(Gianluca Ricci) – In ghiaccio la qualificazione alla finale di Coppa (andata mercoledi prossimo a Padova), l’Alto Adige si rituffa in clima campionato. L’imperativo dei biancorossi, impegnati domani pomeriggio alle 14.30 al Druso col Mantova (11° di ritorno), è riscattare l’inattesa sconfitta di domenica a Piacenza (0-1). Stop coinciso con la fine dell’imbattibilità nel torneo dopo 28 risultati utili di fila (21 vittorie e sette pareggi). A dispetto del rovescio al Garilli, la truppa di Ivan Javorcic continua a comandare solitaria il girone A dall’alto di quota 70: secondo a -7 il Padova. Ben 37 le reti segnate, appena sette quelle al passivo, 22 le partite senza prendere gol per il portiere Poluzzi. Il club virgiliano, allenato dallo scorso dicembre dall’esperto Giuseppe Galderisi (subentrato a Maurizio Lauro), è reduce anch’essa da una battuta d’arresto – quella casalinga con la Triestina (0-1) e staziona all’undicesimo posto con 34 punti.
GLI AVVERSARI
In attività dal 1911, il Mantova ha disputato 12 campionati di serie A, 17 di B e 42 di C. Nella passata stagione si è classificato decimo nel girone B di serie C, uscendo al primo turno dei playoff. L’allenatore Giuseppe Galderisi, per tutti “Nanu”, 58 anni, da calciatore si è laureato due volte campione d’Italia con Juventus e Verona, partecipando con la Nazionale di Enzo Bearzot ai Mondiali di Messico ’86. La sua carriera di Mister è iniziata nella MLS statunitense alla guida dei New England Revolutions, per poi tornare in Italia e allenare Cremonese, Mestre, Giulianova, Gubbio, Viterbese, Sambenedettese, Avellino, Foggia, Pescara, Benevento, Triestina e Salernitana. Nuova parentesi estera in Portogallo (Olhanense), quindi Lucchese, Gubbio e Vis Pesaro. Nel recente mercato invernale, il Mantova ha ripreso il centrocampista Militari (svincolato), oltre ad ingaggiare l’esperto 36enne Bruccini (c, dall’Alessandria), Galligani (a, dalla Carrarese) e soprattutto Monachello (a, dal Modena).
I PRECEDENTI
Sono 11, cinque dei quali in riva all’Isarco e sei in Emilia. Il bilancio è di sei vittorie dell’Alto Adige, due del Mantova ed un pareggio. All’andata, il 24 ottobre scorso sul rettangolo verde dello Stadio Danilo Martelli, si imposero i bolzanini per 1-0, gol di Odogwu.
EX DI TURNO
Ha vestito la casacca virgiliana il difensore dell’Alto Adige Kevin Vinetot (seconda metà del torneo 2016/17, con 15 partite e due gol). Stessi trascorsi per Mister Ivan Javorcic, sulla panchina del Mantova nella stagione 2015/16. Percorso inverso ha fatto invece Caio De Cenco, attaccante brasiliano dei lombardi, all’Alto nel 2018/19 (35 presenze, cinque reti e due assist).
L’ARBITRO
Sarà Daniele Rutella di Enna, coadiuvato da Roberto Terenzio di Cosenza e L+uca Dicosta di Biella, IV Ufficiale Alessandro Di Graci di Como. Rutella nel torneo attuale è “uscito” 11 volte, di cui sei nel girone A. Cinque volte ha diretto l’Alto Adige (2 vinte, 1 persa e 2 pareggi).
LA PARTITA IN DIRETTA
Chi vuole assistere ad Alto Adige-Mantova in tv può seguirla in diretta pay-per-view su SkySport 257 (satellite) e su ElevenSports (https://elevensports.it). Disponibile poi il live-ticker ufficiale sul sito web www.fc-suedtirol.com, inoltre Radio Dolomiti ed NBC Rete Regione seguiranno la partita con frequenti collegamenti diretti.
ULTIME DAI RITIRI
Già ai box Davi (problema all’adduttore), si fermato anche Odogwu che nella rifinitura non è sceso in campo. In linea di massima Javorcic, nel match di domani, ripresenterà nella formazione di partenza alcuni tra coloro che sono stati tenuti a riposo contro la Fidelis Andria (Tait, Gatto, Broh e Rover). Tuttavia c’è da tener conto che mercoledi prossimo i biancorossi affronteranno il Padova all’Euganeo nell’andata della finale di Coppa e le scelte vanno pesate col bilancino. Dall’inizio dovremmo vedere questo 4-3-2-1: davanti a Poluzzi, Malomo e Fabbri sugli esterni bassi, Zaro-Curto nel mezzo; a centrocampo la linea titolare formata da Tait e Broh mezze ali con Gatto nei panni di regista; davanti Casiraghi e Rover a supporto di De Marchi. Dal canto suo Giuseppe Galderisi, alla guida del Mantova, non potrà disporre del centrocampista Gerbaudo (fermato dal Giudice Sportivo) cui si aggiungono gli infortunati Pinton, Esposito e Pedrini. Checchi non è al meglio ma ci sarà. In partenza sarà 4-2-3-1: Marone tra i pali, retroguardia da destra formata da Panizzi, Checchi, Milillo e Darrel; Militari e Bruccini davanti alla difesa quindi linea a tre Guccione-Paudice-Silvestro sotto a Monachello.
I CONVOCATI
1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Malomo, 7 Voltan, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Theiner, 14 Galuppini, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka-Mawuli, 21 Tait, 22 Meli, 23 Moscati, 25 Heinz, 26 De Col, 28 H’Maidat, 30 Beccaro, 37 De Marchi.
FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 6 Malomo, 19 Zaro, 4 Curto, 3 Fabbri; 21 Tait, 8 Gatto, 15 Broh; 17 Casiraghi, 18 Rover; 37 De Marchi.
A disp. 22 Meli (p), 12 Theiner (p), 5 Vinetot, 7 Voltan, 10 Fink, 11 Fischnaller, 14 Galuppini, 20 Shaka-Mawuli, 23 Moscati, 25 Heinz, 26 De Col, 28 H’Maidat, 30 Beccaro.
Allenatore: Ivan Javorcic.
MANTOVA (4-2-3-1): 1 Marone; 23 Panizzi, 5 Checchi, 21 Milillo, 3 Darrel; 4 Militari, 8 Bruccini; 10 Guccione, 9 Paudice, 6 Silvestro; 45 Monachello.
A disp. 22 Tosi (p), 2 Bianchi, 7 Falanca, 9 De Cenco, 14 Rihai, 19 Pilati, 24 Fontana, 27 Vaccaro, 29 Messori, 31 Piovanello, 92 Galligani.
Allenatore: Giuseppe Galderisi.
IL PROGRAMMA DELL’11° DI RITORNO
DOMANI ORE 14.30
Fiorenzuola-Virtus Verona
Giana Erminio-Piacenza
Lecco-Pergolettese
Padova-Feralpisalò
Pro Sesto-Juventus U. 23
Pro Vercelli-Pro Patria
Seregno-Albinoleffe
Alto Adige-Mantova
Trento-Legnago
Triestina-Renate
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