(Gianluca Ricci) - In serie positiva da sei gare, reduce dall’1-1 casalingo col Perugia, domani pomeriggio l’Alto Adige affronterà in trasferta l’Arezzo per la quattordicesima giornata d’andata. Attuale leader del girone B, ex aequo col Padova a quota 26 punti, il team bolzanino detiene anche il primato di difesa meno battuta (8 reti al passivo) e il ruolo di secondo migliore attacco (26 gol segnati come il Mantova). Gli amaranto toscani, che a causa delle numerose positività al COVID-19 son stati costretti a posticipare alcune partite, mercoledì scorso hanno perso in casa il recupero con la Sambenedettese (2-3) dopo aver ottenuto ad Imola la prima affermazione stagionale (2-0). In classifica, con due match in meno, la squadra allenata da Andrea Camplone è penultima con 6 punti (una vittoria e tre pareggi). Sul terreno dello Stadio Euronics - Città di Arezzo (calcio d’inizio alle ore 15) si giocherà in modalità porte chiuse e per la direzione dell’incontro è stato designato il signor Daniele Perenzoni di Rovereto, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Mittica e Dario Gregorio di Bari (IV ufficiale Simone Galipò di Firenze).
GLI AVVERSARI
Nella sua storia la Società Sportiva Arezzo (è l’attuale denominazione) vanta 16 partecipazioni alla serie B, prima delle quali nella stagione 1966/67, l’ultima nel 2006/07. Ben 53 le annate in terza serie nazionale. Nel torneo scorso gli aretini hanno chiuso al nono posto la regular season del girone A di serie C e, alla ripresa dopo il lockdown, hanno rinunciato a prender parte ai playoff. La guida tecnica, dopo l’esonero di Alessandro Potenza, è stata affidata dalla sesta giornata al 54enne Andrea Camplone. Il calciatore più rappresentativo in rosa è l’attaccante Alessio Cerci (33), oltre 200 presenze in A e 14 caps in azzurro, una lunga carriera dipanatasi tra Roma, Brescia, Pisa, Atalanta, Fiorentina, Torino, Atletico Madrid, Milan, Genoa, Verona, Ankaragucu (Turchia) e Salernitana. Il capitano è Aniello Cutolo (37), 300 partite di serie B alle spalle. Altri elementi di spicco il difensore Nicolò Cherubin (34), il centrocampista Mariano Arini (33) e il portiere Andrea Sala (27), ex Reggiana e Ternana tra le altre, arrivato a campionato iniziato dopo le fugaci e non fortunate apparizioni di Tarolli e Tamma.
EX DI TURNO
L’unico ad aver vestito in carriera entrambe le maglie è il 27enne Alessandro Baldan, difensore dell’Arezzo originario di Cittadella, in biancorosso tra il 2016 e il 2018 con 19 presenze totali.
I PRECEDENTI
Altoatesini e toscani si ritroveranno di fronte domani per la terza volta. Nelle due sfide precedenti (ultima giornata della serie C1/A 2014/15) arrivarono altrettante vittorie dei bolzanini: 4-3 al Druso all’andata (6 gennaio 2015), 3-1 al Città di Arezzo al ritorno (10 maggio).
IN CAMPO
Stefano Vecchi avrà a disposizione un Alto Adige quasi al completo. Ancora indisponibile Raphael Odogwu, operato a settembre per la ricostruzione del legamento collaterale del ginocchio destro. L’attaccante veronese è entrato nell’ultima fase della tabella di recupero e tra due settimane, giorno più giorno meno, si riaggregherà ai compagni. Out anche è Vinetot, alle prese con un'elongazione all’adduttore rimediata l’11 novembre scorso con il Mantova: oggi, in un Maso Ronco imbiancato dalla neve, il 32enne della Guadalupa ha lavorato solo in palestra. Abile e arruolato invece Capitan Tait, negativizzato dal COVID-19 già dalla settimana scorsa e pronto a riprendersi il suo posto da titolare nel reparto di centrocampo. In confronto alla partita con il Grifone, l’unica variante nello startelf biancorosso - attenendosi a quanto avvenuto nell’ultimo allenamento - sarà rappresentata proprio dal numero 21 che prenderà il posto di Beccaro. I biancorossi lasceranno FCS Center intorno alle 15 per raggiungere la Toscana in serata. Quanto all’Arezzo, Andrea Camplone non può ancora disporre di Karkalis (bisogna prima escludere un uomo dalla rosa per poi poter inserire l’ex Bisceglie), poi è fermo Nader a causa di problemi muscolari. Cerci e Foglia sono a mezzo servizio e dovrebbero accomodarsi in panchina. Rispetto alla Samb, considerando che poi mercoledì prossimo il Cavallino Rampante giocherà il recupero sul terreno della Fermana, il tecnico amaranto cambierà solo in attacco: nella fattispecie, nel tridente con Cutolo (probabile staffetta con Belloni) dovrebbero giocare dal 1’ il rientrante Pesenti e il giovane Sussi (in vantaggio su Di Nardo). Nato nel 2001, aretino purosangue, Christian Sussi è figlio d’arte: suo padre Andrea, classe ’73, è stato eccellente difensore tra le altre di Cesena, Ascoli, Perugia e Brescia.
I CONVOCATI
1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 6 Gigli, 7 Turchetta, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 16 Calabrese, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 25 Polak, 27 Semprini, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.
PROBABILI FORMAZIONI
AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 16 Luciani, 33 Cherubin, 29 Kodr, 21 Benucci; 34 Arini, 31 Di Paolantonio, 20 Bortoletti; 10 Cutolo, 9 Pesenti, 25 Sussi.
A disp. 22 Loliva (p), 30 Gagliardotto (p), 3 Baldan, 5 Borghini, 15 Maggioni, 8 Foglia, 6 Soumah, 7 Belloni, 11 Cerci, 17 Di Nardo, 27 Merola, 32 Zuppel.
Allenatore: Andrea Camplone.
ALTO ADIGE (4-3-1-2): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 23 Malomo, 4 Curto, 3 Fabbri; 21 Tait, 8 Gatto, 14 Karic; 17 Casiraghi; 29 Magnaghi, 18 Rover.
A disp. 22 Meneghetti (p), 12 Pircher (p), 6 Gigli, 7 Turchetta, 10 Fink, 11 Fischnaller, 13 Davi, 16 Calabrese, 19 Greco, 25 Polak, 27 Semprini, 30 Beccaro.
Allenatore; Stefano Vecchi.
PROGRAMMA 14a DI ANDATA
OGGI
Legnago-Cesena 0-1
Matelica-Gubbio 1-3
Modena-Fermana 1-0
DOMANI
ore 15.00 Arezzo-Alto Adige
ore 15.00 Ravenna-Padova
ore 15.00 Triestina-Samb
ore 17.30 Virtus Vr-Carpi
ore 17.30 Vis Pesaro-Fano
ore 17.30 Perugia-Imolese
ore 17.30 Feralpisalò-Mantova
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