mercoledì 26 agosto 2020

L'ALTO ADIGE RESTA NEL GIRONE B, QUATTRO LE NOVITA' RISPETTO AL 2019/20


(Gianluca Ricci) - Non ci saranno novità nella composizione dei tre gironi di serie C 2020/21. Niente rigida divisione geografica dunque tra nord, centro e sud, come si era a lungo ipotizzato nelle scorse settimane: soluzione che avrebbe incontrato il favore di molti club per la riduzione dei costi di trasferta. Lo ha deciso, nella giornata di ieri, il Consiglio Direttivo di Lega Pro. Dunque, per quanto riguarda direttamente l’FC Alto Adige, i biancorossi restano nel gruppo B contro avversarie venete, emiliane, romagnole, marchigiane ed umbre. Rispetto al torneo 2019/20 le new entry sono quattro: la più blasonata è il Perugia della famiglia Santopadre, appena retrocessa dai cadetti dopo aver perso il playout contro il Pescara. Cambierà molto il Grifo rispetto all’annata da poco conclusa, in primis ha affidato la panchina all’emergente Fabio Caserta e ripartirà con un gruppo decisamente sperimentale, tuttavia fare punti sul terreno del Renato Curi sarà difficile per chiunque. Le altre tre rookies arrivano dalla serie D, prima su tutte il Mantova (unica lombarda del girone) che mira a rinverdire i fasti della stagione 2005/06 quando - sotto la presidenza del re dei pannolini Fabrizio Lori - arrivò quarto in serie B perdendo dopo una vera e propria battaglia il playoff contro il Torino. Ci sarà poi l’oggetto misterioso Matelica, compagine marchigiana della provincia di Macerata che, allenata da Gianluca Colavitto ha vinto il proprio girone in D dopo otto anni consecutivi nella quarta serie nazionale. L’ultima del poker di novità risponde al nome del Legnago Salus che, a differenza del Matelica e del Mantova, ha guadagnato la serie C da seconda in classifica prendendo il posto del Campodarsego, primo classificato ma non in grado di fornire le garanzie economiche necessarie. Il Legnago, squadra di un comune di 25 mila abitanti in provincia di Verona, sarà di fatto la quarta realtà scaligera tra i professionisti dopo Hellas, Chievo e Virtus Vecomp. Quanto alle altre 15 componenti del girone B spicca il ripescaggio del Ravenna, rientrato dalla porta di servizio in seguito alle numerose mancate iscrizioni. Per il resto, la compagine più attesa è sicuramente la Sambenedettese del neopatron Domenico Serafino, passata attraverso una mega campagna di rafforzamento e ancora affidata a Paolo Montero. Avversarie da prendere con le molle anche il Carpi nonostante l’incognita del cambio di proprietà, il Padova, la Triestina e due ex medio-piccole che stanno lavorando molto bene sul mercato: Gubbio e Vis Pesaro. I calendari della serie C 2020/21 vedranno la luce giovedì 10 settembre presso il Salone d’Onore del CONI al Foro Italico.


ORGANICO GIRONE B 2020/21: Alto Adige, Carpi, Cesena, Fano, Feralpisalò, Fermana, Gubbio, Imolese, Legnago Salus, Mantova, Matelica, Modena, Padova, Perugia, Piacenza, Ravenna, Sambenedettese, Triestina, Virtus Verona, Vis Pesaro.


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