martedì 8 marzo 2022

APPUìNTAMENTO CON LA STORIA: BIANCOROSSI A PADOVA PER IL PRIMO ROUND DELLA FINALE DI COPPA


(Gianluca Ricci) – 
Ritrovata la via del successo in campionato in casa con il Mantova (1-0), l’Alto Adige si presenta ora al primo decisivo appuntamento della stagione. Domani sera alle 18.50, sul manto erboso dello Stadio Euganeo di Padova, la truppa di Javorcic affronterà i biancoscudati veneti nell'andata della finale di Coppa Italia di serie C. Mai nei suoi 25 anni di storia il sodalizio bolzanino aveva raggiunto tale traguardo. Una sfida, quella in programma nella Città del Santo, che ripropone in via più diretta il dualismo tra le due big del girone A di serie C: Alto leader solitario della classifica con 73 punti, Padova secondo in ritardo di sette lunghezze. Il retour-match andrà in scena il 6 aprile ore 20 allo Stadio Druso.

GLI AVVERSARI

Quello con il quale i bolzanini si misureranno domani sarà un Padova rinnovato rispetto al confronto diretto di campionato del 12 dicembre scorso in Veneto (0-0). In primis sulla panchina c’è un nuovo Mister, il 45enne abruzzese Massimo Oddo (ex difensore di Lazio, Milan e Nazionale), subentrato all’esonerato Pavanel, oltre a cinque calciatori arrivati a gennaio. Sono il difensore svincolato Arlind Ajeti (28) ex Frosinone e Crotone, l’altrettanto esperto centrocampista Jacopo Dezi (29) dal Venezia e tre giovani: il portiere Trezza (19, Fermana), il difensore Biancon (20, Grosseto) e la punta Moro (21, Catania). Il Padova ha scritto nel 1980 il proprio nome nell'Albo d'Oro.

 

EX DI TURNO

Tre, tutti in forza all’Alto Adige. Uno è l’attaccante Davide Voltan (27 anni il mese prossimo), cresciuto nelle giovanili biancoscudate (46 gare e 16 gol nella Primavera), quattro presenze tra serie B e Coppa in prima squadra. Gli altri due sono le mezze ali Jeremie Broh (17 partite nel 2018/19) e Marco Beccaro, originario di Camposampiero (Pd) che ha fatto tutta la trafila giovanile nel Padova.

 

IL CAMMINO IN COPPA

Capitan Tait e soci, usciti subito di scena dalla Coppa Italia Frecciarossa (0-1 a Perugia), quale testa di serie ha iniziato dal secondo turno il proprio cammino in quella di serie C. A segno contro la Giana Erminio (4-1) all’esordio al Druso, si son poi ripetuti con la Juventus U. 23 (2-1) sempre in casa e il Teramo (3-0) in trasferta, prima della trionfale doppia semifinale con la Fidelis Andria (4-0 in Puglia e 3-1 nell’impianto di via Trieste). Cammino analogo per gli euganei, eliminati dall’Alessandria (0-2) dalla Coppa di serie A per poi eliminare una dopo l’altra nel torneo di C Legnago Salus (1-0), Virtus Entella (2-1), Viterbese (1-0) e in semifinale il Catanzaro (1-1 all’Euganeo e vittoria per 2-1 al Nicola Ceravolo). 

 

L’ARBITRO

Dirigerà il match Daniele Perenzoni da Rovereto con la collaborazione del sardo Andrea Niedda di Ozieri e di Mattia Politi di Lecce (IV ufficiale Alessandro Di Graci di Como, lo stesso di Alto Adige-Mantova).

 

LA PARTITA IN DIRETTA

Raisport trasmetterà in chiaro la sfida dell’Euganeo dalle ore 18.50, con telecronaca affidata a Giuseppe Galati (a bordocampo Lucio Michieli). Pay-per-view su ElevenSports (https:elevensports.it) e diretta testuale su www.fc-suedtirol.com. Collegamenti saranno poi assicurati da Radio Dolomiti ed NBC Rete Regione.

 

IL REGOLAMENTO DELLA FINALE

Si aggiudica il trofeo la squadra che, nel complesso dei 180’ tra andata e ritorno, avrà realizzato il maggior numero di gol. Nel caso vi fosse parità di reti complessiva, il verdetto sarebbe demandato ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigore. La squadra vincitrice, oltre alla Coppa, acquisirà il diritto a prendere parte alla Coppa Italia di Serie A 2022/23 ed entrerà in corsa nei playoff della stagione corrente nella fase nazionale. Qualora alzasse il trofeo una squadra già promossa o già nei quarti dei playoff, gli stessi diritti passerebbero alla finalista sconfitta. Lo scorso anno la Coppa Italia non venne disputata causa pandemia, nel 2020 ad aggiudicarsela fu la Juventus U. 23.


ULTIME DALLE SEDI
Ivan Javorcic è alle prese con qualche problema di formazione. Già fuori uso Odogwu (che parrebbe recuperabile per domenica prossima ad Alessandria con la Juventus U. 23), si è aggiunto alla lista degli indisponibili anche De Col. Il terzino di Agordo, ultima partita disputata da titolare il 27 febbraio a Piacenza, è alle prese con un problema muscolare. Abile e arruolato Davi, recuperato da un'elongazione all'adduttore, sebbene destinato alla panchina. Rispetto alla partita di campionato con il Mantova, il tecnico dell’Alto Adige farà ancora turnover pur senza esagerare. Fuori Curto, Fabbri, Broh, Casiraghi, Rover e De Marchi, tutti destinati alla panchina e sostituiti dal 1’ da Vinetot, Heinz (ottimo debutto mercoledi scorso contro la Fidelis Andria), Beccaro, Galuppini, Voltan e Fischnaller. Dall’inizio dovremmo vedere in campo (4-3-2-1): Poluzzi a guardia dei legni, Heinz esterno basso a destra, Malomo sulla corsia opposta, Zaro e Vinetot al centro; Gatto a dirigere le operazioni a centrocampo affiancato da Tait e Beccaro, Galuppini e Voltan sottopunta, Fischnaller riferimento centrale d’attacco. Quanto al Padova, Massimo Oddo ha uno squalificato (Ronaldo) e cinque infortunati: Curcio, Gasbarro, Pelagatti, Saber e Busellato. Anche il Mister di Città S. Angelo, al pari del collega originario di Spalato, opererà diverse varianti in confronto alla vittoria di campionato con la Feralpisalò. Escono Donnarumma, Pelagatti, Curcio, Ronaldo e Ceravolo a vantaggio rispettivamente di Vannucchi, Germano, Valentini, Della Latta e Cissé. Tra i 23 convocati di Oddo c'è il diciottenne portiere Mattia Fortin, figlio di quel Marco Fortin (classe '74) che tra il '99 e il 2010 difese i pali di Treviso, Siena, Cagliari e Vicenza. Gli undici indiziati di far parte del lineup d’avvio (4-3-3) sono Vannucchi in porta, linea difensiva da destra con Germano, Valentini, Monaco e Kirwan; Settembrini in cabina di regia, Della Latta e Dezi sulle mezze ali, Cissé a guidare il tridente con Chiricò e Jelenic larghi. 

 

I CONVOCATI DI JAVORCIC

1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 5 Vinetot, 6 Malomo, 7 Voltan, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Theiner, 14 Galuppini, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka-Mawuli, 21 Tait, 22 Meli, 23 Moscati, 24 Davi, 25 Heinz, 28 H’Maidat, 30 Beccaro, 31 Mayr, 37 De Marchi.


LE FORMAZIONI PROBABILI 

PADOVA (4-3-3): 1 Vannucchi; 8 Germano, 3 Valentini, 29 Monaco, 26 Kirwan; 5 Della Latta, 21 Settembrini, 9 Dezi; 32 Chiricò, 13 Cissé, 11 Jelenic.

A disp. 22 Donnarumma (p), 30 Fortin (p), 7 Santini, 15 Ajeti, 16 Bacci, 17 Terrani, 20 Nicastro, 24 Ceravolo, 28 Bifulco, 33 Ejesi, 34 Gasparini, 36 Perinot.

Allenatore:Massimo Oddo.

ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 25 Heinz, 19 Zaro, 5 Vinetot, 6 Malomo; 21 Tait, 8 Gatto, 30 Beccaro; 14 Galuppini, 7 Voltan; 11 Fischnaller.

A disp. 22 Meli (p), 3 Fabbri, 4 Curto, 10 Fink, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 20 Shaka-Mawuli, 23 Moscati, 24 Davi, 28 H’Maidat, 37 De Marchi.

Allenatore: Ivan Javorcic.

 



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