martedì 28 dicembre 2021

IL 3 GENNAIO APRE IL MERCATO: BRAVO PUNTA AL COLPO GROSSO GALUPPINI

 


"Sul mercato saremo vigili": con queste parole il direttore sportivo biancorosso Paolo Bravo ha esordito rispondendo nei giorni scorsi a tutti coloro che lo interpellassero sul tema mercato. Mai come quest'anno le speranze promozione dell'Alto Adige sono così vive: è proprio per questo motivo, che la società di via Cadorna ha deciso di investire ulteriormente per rinforzare la squadra, anche in virtù di un calendario tra gennaio e febbraio particolarmente intenso, che necessita di una coperta decisamente più lunga. "Siamo consapevoli che potrebbe essere un anno molto importante per noi" - ha affermato nei giorni scorsi Bravo. "Dall’altro lato non vogliamo snaturare troppo la rosa attuale, perché proprio questo gruppo ci ha portati a vivere questa situazione di classifica. E' un gruppo unito, che lotta e ciò è emerso in maniera evidente a Padova, una prestazione di grande mentalità in un momento clou del campionato con tutte quelle difficoltà emerse nelle ore precedenti". Sul mercato? "Non snatureremo la squadra, però se troveremo qualcuno che ci potrà dare un aiuto lo valuteremo".

L'idea di Bravo è quella di consegnare a mister Javorcic un rinforzo per reparto. Si cerca un terzino di piede mancino, che possa alternarsi con Simone Davi, portando Fabbri ad alternarsi a destra con De Col. Sfumato Tito dell'Avellino (ha rinnovato fino al 2024), che era finito nel radar biancorosso, con calma verrà individuato il profilo più adatto. Le priorità sono altre al momento: su tutte va individuata la figura in attacco, che possa innalzare il tasso qualitativo e garantire le reti che sono venute a mancare dagli alcuni attaccanti presenti in rosa.  In questo senso il ds biancorosso sta progettando il colpo grosso in attacco, bussando al Renate (terza forza del campionato) per portare a Bolzano il capocannoniere del campionato Francesco Galuppini. Si studia una formula, basata sul prestito con un diritto di riscatto che diventerebbe obbligo in caso di promozione della squadra. Complicato l'inserimento di contropartite tecniche come Fischnaller e Candellone, uno dei quali potrebbe andare via da Bolzano. Qualche settimana fa è uscito il nome di Bocalon, già a Bolzano per parte della stagione 2012/13, ma il contratto che lo lega al Venezia appare decisamente oneroso per le casse biancorosse. A centrocampo il sogno (quasi proibito) è il ritorno di Francesco De Rose, capitano di un Palermo, che certamente non vuole rinunciare al suo leader, nonostante il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo. Più alla portata il colpo Maldonado dal Catania: il centrocampista si libererebbe a zero dato il fallimento della società etnea, con lo stesso calciatore che desidera tornare in regione per avvicinarsi alla famiglia residente a Pinzolo. Sulle sue tracce da diverso tempo anche il Trento. Se non si troveranno alternative migliori, la sensazione è che il direttore sportivo biancorosso proverà ad affondare il colpo per accaparrarsi le prestazioni del giocatore ecuadoregno.

Lo stesso tecnico croato Ivan Javorcic per il Corriere dell'Alto Adige, in merito alla imminente sessione di mercato ha dichiarato: "Cosa mi aspetto dal mercato? I giusti inserimenti, perché questa è una squadra che merita rispetto per quello che ha fatto, tutti i suoi componenti sono stati determinanti nel raggiungere un qualcosa di eccezionale. Nei numeri oggettivamente siamo in pochi, e quindi andremo a migliorarci da questo punto di vista; ma un grande acquisto a gennaio lo abbiamo già e sarà il rientro di Beccaro". 


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