domenica 16 ottobre 2022

L'ALTO ESPUGNA ANCHE PERUGIA, CENTRA IL SESTO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO E VEDE I PLAYOFF


(Gianluca Ricci) – 
Ci ha proprio  preso gusto l’Alto Adige che, due settimane dopo l’impresa di Palermo, fa risultato pieno anche al Renato Curi di Perugia. Sesto risultato utile consecutivo degli uomini di Pierpaolo Bisoli, ancora imbattuto sulla panchina bolzanina e bravo a trasformare il brutto anatroccolo d’inizio torneo in un cigno bello ed ambizioso. Due a uno lo score finale, in coda ad una partita che ha visto i biancorossi ospiti cinici e organizzati, straordinari nel capitalizzare le occasioni capitategli. Match winner Mazzocchi e Carretta, autori delle due reti inframezzate dal temporaneo 1-1 siglato da Melchiorri. In evidenza anche De Col e Masiello, quest’ultimo autentico Ministro della Difesa, oltre ad un Casiraghi ispiratissimo nei panni di uomo-assist. Decisamente male i perugini, tra i quali si è salvato a malapena Melchiorri. Ancora cinque le assenze per infortunio nell’Alto Adige: l’ex di turno Bisoli deve rinunciare a Sprocati, Siega, Marconi, Rover e Barison che ha avuto una ricaduta. Recuperati al contrario Belardinelli e Voltan, inizialmente destinati alla panchina. L’XI di partenza ricalca per dieci undicesimi quello che ha pareggiato col Benevento al Druso: unica variante Schiavone per Crociata a centrocampo. Sgarbi e Matos sono invece i calciatori indisponibili del Perugia. Il tecnico Silvio Baldini, rispetto al match perso al Sinigaglia di Como, inserisce dal primo minuto Angella a in difesa e Vulic in mediana in luogo di Curado e Bartolomei. I primi 45’ vedono il Grifo spingere e fare tanto possesso palla, ma le cose migliori sono di marca bolzanina. Gli ospiti già al tredicesimo giro di lancetta sbloccano il punteggio: De Col da destra crossa un vero cioccolatino (vista la sede del match) per la testa di Mazzocchi che con uno stacco irresistibile mette in rete. Secondo timbro stagionale del numero 9 altoatesino. Al 28’ Schiavone, sempre su suggerimento di De Col, potrebbe fare il bis ma calcia tra le braccia di Gori. Baldini prima della mezzora perde per infortunio Beghetto, entra Curado e sull’out difensivo mancino va a sistemarsi Dell’Orco. Sempre tra gli umbri esce anche Lisi lasciando la ribalta al più offensivo Kouan. A sette minuti dall’intervallo una conclusione di Santoro finisce sulla spalla di Berra in area e poi si spegne in angolo: il Perugia reclama il penalty ma l’arbitro consultatosi col VAR non ravvisa nulla di irregolare. Si va al riposo. Al rientro in campo terzo cambio tra i locali: fuori Olivieri e dentro Melchiorri. Mossa che porta subito i suoi frutti, dal momento che al 5’st il trentacinquenne attaccante originario di Treia recupera palla poco oltre la metà campo, salta tre avversari e lascia partire un destro da fuori area, con il pallone che entra in porta all’angolino senza lasciare scampo a Poluzzi. Uno a uno. In prossimità dell’ora di gioco primi correttivi anche da parte di Bisoli, che manda in campo Casiraghi e Belardinelli a rilevare rispettivamente De Col e Schiavone. L’avvenuto pareggio dà ossigeno agli uomini di Baldini che tentano il tutto per tutto al fine di provare a ribaltare il risultato. E al 28’st un’uscita imprecisa di Poluzzi sugli sviluppi di corner presta il fianco agli avversari, che tuttavia non riescono a sfruttare la ghiotta occasione. Però nel momento di maggiore pressione della squadra di casa, due nuovi entrati regalano il raddoppio all’Alto Adige: Casiraghi mette un assist di platino nei pressi del secondo palo, sulla sfera irrompe l’ex di turno Carretta che batte Gori. Curiosità vuole che l’8 agosto 2021 proprio un gol dell’attaccante di Gallipoli estromise la formazione bolzanina dal turno preliminare di Coppa Italia… Trascorsi quattro minuti di recupero, il signor Maggioni di Lecco decreta la fine. L’Alto Adige centra la quarta vittoria in campionato: capitan Tait e soci issandosi a quota 14 punti raggiungono il Cagliari all’ottavo posto. Buio pesto invece per un Perugia che, all’asciutto da quattro turni, è ultimo a quattro punti. Sabato prossimo al Druso arriverà il Parma (ore 14), mentre lo stesso giorno e al medesimo orario gli umbri saranno di scena al Granillo di Reggio Calabria.

 

MATCH PREVIEW

Alto Adige in campo al Curi con un 4-4-2: in porta Poluzzi, difesa a quattro da destra formata da De Col, Zaro, Masiello e Berra; Schiavone sul binario destro, Tait e Nicolussi Caviglia nel mezzo, D’Orazio quarto di centrocampo; in avanti tandem Mazzocchi-Odogwu. Il Perugia opta per un 4-2-3-1: Gori tra i pali, Paz e Beghetto sono i terzini, Angella e Dell’Orco i centrali; davanti alla difesa Vulic e Santoro, poi linea a tre Lisi-Luperini-Olivieri sotto Di Carmine.

 

PERUGIA-ALTO ADIGE 1-2

PERUGIA (4-2-3-1): Gori; Paz, Angella, Dell’Orco, Beghetto (29’pt Curado); Vulic (19’st Bartolomei), Santoro; Lisi (29’pt Kouan, 41’st Strizzolo), Luperini, Olivieri (1’st Melchiorri);  Di Carmine

A disp. Furlan (p), Rosi, Righetti, Iannoni, Vulikic, Di Serio, Casasola.

Allenatore: Silvio Baldini.

ALTO ADIGE (4-4-2): Poluzzi; De Col (13’st Casiraghi), Zaro, Masiello, Berra (30’st Curto); Schiavone (13’st Belardinelli), Tait, Nicolussi Caviglia, D’Orazio (37’st Davi); Mazzocchi (37’st Carretta), Odogwu.

A disp. Iacobucci (p), Marano (p), Vinetot, Voltan, Pompetti, Crociata, Capone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco.
ASSISTENTI: F. Lombardo di Cinisello Balsamo e C. Barone di Roma1. 
IV UFFICIALE: Mattia Ubaldi di Roma1.
VAR: G. Camplone.
AVAR: S. Longo.

MARCATORI: 13’pt Mazzocchi (AA), 5’st Melchiorri (P), 41’st Carretta (AA).

AMMONITI: Kouan, Olivieri, Melchiorri e Santoro (P); Masiello e l’allenatore Bisoli (AA).
NOTE: 
Spettatori 4618 (27 nel settore ospiti). Cielo parzialmente nuvoloso, temperatura di 21°C, terreno in buone condizioni. Angoli 8-4 (5-2). Recupero: +1’pt, +4’st.

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