(Gianluca Ricci) – Venti vittorie e sei pareggi su 26 partite di campionato disputate, 36 le reti segnate e appena sei quelle subite (20 i clean sheets realizzati da Jack Poluzzi). Sono numeri da record quelli dell’Alto Adige nel girone A di serie C. Squadra con la difesa più blindata d’Italia tra tutti i campionati professionistici, ancora imbattuta, la compagine biancorossa comanda solitaria la classifica con 66 punti: di otto lunghezze il vantaggio sul Padova, al posto d’onore, e addirittura +17 sull’accoppiata formata da Renate e Feralpisalò (terze). A segno tre giorni fa sul rettangolo verde della Giana Erminio (2-0, 38’pt Tait e 39’st De Col), domani pomeriggio alle ore 14.30 gli uomini di Ivan Javorcic riceveranno al Druso la visita della Pro Patria per la nona giornata di ritorno. La formazione lombarda, al contrario, naviga nelle zone medio-basse della graduatoria: accreditata di 27 punti, condivide la tredicesima posizione con Pergolettese e Virtus Verona, in virtù di un ruolino di marcia di 5 vittorie, 12 pareggi e 9 sconfitte (22 gf, 43 gs). Nell’infrasettimanale di mercoledì i biancoblu di Busto Arsizio sono incorsi in un pesante kappaò interno (0-3) nel derby regionale con la Pro Sesto. Da domani la capienza massima consentita del Druso sale al 75% dei posti.
GLI AVVERSARI
Sodalizio d’indubbia tradizione e blasone, l’Aurora Pro Patria 1919 nella sua storia ultracentenaria ha disputato 14 campionati di serie A, 19 tra i Cadetti e 33 di C. Nel 2017/18 si è anche laureata campione d’Italia di serie D.
Dalla scorsa estate a rivestire il ruolo di allenatore è il 57enne Luca Prina, successore proprio di Ivan Javorcic che a Busto ha lasciato un ottimo ricordo. Iniziata la carriera di tecnico nella Biellese, squadra della sua città d’origine, Prina ha successivamente guidato l’Entella, conducendola prima alla permanenza in serie C (2011) poi alla promozione in B (2014). Di seguito altre esperienze al timone di Mantova, Chievo Primavera e Rezzato. Il mercato di gennaio ha portato in dote alla Pro Patria un solo rinforzo. E’ il 34enne Massimiliano Pesenti, punta centrale di Treviglio (concittadino del biancorosso Casiraghi). Svincolato, nel 2020/21 ha vestito la maglia dell’Arezzo.
EX DI TURNO
Ivan Javorcic, come si può leggere qualche riga più su, ha allenato la Pro Patria dall’aprile 2017 allo scorso luglio, prendendone le redini in serie D e raggiungendo come miglior risultato il quinto posto in C (156 panche in tutto di cui 147 in terza serie, 67 delle quali vinte, 45 pareggiate e 35 perse). A Busto è stato protagonista ma come calciatore anche Giovanni Zaro, ministro della difesa dell’Alto, dal 2014 al 2016. Idem Daniele Casiraghi, 23 presenze con la Pro nel 2013/14. Identico percorso per due biancorossi del recente passato, Luca Bertoni e Giuseppe Le Noci (ora nello staff di Prina dopo aver appeso gli scarpini al chiodo).
I PRECEDENTI
Alto Adige e Pro Patria si sono viste di fronte già sette volte: 5 vittorie bolzanine, una bustocca e un pari. All’andata in Lombardia il match si concluse sullo 0-0.
L’ARBITRO
Il designatore della CAN-C ha assegnato la sfida del Druso a Claudio Petrella di Viterbo, che si avvarrà della collaborazione di Giuseppe Licari di Marsala e Andrea Torresan di Bassano del Grappa, IV Ufficiale Filippo Colaninno di Nola. Terza stagione nella categoria per il fischietto cimino, alla 37ma direzione in C (9 nel torneo in corso).
LA PARTITA IN DIRETTA
Eleven Sport (https://elevensports.it) seguirà in diretta pay-per-view la partita del Druso, mentre il live-ticker ufficiale sarà disponibile su www.fc-suedtirol.com. Radio Dolomiti e NBC Rete Regione proporranno frequenti collegamenti diretti dell’evento.
ULTIME DAI RITIRI
Per tre calciatori indisponibili (Vinetot, Moscati e Malomo), Javorcic ritrova almeno Fischnaller. L’attaccante di Signato è sulla via del recupero è inizialmente siederà in panchina. Quanto allo schieramento di partenza, si prospettano molti avvicendamenti rispetto a mercoledi com’è abitudine di Javorcic da quando si gioca ogni tre giorni. In difesa probabile ritorno dal 1’ di Zaro e Davi, così come per H’Maidat e Beccaro in mezzo al campo, oltre a Voltan e De Marchi in attacco. Destinati ad un turno di riposo Malomo, Fabbri, Gatto, Broh, Rover e Odogwu. Dunque 4-3-2-1 al via con Poluzzi in porta, difesa da destra a sinistra De Col, Zaro, Curto, Davi poi H’Maidat in regia affiancato da Tait e Beccaro, in avanti Casiraghi e Voltan a suggerire De Marchi.Nella Pro Patria non ci sarnno Sportelli, Colombo e Fietta per squalifica, che andranno ad aggiungersi agli infortunati Banfi, Bertoni, Giardino, Lombardoni, Pizzul e Pierozzi. Convocato Rusconi, difensore della Primavera. Gli ospiti dovrebbero affidarsi anch’essi al turnover e proporre un 3-5-2: tra i pali Caprile protetto dal terzetto arretrato Molinari-Boffelli-Saporetti, Vezzoni esterno destro, Nicco metronomo, Ferri e Brignoli interni con Galli a fare il quinto. In attacco tandem Piu-Parker.
I CONVOCATI
1 Poluzzi, 3 Fabbri, 4 Curto, 7 Voltan, 8 Gatto, Odogwu, 10 Fink, 11 Fischnaller, 12 Theiner, 14 Galuppini, 15 Broh, 17 Casiraghi, 18 Rover, 19 Zaro, 20 Shaka-Mawuli, 21 Tait, 22 Meli, 24 Davi, 26 De Col, 28 H’Maidat, 30 Beccaro, 37 De Marchi.
FORMAZIONI PROBABILI
ALTO ADIGE (4-3-2-1): 1 Poluzzi; 26 De Col, 19 Zaro, 4 Curto, 24 Davi; 21 Tait, 28 H’Maidat, 30 Beccaro; 17 Casiraghi, 7 Voltan; 37 De Marchi.
A disp. 12 Theiner (p), 22 Meli (p), 3 Fabbri, 8 Gatto, 9 Odogwu, 10 Fink, 11 Fischnaller, 14 Galuppini, 15 Broh, 18 Rover, 20 Shaka-Mawuli.
Allenatore: Ivan Javorcic.
PRO PATRIA (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 17 Vezzoni, 25 Ferri, 10 Nicco, 8 Brignoli, 3 Galli; 27 Piu, 9 Parker.
A disp. 12 Mangano (p), 22 Bergamo (p), 2 Vaghi, 7 Stanzani, 20 Rusconi, 23 Ghioldi, 30 Castelli, 32 Pesenti.
Allenatore: Luca Prina.
9° DI RITORNO - IL PROGRAMMA
DOMANI ORE 14.30
Albinoleffe-Pergolettese
Fiorenzuola-Triestina
Lecco-Mantova
Legnago-Feralpisalò
Pro Sesto-Piacenza
Pro Vercelli-Renate
Seregno-Juventus U. 23
Alto Adige-Pro Patria
Trento-Padova
Virtus Vr-Giana Erminio
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