sabato 4 luglio 2020

L'AVVERSARIO DI TURNO AI RAGGI X: SEI NUOVI ASSI NELLA MANICA DI GAUTIERI PER LA TRIESTINA VERSIONE PLAYOFF

(Gianluca Ricci) - Sarà una Triestina completamente diversa da quella del girone d’andata l’avversario che, domani sul neutro di Bressanone, l’Alto Adige troverà di fronte al suo debutto nei playoff. l’Amministratore Unico Mauro Milanese ed il suo staff nello scorso mese di gennaio, quando la lunga sosta dovuta al coronavirus non era neanche ipotizzabile, hanno letteralmente rivoluzionato l’organico per consegnare a mister Gautieri una rosa ancora più di spessore. Usciti di scena oltre a Hidalgo, Ferretti e al nostro Beccaro gli ex bolzanini Rocco Costantino e Paolo Frascatore, l’uno abbagliato dalle sirene del Bari e l’altro accasatosi al Padova, sono approdati in casacca alabarda sei rinforzi di alto livello. Primo colpo invernale dei giuliani l’esperto Francesco Lodi (foto in alto), 36 anni, reduce da tre stagioni e mezza da protagonista in quel di Catania. Prima del lockdown, Gautieri ha concesso la ribalta ben sette volte al fantasista napoletano, andato anche una volta a segno. Contestualmente, Milanese si è assicurato anche i difensori centrali Angelo Tartaglia (27) proveniente dal Novara e, in prestito dal Catanzaro, Andrea Signorini (30). Figlio, quest’ultimo, dello storico capitano genoano Gianluca, scomparso prematuramente nel 2002 a soli 42 anni. In chiusura di mercato quindi il club giuliano ha messo a segno ulteriori tre colpacci: il terzino sinistro Davide Brivio, (32) ex ChievoVerona con lunga militanza tra Fiorentina, Vicenza, Atalanta ed Hellas Verona, il terzino destro Lorenzo Laverone (31) in prestito dall’Ascoli e - gustosa ciliegina sulla torta - l’attaccante Vincenzo Sarno (32, foto in basso). Sin dagli albori della carriera croce e delizia dei suoi allenatori, il talento napoletano fece notizia già nel ’99 all’età di 11 anni per il suo trasferimento miliardario dalla Scuola Calcio Gaetano Scirea di Secondigliano al Torino. Da là in poi di acqua sotto i ponti ne è scorsa moltissima, così come i vari passaggi della sua carriera transitando dal settore giovanile della Roma (dove fu fortemente voluto da Bruno Conti che poi ne chiese la cessione per motivi disciplinari) prima di passare al calcio dei “grandi”. E qua le molte parentesi - fortunate e non - tra Sangiovannese, Giulianova, Potenza, ProPatria, Reggina, Lanciano, Entella, Foggia, Padova e da ultimo Catania. Al Comunale di Bressanone, dunque, capitan Tait e compagni avranno di fronte tutt’altra Triestina che il 24 novembre scorso al Rocco, nel girone d’andata si impose con molta fortuna all’Alto per 1-0.

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