sabato 28 novembre 2020

ARIA D'ALTA QUOTA AL DRUSO, L'ALTO ADIGE SFIDA IL BLASONATO PERUGIA


(Gianluca Ricci) -
Solitario leader della classifica a quota 25 punti, a segno domenica scorsa in rimonta nella trasferta di Modena (2-1), l’Alto Adige è atteso da un’altra sfida d’alta classifica. Domani pomeriggio alle ore 15, sul rettangolo verde del Druso, sarà di scena il quotato Perugia per il match clou della 13a di andata. Retrocesso la scorsa estate dalla serie B dopo aver perso il playout col Pescara, è al momento quarto in classifica con 22 punti. Tre in meno della truppa di Stefano Vecchi. Se Malomo e compagni detengono il primato della difesa meno battuta del girone B (sette gol al passivo), i perugini ne hanno invece incassati 11. Anche sul piano offensivo meglio i biancorossi di Bolzano (20 reti all’attivo contro 16). Nell’ultima uscita Melchiorri e soci non sono andati oltre lo 0-0 casalingo nel derby col Gubbio. Come da disposizioni vigenti, si giocherà a porte chiuse. Arbitrerà la sfida il signor Francesco Cosso di Reggio Calabria con l’ausilio degli assistenti Costin Del Santo Spataru di Siena e Stefano Lenza di Firenze, quarto ufficiale Saimir Kumara di Verona.

IN TV

Differentemente dalle scorse settimane, la partita non sarà visibile su Facebook e YouTube. Pertanto gli interessati potranno seguirla in streaming sulla piattaforma ElevenSports (www.elevensports.it), oppure sul sito web dell’emittente Umbria Tv (www.umbriatv.com).

GLI AVVERSARI

Tra le realtà maggiormente blasonate dell’intera terza serie, nella sua storia il Perugia ha totalizzato 13 stagioni in serie A: miglior risultato all time, lo storico secondo posto del 1978/79 con Franco D’Attoma presidente ed Ilario Castagner allenatore. In quell’indimenticabile annata, calciatori del calibro del portiere Nello Malizia, del difensore Mauro Della Martira, del capitano Pierluigi Frosio e degli attaccanti Franco Vannini e Walter Speggiorin conquistarono un invidiabile primato, per essere la prima squadra della serie A italiana a girone unico a concludere il campionato senza sconfitte. Nel palmarès dei Grifoni anche un successo internazionale, la Coppa Intertoto UEFA 2003 (2-0 e 1-0 ai tedeschi del Wolfsburg in finale) e due partecipazioni alla Coppa UEFA. Oltre ai già citati protagonisti del secondo posto, molti altri sono stati i calciatori di spicco del club umbro: Paolo Rossi, Paolo Sollier, Walter Alfredo Novellino, Fabrizio Ravanelli, Fabrizio Miccoli, Fabio Grosso, Marco Materazzi e il compianto Renato Curi, cui è intitolato lo stadio in zona Pian di Massiano. Allenato quest’anno dal 42enne Fabio Caserta, il Perugia dispone di calciatori di livello superiore come l’esterno destro e capitano Aleandro Rosi (33), lanciato da Luciano Spalletti nella Roma e poi protagonista con le maglie di Chievo, Livorno, Siena, Parma, Sassuolo, Genoa, Fiorentina, Frosinone e Crotone. Non meno importante la carriera del centrale difensivo Gabriele Angella (31), ex Empoli, Udinese, Siena, Reggina, Udinese, Watford, QPR e Charleroi. Terza stella di prima grandezza è l’attaccante Federico Melchiorri (33), che vanta un recente passato tra Padova, Pescara, soprattutto Cagliari e Carpi prima del trasferimento in Umbria.


EX DI TURNO 

Tre in tutto i calciatori che hanno giocato in entrambe le squadre. Nell’Alto Adige c’è il romano Leandro Greco (34), con la maglia del Grifo nella passata stagione (appena quattro presenze e nessun gol). Tra i ranghi del Perugia uno dei cardini difensivi è Filippo Sgarbi (23): varesino di Casciago, a Bolzano nella stagione 2017/18 in prestito dall’Inter. Per lui, in riva all’Isarco, un bottino di 33 partite disputate e due reti (decisive nel doppio 1-0 confronto con Vicenza e Teramo). Altro calciatore degli umbri ad aver calcato il terreno del Druso da padrone di casa è la punta Mattia Minesso (30) nella seconda metà del torneo 2013/14 (12 gare e tre gol).


I PRECEDENTI

Quello di domani sarà il primo confronto diretto in campionato tra le due squadre. Il Druso non rappresenta comunque del tutto una novità per il Perugia. Il 27 luglio 2002 infatti i Grifoni, in ritiro in Sudtirolo, giocarono sul terreno dello Stadio di via Trieste il match di Coppa Intertoto contro lo Stoccarda di Felix Magath. Ad imporsi furono gli uomini di Serse Cosmi per 2-1: in vantaggio i germanici con Ganea, Miccoli e Berrettoni ribaltarono il risultato nell’ultimo quarto d’ora. Tuttavia quel successo non bastò e ad andare avanti fu lo Stoccarda, in virtù del 3-1 nel match d’andata al Gottlieb-Daimler Stadion.


IN CAMPO

Dall’infermeria di Maso Ronco iniziano finalmente ad arrivare buone notizie. Polak, dopo Fischnaller, ha superato il proprio infortunio muscolare e domani sarà a disposizione. Torna poi anche Tait, positivo al COVID-19 due settimane fa alla vigilia di Imola: il numero 21 si è ormai negativizzato, come dimostra il tampone di controllo cui si è sottoposto ieri, ed è stato convocato. A questo punto gli unici ancora ai box sono Odogwu, operato a settembre per la ricostruzione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro, e Vinetot. Il 32enne della Guadalupa non si è del tutto ripreso dall’elongazione all’adduttore rimediata contro il Mantova e Vecchi lo ha lasciato ancora a casa. Quattro sono i probabili cambi in confronto alla vittoria di Modena: riguardano il ritorno dal 1’ di Fabbri terzino sinistro in luogo di Davi, Beccaro a centrocampo al posto di Greco (Gatto sarà il regista) e del tandem Rover-Fischnaller in attacco a rilevare Turchetta e Magnaghi. Sul fronte umbro, Mister Caserta dovrà forzatamente rinunciare agli infortunati Negro, Konaté, Favalli e Lunghi, al contrario tornano disponibili Bianchimano e Murano. Diverse le novità di formazione rispetto al derby pareggiato col Gubbio al Curi. Capitan Rosi arretra nel terzetto difensivo, poi a centrocampo il tecnico d’origine calabrese ne cambierà ben quattro. A destra giocherà Elia, quinto a sinistra sarà Crialese, Falzerano e Dragomir le mezze ali, unica conferma per Burrai in regia. In attacco Murano affiancherà Melchiorri.


I CONVOCATI

1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 3 Fabbri, 4 Curto, 6 Gigli, 7 Turchetta, 8 Gatto, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Pircher, 13 Davi, 14 Karic, 16 Calabrese, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Greco, 21 Tait, 22 Meneghetti, 23 Malomo, 25 Polak, 27 Semprini, 29 Magnaghi, 30 Beccaro.


PROBABILI FORMAZIONI

ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Malomo, Curto, Fabbri; Karic, Gatto, Beccaro; Casiraghi; Rover, Fischnaller.

Allenatore: Stefano Vecchi.

PERUGIA (3-5-2): Fulignati; Rosi, Angella, Monaco; Elia, Falzerano, Burrai, Dragomir, Crialese; Murano, Melchiorri.

Allenatore: Fabio Caserta.

IL PROGRAMMA

(13a di andata girone B)

28.11 ore 20.45 IMOLESE-AREZZO

29.11 ore 15.00 AJ FANO-VIRTUS VR

29.11 ore 15.00 GUBBIO-FERALPISALò

29.11 ore 15.00 SAMBENEDETTESE-LEGNAGO SALUS

29.11 ore 15.00 ALTO ADIGE-PERUGIA

29.11 ore 17.30 CARPI-TRIESTINA

29.11 ore 17.30 CESENA-MODENA

29.11 ore 17.30 FERMANA-MATELICA

29.11 ore 17.30 MANTOVA-RAVENNA

29.11 ore 17.30 PADOVA-VIS PESARO








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