(Gianluca Ricci) - Non si ferma più il FCS Bolzano, bravo ad imporsi al Druso anche sulla rivelazione Virtus Vecomp Verona. Uno a zero il finale per gli uomini di Stefano Vecchi, alla loro ottava vittoria stagionale, terza consecutiva dopo quella interna col Gubbio di otto giorni fa e dell’infrasettimanale esterna ai danni del Cesena. Magari in teoria e almeno sulla carta, questa sfida contro gli scaligeri - sei vittorie su sette gare prima di salire in Alto Adige - imponeva qualche cautela. Se non altro per il doveroso rispetto che si deve ad ogni avversario di valore e per l’ottimo momento dei rossoblu di Fresco. Poi però all’atto pratico capitan Tait e compagni non si sono dovuti dannare l’anima più di tanto per venire a capo della sfida in virtù del più alto tasso tecnico e dello strapotere del proprio reparto avanzato. In evidenza su tutti uno straordinario Mirco Petrella che, al pari di mercoledì scorso in Romagna, ha messo la sua personale firma sulla partita. Di grande spessore tuttavia la prova dell’intera squadra, dal solito vivace e propositivo Morosini alla sontuosa diga difensiva formata da Polak e Vinetot, fino al sicurissimo Cucchietti giunto al suo terzo clean sheet di fila. Deludenti invece gli oispiti veneti, molto al di sotto degli abituali standard di rendimento. Mai in partita il bomber Odogwu, sei reti all’attivo sin qui, e decisamente deludente l’ex Chievo Sammarco ancora non calatosi del tutto nella realtà della terza serie nazionale. Indisponibile il solo Crocchianti tra i locali, quattro invece le defezioni tra gli ospiti (Sibi, Manfrin, Merci e Gasperi) tra gli ospiti. Vecchi in avvio cambia un solo uomo rispetto al line-up proposto a Cesena: titolare con pieno merito Petrella dopo l’exploit in terra romagnola, Turchetta inizialmente relegato in panchina. Fresco invece apporta tre varianti alla squadra vittoriosa in casa sul Ravenna: Onescu abbassato in difesa a destra per far spazio a Danieli e Casarotto in mediana e consentire l’avanzamento sulla trequarti di Sammarco, preferito a Danti. Le battute iniziali sono segnate dall’equilibrio poi col passare dei minuti prende gradualmente il sopravvento il FCS Bolzano. Al 6’ Cazzola innesca Casarotto, la cui conclusione di potenza non sorprende Cucchietti. Al 16’ Morosini impegna da 25 metri Giacomel su punizione, poi al 39’ arriva l’episodio che decide il match: un assist di Morosini serve al millimetro Petrella, il cui diagonale è imprendibile e Giacomel è battuto. Nella ripresa ancora Petrella va vicinissimo al raddoppio all’11’ al termine di un batti e ribatti senza però trovare il pertugio giusto, poi al 26’ Giacomel in uscita travolge Casiraghi commettendo fallo. Vibranti proteste dei padroni di casa che chiedono il cartellino rosso, ma per l’arbitro è tutto regolare. Nell’impatto, per la cronaca, Casiraghi ha riportato una profonda ferita su un ginocchio (dopo la partita era molto gonfio). Girandola di cambi e la Virtusvecomp ritrova vivacità con l’ingresso di Marcandella in luogo di Onescu: proprio il giovane veneto ha sui piedi una grande occasione per pareggiare a nove dalla fine ma Cucchietti c’è. Si chiude dopo cinque minuti di recupero e il FCS può festeggiare così la vittoria che lo proietta al terzo posto solitario a quota 25 punti, due meno della capolista Vicenza e uno dal Padova che insegue. Domenica ad attendere i biancorossi c’è la trasferta sul terreno dell’Imolese ultima in classifica.
MATCH PREVIEW - Stefano Vecchi nell’ormai collaudato 4-3-1-2 biancorosso schiera dal 1’ Cucchietti tra i pali, in difesa c’è Tait a destra, Polak e Vinetot al centro, Fabbri a sinistra. Berardocco playmaker, ai suoi fianchi Tait e Morosini. In attacco Casiraghi nei panni di trequartista alle spalle di Petrella-Mazzocchi.
Gigi Fresco, patron-allenatore della Virtusvecomp si affida ad un 4-2–3-1 speculare a quello bolzanino. Giacomel in porta, poi quartetto difensivo da destra formato da Onescu, Curto, Pellacani e Rossi; sulla mediana gioca Danieli in cabina di regia, Cazzola e Casarotto disposti ai suoi lati. Sammarco in veste di suggeritore trova posto dietro ad Odogwu e Magrassi.
FCS BOLZANO-VIRTUSVECOMP VR 1-0
FCS BOLZANO (4-3-1-2): Cucchietti; Ierardi, Polak, Vinetot, Fabbri; Tait, Berardocco, Morosini (41’st Trovade); Casiraghi (30’st Gatto); Petrella (23’st Rover), Mazzocchi (41’st Romero). A disp. Taliento (p), Grbic (p), Turchetta, Fink, Davi, Alari.
All. Stefano Vecchi.
VIRTUSVECOMP VR (4-3-1-2): Giacomel; Onescu (28’st Marcandella), Curto, Pellacani, Rossi (28’st Vannucci); Cazzola (8’st Lavagnoli), Danieli (8’st Danti), Casarotto; Sammarco; Odogwu (36’st Da Silva), Magrassi. A disp. Chiesa (p), Baravelli (p), Manarin, Santacroce, Pinton, Sirignano, Lupoli. All. Luigi Fresco.
ARBITRO: Alberto R. Arena di Torre del Greco (Piedipalumbo-Nasti).
MARCATORI: 39’pt Petrella (FCS).
NOTE: Angoli 4-1 per la Virtusvecomp Vr. Ammoniti Fabbri (FCS) e Pellacani (VVR). Ammoniti in panchina l’allenatore Vecchi e il team manager Bertoluzza (FCS). Recupero: +0’pt, +5’st.
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