(Gianluca Ricci) - Nono sigillo in campionagto dell’Alto Adige, cui basta un gol per espugnare lo Stadio Ernesto Breda di Sesto San Giovanni. A decidere il match con la Pro Sesto, autentico testa-coda della tredicesima d’andata, un paio di episodi decisivi: il rigore trasformato dal biancorosso Casiraghi all’11’pt e quello fallito dal biancazzurro Capogna a pochi istanti dall’intervallo. In mezzo a questi due eventi-chiave, una sfida vivace, vibrante e complessivamente equilibrata nonostante l’evidente gap di posizioni e punti in classifica tra le due contendenti. Impenetrabile in difesa, come dimostra l’undicesimo clean sheet stagionale di Poluzzi (imbattuto da oltre 900’), la formazione bolzanina ha fatto sua l’intera posta in palio anche grazie ad una maggiore organizzazione nel tessere le trame di gioco. Promossi tutti i componenti del pacchetto di retroguardia e il solito mattatore Casiraghi, ad elevarsi a grande protagonista in questa occasione è stato anche l’ex perugino Moscati, metronomo di centrocampo abilissimo a fare il raccordo tra le due fasi. Consuete lacune, andando proprio a cercare il pelo nell’uovo, nel rendimento degli attaccanti in gran difficoltà nella ricerca del gol su azione. Certo, va dato comunque atto ai padroni di casa di aver saputo chiudere bene gli spazi e andare a cercare di colpire con le ripartenza. Pur penultima in classifica infatti, la Pro non ha ancora incassato sconfitte dall’arrivo in panchina di Banchieri ed è al suo settimo risultato utile di fila. Javorcic in terra lombarda non può avvalersi di Beccaro (infortunato) e della new entry Luca Germoni, ancora non pronto ed impiegato ieri come fuoriquota dalla Primavera a Padova. Voltan e Fabbri sono invece recuperati ma iniziano entrambi dalla panchina. Due i cambi rispetto a domenica scorsa: Davi (decisivo giovedì in Coppa) per Fabbri in difesa e Odogwu al posto di Fischnaller in attacco. Banchieri dal canto suo deve fare a meno degli infortunati Gianelli e Della Giovanna (l’unico ex di turno), Al posto di quest’ultimo gioca il baby Giubilato, a centrocampo Capelli vince il ballottaggio con Ghezzi. Il match parte subito con un brivido per la difesa bolzanina: appena al 2’ Brentan tenta la conclusione da dentro l’area, ma la sfera scheggia il palo alla destra di Poluzzi. All’11’ Casiraghi subisce fallo appena dentro l’area e l’arbitro indica il dischetto tra le proteste dei sestesi, secondo cui il fallo sarebbe avvenuto prima della linea. L’esperto Gualtieri non sente ragioni, si incarica della battuta lo stesso Casiraghi che va a bersaglio per la quinta volta nel torneo. Al 39’ Odogwu manda di poco a lato il pallone del possibile 2-0 poi al 44’ arriva un nuovo penalty, stavolta per i locali. Capogna, vittima del presunto intervento in mischia, tenta lui stesso la trasformazione tuttavia la sbaglia. Alla ripresa delle ostilità la Pro Sesto non demorde e al 7’st il bravo Gattoni impegna Poluzzi dall’interno dell’area. Odogwu e soci si limitano a gestire il vantaggio e dopo 4’ dio recupero portano a casa la missione vincente. In attesa di completare mercoledì prossimo quel che resta della partita di Legnago, sospesa per pioggia lo scorso 26 settembre, l’Alto Adige mantiene la leadership solitaria della classifica a quota 30 punti.
MATCH PREVIEW
Alto Adige allo start con un 4-3-1-2. Davanti a Poluzzi, Javorcic schiera De Col e Davi terzini, Zaro con Curto centrali. Moscati play, ai suoi fianchi Tait e Broh, mentre in attacco Casiraghi è il sottopunta alle spalle del tandem Rover-Odogwu. La Pro Sesto si sistema invece con un 4-2-3-1. Per Banchieri in porta Del Frate, difesa a quattro da destra Mazzarani, Caverzasi, Pecorini e Giubilato. Poi Brentan e Gattoni a centrocampo e linea a tre Capelli-Marchesi-Scapuzzi a supporto di Capogna unica punta.
IL TABELLINO
PRO SESTO-ALTO ADIGE 0-1
PRO SESTO (4-2-3-1): Del Frate; Mazzarani, Caverzasi, Pecorini, Giubilato (43’st Marzupio); Brentan, Gattoni (31’st Motta); Capelli (18’st Buongiorno), Marchesi (18’st Gualdi), Scapuzzi; Capogna (43’st Grandi).
A disp. Bagheria (p), Lucarelli, Parrinello, Ferrero, Carnevale, Panzani, Silba,
Allenatore: Simone Banchieri,
ALTO ADIGE (4-3-1-2): Poluzzi; De Col (18’st Malomo), Zaro, Curto, Davi (25’st Fabbri); Tait, Moscati (18’st Gatto), Broh; Casiraghi (37’st Fischnaller); Rover (18’st Candellone), Odogwu.
A disp. Meli (p), Marano (p), Vinetot, Voltan, Fink.
Allenatore: Ivan Javorcic.
ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti (Assistenti A. Cavallina di Parma e N. Tinello di Rovigo; IV Ufficiale M. Ricci di Firenze).
MARCATORI: 11’pt rig. Casiraghi.
ESPULSI: Espulso Matteo Fraschini (DG Pro Sesto) per proteste al 16’pt.
AMMONITI: Pecorini (PS); De Col, Rover, Davi e Tait (AA).
NOTE: Spettatori. Giornata di sole, temperatura di 15°C, terreno in buone condizioni. Angoli 2-3 (1-2). Al 44’pt Capogna (PS) mette a lato un calcio di rigore. Recupero +3’pt, +4’st.
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