In esclusiva per Biancorossibznews, l'ormai ex Vicepresidente dell'Alto Adige Roberto Zanin rilascia la sua prima intervista al nostro blog da candidato sindaco della città di Bolzano, salutando addetti ai lavori e tifosi. Proprio settimana scorsa, la società in un comunicato apparso sul sito ufficiale e sulla pagina ufficiale Facebook, ha ringraziato Zanin per l'encomiabile impegno e dedizione di questi ultimi anni per la compagine biancorossa. Lo stesso ex Vicepresidente ci ha tenuto a ringraziare e salutare tutti in una nota sui propri profili social. Di seguito l'intervista rilasciata in esclusiva per Biancorossibznews:
Mi è dispiaciuto moltissimo. Il calcio è la mia passione e rinunciare al ruolo è stato un passo dovuto di rispetto istituzionale, anche nei confronti della città, ma allo stesso tempo per me molto doloroso. Ho assunto con non poco rammarico questa sofferta decisione, in quanto negli anni ho fornito il mio contributo alla crescita costante della società biancorossa, alla quale ho dedicato cuore e anima quattro anni della mia vita.
Avevi un peso importante in società. Sei sempre stato molto vicino alla squadra, anche in trasferta. Cosa ti mancherà maggiormente di tutto questo a te e cosa potrà mancare invece alla squadra?
Ho seguito con passione e grande entusiasmo la squadra in casa e in trasferta. Ora cercherò di seguire lo stesso la squadra quando potrò, impegni politici permettendo. In casa nel nuovo Druso cercherò di seguire la squadra, mentre in trasferta quando potrò cercherò di aggregarmi a qualche appassionato o ai nostri sostenitori, con i quali sono in ottimi rapporti. Le trasferte mi mancheranno tantissimo, ma allo stesso tempo credo che alla squadra non mancherà la vicinanza della società, in quanto i dirigenti ci saranno sempre. Presidente in primis.
Nel 2016 sei arrivato in società anche con l'obiettivo di far accrescere l'interesse nella squadra nel capoluogo di Bolzano. Come valuti questo percorso da quando sei arrivato al tuo arrivo?
Credo che abbiamo fatto dei passi in avanti negli anni in questo senso. Sono convito anche che lo stadio nuovo sarà il fattore decisivo per fare definitivamente innamorare i bolzanini del Fc Alto Adige.
Sei diventato un punto di riferimento per i tifosi, entrando in società anche con l'obiettivo di avvicinare la parte italiana della città ancora scettica verso questa realtà. C'è qualcuno ad oggi in società in grado di prendere il tuo posto?
Certamente. A incominciare da Paolo Bravo tutti cercheranno di fare di tutto affinché si migliori da questo punto di vista, avvicinando quella parte italiana della città che accoglie ancora con scetticismo questa realtà.
Lasci la società dopo tre stagioni consecutive terminate ai play-off. Quale è il momento che più ti è rimasto impresso in tutti questi anni, sia in positivo che in negativo?
In positivo ricordo con estremo piacere la vittoria al Tardini di Parma per 1-0 con rete di Gliozzi nei minuti di recupero, che ci regalò la matematica salvezza in Serie C, in una stagione per noi decisamente delicata. Le vittorie più recenti che porto a cuore sono quelle contro il Vicenza per 4-2 davanti a 10.000 spettatori contro una formazione fortissima, e quella di quest'anno a Padova per 1-0 con rete di Mazzocchi, compagine che veleggiava in cima alla classifica. In negativo penso al 3-3 dello scorso anno ai play-off contro il Monza, in particolar modo per come è arrivato. Dopo che abbiamo ribaltato il risultato con la rete di Turchetta nei minuti finali e, come a Cosenza, a pochi minuti dal termine del match abbiamo subito il gol del pari che ci ha condannati all'uscita dai play-off.
Che ruolo può recitare la squadra la prossima stagione? Che cosa manca secondo te per fare il salto di qualità verso la B?
A mio avviso la squadra può ricoprire un ruolo di primaria importanza, frutto di un processo di maturazione e crescita continuo, anno dopo anno. E' solo questione di tempo, l'importante è non porsi né limiti e tantomeno confini.
Riguardo il tuo ormai prossimo impegno politico. È vero che se dovessi vincere prenderesti la delega riguardo lo sport?
Si ho affrontato il discorso all'interno della coalizione e dovessi vincere le elezioni terrei la delega allo sport, tema che ho particolarmente a cuore. Per tutto il resto ci sarà tempo e modo di parlare in altre sedi.
Un'ultima battuta, ringraziandoti per tutto ciò che hai fatto per la società e per il popolo biancorosso, ti auguriamo il meglio per questo tuo nuovo impegno politico. Anche se la speranza dei tifosi e degli addetti ai lavori è di rivederti quanto prima tornare in società al tuo posto. C'è la speranza di rivederti in futuro terminato l'impegno politico o la campagna elettorale?
La speranza c'è anche da parte mia di poter far ritorno in società. Lasciare una grande famiglia come quella biancorossa mi rende particolarmente triste, anche se in realtà l'FCS Center sarà per me sempre una seconda casa e mi rende felice sapere di essere eventualmente riaccolto molto bene da società, addetti ai lavori e tifosi.
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