martedì 5 aprile 2022

STASERA IL RITORNO DELLA FINALE: ALTO ADIGE O PADOVA, CHI SARÁ LA REGINA DI COPPA?


(Gianluca Ricci) – 
Si farà la storia questa sera allo Stadio Druso, dove l’Alto Adige affronterà (ore 20) il Padova nel retour-match della finale di Coppa Italia di serie C. Se il club biancoscudato ha già alzato al cielo il trofeo (correva la stagione 1979/80), quello biancorosso nel suo quarto di secolo di vita non era mai riuscito a raggiungere la doppia sfida per la conquista del trofeo. Già protagoniste del girone A di serie C, con gli euganei che a 270’ dalla fine si sono portati a -2 dalla capolista bolzanina, le due contendenti avranno così la possibilità di studiarsi in vista dello scontro diretto di campionato, in programma nel medesimo scenario il prossimo 16 aprile alla vigilia di Pasqua. All’andata, il 9 marzo scorso, allo Stadio Euganeo finì 0-0.

IL CAMMINO IN COPPA

L’Alto Adige, eliminato nel preliminare dal Perugia (0-1) dalla Coppa Italia Frecciarossa (serie A e B) ad agosto, nella competizione riservata alla sua categoria è entrata al secondo turno. La squadra di Javorcic ha estromesso una dopo l’altra dal torneo Giana Erminio (4-1), Juventus U. 23 (2-1) e Teramo (3-0), prima di imporsi sulla Fidelis Andria in semifinale (vittorie per 4-0 all’andata in Puglia e 3-1 in casa al ritorno). Molto simile il cammino del Padova, ko nella “Frecciarossa” con l’Alessandria (0-2), per poi battere nella Coppa di C Legnago Salus (1-0), Virtus Entella (2-1) e Viterbese (1-0), quindi eliminando il Catanzaro (1-1 in casa e 1-0 fuori) nella semifinale. 


EX DI TURNO

Voltan, Beccaro e Broh hanno vestito in tempi diversi la casacca del Padova.

 

L’ARBITRO

Direzione affidata all’abruzzese Ermanno Feliciani di Teramo, con la collaborazione degli Assistenti Khaled Bahri di Sassari e Francesco Cortese di Palermo; IV Ufficiale Michele Di Cairano di Ariano Irpino.

 

LA FINALE IN DIRETTA

Telecronaca diretta su Raisport a cura di Giuseppe Galati dalle ore 20 (in chiaro), pay-per-view su ElevenSports (https://elevensports.it); live ticker su www.fc-suedtirol.com e collegamenti su Radio Dolomiti ed NBC Rete Regione.

 

IL REGOLAMENTO DELLA FINALE

Alzerà il trofeo la squadra che, all’esito delle due partite, avrà ottenuto il miglior punteggio (nello specifico un pari e una vittoria). In caso che terminasse in parità anche la gara di domani, il verdetto sarebbe demandato come da regolamento ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigore. La formazione vincitrice del trofeo, non assegnato nella passata stagione causa pandemia, accederà di diritto alla Coppa Italia Frecciarossa 2022/23 e alla fase nazionale dei playoff della stagione in corso. Qualora a vincere la Coppa Italia di C fosse la squadra che chiuderà al primo posto il campionato, il diritto alla partecipazione ai playoff passerebbe alla finalista sconfitta.

ULTIME DALLE SEDI

Pur nel massimo rispetto di un evento importante come quello di domani sera, i due allenatori devono fare i conti con le energie da dosare al meglio in vista del rush finale di campionato. Ampio spazio alle seconde linee su entrambi i fronti, dunque, un po’ sulla falsariga della finale d’andata. Ivan Javorcic non avrà Vinetot (squalificato in Coppa) e Gatto (infortunatosi nella rifinitura pre-Lecco). Rispetto alla sfida di campionato con il Lecco, l’allenatore di Spalato sembra intenzionato a cambiarne otto. Out Poluzzi, Zaro, Vinetot, Tait, H’Maidat, Broh, Galuppini e Voltan; in campo dal 1’ al loro posto Meli portiere di Coppa oltre ad Heinz, Curto, Shaka-Mawuli, Moscati, Beccaro, Rover e Odogwu. Nello schieramento di partenza (4-3-2-1) spazio a Meli tra i pali, Malomo e Davi esterni bassi, centrali difensivi Heinz e Curto; Moscati a dettare i tempi affiancato da Shaka-Mawuli e Beccaro nei panni di mezze ali; in attacco Fischnaller e Rover alle spalle di Odogwu. Possibile che a qualche titolarissimo un po’ in debito di forze (Broh e Zaro per citarne un paio) possa essere anche risparmiata la panchina. Analogo ragionamento quello fatto da Massimo Oddo, allenatore dei biancoscudati. Non c’è Ronaldo, squalificato per tre turni e assente già all’andata, gli infortunati sono Busellato, Curcio e Nicastro. In confronto alla trasferta di domenica scorsa a Vercelli fuori Donnarumma, Ajeti, Germano, Ronaldo, Jelenic, Chiricò e Ceravolo sostituiti da Vannucchi, Kirwan, Gasbarro, Della Latta, Settembrini, Terrani e Santini. Dal kick-off 4-3-3 con Vannucchi a difesa dei pali, retroguardia da destra Kirwan-Valentini-Monaco-Gasbarro; in mezzo Settembrini play, mezze ali Della Latta e Dezi quindi Santini perno centrale del tridente d’attacco in partnership con Terrani e Bifulco larghi.

 

I CONVOCATI DI JAVORCIC…

1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 6 Malomo, 7 Voltan, 9 Odogwu, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Theiner, 14 Galuppini, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka-Mawuli, 21 Tait, 22 Meli, 23 Moscati, 24 Davi, 25 Heinz, 26 De Col, 28 H’Maidat, 30 Beccaro, 37 De Marchi.


… E QUELLI DI ODDO

1 Vannucchi, 3 Valentini, 4 Gasbarro, 5 Della Latta, 6 Pelagatti, 7 Santini, 8 Germano, 11 Jelenic, 12 Gherardi, 13 Cissé, 15 Ajeti, 16 Bacci, 17 Terrani, 18 Saber, 21 Settembrini, 22 Donnarumma, 23 Dezi, 24 Ceravolo, 26 Kirwan, 28 Bifulco, 29 Monaco, 32 Chiricò, 34 Gasparini.

 

LE FORMAZIONI PROBABILI

ALTO ADIGE (4-3-2-1): 22 Meli; 25 Heinz, 6 Malomo, 4 Curto, 24 Davi; 20 Shaka-Mawuli, 23 Moscati, 30 Beccaro; 11 Fischnaller, 18 Rover; 9 Odogwu.

A disp. 1 Poluzzi (p), 12 Theiner (p), 3 Fabbri, 7 Voltan, 15 Broh, 10 Fink, 14 Galuppini, 17 Casiraghi, 21 Tait, 24 Davi, 26 De Col, 28 H’Maidat, 37 De Marchi.

Allenatore: Ivan Javorcic.

PADOVA (4-3-3): 1 Vannucchi; 26 Kirwan, 3 Valentini, 29 Monaco, 4 Gasbarro; 5 Della Latta, 21 Settembrini, 23 Dezi; 17 Terrani, 7 Santini, 28 Bifulco.

A disp. 22 Donnarumma (p), 12 Gherardi (p), 6 Pelagatti, 8 Germano, 11 Jelenic, 13 Cissé, 15 Ajeti, 16 Bacci, 18 Saber, 24 Ceravolo, 32 Chiricò, 34 Gasparini.

Allenatore: Massimo Oddo.



 

 

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