sabato 22 ottobre 2022

NICOLUSSI BUM BUM ED E' PARMA... COTTO


(Gianluca Ricci) 
– Autentico castiga nobili del campionato di serie B, l’Alto Adige fa bottino pieno anche contro il Parma in uno Stadio Druso gremito in ogni ordine di posto e ribollente di passione. Settimo risultato utile consecutivo per i biancorossi dall’arrivo in panchina dell’ancora imbattuto Pierpaolo Bisoli. Uno a zero lo score finale, in virtù dell’eurogol messo a segno da Hans Nicolussi Caviglia a poco più di un quarto d’ora dal riposo. Quadrati e compatti, solidi come non mai in difesa (straordinario Masiello), i bolzanini hanno controllato da capo a coda la contesa senza mai rischiare seriamente di capitolare. Troppo sterile l’azione degli ospiti, capaci solo di tenere palla ma non di impensierire realmente Poluzzi il quale si è potuto limitare a gestire l’ordinaria amministrazione. In evidenza anche Pippo De Col, schierato inizialmente alto a formare una solidissima catena di destra con Berra basso. Poche luci e tante ombre al contrario per il Mister emiliano Pecchia, che non ha avuto l’atteso apporto dagli esperti Inglese e Vazquez in attacco. Male anche Oosterwolde. Sempre indisponibili i quattro infortunati di lungo corso Sprocati, Marconi, Voltan e Barison, Mister Bisoli ritrova per l’occasione Siega e Rover destinati almeno inizialmente alla panchina. Una sola novità in avvio in confronto alla vittoriosa trasferta di Perugia: Belardinelli sull’out mancino di centrocampo invece di Schiavone. Nel Parma sono ai box in sette: il lungodegente Buffon oltre a Cobbaut, Romagnoli, Bernabè, Camara, Mihaila e Man. Pecchia opta per un poker di varianti nell’XI iniziale rispetto all’affermazione sulla Reggina: il recuperato Chichizola tra i pali, Juric, Sohm e Benedyczak a rilevare rispettivamente Corvi, Hainaut, Estevez e Coulibaly. Il ventunenne Edoardo Corvi si riaccomoda in panchina dopo le due eccellenti gare da titolare contro Reggina e Bari tra campionato e Coppa. Semaforo verde e parte forte la compagine ospite, che prova a fare la partita e al 22’ si presenta davanti a Poluzzi con El Mudo Vasquez, la cui conclusione di sinistro sul secondo palo trova la deviazione in angolo da parte di Poluzzi. Tanto possesso palla degli emiliani, bolzanini pronti a colpire in contropiede. Trascorsa neanche mezzora di gara Bisoli già ricorre alla prima sostituzione, inserendo Rover per D’Orazio con l’intento di riequilibrare tatticamente i suoi. De Col arretra sulla destra difensiva, davanti a lui si va a collocare Tait, basso a sinistra si sposta Berra dietro al nuovo entrato. Sarà una pura coincidenza, ma nel giro di due minuti i padroni di casa sbloccano il risultato. E’ infatti il 29’ quando Nicolussi Caviglia intercetta il pallone su rinvio della difesa, controlla, si libera e scarica un destro di precisione che entra in porta all’incrocio dei pali alla destra del portiere. Uno a zero ed esultanza sfrenata del ragazzo d’origine valdostana, ex di turno, tornato al gol dopo mesi tormentati dagli infortuni. Gli emiliani comunque non demordono e anzi al 39’ confezionano una ghiotta palla-gol: Corner di Ansaldi dalla destra, Vazquez colpisce di testa indirizzando la sfera sul primo palo però Poluzzi non si fa sorprendere e respinge. Cala il sipario sulla frazione d’apertura. Riprende la contesa dopo il riposo e la buona notizia per Bisoli è che Mazzocchi, reduce da un problema al ginocchio nel primo tempo, resta regolarmente in campo. Pecchia invece inserisce subito Bonny e Tutino in sostituzione dei deludenti Sohm e Benedyczak. Poco oltre l’ora di gioco esce anche Ansaldi, dentro Charpentier che va ad affiancare Inglese come terminale offensivo. Immediate la contromisure di Bisoli che leva Rover e Belardinelli, concedendo la ribalta a Curto e Schiavone per un assetto più guardingo (5-3-2). Nel Parma out anche l’evanescente Inglese: sul rettangolo verde va Estevez, Vazquez torna sottopunta e Charpentier attaccante più avanzato. Nonostante la grande mole di gioco e l’impegno profuso, l’iniziativa del Parma è sterile e i biancorossi tengono botta senza correre particolari rischi. Gli emiliani - tra l’altro – si ritrovano anche con l’uomo in meno, in seguito al rosso sanzionato per doppio giallo ad Oosterwolde al 33’st. Ultimo giro di cambi dall’una e dall’altra panchina, l’azione del Parma cala d’intensità. Ultimati i 4’ di recupero game over e l’Alto Adige può festeggiare la quinta vittoria stagionale in serie B. Tre punti quelli odierni che permettono alla squadra di Bisoli di raggiungere il settimo posto in classifica a quota 17, sorpassando proprio i ducali. Sabato prossimo (ore 14) capitan Tait e compagni saranno impegnati a Ferrara con la SPAL di Daniele De Rossi, mentre il Parma cercherà il riscatto in casa col Como.

 

MATCH PREVIEW

Abituale 4-4-2 per l’Alto Adige. In porta Poluzzi protetto dal quartetto arretrato Berra-Zaro-Masiello-D’Orazio; L’esterno destro è De Col, Tait e Nicolussi Caviglia i mediani, Belardinelli agisce da quarto; in attacco tandem Mazzocchi-Odogwu. Il Parma risponde con un 4-2-3-1: Chichizola a guardia dei legni, Del Prato a destra e Oosterwolde a sinistra gli esterni bassi, Osorio e Valenti in marcatura; davanti alla difesa Sohm con Juric, poi Vazquez sottopunta affiancato dai braccetti Benedyczak e Ansaldi a supporto di Inglese.

 

IL TABELLINO

ALTO ADIGE-PARMA 1-0

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; Berra (36’st Casiraghi), Zaro, Masiello, D’Orazio (27’pt Rover, 19’st Curto); De Col, Tait (36’st Davi), Nicolussi Caviglia, Belardinelli (19’st Schiavone); Mazzocchi, Odogwu.

A disp. Iacobucci (p), Vinetot, Siega, Carretta, Pompetti, Crociata, Capone. 

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Sohm (1’st Bonny), Juric (36’st Hainaut); Benedyczak (1’st Tutino), Vazquez, Ansaldi (17’st Charpentier); Inglese (25’st Estevez).

A disp. Corvi (p), Borriello (p), Balogh, Coulibaly, Circati, Buayi-Kiala, Sits.

Allenatore: Fabio Pecchia.

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti.

ASSISTENTI: Mauro Galetto di Rovigo e Gaetano Massara di Reggio Calabria.

IV UFFICIALE: Eugenio Scarpa di Collegno.

VAR: Eugenio Abbattista.

AVAR: Giovanni Baccini.

MARCATORI: 29’pt Nicolussi Caviglia.

ESPULSI: Oosterwolde (P) al 33’st per soma di ammonizioni.

AMMONITI: D’Orazio e Berra (AA); Vazquez e Oosterwolde (P).

NOTE: Spettatori 5539 (sold-out), 625 i sostenitori dei ducali arrivati a Bolzano tra cui il presidente Kyle Krause. Cielo coperto, temperatura di 16°C, terreno in discrete condizioni. Angoli 0-4 (0-3). Recupero +2’pt, +4’st.

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