della campagna acquisti dell'Alto Adige, ma sinora sceso in campo solamente una manciata di minuti contro il Sassuolo. Per lui un'infrazione muscolare, che lo terrà out per almeno altre due settimane.
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