lunedì 29 agosto 2022

COME CAMBIA L' ALTO ADIGE CON BISOLI

 


Domani la squadra tornerà ad allenarsi, presso il centro sportivo di Maso Ronco, per la prima volta agli ordini del nuovo tecnico biancorosso Pierpaolo Bisoli. Il tecnico cinquantacinquenne di Porretta Terme arriva a Bolzano con un carico di esperienza non indifferente, sia da giocatore ma soprattutto da allenatore. In carriera sono oltre 500 le panchine, distribuite tra Serie A e Serie C. Nella massima serie italiana ha allenato Cagliari, Bologna e Cesena. Proprio con i romagnoli ha ottenuto tre promozioni, di cui due consecutive dalla C alla B, e dalla B alla A tra il 2008 e il 2010, con rispettivamente un primo e un secondo posto in campionato. Tornato a Cesena, nella stagione 2013/14 riconquista la Serie A vincendo i play-off. E' protagonista anche dell'ultima promozione del Padova in Serie B nella stagione 2017/18. Seguono altre esperienze in B a Cremona e Cosenza: subentrato a stagione in corso, con i calabresi nel giugno scorso ottiene una salvezza insperata.

Allenatore grintoso, con predilezione nel preparare al meglio la fase difensiva, fa del 4-3-3 il suo modulo preferito, anche se in carriera non ha disdegnato a mutare veste tattica alla squadra, giocando anche con un più coperto 3-5-2. L'Alto Adige è stato costruito dal direttore sportivo Paolo Bravo, in modo da disporsi con l'ormai collaudato 4-3-3 dove, da un lato una fase difensiva un po' più attenta, potrebbe far da contraltare ad un tridente pronto a far sprigionare l'estro di Casiraghi e Carretta, aspettando (forse) l'oggetto misterioso Sprocati e in attesa degli ultimi inevitabili innesti sul fronte mercato per innalzare il tasso qualitativo di una rosa, che evidenzia ancora delle lacune.



Nessun commento:

Posta un commento