lunedì 25 maggio 2020

PREDISPOSTA LA "FASE 2" PER IL NUOVO STADIO DRUSO

Settimana scorsa il Comune di Bolzano ha dato mandato alla società biancorossa di liberare lo stadio Druso, spostando il proprio materiale al di fuori della struttura. Il Comune di Bolzano, di comune accordo con la società biancorossa, a partire da settimana prossima ha deciso di dare un'accelerata ai lavori di rifacimento e ristrutturazione dello stadio Druso. Tempi che inevitabilmente hanno subito qualche imprevisto rallentamento di troppo: prima causa ritrovamento di amianto lato fiume, ed in seguito per lo scoppio dell'epidemia Covid-19. Da qui la decisione della dirigenza dell'Alto Adige di incentivare l'avvio delle successive fasi dei lavori, sapendo di non poter più contare da qui a fine stagione sull'apporto del proprio pubblico. In questo senso, prossimamente verranno smantellate le due tribune mobili, destinate in questa stagione alle tifoserie ospiti, allo scopo di ricavare ulteriore spazio per il deposito del materiale delle ditte edili incaricate; ciò avverrà in concomitanza con l'avanzamento dei lavori in Tribuna Canazza.
Il passo successivo prevede il rifacimento del manto erboso, ovvero con il terreno di gioco che verrà spostato a ridosso della Tribuna Canazza. Procedura che verrà avviata solamente una volta ultimata la stagione dei biancorossi al Druso di Bolzano, della quale non si sa ad oggi quale sarà il destino. Ogni giorno che passa, pare sempre più improbabile lo stop definitivo al campionato di Serie C, mentre appaiono più plausibili ipotesi che vedono la formazione biancorossa impegnata nella disputa dei soli play-off. Col verificarsi di quest'ultimo scenario, i lavori per il rifacimento del manto erboso andrebbero rinviati a data da destinarsi, nella speranza di trovare il tempo necessario una volta terminato il campionato per procedere con la predisposizione del nuovo terreno di gioco. Diverso sarebbe il discorso, se la federazione dovesse decidere di disputare i play-off "fuori sede" in campo neutro, individuando uno o più stadi con strutture in grado di rispettare tutti i protocolli ministeriali. In questo specifico caso, la società biancorossa potrebbe dare l'impulso per procedere immediatamente col rifacimento del terreno di gioco. A tutti i tifosi non resta che aspettare, in primis la decisione del Governo di questo giovedì 28 maggio ed in seconda battuta la conclusiva (si spera) riunione del Consiglio federale del 3 giugno, che dovrebbe decretare il via libera definitivo alla ripresa dei campionati, predisponendo le modalità del ritorno in campo.

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