(Gianluca Ricci) - Cala il poker il FCS Bolzano, che dopo essersi sbarazzato in sequenza di Arzignano, Fermana e Alma Juventus Fano fa suoi anche i tre punti della sfida casalinga con il Modena. Ricca di gol e di pathos, dura (otto ammoniti) ma non scorretta, la gara andata in scena al Druso contro gli emiliani, avversario tornato in C grazie ad un ripescaggio ma non per questo meno ostico. In campo si è visto sostanziale equilibrio e a fare la differenza è stato il grande cuore della squadra di casa, brava a rimontare due volte l’iniziale vantaggio ospite. Devastante la prova di Tommaso Morosini, autore di una doppietta che lo porta a quota nove gol in stagione tra campionato e Coppa Italia. In evidenza anche Petrella e Casiraghi. Da segnalare tuttavia qualche pericolosa distrazione in fase difensiva, che ha esposto l’undici biancorosso a qualche rischio di troppo. Vecchi deve rinunciare a Turchetta (squalificato) oltre al lungodegente Crocchianti e a Ierardi, alle prese con una contrattura muscolare rimediata a Fano. Al suo posto dirottato sulla destra Fabbri, con inserimento del giovane talento di casa Simone Davi. Due le varianti apportate invece da Zironelli: baby Cargnelutti in difesa e l’ex di turno Spagnolli in attacco, preferiti rispettivamente a Politti e Rossetti. Pronti-via e l’avvio di gara e subito vivace, con tentativi di sortite offensive su entrambi i fronti ma senza fortuna. Il confronto sale decisamente di tono al quarto d’ora quando il Modena passa a condurre con Bearzotti, interrompendo l’imbattibilità di Cucchietti dopo 315’ e confermandosi regina del gol del girone B nei primi 15’ di partita. Polak e Fabbri sono distratti, Ferrario lancia l’ex Hellas Verona che di sinistro batte l’estremo difensore del FCS. Capitan Tait e compagni non si perdono d’animo e, appena tre giri di lancetta più avanti, fanno 1-1 con una punizione da standing ovation dalla distanza di circa 25 metri di Morosini, che di destro la mette all’incrocio dei pali dell’incolpevole Gagno. Prima dell’intervallo altri due gol. Al 22’ tornano in vantaggio i canarini: Boscolo-Papo tocca per Di Grazia, che la mette di sinistro nell’angolino. Tutto da rifare sembrerebbe, ma al 24’ il Principino Casiraghi imbeccato da Petrella fa 2-2 siglando la sua prima rete in biancorosso. Nella seconda frazione il Modena cala d’intensità e di contro cresce il FCS, che al 24’ va in vantaggio: Petrella elude il controllo del centrocampo emiliano, avanza indisturbato e allarga per Morosini accorrente da sinistra, bravo a battere Gagno. Prima della mezzora arriva anche il poker firmato da Mazzocchi, mentre nel finale il neo entrato Rossetti sfrutta un calo di tensione dei locali e fissa il punteggio sul 4-3. Grazie ai tre punti incamerati, il FCS Bolzano sale a quota 16 in classifica, conquistando il momentaneo secondo posto in classifica in coabitazione col Reggio Audace, in attesa del posticipo del Vicenza con il Cesena. Domenica la squadra di Vecchi sarà impegnata sul terreno della Feralpi Salò.
MATCH PREVIEW - Stefano Vecchi si affida al consueto 4-3-1-2 e al line-up provato nella seduta di rifinitura di venerdì. Davanti a Cucchietti, quartetto difensivo formato - da destra a sinistra - da Fabbri, Polak, Vinetot e Davi. La linea a tre di centrocampo è quella collaudata con Berardocco playmaker affiancato da Tait e Morosini, mentre in attacco Casiraghi agisce sottopunta alle spalle del tandem Petrella-Mazzocchi.
Mauro Zironelli, allenatore del Modena, oppone un 3-5-2: tra i pali Gagno, protetto dal terzetto arretrato composto da Cargnelutti e Zaro con capitan Perna. Folta è la mediana a cinque che prevede De Grazia, Boscolo-Papo e Davì centrali, oltre a Laurenti e Bearzotti sulle fasce. In attacco c’è Spagnolli vicino a Ferrario.
FCS BOLZANO-MODENA 4-3
FCS BOLZANO (4-3-1-2): Cucchietti; Fabbri, Polak, Vinetot, Davi; Tait, Berardocco, Morosini (41’st Trovade); Casiraghi (17’st Rover); Mazzocchi (41’st Romero), Petrella (35’st Gatto).
A disp: Taliento (p), Grbic (p), Gabrieli, Fink, Bertuolo, Alari.
All. Stefano Vecchi.
MODENA FC (3-5-2): Gagno; Cargnelutti (11’st Politti), Zaro, Perna; Laurenti, De Grazia (11’t Pezzella), Boscolo-Papo, Davì (27’st Sodinha), Bearzotti (27’st Varutti); Ferrario (27’st Rossetti), Spagnolli.
A disp. Pacini (p), Tulissi, Ingegneri, Rabiu, Stefanelli, Mattioli, Duca.
All. Mauro Zironelli.
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno (Pellino di Frattamaggiore e Festa di Avellino).
MARCATORI: 15’pt Bearzotti (M), 18’pt Morosini (FCS), 22’pt De Grazia (M), 24’pt Casiraghi (FCS), 24’st Morosini (FCS), 29’st Mazzocchi (FCS), 44’st Rossetti (M).
NOTE: Ammoniti Vinetot, Berardocco e Trovade (FCS); Boscolo-Papo, Rossetti, Sodinha, Zaro e l’allenatore Zironelli (M). Corner 5-3 per il FCS Bolzano. Recupero: +1’pt, +5’st. Prima della gara i gruppi del tifo organizzato bolzanino hanno commemorato con una coreografia il tifoso Lukas Hinrichs, prematuramente scomparso a fine agosto. Osservato minuto di raccoglimento in memoria di Giorgio Squinzi, ex patron del Sassuolo.
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