domenica 24 novembre 2019

FCS BEFFATO AL NEREO ROCCO: TAIT E SOCI DOMINANO MA IN CODA LA SPUNTA L'ALABARDA

(Gianluca Ricci) - Incassa una sconfitta che ha tutto il sapore della beffa l’FCS, costretto ad arrendersi in pieno recupero ad una Triestina surclassata dai bolzanini per l’intera durata della gara disputata al Nereo Rocco. Uno a zero il punteggio a favore degli alabardati giuliani, in virtù del gol realizzato dal nuovo entrato Mensah cui va il merito di essere riuscito a sfruttare l’unico svarione difensivo degli ospiti. Trascinati da uno straordinario Fabian Tait (200 presenze in biancorosso) dimostratosi ancora una volta grande leader, così come da un E. Gatto impeccabile in regia, gli uomini del mister Stefano Vecchi (attuale secondo miglior attacco del girone) hanno avuto la sola pecca di non riuscire a trovare la via del gol per sbloccare il risultato. L’FCS nel capoluogo giuliano deve rinunciare ai lungodegenti Crocchianti e Fink oltre a Ierardi, fermato dal Giudice Sportivo per cumulo di cartellini gialli. Al suo posto c’è il ventenne Simone Davi che va a sistemarsi a sinistra, col conseguente dirottamento a destra del più esperto Fabbri. Proprio il canterano classe ’99 si impone alla fine tra i migliori in campo, limitando notevolmente il raggio d’azione del dirimpettaio L. Gatto. Quanto al resto, terza presenza di fila da titolare di E. Gatto e formazione identica per 10/11 a quella vittoriosa sulla Sambenedettese al Druso. Petrella (sino all’anno scorso alla Triestina), ha recuperato da un problema muscolare ma non parte tra in titolari. Gli alabardati padroni di casa sono costretti a fare a meno in difesa dell’infortunato Frascatore, uno dei tre ex di turno, rimpiazzato a sinistra dal baby Federico Ermacora (classe 2000), cresciuto nel vivaio dell’Udinese. A centrocampo, ma sulla sponda mancina, gioca Beccaro anziché Procaccio. In attacco Costantino, altro ex biancorosso (al pari del portiere Offredi), in partnership con Gomez. Un po’ a sorpresa Granoche va in panchina, dove si accomoda anche l’acciaccato Scrugli. Nella frazione d’apertura a dominare la scena sono la tattica e la paura di sbagliare, tuttavia si gioca ad una sola porta. I bolzanini ci provano con una punizione da 20 metri di Morosini, che si spegne sul fondo. Poi è il turno di una sgroppata sulla fascia di Turchetta, il cui cross trova la difesa dell’Alabarda lesta a spazzare via. Al 20’ la prima vera palla gol ospite: cross da sinistra del bravo Davi, Malomo svirgola e Tait tenta la conclusione da distanza ravvicinata senza fortuna. Nella ripresa è sempre l’FCS a mantenere le redini del match e al 4’ Morosini imbecca Mazzocchi che scocca un potente diagonale sul quale si distende Offredi salvando il risultato. Ancor più clamorosa la traversa su colpo di testa di Tait all’11’ dopo una punizione da fuori area calciata da Morosini. Casiraghi e soci attaccano a testa bassa ma la partita sembra destinata allo 0-0 quando - nel quarto minuto di recupero - arriva il rocambolesco episodio che decide la partita. Lancione alla disperata dalle retrovie della difesa di casa, Polak è distratto e un rimpallo mette la sfera sui piedi del nuovo entrato Mensah che si allarga, sembra perdere la battuta, riprende il pallone e mette in rete quasi dalla linea di fondo. In seguito a questo kapò esterno, che vede sfumare una striscia positiva attiva da sei turni, l’FCS viene raggiunto dal Carpi al secondo posto a quota 32 punti, in ritardo di quattro lunghezze dalla capolista Vicenza. Che domenica primo dicvembre, 17. giornata di andata affronterà proprio i bolzanini in un Druso tutto esaurito.

MATCH PREVIEW - Stefano Vecchi al Nereo Rocco presenta il suo FCS col collaudato 4-3-1-2. Davanti a Cucchietti i difensori sono - partendo da destra - Fabbri, Polak, Vinetot e Davi. E. Gatto playmaker, affiancato da Tait e Morosini a completare la mediana. In attacco c’è poi Casiraghi a supporto di Turchetta e Mazzocchi.
Ritorno al 4-4-2 invece per Carmine Gautieri, allenatore della Triestina. Offredi tra i pali, poi Formiconi, Malomo, Lambrughi ed Ermacora formano il quartetto di retroguardia. A centrocampo giocano Beccaro, Giorico, Maracchi e L. Gatto. In avanti Gomez in tandem con Costantino.
TRIESTINA-FCS BOLZANO 1-0
TRIESTINA (4-4-2): Offredi; Formiconi, Malomo, Lambrughi, Ermacora; Beccaro (32’st Mensah), Giorico, Maracchi (22’st Steffè), L. Gatto (14’st Procaccio); Gomez (32’st Paulinho), Costantino (14’st Granoche). A disp. Matosevic (p), Ferretti, Codromaz, Hidalgo, Scrugli, Cernuto, Vicaroni.
All. Carmine Gautieri.
FCS BOLZANO (4-3-1-2): Cucchietti; Fabbri, Polak, Vinetot, Davi; Tait, E. Gatto, Morosini; Casiraghi (39’st Berardocco); Turchetta (20’st Rover), Mazzocchi (43’st Romero). A disp. Taliento (p), Grbic (p), Gabrieli, Petrella, Alari, Trovade.
All. Stefano Vecchi.
ARBITRO: Paride Tremolada di Monza (Nieddi-d’Elia).
MARCATORI: 94’ Mensah.

NOTE: Angoli 4-3 per la Triestina. Ammoniti Morosini, Vinetot e Davi (FCS); Giorico, Malomo e Formiconi (T). Recupero: +0’pt, +4’st.

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