La società biancorossa ha messo mano pesantemente al portafoglio per cercare di rinforzare la squadra, dopo un girone d'andata decisamente negativo. Il direttore sportivo Paolo Bravo ha assestato ben sei colpi di mercato: in porta sono arrivati Adamonis e Lamanna, che hanno rimpiazzato rispettivamente Drago e Theiner, Veseli con la sua esperienza ha rinforzato il reparto arretrato, l'ultimo arrivato Gori quello avanzato rimpiazzando il poco impiegato Crespi, mentre il duo Pyythia-Belardinelli il centrocampo. Il prossimo ad arrivare dovrebbe essere l'esterno mancino Antonio Barreca, che andrà a colmare il vuoto lasciato dall'infortunio di Zedadka sull'out sinistro. Il ventinovenne di proprietà della Sampdoria, sta trovando l'intesa in queste ore per risolvere il suo contratto con la società doriana e liberarsi alla volta di Bolzano. Ma non è finita qui. Il ds biancorosso vuole regalare un ultimo tassello a mister Castori per rimpolpare il reparto avanzato: il profilo è quello di una seconda punta, un giocatore che possa fungere da spalla ad uno tra Odogwu e Gori. Il nome caldo è quello di Flavio Junior Bianchi del Brescia, che i più attenti ricorderanno per aver siglato la rete del definitivo 2-0 nella prima storica partita in Serie B dell'Alto Adige. Il classe 2000 è un giocatore rapido e ben dotato tecnicamente. In questa stagione ha messo a segno 3 reti in 14 partite di campionato, ma con soli 338 minuti giocati. In pratica ha la media di un gol ogni 112 minuti giocati. I contatti tra le parti sono stati avviati, l'attaccante scuola Genoa ha dato la sua disponibilità al trasferimento, ma resta la parte più complessa, ovvero quella relativa alla ricerca dell'accordo tra le due parti. Gli altoatesini puntano ad un prestito con diritto di riscatto, però la richiesta dei bresciani è fuori dalla portata delle casse biancorosse. Il Brescia chiede una cifra non inferiore al mezzo milione di euro. Bravo valuta altre alternative, che potrebbero emergere lunedì in chiusura di mercato.
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