domenica 23 febbraio 2020

L'EMERGENZA INFORTUNI, LE DISATTENZIONI DIFENSIVE E UN FISCHNALLER COMPASSATO: LA CHIAVE DI LETTURA DELLA SCONFITTA DI MODENA

L'immagine può contenere: 6 persone, persone che praticano sport, persone in piedi, stadio, folla e spazio all'apertoUn Alto Adige fortemente rimaneggiato quello che a Modena è uscito sconfitto per 1-0 dal match del Braglia di Modena, colpito nella prima frazione di gioco dal classico gol dell'ex firmato Alberto Spagnoli. Nelle ore antecedenti al match Stefano Vecchi si è trovato a dover rinunciare ai febbricitanti Polak, Berardocco e Casiraghi, titolarissimi e fondamentali nello scacchiere tattico del mister bergamasco. Questi vanno ad aggiungersi ai lungodegenti Turchetta e Romero, all'altro febbricitante Grbic e all'infortunato Crocchianti. Lista lunghissima, che esclude i recuperi last minute di capitan Fink, non ancora al meglio, e di bomber Mazzocchi, convocato in extremis per rimpinguare il decimato reparto offensivo, dopo tre settimane di stop forzato a causa di un problema muscolare. Infortuni che pesano sul risultato finale, ma che mister Stefano Vecchi giustamente ha provato a minimizzare, responsabilizzando tutti gli elementi della rosa, in particolare quelli scesi in campo a Modena, che certamente potevano e dovevano fare meglio.
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Qui il focus si sposta sul colpo di mercato dei biancorossi della sessione invernale, segnatamente quel Manuel Fischnaller che risulta essere il giocatore più pagato dell'intera rosa bolzanina. L'attaccante di Signato è apparso l'ombra del Fischnaller che aveva impressionato a Bolzano nelle precedenti esperienze, tanto da meritarsi l'approdo alla Primavera della Juventus prima, e alla Reggina poi. Il classe '91 reduce da un'ottima stagione e mezzo in terra calabrese è apparso sinora (ed in particolare a Modena) poco freddo e cinico sotto porta, ma soprattutto avulso dal gioco e poco combattivo, a differenza del subentrato Mazzocchi, che reduce da tre settimane di stop ha lottato come un leone su ogni pallone vagante. Va anche detto che dalla sua Fischnaller ha anche alcune attenuanti, come quella di essere comunque giunto a Bolzano da appena un mese, tempo ristretto per metabolizzare un metodo di gioco nuovo ed affinare nel miglior modo possibile la conoscenza con i nuovi compagni di squadra. I tifosi biancorossi si aspettano i gol da lui, specie dopo il grave infortunio occorso a Gianluca Turchetta. Nelle prossime giornate sicuramente avrà modo di rifarsi e dimostrare tutto il suo valore, magari già a partire dalla sfida infrasettimanale contro la Feralpisalò. I problemi sono emersi anche nel reparto arretrato, dove sul gol dei canarini si sono evidenziate delle lacune, che non sono accettabili da una formazione come quella biancorossa che compete per le zone di vertice della Serie C. Compagine bolzanina che negli anni si è fatta valere soprattutto per la solidità difensiva, che certamente nel corso delle prossime settimane andrà recuperata, specie in vista di incontri più probanti e dalla posta in palio più importante.
Mister Stefano Vecchi per la giornata di oggi ha fissato una doppia seduta di allenamento, cosa che raramente si è vista a queste latitudini, a meno di 24 ore di distanza da una partita di campionato appena disputata. L'allenatore bergamasco in vista dell'importante sfida in programma contro la Feralpisalò questo mercoledì (anticipata su richiesta della società biancorossa alle 17:30), dovrebbe tornare a schierare dal primo minuto il capocannoniere biancorosso Mazzocchi e recuperare i febbricitanti Grbic, Polak, Berardocco e Casiraghi, nella speranza di non dover rinunciare a qualche altro pezzo pregiato della rosa biancorossa.

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