martedì 30 agosto 2022

ATTESI ALTRI COLPI DAL MERCATO. TAIT OUT 15 GIORNI.

 


Giovedì 1 settembre alle ore 20 calerà il sipario sulla sessione estiva del calciomercato. Una sessione particolarmente complicata, dato che si chiuderà dopo aver già disputato tre giornate di campionato. L'Alto Adige, fanalino di coda del campionato con zero punti, dovrà inevitabilmente attivarsi per rinforzare la rosa con almeno due innesti di rilievo e qualità. In queste ore tutte le concorrenti stanno inanellando colpi ad effetto: grande protagonista il Como che prima si assicura le prestazioni di Faragò proveniente dal Cagliari e poi quelle dell'ex Milan e Fiorentina Cutrone giunto a titolo definitivo dal Wolverhampton, l'Ascoli ha rilevato il classe '99 Pedro Mendes dallo Sporting Lisbona, il Brescia si è assicurato un centrocampista di assoluta qualità ed esperienza come Benali, mentre Frosinone e Benevento hanno formalizzato lo scambio Ciano-Insigne. Questi sono solo alcuni degli ultimi affari concretizzatosi in Serie B. Ora tocca all'Alto Adige e al direttore sportivo Paolo Bravo inanellare gli ultimi colpi di un mercato che, ad oggi, risulta essere ancora non del tutto soddisfacente, con diversi giocatori, come Siega, Sprocati e Barison, diventati veri e propri oggetti misteriosi, seppur per motivi differenti, non tutti addebitabili al ds biancorosso. 

Principalmente la difficoltà risiede nel convincere giocatori di categoria a far sposare la causa biancorossa data, in primis la situazione di classifica, e in seconda battuta quella riguardante il portafoglio biancorosso, che non permette di avanzare proposte economiche paragonabili alla folta concorrenza. Un esempio palese è rappresentato dal regista Calò, dapprima sedotto e in seguito abbandonato, dopo aver preferito la calda piazza cosentina, soprattutto per motivi economici. Ora Bisoli, con tutto il rispetto per Greco e per il suo predecessore Zauli, può rappresentare un buon biglietto da visita, per attirare a Bolzano qualche giocatore di valore in più. In queste ore Bravo sta valutando se aggiungere un tassello al pacchetto di centrali a disposizione del tecnico bolognese, non troppo convinto della coppia Zaro-Curto, apparsa lenta rispetto ai rapidi centravanti della serie cadetta. Il reparto che necessita di maggiori ritocchi è indubbiamente quello di centrocampo: Belardinelli, Nicolussi, Pompetti, Siega e Tait non sono sufficienti, soprattutto in questo momento date le indisponibilità degli ultimi due. A proposito, la società di via Cadorna ha diramato un comunicato riguardo le condizioni del capitano biancorosso, con gli esami diagnostici che hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale. Ciò significa quindici giorni di stop, e rientro stimato nella migliore delle ipotesi per la 6° giornata contro il Cosenza, dove si spera di recuperare anche l'ex Pisa Siega. Shaka Mawuli tornerà disponibile solamente a gennaio, mentre Moscati è da tempo sul mercato in cerca di destinazione. Sempre a proposito di uscite, ai saluti anche Fischnaller e con ogni probabilità Voltan, entrambi facenti parte di un sovraffollato reparto offensivo.

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